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La bugia dei lustrascarpe, forti con i deboli e deboli con i potenti

di Itto Ogami

Cari lustrascarpe, servi della gleba, abituati a prenderlo sempre nel retro per servire il vostro padrone, ogni sera sento raccontare fesserie prive di logica sulla guerra in Ucraina, dettate appunto dal vostro desiderio di continuare a fare i servi e dalla vostra totale paura di qualche missilino russo, con il quale siete ricattati.
Prima bugia: “Facciamo decidere gli abitanti del Donbass e della Crimea dove vogliono stare”.
Questa bugia è stupenda, perché sembra democratica, e quindi il pupazzo idiota ci potrebbe credere. La prima questione è la seguente: perché mai si dovrebbe organizzare un referendum per far decidere ai cittadini dove vogliono stare ? Se è consentito in Donbass e in Crimea, facciamolo anche in Italia. Magari i cittadini del Veneto vogliono farsi una repubblica indipendente. E chiediamolo anche alle singole piccole città rurali, io credo che sarebbero tutti felici di costituirsi in micro-staterelli con un sindaco “sovrano”. Ma poi perché prima non iniziamo dalla Russia? Andiamo a chiedere a tutte le regioni sottomesse a forza dai cari compagni bolscevichi se vogliono stare nella Federazione Russia oppure essere indipendenti. Capito buffoni dove sta il punto ? Aggiungo inoltre che i Russi deportano la popolazione ucraina in Siberia e portano i siberiani nelle città Ucraine, e poi vogliono i referendum con i cittadini fasulli ! Facciamolo anche noi: portiamo tutti i cittadini di Milano a Mosca, e quelli di Mosca nel deserto africano, poi facciamo un referendum a Mosca su quale lingua è meglio parlare, e incredibilmente vincerà l’Italiano!
Seconda bugia: “Io non sono putiniano, però non voglio mandare le armi agli ucraini”.
La verità non si misura a parole, ma con i fatti. E se i fatti conducono ad una certa direzione, allora tu sei quello che dicono i fatti. Per capirci: tu puoi dire tutto il giorno di non essere putiniano, ma se tutto ciò che tu proponi porta vantaggio a Putin, allora SEI putiniano.
Terza bugia: “Io sono per la pace, non voglio mandare le armi agli ucraini”.
Anche questa è una trollata assurda. Se sei per la pace, allora vai a disarmare Putin. Non si tolgono le armi alle vittime lasciandole in mano ai carnefici. Prima vai a disarmare gli aggressori, e solo DOPO hai diritto a non spedire le armi agli aggrediti.
Quarta bugia: “Putin non avrebbe mai fatto la guerra se la Nato non si espandeva ad est”.
Secondo Voi la Russia è circondata dalla Nato ? Cari somari, lo sapete che la Russia è un territorio vasto come un intero continente ?? Si tratta di 17 milioni di chilometri quadrati. L’Italia al confronto è un microbo, con una superficie di soli 300 mila chilometri quadrati. La popolazione russa è di soli 144 milioni di persone ma occupa uno spazio grande come mezzo pianeta, mentre noi italiani ad esempio, che siamo 60 milioni dobbiamo vivere su una piccola zattera ! La Russia si è appropriata di un territorio che dovrebbe essere equamente distribuito a MOLTI più cittadini dell’umanità intera. Senza considerare le ingenti risorse di materie prime, di cui GUARDACASO anche il Donbass è ricco. Cioè avete capito ? Poverini, hanno così poco spazio per vivere che devono anche bombardare gli altri paesi che li hanno “messi all’angolo” . Buffonate ! E poi gli amici bolscevichi parlano di “America che ha attaccato il medio-oriente per il petrolio”… ma chissà perché ora che la Russia lo fa con il Donbass dobbiamo giustificarli parlando di “motivi umanitari”. Ripeto. Buffonate.
Quinta bugia: “Putin sta vincendo, il suo obiettivo era il Donbass”.
Cari bolscevichi, vi rode che la Santa Vacca Madre perde ? Il compagno Putin ha attaccato con i carri armati Kiev con il preciso scopo di conquistare TUTTA l’Ucraina. Poi ha perso, e si è ritirato nel Donbass (dove ovviamente dovrà perdere ancora, è solo questione di tempo).
Sesta bugia: “L’Europa è dalla parte dell’Ucraina”
Come già detto in precedenza sono i fatti quelli che contano. L’Europa è drogata del gas del pusher Putin, e non riesce a staccarsi dalla dipendenza, e quindi tutte le aziende farlocche europee si accordano con i russi per avere un po’ di gas. Ma guardiamo la situazione reale: i due paesi che comandano la buffonata Europea sono Francia e Germania: In Francia Merdon è la donna di Putin, lo chiama ogni giorno per sapere se ha fatto il ruttino. In Germania la culona ha favorito Putin negli ultimi 20 anni, e tutt’oggi sognano ancora di poter riallacciare i buoni rapporti. In Italia il grande pagliaccione televisivo guarda caso parla a favore del suo vecchio amico, nonché il partito delle 5 falci è tutto proiettato per favorire l’asse Russo-Cinese. E che dire del capitano verde? Anche lui non vede l’ora di poter ricevere ancora un po’ di soldini dagli amici bolscevichi. In Ungheria infine pensano di essere ancora in Unione Sovietica, quindi guai a toccargli il loro business.
Settimana bugia: “Bisogna concedere qualche territorio a Putin , altrimenti si offende”.
Ma certamente! Facciamo un esempio più comprensibile. C’è un delinquente che vi entra in casa, vi stupra la figlia, ammazza vostro figlio, picchia vostra moglie, e prima che se ne vada, giustamente, gli dovete preparare un panino al prosciutto perché gli è venuta fame e non può andarsene a mani vuote. Pagliaccio idiota chi crede che la soluzione sia favorire Putin !
Ottava bugia: “Ma lui può sparare il missilino nucleare”.
Bravi lustrascarpe pagliacci, questo è il punto ! La vostra totale inettitudine si concretizza nella paura del mostro cattivo e fareste qualsiasi cosa (visto che non avete né coraggio né onore) per salvare la vostra pelle, compreso vendere vostra madre. Ecco perché pur sapendo che l’unica verità è che Putin va schiacciato come un insetto schifoso, voi siete a parlare di accordi, di soddisfazione, di pace, di trattative ecc. L’unico punto vero è che se Putin vi chiedesse di mangiare una pizza con lo sfintere posteriore anziché la bocca, riuscireste perfino a dire che in quel modo la pizza è molto più gustosa, pur di non affrontare le conseguenze di opporsi ad un sanguinario animale.

Lettera pubblicata il 29 Gennaio 2023. L'autore ha condiviso 30 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Attualità - Riflessioni

La lettera ha ricevuto finora 7 commenti

  1. 1
    erica -

    Il tuo discorso non fa una piega, peccato sia rivolto principalmente a chi crede che la terra sia piatta, son gli stessi scappati di casa che sostengono la guerra in Ucraina. Su internet sembrano la maggioranza, ma nella realtà (fortunatamente) sono una minoranza di codardi supersonici, si, come i missili che dovrebbero infilarsi nel c… e che non fanno paura a nessuno.

  2. 2
    rossana -

    Ciao Itto!

    Non sono in accordo con quasi niente di quanto hai scritto in questa lettera ma ti leggo sempre volentieri e ammiro la tua capacità di convincente chiarezza.

  3. 3
    gabriele -

    Ciao Itto Ogami, come al solito prenderò del tempo per leggere la lettera, e come di tradizione ci confronteremo secondo le nostre modalità, lettera complessa, che potrebbe sembrare esclusivamente provocatoria, ma che vuole porre delle questioni serie, per confrontarsi, questo in premessa.
    Sono tre argomenti importanti, che però dovrebbero essere posti in un contesto, ovvero chi ha detto certe cose e quando?
    Se ti è capitato di leggere commenti che ho scritto in merito a questo conflitto, avrai anche visto, che l’atteggiamento da parte del sottoscritto è di non volersi nemmeno soffermare sulle “ragioni” che spingono l’una o l’altra parte, a volersi combattere. Certamente c’è il classico “Casus belli”, che nessuno nega, tuttavia, personalmente no voglio negare la cultura Ucraina, che amo, e la cultura Russa, che amo anche quella, sono due culture fiere, forse troppo, ho sempre cantato repertori Ucraini, Russi, Romeni e da quest’anno anche Serbi, ultimamente ho rispoverato

  4. 4
    gabriele -

    …rispoverato il repertorio di canzoni in Ebraico, che ha testi e poesie meravigliosi, però nessuno mi ha mai negato la possibilità di decantare la bellezza, nonostante l’ovvia questione israelo-palestinese o l’astio immotivato che il mondo arabo nei confronti della cultura Ebraica. Bisogna constatare che la Russia esiste è che vi è una questione Ucraino-Russa, che personalmente non so quanto veda contrapposte due fiere Nazioni, ma più semplicemente due leader, uno legittimamente eletto e l’altro che fa arrestare non so quante migliaia di Russi, perchè i Russi hanno manifestato per mostrare il fatto che aborrano la guerra; quindi mi sembra che la questione sia un leader politico, che come tentativo di essere ricordato per qualcosa di importante porti il proprio Paese ad aggredirne un altro Sovrano, incurante del fatto che la Russia e i Russi non sono corrispondenti all’immagine che Lui vorrebbe affibiargli.
    Ho già scritti più volte che dovrebbe e dovrebbero vergognarsi

  5. 5
    white knight -

    “L’Europa è drogata del gas del pusher Putin, e non riesce a staccarsi dalla dipendenza, e quindi tutte le aziende farlocche europee si accordano con i russi per avere un po’ di gas” (cit.). Perché gli Ucraini invece da dove lo prendono il gas, testina????

  6. 6
    rossana -

    Mi piace “testina”… e anche la laurea alla “Anormale di Pisa”!

    Quest’anno, con la frequenza al sito, mi ripropongo di imparare un po’ di risposte “secche”, che non mi vengono mai spontanee.

    Rivolgersi agli oppositori come ad ottusi o a terrapiattisti è la solita semplificazione “politicamente corretta” che serve a squalificare le idee, ridicolizzando, quando non denigrando, chi le esprime.

    E qui da quasi un decennio gli esempi di questo tipo di “confronto” abbondano ovunque…

  7. 7
    Golem -

    Ci voleva qualcuno che ridimensionasse certe presunzioni.
    P.S. certe risposte, secche non si imparano. Vengono spontaee, come l’ironia.

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