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Gelosia retroattiva: il dialogo con il suo ex

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Lettera pubblicata il 7 Gennaio 2017. L'autore ha condiviso 30 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 127 commenti

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  1. 71
    Lemonguf -

    Grazie itto, purtroppo in pochi comprendono, per mè ha anche a che fare con un senso di lealtà.

    Per quanto riguarda la mia ex.
    Lei quando aveva 15 anni si è messa con uno di 30 e dopo 2 mesi pure andati a letto, e con questo ci è rimasto 7 anni, sopportando corna più di 3 volte, ma lo perdonava sempre.
    Conosce mè, ci innamoriamo e lascia lui per mè, anche se questo l ho saputo tutto dopo, all inizio non sapevo manco avesse un altro, con mè resta 3 anni, dove io soffrivo questa cosa ma io non l hò mai tradita ne maltrattata, l anno scorso mi lascia senza darmi una, una misera chance, pugnalandomi alle spalle e allontanandomi come avessi la lebbra, dicendo che voleva stare sola e bla bla, io l ho cercata e lusingata tutto questo anno in cui non stavamo assieme, la cercavo ogni 2 mesi circa, e le dicevo i miei sentimenti, una volta abbiam pure fatto l amore, ma mai mi ha dato una misera chance..
    Io soffro ancora e sembra che lei ora stia frequentando un uomo di 42 anni! 15 più di…

  2. 72
    Lemonguf -

    15 più di lei!

    Ma cosa avrà mai in testa ?
    Come la decifri una così?

    Pensa che a sanvalentino le ho dato dei regali sotto casa e detto i miei sentimenti.
    Dal giorno mi ha bloccato su wats anche se ripeto la cercavo ogni 2 mesi circa con un mex o incontrandola, facevo così ogni tanto tempo proprio per non essere invadente, eppure da allora sono ancora bloccato, ma i regali però li ha presi…

  3. 73
    Attimo Ogi -

    Ancora una volta Solnze e Maria Grazia mi hanno stupito, perché si pongono delle giuste domande in merito alla condizione del nobile Ogami, e queste domande sono assolutamente pertinenti.

    Solnze, il pentimento non cambia la situazione. Infatti io considero il “pentimento” della donna come le lacrime di coccodrillo, sempre e comunque. E’ proprio il fatto che “si penta” che mi farebbe piacere, ma al tempo stesso capisco che quando c’era un altro uomo, non si pentiva affatto di quello che faceva. Quindi è inutile pentirsi “dopo”. O le cose le fai (e non ti penti) oppure non le fai (e non ti penti). La donna che si pente lo fa per ASSECONDARE il nuovo uomo ma è pronta a RIPENTIRSI di te con quello che arriva dopo !
    In questa nefasta condizione femminile, in cui la donna è MOBILE, occorre mettere un punto fisso. Se la legge di Dio è quella del perdono, l’uomo è imperfetto e non perdona la compagna.
    Chi perdona in genere diventa cornuto DOPO (mazziato PRIMA).

  4. 74
    Attimo Ogi -

    Maria Grazia,
    ho detto una cosa leggermente diversa (anche se capisco che la differenza è sottile). La donna può fare quello che vuole, ma è proprio NON FACENDOLO che guadagna punti con me. Se la donna fa “tutto lo schifo” tipico del maschio, dove sta “tutto il meglio” che invece può offrire (più del maschio) ? Inoltre la gelosia retroattiva non è un fenomeno razionale, ma un istinto di repulsione. Quindi io potrei anche dire a me stesso in uno slancio paritario “è giusto che lei abbia fatto le sue esperienze” ma poi vomiterei lo stesso. Ciò per spiegare che tutti i discorsi sacrosanti sull’uguaglianza uomo e donna purtroppo cozzano contro la realtà dell’indomabile repulsione.

    Molto bello il tuo pensiero per cercare di farmi vivere “meglio”.

    Sottolineo il fatto che se la donna riuscirà a stare bene ANCHE con un altro dopo di me, significa a maggior ragione che le sue erano davvero lacrime di coccodrillo ! Se io sono il vero amore di una donna, lei non potrà stare con altri (né prima né dopo).

  5. 75
    Solnze -

    Attimo, quello che dici ha una sua logica, però mentre lei era con l’altro non aveva idea che tu esistessi (tu inteso come individuo unico e irripetibile), né che ti avrebbe incontrato. Quindi il pentimento può essere assolutamente sincero e in questo caso sta sicuro che lei con quell’uomo che oggi è l’ex non ci tornerà mai e poi mai. Purtroppo sul domani è più difficile esprimersi… “Del doman non v’è certezza”. Ecco perché si dovrebbe cercare di far stare sempre bene l’altro/a nel presente.

  6. 76
    maria grazia -

    Itto condivido il tuo discorso sul pentimento.
    io ho preso cannoli e non mi pento di nulla. perchè dovrei? in quel momento la mia è stata una scelta libera e consapevole aldilà che fossi emotivamente lucida o meno ( vedi: distinguere il sesso dal sentimento ). Ma il pentimento come tu dici sarebbe ipocrita. l’ uomo con cui si sta nel presente deve poterti amare e accettare pienamente e se non ci riesce amen, vuol dire che non è l’ uomo per me. perchè dovrei rinnegare un passato che mi ha fatto diventare quella che sono oggi ( una persona ADULTA sotto tutti i punti di vista ) ?
    è anche vero che il sesso è eccessivamente idealizzato. è piacevole, appagante, specie se fatto in una vasca di acqua calda/tiepida piena di schiuma o sotto la doccia.. ma di certo non è paragonabile all’ emozione di un’ esperienza emotiva.
    Anche in virtù di questa libertà individuale, non mi sento però nemmeno obbligata a confessare a chiunque nel dettaglio le mie esperienze proprio perchè SONO SOLO…

  7. 77
    maria grazia -

    ..SOLO MIE. Un concetto alieno per un geloso retroattivo e più in generale per qualsiasi uomo dalla mentalità patriarcale, mi rendo conto.
    Mi fa piacere che riconosci che la tua gelosia retroattiva è un impulso irrazionale, senza che vuoi rivestirlo di un manto di “nobiltà di principio” come fanno molti altri. Anche se certamente questo non basta a farti stare meglio rispetto al disagio che vivi.

    io sono un individuo LIBERO E SOVRANO, considero miei pari gli altri individui fino a prova contraria; per me siete tutti NOBILI, non solo l’ Ogami-asceso. Quindi in virtù di questo, avverto disappunto nel vedere qualcuno che non riesce a uscire dal tunnel dei suoi tormenti. Poi chiaramente è normale che la scelta finale spetta solo a te, preferibilmente consultandoti prima con una figura competente che possa supportarti sul piano psicologico.

  8. 78
    Solnze -

    Maria Grazia,
    Ma come fai a non condividere una parte della tua vita di cui non ti penti con persone che ami? Domando perché conosco tante ucraine che la pensano allo stesso modo (ora Itto dirà di no, ma questa è la mia esperienza), però non l’ho mai compresa e non penso che la condividerò mai perché starei malissimo sapendo di mentire od omettere qualcosa di significativo alla persona che amo, della quale vorrei sapere tutto per capire cosa lo ha fatto diventare la persona di cui mi sono innamorata.

  9. 79
    Sirenetta -

    Itto se tu davvero sei innamorato della tua fidanzata alla gelosia retroattiva non ci penseresti neanche un po’, se non sei felice con la tua fidanzata cosa aspetti di mollarla o sei fidanzato per convenienza, per non stare da solo, per non essere disprezzato da una società che ti vuole sposato perché si pensa che nel 2018 avanzato una persona debbia essere realizzata solo se forma una famiglia e dei figli quando ora non è più così, perché magari qualcuno vi pressa per dirvi di sposarvi, fare dei figli, ecc quando non ve la sentite, o stai con lei per farle il contentino però la non felicità in un rapporto di coppia basato sulla complicità, fiducia, amore, rispetto, futuro assieme, legame non dura molto tempo giusto il tempo di scoprire che il primo problema che non si vuole risolvere ed è finita e di solito tutto è questione di qualche settimana, mese, 1 anno non oltre perché l’amore è felicità, l’accettazione di tutto, positività, pazzia, passione, dolcezza, stima, affetto

  10. 80
    Sirenetta -

    e come dice solnze quando si è innamorati si vede il mondo più bello e i problemi svaniscono. L’amore non è negatività, frustrazione, idealismo, paranoie, seghe mentali e chi ragiona come te itto da l’idea di essere una persona fallita, insicura con delle mancanze che nella vita non ha potuto realizzare, oppure hai problemi che ora hai e non puoi più fare certe cose. Dovresti lavorare su te stesso, farti autocritica e smettere assolutamente di puntare il dito sul prossimo per scaricare i propri problemi, fallimenti, frustrazioni che poi più che geloso retroattivo mi sembri il classico provocatore da internet che si diverte a lamentarsi delle italiane elencando ogni brutta qualità.

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