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Ci vuole un poliziotto morto

RAI poco fa:

stadi chiusi fino al 18 e da lì in poi partite a porte chiuse finché le società di calcio non avranno implementato le necessarie misure di sicurezza (ho dei dubbi a tal proposito, visto che l’onestà e la serietà non albergano in dette società).

Comunque, niente più poliziotti a fare il servizio d’ordine. Del resto, per quei 12E in più, 26 se in trasferta, con che faccia ce li hanno mandati finora a rischiar la pelle per 4 scalmanati sottosviluppati?!

Allora, dato che non è la prima volta che succedono cose gravissime per il calcio, cosa ovvia visto il basso profilo del gioco, di chi ci campa e di chi lo segue, bisogna concludere che ci vuole un poliziotto morto perché si cominci a ragionare sulle misure da prendere per la sicurezza della gente.

C’è da chiedersi: chi deve morire perché questa schifezza immorale di pseudo-sport sia condannata definitivamente a ripartire dai campetti parrocchiali e lasci gli stadi a qualcosa di più sportivo?!

Lettera pubblicata il 5 Febbraio 2007. L'autore ha condiviso 55 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Attualità Italia

La lettera ha ricevuto finora 24 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 1
    DAGO44 -

    Mi dovrebbero spiegare i lor signori,quelli che comandano da palazzo,come mai in scontri di piazza come sabato sera la polizia non abbia fatto uso degli idranti,a lunga e media gittata.questo per proteggere meglio le forze dell’ordine,e fiaccare le sacche di resistenti facinorosi.Mi dovrebbero spiegare lor signori come mai in situazioni delicate non si usi l’ESERCITO,visto che ne disponiamo,e la domenica sono in branda a grattarsi gli zebedei,mi dovrebbero spiegare lor signori la fretta di tornare a giocare dopo solo due settimane di fermo,dopo che tanto avevano sbandierato il fermo a oltranza.Mi dovrebbero spiegare lor signori,se continueremo sia per radio che per televisione vedere sfilare pseudogiornalisti che contribuiscono a buttare fango sugli arbitri,a buttare fango sul calcio e a infoiare ulteriormente “tifosi”KRIMINALI che tutte le domeniche non ci fanno mancare risse,danni,scontri,feriti e purtroppo morti.DAGO44

  2. 2
    Raffaele -

    Gli Hoolingans hanno la fama di essere i peggiori tifosi, fuori di casa però,
    perchè li in Inghilterra se sgarrano vengono pestati come si deve,
    qualche politico italiano dovrebbe andare lassù a fare un corso accelerato di revisione dei nostri pseudo sistemi di sicurezza.

  3. 3
    Paolo cogitoergosum -

    Filippo, complimenti!
    FInalmente uno che almeno inizia ad abbozzare una reazione “di merito” sul fenomeno “calcio”, che si chiama così perchè fa venire in mente uno sport praticato da decenni (a mio avviso uno degli sport più vuoti, stupidi, senza senso di tutto il panorama dei cosiddetti “sports”, ma questo resta un parere personale) ma che nulla ha a che vedere con il benchè minimo evento “sportivo”!
    Ahimè, vedere oggi politici, giornalisti ed affini che si sbracciano a prendere le distanze da quanto successo, ancora una volta, attorno al fenomeno “calcio”, è lo spettacolo più penoso, vomitevole e delittuoso che si possa vedere!
    Che lo sport in genere, ed il calcio in particolare, sia solo un fenomeno “economico” lo sanno in molti, a partire dai compagni di merende che ogni domenica si spartiscono miliardi sulla pelle degli esseri umani più “deficenti”, più “idioti” e più poveri di cpacità intellettive che il genere umano possa vantare!
    Ma che tutto questo succeda x caso è la più grande bestemmia che si possa dire e pensare!
    Accidentalmentte… mi sono trovato a far, per hobby, il giornalista sportivo per circa 20 anni e la tristessa morale e psicologica che ne ho ricavata è stata pari, sfortunatamente, alla mia passione per lo scrivere, per il pensare e per il domandarsi sempre il perchè delle cose!
    Nelle uniche pochissime volte in cui ho accettato di seguire eventi calcistici, anche di caratura “nazionale”, mi sono ritrovato in situazioni di disumano pericolo, motivato da cause inspiegabili e spiegabilissime allo stesso tempo. Mi basti ricordare che pur uscendo da tribune d’onore, tribune VIP e tribune Stampa, alla fine di quasi ogni partita si rischiava la vita o l’incolumità anche solo nel percorrere poche decine di metri in stretti passaggi di collegamento perchè all’improvviso, per cause tra le più varie, la piccola massa di “privilegiati”, colleghi ed affini subiva una repentina accelerazione col conseguente tragico rischio di essere travolti dalla massa di persone dietro di te! Per non parlare delle occhiate di sta specie di feccia dell’umanità, che ti squadrava dall’alto in basso per cercsare di capire de tu fossi della “fazione” opposta alla tua, nel qual caso rischiavi tutto quello che in quel momento passava loro nella mente (ops, mente è un eufemismo, ovviamente)!
    Ma tant’è, il calcio, come la religione, in Italia sono dogmi che nessuno può osare toccare, costi quel che costi!
    Lo sport, di per sè un evento ludico libero, amichevole e denso di sifgnificati per il valore intrinseco del “confronto” che in esso vi si cela, diventa abberrazione, “non senso”, stupidità imbarazzante e “segno dei tempi” oltrechè della cultura di un popolo se lo si elegge ad avvenimento “significante”!
    Lo sport, al di là del lato ludico, socializzante e “coadiuvante” per lo sviluppo psicofisico dell’adolescente ch altro dovrebbe essere???
    Cero, anche un sano passatempo per l’adulto e l’anziano, fantastico per tenersi in forma. Ma poi????

  4. 4
    Paolo cogitoergosum -

    Ma poi?????
    Chi ha deciso di eleggere addirittura a rango quella specie di massa informe, priva di qualsiasi capcità di giudizio xche risponde al nome di “tifoso”???
    Il lunedì mattina, mentre mi bevo il mio cappuccino al bar mi diverto, nel senso più letterale del termine, (e sono molto cattivo in questo, ma altrettanto “nel giusto”!) a guardare ed ascoltare, facendo finta di essere totalmente disinteressato, quello spettacolo disarmante, penoso e pazzesco che è fatto dagli avventori del bar, per lo più giovani, ma non solo, che entrati nel bar si tuffano sulla Gazzetta dello Sport e cominciano a leggersi con “passione” ed interesse quelle vomitature di parole false, idote, senza senso, che loro chiamano articoli sportivi! Non ve l’ho nascosto, ho fatto parte acnh’io, nel mio piccolo, di coloro che il lunedì mattina “venivano letti” da sta gentaglia schifosa, da sti pezzenti della vita, da sti sfigati della cultura e della morale. Eppure io cercavo di farlo con la speranza che potesse esistere una qualche obbiettività e senso nel raccontare un evento sportivo a posteriori, MA non ci ho mai realmente creduto, lo confesso, e se non fosse per quei quattro soldi che mi prendevo per scrivere, avrei mollato molto prima di quanto non abbia poi fatto!
    Ma vi rendete conto??? Vi immaginate sti esseri “informi” che al bar iniziano a commentare “l’evento sportivo”??? Discorsi del tipo: “abbiamo vinto “noi”, “noi”!!!!!!!!!!!, “vi abbiamo distrutti”, e poi mettersi a ragionare con la testa dei presidenti delle rispettive squadre, e parlare di scelte, di mosse, di vendite, di acquisti, ecc ecc! Uno spettacolo che se io non mi divertissi ad osservare per “studiare” la bestia “tifoso” sarebbe degno di essere rappresentato soltanto in un’arena da circo!
    Fosse per me farei una bella legge: il lunedì mattina sono ammessi solo i “tabellini” con le formazioni delle squadre, il risultato, e il nome dell’arbitro!
    Punto! Perchè di un evento sportivo non c’è nulla da dire, se non il risultato: ha vinto tizio su caio per 3 a 2. Punto!!!!!!!!
    Ma in tutto questo discorso, molto serio e soltanto un po’ ironico, quand’è che l’umanità si deciderà a volerci vedere “dietro”??? Quando ci si deciderà ad analizzare e “porre rimedio” al dramma psicologico, sociale, umano, morale e materiale che si nasconde dietro ad una “specie” di essere umano chiamato “tifoso”?
    Vedo solo io il vuoto cerebrale che si nasconde dietro a tali “escrementi” umani, inconsapervoli perchè allevati e volutamente nutriti di ignoranza, volgarità e odio???
    Vedo solo io la terrificante arretratezza culturale e morale esistente nelle famiglie dalle quali provengono e si sviluppano tali esseri “unicellulari” di cui le nostre società sono state capaci di circondarsi??
    Va bene, dai, per oggi basta!
    Tanto, non sia mai, chi mi ha capito non aveva certo bisogno di queste spiegazioni, gli altri, posto che ne abbiano le capacità, si affretteranno a stracciarsi le vesti per difendere l’onore “dello sport”!!!

  5. 5
    Domenico -

    Il fatto che sei un giornalista sportivo la dice tutta. Non vale nemmeno la pena di commentare le parole ridicole di un frustrato di chissà che cosa. La colpa di tante cose è di voi gionalisti sportivi che esasperate le persone. Gli ultrà pultroppo sono la foto di questo paese.

  6. 6
    DAGO44 -

    La morale di tutto questo è che nessuno ha ancora capito,o non vuole capire che quelli che ancora si ostinano a chiamare “tifosi”non sono altro che KRIMINALI.Forse non è ancora chiaro che quello che è successo sabato scorso è un attacco in piena regola alle istituzioni,è un attacco in piena regola allo stato.Io del calcio ME NE FREGO,ma nessuno ai piani alti dei palazzi ha ancora compreso la drammaticità del caso.25 nni fa c’era il terrorismo,oggi cè questa banda di idioti infoiati da trasmissioni “sportive”condotte da GIORNALISTI IDIOTI,che fanno da cassa di risonanza ai fatti della domenica che ci propinano in tutte le salsa fino alla domenica successiva.Non si doveva più giocare a tempo inderminato,poi gia domani,o dopodomani mi sembra già ci saranno partite,e via così,Le forze dell’ordine verranno mandate ancora negli stadi,con già parecchie ore di servizio sulle spalle,perchè l’organico è rimasto fermo a 15 anni fa,mentre la criminalità da allora e quintuplicata,e ci saranno ancora scontri,e ancora,e ancora.
    Perchè non mettono l’esercito????Quello addestrato professionalmente,quello con grosse capacita e mi riferisco al BATTAGLIONE S.MARCO,AL COL MOSCHIN,con tanto di cani lupo al guinzaglio?Si risolverebbe il problema polizia che alla domenica può vigilare meglio sule strade,e quelle frange di stronzetti incappucciati e vigliacchi assassini verrebbe debellata in men che non si dica.
    AH! Dimenticavo non si può fare perchè si verrebbe tacciati di fascismo,e repressione fascista,dpo “onorevoli “del tipo Caruso,o AgnoLetto insorgerebbero,e chi se li leva dai co...... poi??Meglio allora immolare qualche padre di famiglia,difensore della legge.CHE SCHIFO.
    Nemmeno la chiesa e il PAPA….hanno speso una parola per quel povero ispettore.DAGO44
    Incredibile ma Concordo,e ripeto Concordo con tutto ciò che hai scritto PAOLO.

  7. 7
    Paolo cogitoergosum -

    Sarebbe ora, cerro! E per una volta, non so ancora capire come mai, il Governo attuale sembra aver preso coscienza che la situazione è “sfuggita di mano”.
    Certo, vedere che è passata la line “dura” del governo nei confronti delle lobbies economico-calcistiche non è cosa da poco in un Paese dove”non si muove foglia che lobby non voglia”!
    Stiamo a vedere, comunque, in quabti giorni vi sarà il dietro-front governativo, perchè, ahimè, non mi fido ancora di quest misure eccezionali prese ancora “sulla carta”.
    I prossimi gironi ci diranno se anche questo è un fuoco di paglia!
    Nel frattempo, “registro” l’apertura e la condivisione di idee e concetti di DAGO44. Le sue opinioni e il suo modo di fare, nei vri commenti di questo sito mi è parso spesso qualunquista e contraddittorio ma ovviamente questa è soltanto la mia piccola insignificante opinione. Il fatto che anche lui abbia preso una posizione netta e determinata su di un argomento “tabù” com’è quello del calcio mi fa ben sperare e mi permette di ringraziarlo apertamente, e sinceramente come sempre faccio, per il suo coraggio ancor più che per la solidarietà dimostratami!
    Chissà, DAGO44, se altri avranno il coraggio/capacità di dibattere col “cervello” in queste pagine su questo scottante e insopportabile stato di cose.
    Stiamo a vedere, nel frattempo mi piace riportare l’affermazione di Amato, Minsitro dell’interno, che è sicuro che chi ama davvero il calcio e lo sport capirà la necessità delle scelte intraprese!
    Lo capisco persino io che tra gli sport popolari pongo il calcio all’ultimissimo gradino, ma puramente per punti di vista personali.
    Avendo poi praticato e anche avendo scritto di sport molto più “Intelligenti” e complessi del calcio, quali rugby, basket, atletica, non posso che ricordare come in quegli sport la violenza sia ancora inesistente o relegata davvero a piccolissime frange di “invasati”, presenza sopportabilissima e “colorata” che non provoca comunque mai degenerazioni tragiche!
    Chissà, forse un giorno anche quegli “animali” chiamati giocatori di calcio torneranno ad essere considerati per quello che sono: dei poveri imbecilli, con una qualche “limitata” capacità atletica, che se decidono di far carriera nel mondo dello sport dovranno finalmente accontentarsi se non di 1000 euro al mese almeno di una cifra che non sia un’offesa ed un insulto insopportabile verso chi si suda la paga mensile, usando braccia o cervello!!

  8. 8
    filippo -

    chi può mi smentisca:
    1. il calcio consiste in 22 pirla che prendono a pedate un pallone;
    2. il calcio era uno sport che fino agli anni ’60 era qualche volta divertente;
    3. il calcio adesso è un business che fa girare un sacco di soldi nelle tasche di gente che non è qualificata neanche per fare il cassiere della Standa;
    4. il calcio si pratica su proprietà dello Stato;
    5. il calcio produce costi per lo Stato, sia per il mantenimento ordinario delle strutture sia per la distruzione delle medesime e per i costi aggiuntivi della sanità pubblica; questi costi pesano su tutti i cittadini, a prescindere che siano o meno interessati al calcio;
    6. il calcio non è la Costituzione della Repubblica.

    in mancanza di smentita, si può sapere perché un italiano al quale del calcio non gliene frega nulla deve sopportare i costi di una stronzata che, stando le cose come stanno, può fa divertire solo dei subnormali?!
    non sarebbe più logico che gli stadi fossero acquisiti e mantenuti dalle società, che quello che accade dentro gli stadi sia a carico delle società e che i danni fatti alla proprietà pubblica fuori degli stadi sia addebitato alle società, senza coinvolgere la PS, con aggravio dei costi, finché non siano commessi atti contro il codice civile e penale fuori o dentro degli stadi e che a quel punto chi ne è responsabile sia braccato come un criminale ordinario?!
    allora, se adesso le cose non stanno così e la politica non dà segni di volere che le cose vadano così, non sarebbe meglio che almeno chi non è interessato al calcio e a sopportare indebitamente gli oneri di detto pseudo-sport solleciti la politica in questo senso?!
    in rete esiste la possibilità di fare petizioni, com’è stato per la soppressione delle ricariche cellulari, che sono state soppresse grazie a questo e non grazie a Bersani.
    perché non usarlo per sopprimere un’indecenza indegna di gente che pretende d’essere civile?!
    quando tutti gli oneri di questo pseudo-sport ricadessero tutti sui deficienti che ci si divertono o che ci fanno soldi, allora forse le cose cambierebbero, o, quanto meno, senza recar danno ad altri che a sé stessi, i protagonisti, siano essi degli idioti calzati e vestiti come Matarrese o come i calciatori stessi o i loro tifosi, sarebbero considerati solo per quel che sono e non come gente che ha licenza di comandare al Governo per fare i c.... propri a spese della collettività e dei singoli.

  9. 9
    DAGO44 -

    FILIPPO,concordo in pieno e sottoscrivo ogni tua riga,ogni tuo pensiero.Purtroppo come dico sempre siamo guidati da governanti imbecilli,incapaci,analfabeti,incompetenti,capaci solo di dare il peggio di loro stessi durante il giorno a dormire,in parlamento,e di sera romperci i co...... in ogni trasmissione,sportiva,culuralmente sottosviluppata.
    Mi piacerebbe invitarli a un reality,magari a un grande fratello,poi la porta la chiuderei io dal di fuori.Definitivamente.DAGO44

  10. 10
    Paolo cogitoergosum -

    Filippo,
    la tua lucidità è fantastica. Hai saputo dire ciò che penso da sempre e che credo molti italiani come noi pensino!
    Sarebbe ora di approfittare davvero di questo momento di debolezza del “sistema calcio” = “sistema di ammasso di gentaglia di ……..” e asseastare un colpo definitivo a questa imposizione becera , vergognosa e non più sopportabile che ci porpinano ogni giorno su TV, giornali, per la strad con pubblicità ti po quella di VOdafone fatta da due cafoni trogloditi e degni solo di raccogliere pomodori, uno in Calabria e l’altro in Ciociaria, e con tutto il rispetto per i Calabresi (di cui io mi onoro di avere il 25% di sangue) e per i Romani!
    Non c’è altro da dire, credo, di un argomento che di per sè non avrebbe assolutamente NULLA da dire e da comunciare se non, appunto il risultato della partita, ma solo a chi interessa!!!!!!!!!!!!!

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