Salta i links e vai al contenuto

Chat

di LAD
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi: Chat

La lettera ha ricevuto finora 21.353 commenti

Pagine: 1 865 866 867 868 869 2.136

  1. 8661
    rossana -

    “Chiedi a qualche psicologo e ti spiegherà il perchè.” – non ho bisogno di chiedere niente a nessuno. tanto meno di prendere lezioni da chi crede di possedere verità e perfezioni assolute.

    le amanti, come le mogli, possono conoscere o non conoscere amore maturo e piena condivisione. non esistono percentuali statistiche in merito, e le opinioni personali restano tali.

    l’amore, quello sincero e spontaneo, è da rispettare quanto quello superbamente superiore a tutti gli altri, in quanto, come tanti altri aspetti di un essere umano, è espressione della SUA personalità e della SUA capacità d’amare, anche quando, magari, questa non è adeguatamente o per niente condivisa dal partner.

    gli Amori Eterni appartengono ai miracoli, alle favole o, anche solo, alla rarità di incontri più fortunati di altri.

    vero che la poesia, se tale, resta immutabile nel tempo. anche per questa è questione di gusti e di temperamenti, di chi scrive e di chi legge.

    ognuno sa per sé, e ognuno sente, pensa e vive a modo suo.

  2. 8662
    Golem -

    Dovresti aver capito che sono detentore solo di quello che “vedo”, ma semmai lo fossi in assoluto lo condivido con persone che ne sanno più di di me come sai. Questo a prescindere dalla “bellezza” di ogni personale “scarrafone”. Ma sfido chiunque a non desiderare che quello scarrafone se dà felicità non duri per la vita. E checchè se ne dica chi ci riesce qualcosina in più di chi non c’è riuscito forse ha capito su quel sentimento, al netto della “fortuna”.
    Il rispetto di cui parli è proporzionale alla maturità espressa dal rapporto. Quelli a cui pensi tu possono far tenerezza tuttalpiù. Poi il solito “ognuno sa per sé, e ognuno sente, pensa e vive a modo suo” è il corrispettivo del “perche sì” di quando si era bambini, oltre ad essere ovvio. Ma è un fatto che realtà simili sono confrontabili in termini di “qualità”, altrimenti casso si fa su un forum. Inoltre andrebbe considerato se quell’orgoglioso sa, sente, pensa e vive per sè è una scelta o una condizione ob torto collo. O no?

  3. 8663
    Golem -

    Ce ne sono Mare, più di quello che si pensi. Ma fanno più clamore quelli cinematografici o romanzeschi, che chi dell’amore ha capito poco o niente insegue come l’asino fa con la carota appesa al bastone. Come diceva Benigni qualche sera fa intervenendo in un interessante programma sugli amori che durano, nelle favole amorose si parla solo del prima e mai del dopo, quando “vissero felici e contenti”.
    È chi si è fermato a quelle favole per “sapere” di quel sentimento che se lo immagina solo come “il prima”, e lo insegue ingenuamente, quando invece è il “vissero felici e contenti” che ne dà la misura del vero valore. È raro l’Amore perchè è rara la maturità col quale lo si “avvicina”.

    Scusa. Appoggio qui un link che mi è caro, non potendolo fare nel thread adatto.
    https://youtu.be/0P0i-8_mdZ8

  4. 8664
    FEde -

    Basta parlare male di Golem.
    Golem è forte, è cul!
    (per chi conosce l’inglese)

  5. 8665
    piripicchio -

    Non ho mai capito se Golem scrive qui per noia, per divertimento o per studio sociologico. Ma una cosa è certa: bisogna riconoscergli una resistenza fuori dal comune nel confrontarsi quotidianamente con tanti casi umani.

  6. 8666
    Adam -

    Recalcati parla anche d’altro 
    Sembra lontanissimo dal concetto di amorE, (con la E maiuscola in quanto Endless), con un futuro già scritto oggi per il domani.
    Nel parlare di quello che lui definisce,  amore vero, evidenzia un aspetto  a suo dire fondamentale, che differenzia l’esperienza individuale da quella di coppia, da quell’essere due che genera un nuovo universo.Cito:
    .
    ” Il due fa sorgere il mondo, ma ci espone anche ad un rischio. L’amore è l’esperienza di questa esposizione assoluta al rischio della perdita,quindi al rischio del trauma essere nelle mani dell’altro senza riserve.
    E’un rischio assoluto- L’amore assoluto esige l’esposizione assoluta e questo espone al rischio della perdita”

    .
    Spunto interessante, direi diametralmente opposto alla certezza dell’oggi sul domani, alla rivisitazione del passato fatta solo con le lenti odierne.

  7. 8667
    rossana -

    “È raro l’Amore perchè è rara la maturità col quale lo si “avvicina”.” – maturità, spontaneità e intensità di ENTRAMBI i partner, ovviamente! attenzione agli atteggiamenti semplicemente compiacenti, tutt’altro che rari.

    meraviglia delle meraviglie! per UNA volta pienamente d’accordo!!! c’è da temere che domani nevichi…

    chi, invece, ancora non ha raggiunto una buona maturità emotiva, NON prova sentimenti. è sempre e solo, maschio o femmina, trascinato dagli istinti.

    maledetto dualismo cattolico, che divide un animale pensante in due aspetti in costante opposizione. con il risultato che, purtroppo per lui, decide e sceglie SEMPRE con il cervello limbico, quello del tutto simile a tutti gli altri mammiferi, cioé seguendo l’emozione. a cui, solo in seguito, cerca di sovrapporre l’equilibrante raziocinio, nella misura in cui esiste, tramite formazione, conoscenza ed esperienza.

    nessuno nasce imparato. ci si arriva per gradi, se e quando si ha modo di arrivare…

  8. 8668
    Golem -

    Certo Adam, non mi è sfuggito il dettaglio. So cosa significa “perdere”, nonostante tutto e anche per motivi indipendenti dalla nostra “volubilità”, avendo “perso” una ragazza che amavo, e da cui ero riamato, per scelta del destino . Il rischio è insito nella nostra esistenza, ma c’è un lato umano che è presente dall’alba della coscienza, ed è quello della sfida, della ricerca con tutti i mezzi che si hanno e che si possono scoprire “dentro” quella umanità, di vincere le avversità e di essere protagonisti del proprio futuro.
    Ho richiamato spesso le figure di Prometeo, Ulisse, Icaro, che rappresentano quella ineluttabile sfida e bisogno di conoscenza che è immanente nell’essere umano, ed è quello l’aspetto che lo distingue dal resto delle creature senzienti. Quelle richiamate sono figure mitologiche e non a caso, perchè sfidano gli dei, per avvicinarsi a loro attraverso la “co-noscenza”, termine molto vicino a “co-scienza”. Come dire che la prima NON può fare a meno della seconda>

  9. 8669
    Golem -

    > per “farci” uomini.
    Di queste continue “scoperte”, l’Amore è la più ardua perchè si conduce in “due”, e quella dualità è un’altra costante della vita che troviamo in ogni aspetto di questa, anche quello fisico. Giorno/notte, caldo/freddo, nascita/morte. È un continuo convivere con gli opposti, e ognuno di questi aspetti è DA SEMPRE “vissuto” dall’essere umano cercando di conciliarne il contrasto in maniera di trovare il modo di viverli al meglio, nella ricerca del proprio benessere, e della felicità quando si tratta di “sentimenti”.
    L’amore è stato sempre condizionato dai ruoli sociali imposti ai due generi, limitandone le espressioni soggettive secondo le culture del momento, non di meno lo stesso Recalcati cita l’esempio di Ulisse che rinuncia all’eternità per amore di Penelope. Questo ci dice che in “quell’amore” c’è più “Eternità” che non nella mera infinita sopravvivenza senza vero amore. Ecco l’Amore e non l’amore.
    Solo 2000 caratteri, ma spero di essere stato chiaro.

  10. 8670
    Golem -

    E pieno inverno. Non è difficile che da qualche parte nevichi.

Pagine: 1 865 866 867 868 869 2.136

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili