Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Aprile 2022. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore giuseppe cortesi.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Enrico Mentana
“…quindi è meglio che si siedono ad un tavolo di trattative per negoziare”. Dimentichi che Putin non vuole sedersi da nessuna parte, se non sulle macerie dell’Ucraina, che vuole assoggettare completamente. E se non ci riesce con questa “operazione militare speciale”, lo farà dopo aver ripreso il fiato.
Ma se non gli si darà una sfracagnata di mazzate come si deve, poi proseguirà con le altre annessione, visto che lui rivuole l’ex Unione Sivietica, dove è nato, cresciuto ed è stato “educato” da maiale.
Allora come lo si ferma quel pazzoide di Putin? Quello ha le armi nucleari, quindi è meglio non provocarlo. Devono smettere di inviare armi e fare le sanzioni. A parte che le sanzioni fanno più del male a noi che a loro, ma Vallo a far capire a questa nostra classe politica che per sfiga ci dobbiamo subire!!
Una sfracagnata di mazzate ci vuole anche a chi continua a testare e prolificare missili a testate nucleari, e poi farlo marcire in galera per il resto della sua inutile esistenza, su questo non transigo.
Ultima cosa conveniente da fare è uscire dalla NATO. E forse anche dalla UE!!
Dante, se a quella gente, ai mafiosi come lo zarino, si dà la sensazione di temerli per le loro minacce nucleari, si è già perso. Utilizzeranno sempre quel ricatto verso l’Occidente.
Anche noi abbiamo le atomiche, per parte americana, e se il tappetto ci prova a lanciarne una, la Russia scompare dalle carte geografiche, e aggiungerei finalmente. Il fatto è che ci sono momenti nella vita in cui bisogna mettere in conto che la si può perdere per i propri valori, come lo è la libertà, che per me è il primo della lista, e per quella libertà (mia è dei miei figli) mi farei uccidere, o ucciderei.
Poi, è inutile che ti metti a vaneggiare sulla limitazione degli arsenali nucleari: ci sarà sempre chi lì avrà. La Russia ha un’industria che lavora SOLO per gli armamenti, infatti non troverai un oggetto di consumo made in Russia, mentre se vuoi comprarti un caccia supersonico o un lanciamissili intercontinentale, ne hanno quanti ne vuoi; cosa vuoi ragionare con un sistema guerrafondaio come quello. Le mazzate ci vogliono, solo quelle capiscono.
Dante, perdonami se mi permetto. Ma i tuoi sono i consigli peggiori che non si dovrebbero MAI mettere in atto.
Dante,
“come lo si ferma quel pazzoide di Putin?”
secondo me, innanzitutto smettendo di demonizzarlo e di insultarlo. Poi, ammettendo le proprie responsabilità (L’Ucraina per il Donbass e la NATO per il supporto militare all’Ucraina, precisandolo come unicamente difensivo).
Possibile che non ci si renda conto che
– alzare l’assicella del conflitto da entrambe le parti non potrà che aumentare morte e distruzione;
– prima o poi i due contendenti in campo dovranno trovare un compromesso, che non sarà molto difforme da quello che si poteva concretizzare fin dall’inizio delle ostilità.
Amano guerreggiare i capi di governo che pensano solo a loro stessi.
Post 15.
E se gli aggiungiamo pure una scatola di cioccolatini con scritto “scusa Vlad: non lo facciamo più”, è perfetto.
Già quel bastardo considera noi occidentali dei buoni a nulla e delle fighette, se glielo confermiamo pure con quel comportamento non avrà più dubbi.
Se non lo si è ancora capito, Putin vuole cambiare a suo favore gli equilibri mondiali, politici ed economici, e far tornare l’URSS dei suoi tempi, e per raggiungere quegli obiettivi non si farebbe scrupolo di far scoppiare una guerra atomica. La storia del Dombass è una scusa per giustificare un’azione strategica che ha come scopo il controllo dei porti ucraini e la prossimità di questi al Mediterraneo.
Calare le braghe di fronte alle mire di quel mafioso, credendo che basti questo per fermarlo, è da ingenui, anche se per essere realisti sarebbe più opportuno un altro e più adatto aggettivo.
Aiutare un “bambino” (com’è da considerarsi l’Ucraina militarmente) che viene aggredito da un energumeno, non solo è necessario, è un dovere.
Geko, ma si vedrai che con Biden andrà tutto bene. Specialmente con la Nato guarda, siamo proprio in buone mani sai?! Di che ci dobbiamo preoccupare, niente paura ci pensa l’Europa, mi han detto così. Vai a vedere che cosa diceva Giulietto Chiesa, magari capirai a che cosa rischiamo di andare incontro!!
Il conflitto se lo vogliono fermare non devono inviare armi Rossana, perché altrimenti lo prolungano, ma a quanto pare stanno buttando benzina sul fuoco anziché cercare trattative, a questo punto mi viene da pensare che ci sono degli interessi sotto. Condivido quello che dice Golem, le mazzate ci vogliono, soprattutto a chi scatena guerre a destra e a manca.
Ma gli arsenali di armi atomiche a me non mi sta bene per niente che ci devo convivere, anche qui si deve intervenire con la forza se è necessario.
Un video che può aiutare a vederci chiaro di fronte a tanta falsa informazione.
https://nove.tv/programmi-nove/accordi-e-disaccordi-dove-vederlo-tv-streaming/
Ovviamente rivolto a chi non ha pregiudizi e preconcetti di alcun tipo.
Care italiani e cari italiani cercate dicapirmicivisi ma aver mandato le armi a quel pazzo cocainomane di Zelesky che suona il piano col casio comportera una ripercussione considerando anche le sanzioni che abbiamo fatto alla Russia che faranno più male a noi che alla Russia stessa. Tasse molte tasse, recessione, riscaldimento poco. Per la benzina? E quì c’è la notiziona Draghi ci impedirà l’uso della macchina..
Evviva tutti in bicicletta.
Ma come siamo messi male…
Ho ritenuto necessario intervenire perchè non trovo giusto che l’ignoranza vinca sulla conoscenza.
Per capire meglio questa operazione militare speciale ascoltate personaggi che vi possano chiarire le idee.
Analisti come il prof. Orsini, alcuni generali e alcuni bravi giornalisti di una certa obbiettività come Travaglio perchè in Italia c’è molta falsa propaganda filo-americana.
Ho visto diversi video e mi sono informato ad esempio: il ritiro dei russi è in effetti un riposizionamento rifornimento per poi di nuovo riattaccare.
Attualmente la Russia stà avanzando su buona parte del Donbass stanno uccidendo molti nazisti perchè meglio armati e con possibilità di ricambio delle prime linee, il morale è alto, i ceceni tra i migliori combattenti sembrano inarrestabili ed ora ci sono anche i temibili somali. Il cielo è per la quasi totalità sotto il controllo russo nel Donbass.
C’è una battuta di arresto alla fabbrica di Mariupol perchè i nazisti usano i civili come scudi umani, ma questa non è una novità.
Nazisti che non permettono di far vedere i prigionieri russi alla croce rossa internazionale mentre i russi si. Russi che curano i soldati feriti
mentre ci sono stati casi di nazisti che sparano alle rotule di prigionieri russi e lasciati li a morire per dissanguamento ,civili picchiati dai nazisti o legati a pali o alberi perchè ideologicamente contrari all’ideologia nazista.
Ma certo Marc, vedrai che prima o poi scopriremo che i russi sono dei benefattori, hanno portato gioia e libertà in Ucraina e che Putin è Santa Klaus.
Descrivi la situazione un po’ come succedeva ad Auschwitz, dove all’ingresso campeggiava la scritta “Arbeit Macht Frei”. Comunque verrà fuori la verità, basta aver pazienza.
Sei la quintessenza della parzialità. Non ti si può leggere.
P.S. Marc, quel link è un trionfo di pubblicità.