La fine improvvisa di un amore

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• 2611
  corinne - 1 Aprile 2008 03:05

  Carissime/i, sono arrivata alla fase dell’alternanza, un giorno sto bene l’altro sto male ma tiro avanti, molto mi ha aiutata la fede, vado in chiesa, prego e onestamente quando esco di li mi sento più serena, so di non esser sola.
  La nostalgia di lui è sempre struggente, la notte, quando sono in dormiveglia, ancora lo cerco con la mano, vi sembrerà strano ma sento la sua presenza, il suo odore, a volte sento pure la sua voce, lo amo e x sempre lo amerò, sarà un amore malato il mio ma sempre di amore si tratta, come ogni madre ama incondizionatamente il proprio figlio, che sia una perla di ragazzo o il peggiore dei delinquenti, questo intendevo per AMORE CHE VA OLTRE. Silvia ho letto anche io “donne che amano troppo”, l’ho trovato scontato come scontato è il libro che sto leggendo ora di Crepet “Sull’amore”, non sono psicologa ma ci ero arrivata anch’io alle loro conclusioni.
  Non si può scrivere nulla sull’amore, ciascuno di noi ama in modo diverso dall’altro, sente in modo diverso, agisce in modo diverso, dona in modo diverso e prende in modo diverso, per cui Silvia, non leggere libri di psicologia, in questo momenti ti confonderebbero solo le idee, L’unico libro che ti consiglio , se già non l’hai letto è “Va dove ti porta il cuore”…Amare è la cosa più bella del mondo, bada bene non ho scritto essere amati è la cosa più bella…
  Vi abbraccio tutte e tutti

• 2612
  guerriero - 1 Aprile 2008 10:33

  si corinne, ma attenta che questo amore nn diventi autolsesionismo ,dipendenza, ed incapacità di vedere che magari attonro a te ci possono essere le pesone giuste, e che nn ti faranno soffrire

• 2613
  Silvia75 - 1 Aprile 2008 10:43

  Ciao Corinne,
  si l’ho letto ” va dove ti porta il cuore”… 🙂
  Mi spiace che tu stia così, spero che passi presto, accadeva anche a me, non adesso, ma nel mio lutto passato…so cosa provi…
  Ti abbraccio forte e se hai bisogno di me io sono qua e ti leggo, un bacio grande.
  Illusionist ti ho aggiunto 🙂
  Kiss a tutti, come state? Paolo Anna Margherita e tutti gli altri baciiii

• 2614
  margherita - 1 Aprile 2008 11:00

  Ciao ragà…belle le tue parole CORINNE, anche io come te ho letto, letto e riletto, ed ho solo trovato nero su bianco ciò a cui ero arrivata da sola, penso sia l’età, le fasi che abbiamo passato, a proposito tra una settimana le mie primavere saranno 47..
  In questi giorni di silenzio ho avuto l’ennesimo problema con uno dei miei tre figli, il minore, si è rifratturato il femore che non era ancora guarito dall’incidente di settembre.
  Ricado, e ripenso a lui…faccio cose da idiota tipo scrivergli un paio di sms, nessuna risposta, per forza, non erano certo complimenti, ma nn me ne importa nulla, lo demolisco ulteriormente: è un idiota e io mi sento avvilita con me stessa che tanto lo ho esaltato nella mia testa…Son uscita a cena con un paio di tizi prima dell’ennesimo incidente di mio figlio e stavo benone, ridevo finalmente e mi sentivo libera…poi di nuovo la buca grigia, la disperazione di sentirmi sola quando avrei bisogno di qualcuno che non mi sia solo amico, il proiettare questo pensiero su di lui e il rendermi conto che non devo più farlo, il chiedermi perchè mi succede così?…E’ vero Corinne, amare è meraviglioso, amare incondizionatamente come si amano i figli, ma questi uomini non sono i nostri figli, nè i nostri padri, e a me succede spesso di sentire che questo uomo si è approffittato del fatto che io l’amavo, glielo ho permesso certo, ma la cosa non mi dà sollievo. Sento come se dovessi perdonarmi per ciò che ho fatto a me stessa ma non ci riesco, per cui sopraggunge pure la rabbia che mi porta a far cose che so non dovrei fare ma che faccio ed arriva l’avvilimeto…
  Non esiste una verità assoluta delle cose, esiste la percezione individuale delle cose che per noi è verità in quel momento, e la mia verità di oggi è che ho vissuto un’immensa bugia, che ho creduto ad una mia illusione e che devo perdonarmi di questo, a lui di me non gliene importa nulla e non gliene è mai importato.
  Gli ho permesso di inaridirmi, gli ho permesso di disgregarmi, e tutto in nome di un amore che ho sempre rincorso, il mio, a cui ho creduto, ho sbagliato tutto.
  Per 4 anni ho sbagliato, ho creduto ad un pazzo bugiardo, ed ho agito di riflesso, le cose ora le vedo diversamente, probabile che lui dica lo stesso di me, resta solo il fatto che io l’amavo veramente e con tutto il cuore e forse lo amerò per sempre. Prego Dio perchè lo tolga dal mio cuore e mi rifaccia vivere.
  Vi abbaraccio tutti questo in cui scrivo è l’unico momento in cui son veramente io,e vi ringrazio per l’opportunità che mi date, al resto del mondo cerco di nasconderlo perchè mi vergogno…ma tutti voi so che sentite come me e mi sento meno sola..
  Un bacio affettuoso.

• 2615
  lala - 1 Aprile 2008 14:07

  Ciao a tutti…ho sempre continuato a leggervi..ma è tanto che non scrivo…è ancora un periodo di forti cambiamenti, di adattamento per me..ad una nuova vita che non sento ancora mia.. E’ tutto un insieme di circostanze in cui ancora non mi ci ritrovo…non ho ancora trovato lavoro, non conosco molte persone con cui uscire qui, sono tornata a vivere con i miei..so che devo darmi tempo…ma non è facile…
  Per quanto riguarda il lato del cuore, sento di esserne abbastanza uscita…anche se non posso negare di ritrovarmi a volte ad ascoltare canzoni tristi, a riguardare foto..a lasciarmi trasportare col pensiero ai ricordi del passato…ma sento comunque di farlo in modo diverso da prima, più distaccato…
  Avevo gia deciso di tornare dove abitavo per un paio di giorni, per votare alle elezioni e molto probabilmente lo incontrerò…pur avendogli giurato che non avrei voluto mai più rivederlo o sentirlo…e allo stesso tempo lui mi cerca, mi dice che vorrebbe poter sentire la mia voce…non so che pensare…So solo che il mio volerlo vedere serve a me stessa, come verifica del mio stato d’animo di ora..per capire se sto davvero guarendo come sento ora..o se è solo un’illusione…

  Manuele: comprendo e condivido le tue parole su quanto e come scrivere qui ci sia stato di aiuto e di conforto nei momenti più bui.., avere voi tutti vicini, comprensivi di una situazione tanto difficile e carica di sofferenze..in quanto anche voi partecipi allo stesso modo, per la vostra situazione…Anche io ancora una volta mi sento di ringraziare di aver trovato questo spazio dove sfogarmi, dove leggere una parola di conforto…di aver trovato delle persone sensibili e comprensive del significato di amare e di non essere più amati e di tutto ciò che comporta…Anzi, sarebbe davvero carino poter organizzare quell’incontro tutti insieme di cui parlava anche Paolo…

  Mando un bacio e un grosso augurio a tutti voi, in particolare ad Anna, Margherita, Paolo, Corinne, Manuele..che la vita vi possa donare un futuro migliore, un amore migliore…

• 2616
  Paolo80 - 1 Aprile 2008 16:51

  Ciao a tutti,
  Corinne io sarei stato della tua idea fino alla mia ultima storia perchè nel passato avevo sofferto tantissimo ma con persone comunque “oneste” nei loro sentimenti e nelle loro intenzioni…A queste persone del mio passato resto lagato dall’idea che mi sia piaciuto amarle incondizionatamente anche quando da parte loro era già finito…Del resto io sono del tipo “tutto o niente” non sono mai riuscito a stare a metà…L’equilibrio in quel senso (sempre che si possa chiamare equilibrio il non propendere per l’amore o il disinteresse) non fa parte del mio Dna, è inutile nascondermelo.
  Il problema è, cara Corinne, che io e forse anche molti altri di noi abbiamo trovato alla fine delle persone che ci hanno inaridito e resi larve o peggio marionette in loro controllo.
  Non hanno avuto rispetto nemmeno dei nostri sentimenti, del fatto che il nostro amore fosse molto più grande del loro per noi. Forse in parte ha giocato la paura che può dare un sentimento così grande verso di noi che noi non sentiamo, o forse molto più semplicemente erano persone non ancora in grado di amare completamente noi.
  Voglio credere che la mia ex, nel mio caso, per un anno non mi abbia sempre sempre usato come animale da compagnia, come tassinaro ed amico pagante vorrei credere che almeno qualche giorno abbia provato la stessa giogia che dava a me il tempo con lei. Ora però mi pare tutto ridotto ad una stupida storia di incomprensioni, egoismi e scenate dove ci sono tanti attori dietro le quinte che io so ma di cui non si è mai fatto nome…
  Quindi chiudendo il fatto è che bisogna razionalizzare a se stessi quando sia necessario imporsi di NON amare incondizionatamente, pena sofferenze gratuite e a vuoto. Vorrei sentirti dire Corinne che anche tu pian piano stai riacquistando la tua sfera personale, fatta dai tuoi ritmi e dalle tue abitudini in cui hai voglia di lasciare spazio a chi vuoi tu e basta.
  Io ci sto provando, lotto con me stesso e la mia naturale propensione a forti cambi di umore, cerco di stare su, dormo pochissimo e mi impegno il tempo.
  Purtroppo la mia ex a volte si sveglia e pensa bene di farsi i fatti suoi e venirmeli a dire senza che le sia stato chiesto nulla. In questo non riesco ancora a non risponderle al telefono. Alla fine dopo che lei mi ha parlato di lei e dei suoi fatti (ultimo fatto: va a vivere “da sola” e me l’ha dovuto dire tutta gioiosa) mi resta un vuoto ed una tristezza pazzeschi….Ma per chi mi domando! Per cosa? Al diavolo! Ci sto male ma non devo, lei si fa i cavoli suoi io dopo una serata a conoscere ragazza mi ritrovo in auto a cantare da solo le canzoni di “noi”….
  Non c’è libro che tenga, l’unica e fare qualcosa per te stessa e soltanto per te stessa!
  Silvia grazie, tutto bene? Sembri radiosa…
  Maggy sfogati qui, ti ascolteremo quanto vorrai…
  Margherita, mi spiace x tuo figlio, ti festeggeremo anche qui il compleanno!
  Abbraccio a tutti,

• 2617
  guerriero - 1 Aprile 2008 18:51

  Paolo 80 ma nn la puoi evitare completamente??? se puoi nn la ca...., in nessun modo.

• 2618
  Illusionist - 1 Aprile 2008 19:22

  cari ragazzi e ragazze, il dolore bisogna viverlo perchè se come me siete persone autentiche e lo so che lo siete allora avrete tutto il bene che meritate. Le persone cattive e menefreghiste si buttano sul primo che capita e sapete perchè? Perchè non hanno la voglia e il tempo di soffrire e capire gli errori e saper ricominciare una storia solo perchè il cazzone e scusate la parola di turno si mette in mezzo. Le donne fanno le dure e poi si consolano e noi uomini vale anche per le donne ovviamente soffriamo fino in fondo e capiamo gli errori fatti senza coinvolgere altre povere persone. Vengo da un divorzio di genitori e so cosa dico. Il dolore va vissuto fino in fondo questo si che è amore vero. Ho 35 anni e non mi vergogno di dire che da mesi ho aspettato lei senza insistere. E’ andata così..pazienza..non ho rimpianti..loro un giorno li avranno ed io sarò lì a ridere come un pazzo. Vedrete

• 2619
  guerriero - 1 Aprile 2008 23:18

  ed aggiungo che sono persone che si deresponsabilizzano sempre, e se le cose nn vanno è colpa dell’altro, si autogiustificano sempre e nn riconoscono le loro responsabilità (troppo difficicile ), e poi fuggono dai problemi, pensando di vivere meglio gettandosi tra le braccia del solito bastardo di turno che si intrufola, ed il gioco è fatto.
  illusionist è così, ma stai tranquillo che in un modo o nell’altro gli effetti delle proprie azioni tornano come boomerang, spesso con gli interessi. e chi ha giocato coi sentimenti altrui sarà fottuto dallo stesso gioco.

• 2620
  Mahoo - 2 Aprile 2008 09:11

  Ciao a tutti. Vi leggo da un pò e finalmente ho deciso di scrivere la mia storia.
  Stiamo insieme da un anno e qualche mese. Abitiamo a 400 km di distanza. Lui è l’amore della mia vita. I primi 7 mesi sono stati un sogno. Era come il “principe azzurro”, quello che tutte le ragazze sognano. Mi ha detto che mi amava. Poi, d’un tratto, tutto è finito. Ha ritrattato. Non era sicuro. Siamo rimasti insieme. Siamo ripartiti. Il giorno dopo il mio compleanno mi ha lasciata via sms. Doveva finalmente venire a conoscere i miei, ma non se la sentiva. Avrebbe creato ricordi inutili. Quattro giorni insonni e di digiuno. Poi mi ha richiamata scusandosi, dicendo che gli mancavo, che aveva sbagliato. Torniamo insieme. Io lo amo, non posso fare altrimenti. A febbraio mi rilascia. Dopo 5 giorni mi richiama. Riproviamo. Quest’ultimo periodo è stato dolcissimo, come all’inizio. Pensavo di aver ritrovato il mio amore. Ieri il colpo. Lo rifà. Dice che non mi ama. Che mi vuole tantissimo bene ma che non prova quel sentimento. Dice che ha sbagliato a dirmi che mi amava, che ora è tutto finito. Che ci ha provato, ha provato ad essere dolce con me per forzare la rinascita del sentimento, ma niente da fare. Pensa che non siamo fatti per tsare insieme. Mi ha detto che se continua a stare con me, non avrà mai la possibilità di amare sul serio. No, non c’è un’altra. E’ solo che non mi ama più, che è tutto finito. Ed io che non mi capacito. Che lo supplico ogni volta di dare una chance a questo rapporto, di ricostruitlo insieme. Ma anche quando ci prova, lui non è veramente convinto, e tutto si frantuma. Venerdì vado da lui. Lo devo guardare negli occhi. Perchè non può essere. E’ lui che torna da me. E’ lui che mi cerca, che mi guarda in quel modo, che mi dice certe cose. E’ lui che mi accarezza, che mi abbraccia, che mi bacia. Se non ci fosse del sentimento, quelle parole, quei gesti, non ci sarebbero. Non ci si può forzare ad essere dolci. Lui ha paura. Siamo diversi, è vero. Ma io lo amo con tutta me stessa, farei di tutto per renderlo felice. Che devo fare? Io mi sento morta.

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