Salta i links e vai al contenuto

Perché in amore ce l’ha sempre vinta chi ti ha presa in giro?

di
Trovi il testo della lettera a pagina 1.

Ma esiste una giustizia in amore? Anzi, esiste una giustizia in questo mondo? Io mi chiedo come sia possibile che ad andare avanti senza difficoltà nella vita, siano sempre i falsi, i maligni, gli egoisti…Ho chiuso una storia importante da due mesi, l’ho lasciato io perchè mi ha tradita due volte (a quanto so io), mi ha riempita di bugie, e come tutte le persone di questi livelli non ha nemmeno avuto il coraggio di guardarmi in faccia un ultima volta mentre io gli piangevo disperata al telefono. Dopo tre giorni di non “vivo più senza te, io senza di te muoio, ho perso la mia vita”, la sua vita riprende alla grande, la mia procede strisciando. A distanza di due mesi, lui sta con un altra ragazza, io invece non riesco nemmeno a pensare ad un altra persona che non sia lui, lui che comunque mi ha dato davvero tanto, e che tutti vedevano cambiato insieme a me. Sono arrabbiata, io non chiedevo che lui mi amasse per sempre, non chiedevo che non si stufasse mai di me! Io chiedevo solo sincerità, non tutta questa cattiveria. L’amore può finire lo so, e forse avrei sofferto maggiormente se mi avesse detto guardandomi in faccia “Non ti amo più”. Ci sarei stata male il doppio, ma avrei apprezzato la sincerità, il coraggio che non tutti hanno. Io non chiedevo grandi cose..ma perchè tutto questo? Sono venuta a scoprire da altri dei suoi tradimenti, mentre lui fino alla fine mi scongiurava di credergli che anche se sapeva che di possibilità non gliene avrei più date, di credergli che mai con nessuna aveva fatto qualcosa…della serie oltre il danno la beffa. Dopo solo 3 settimane a distanza dei suoi “senza di te non vivo più” già si frequentava con un’altra..Lui che stava morendo! E io che piango ancora, io che sto facendo una fatica assurda per rialzarmi. So che dovrei fregarmene di lui, di quello che fa, e che dovrei riprendere in mano la mia vita e pensare a me, ed è quello che a fatica sto facendo credetemi..Ma continuo a chiedermi come sia possibile che questa gente qui, che ti fa soffrire VOLONTARIAMENTE, vada avanti tranquilla, non si faccia nessun tipo di problema, e riesca a dimenticare così in fretta, a vivere di nuovo momenti belli con un altra persona, mentre noi che ce la siamo presa in quel posto, dobbiamo aspettare…il tempo cura le ferite, il tempo è galantuomo, io sono arrivata a pensare che a volte vorrei essere come queste persone qui, calpestare i sentimenti, raccontare bugie e allo stesso tempo giurare amore eterno,vorrei proprio essere come loro, perchè mentre noi dobbiamo aspettare che i mesi, o forse gli anni, guariscano la ferita, loro vanno avanti felici e beati, e sarà sempre così. La dura verità è questa alla fine, io dovrò aspettare che il tempo faccia il suo corso, dovrò aspettare che il cuore pian piano si riprenda e sia pronto ad aprirsi nuovamente…Lui che mi ha presa in giro fino alla fine, come se non bastasse, felice con la sua nuova ragazza, o con quelle che arriveranno dopo di lei. Queste persone non cambiano, e ce l’avranno sempre vinta. E i discorsi sulla ruota che gira, sulla giustizia divina…tutte cavolate che servono a noi poveri illusi a farci credere che in qualche modo questa gente falsa avrà prima o poi quello che si merita, che arriverà il giorno che si guarderanno allo specchio e penseranno “Faccio schifo”..Tutte cavolate! Loro continueranno a guardarsi allo specchio e non penseranno assolutamente nulla…anzi!! Con questo non sto dicendo di essere perfetta, anzi, ma io non mi permetterei mai di giocare così con i sentimenti delle persone..mai. E guarda cosa si ottiene a ragionare così. Scusate lo sfogo..

Lettera pubblicata il 5 Giugno 2013. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi: Perché in amore ce l’ha sempre vinta chi ti ha presa in giro?

Altre lettere che potrebbero interessarti

La lettera ha ricevuto finora 92 commenti

Pagine: 1 2 3 4 10

  1. 11
    Samuel Bellamy -

    Cara Elis,vorrei che tu non pensassi di essere l’anello debole della vicenda, solo perchè un piccolo truffatore di sentimenti ha deluso le tue aspettative, significherebbe abdicare alla logica dell’opportunismo in amore, che non mi pare appartenga al tuo stile.

    Io sto conducendo una mia personale guerra contro questi personaggi, ma non direttamente, quanto attraverso le donne che questi bellimbusti frequentano, e che spesso, anche involontariamente, giustificano con la loro “tolleranza”, l’immaturità del comportamento di questi soggetti. L’assurdo è che così facendo nessuno ne ha giovamento, perchè l’immaturo continuerà a restare tale è la sua lei andrà incontro, prima o poi, a quello che stai vivendo tu.

    Come ti ho accennato, io ho scoperto, cercando di comprendere le ragioni di una crisi coniugale, che la mia donna ha passato anni dietro un individuo ben peggiore del tuo, il primo della sua vita, quindi puoi capire l’imprintig che ha potuto avere nell’immaginario della ragazza.
    Non entro nei dettagli, che non sono neppure paragonabili per squallore a quelli che hai descritto del tuo ex lui, posso solo dirti che il risultato fu lo stesso, ma molto più umiliante. L’assurdo è (per un uomo, come nel mio caso) che le moine e la pena che opportunisticamente questi “bimbi” mettono in gioco, faceva sempre breccia nel cuore della Cenerentola di turno, e quando questa abbozzava e ricominciava pazientemente a tessere di nuovo la tela della relazione, arrivava puntualmente un’altra batosta.
    Risultato? Il livello di autostima andava sotto i piedi, si diventava insicure, ci si sentiva delle deboli e diciamolo pure…delle merde, incapaci di essere rispettate da chicchesia, quindi si finiva col restare con lo stronzo, perchè in fondo chi poteva volere una nullità continuamente umiliata da un uomo che le piaceva?
    E’ un circolo vizioso nel quale entrano molte donne, soprattutto le migliori, paradossalmente, e che se non interrotto le fa diventare dei cagnolini alla mercè del padrone, e non un compagna alla pari all’interno di una relazione. Se io dovessi mettere sui piatti della bilancia l’interesse che la mia lei ha profuso verso quel balordo che non le ha dato niente in cambio, confrontato con quello che io ho cercato di dare alla mia lei, resteresti sorpresa su chi risulterebbe primo. Poteva fare quello che gli pareva, perchè aveva capito che lei tornava sempre a cercarlo. Vuoi sapere com’è finito quest’uomo che non doveva chiedere mai? Un barbone. I vizi che più di qualcuno gli aveva dato, “tollerando”, lo avevano convinto che niente lo poteva fermare nell’ascesa verso il successo. Ci ha pensato la vita, che non ha tollerato un bel niente è gli ha chiarito quanto valeva veramente.

    Ti anticipo l’esito della tua vicenda? Se non ti farai più sentire, lo farà lui lacrimando, per dimostrare a stesso un potere che sa di non avere come uomo, ma che fa credere di avere dominando la situazione su più fronti.
    Il vero debole è lui Elis. Vuoi un uomo così? Pensaci

  2. 12
    Elis -

    Samuel, ho letto molto attentamente la tua risposta, e mi ritrovo in tutto quello che dici..ti do ragione su tutto. Io al mio ex ragazzo di possibilità gliene ho data solo una, convinta che tutti potessero sbagliare, che una seconda possibilità non si neghi a nessuno (ovviamente ero ignara del fatto che mi avesse tradito, perchè mi ero bevuta tutte le sue scuse, o forse non volevo guardare e basta). Come previsto, e come vale per tutte queste sottospeci di “uomini” che non sanno, o forse non vogliono, imparare dai propri errori, ha deciso ben bene di darmi la seconda batosta, che è stata però l’ultima, dal momento che, seppur col cuore in mano, ho detto basta. Da allora sono sparita nel nulla, non ho mai risposto ai messaggi patetici dei tre giorni successivi..
    Sono sicura che se lui tornasse, mai e poi mai me lo riprenderei, sono sempre stata una molto sicura delle scelte prese, sebbene comportassero conseguenze spiacevoli…Mai e poi mai riabboccherei all’amo. Purtroppo continuo ad essere attaccata a quella persona dolce che mi ha dimostrato tanto, ma che so benissimo non esista davvero. Io ti do ragione Samuel, forse sono loro i veri deboli, uomini che ostentano qualità che non hanno…ma la rabbia, che so benissimo non essere una cosa salutare, mi assale a pensarlo insieme alla sua nuova ragazza, felice e spensierato, dopo tutto quello che ha fatto a me, senza curarsene minimamente…Certo, chi si somiglia si piglia, e il lupo perde il pelo ma non il vizio, ma l’idea che lui possa cambiare con lei, mi uccide…Lo so, dovrei fregarmene, pensare che un uomo del genere non vale niente, e fidati che lo penso! Ma l’idea di lui felice, dopo tutto quello che ha fatto, mi acceca dalla rabbia. Prima o poi passerà, ho solo 21 anni alla fine e una brillante vita davanti..ma tutto questo mi ha sfiduciato, non trovo alcuna giustizia. Apprezzo le tue parole Samuel, stai certo, che dopo questa grande lezione, ho imparato che tipo di uomo tenere alla larga..ma alla fine di tutto, vedi, io mi nutro di rabbia e tristezza, lui felice con la sua nuova ragazza. So benissimo che finchè gli do quest’importanza, lui sarà sempre più importante di ciò che realmente è, ovvero una persona che non vale nulla.. ma smettere di pensare, di provare rabbia e tristezza..è una cosa difficilissima per me. Ho paura che con un altra persona non si comporti come si è comportato con me, e allora perchè proprio a me? Ovviamente soffro in silenzio, e per me è la prima vera batosta che prendo, ma credimi che non cè cosa più difficile del guardare avanti, e del provare indifferenza…vorrei, lo vorrei davvero, ma per ora non ci riesco. Grazie Samuel per la tua risposta, me la rileggerò più volte per capire davvero il senso di quello che vuoi dirmi.

  3. 13
    Samuel Bellamy -

    Vedi cara Elis, ho scoperto col tuo post che tu hai l’età della figlia che ho avuto da quella donna che con me (parole sue) ha trovato la sua vera identità. Non ho fatto niente di particolare, se non di amarla per quello che era. Oggi mi dice che se non fosse stato per me non avrebbe quella sicurezza che l’ha portata ad essere la donna di successo che è diventata e che tutti confermano. Naturalmente posso dire la stessa cosa per quanto mi riguarda, cioè che lei mi ha “dato” a sua volta, ma io sono sempre stato sicuro di mio, ho solo potuto realizzarmi meglio attrverso lei. Succede questo però, che questo tipo di donne, abituate a dare “naturalmente”, quando incontrano gli omuncoli di cui parliamo, vengono “usate” più o meno consapevolmente.
    Non sono maltrattate nel senso peggiore del termine, ma in maniera molto più subdola e ipocrita: tramite una forma di egoismo condita da moine e atteggiamenti che stimolano l’istinto di protezione femminile.

    Quando ti dicevo che la mia lei ha mostrato molta più “gratuita” dedizione a quello scioperato che a me, mi riferivo al fatto che quel problematico personaggio le “stimolava” un istinto, forse materno, che io non potevo muoverle, per il semplice fatto che sono sempre stato uomo e non… un “bambino” nell’atteggiamento verso di lei.

    Una giovane donna cade facilmente nel tranello, come quelle giovani leonesse che si accaparrano un cucciolo altrui per soddisfare l’istinto di maternità che comincia ad affacciarsi nel loro carattere.
    Sono sicurissimo che chissà quante volte sei finita in buona fede nel tranello che lui più o meno consapevolmente ti ha teso, e ne hai assecondato il…vizio.
    Sì, vizio, perchè come ti dicevo, questi eterni bambini se non vengono richiamati all’ordine continueranno sempre a fare i viziati sintanto ci sarà chi li “capisce” e li perdona, come faceva la mammma con un sorriso bonario quando compivano le marachelle.

    La mia lei ne ha ha passato di tutti i colori, è stata anche umiliata secondo me, sino ad abituarsi al suo ruolo subalterno, tanto che non è mai riuscita a capire sino in fondo quanto stronzo fosse questo imbecille. Sino ad accettare di farne l’amante mentre lui frequentava un’altra ragazza, assente in quel momento, tanto l’aveva privata di amor proprio.
    Per inciso mia moglie è ancora un gran pezzo di donna, e alla tua età, sino ai 27 quando la conobbi, era uno splendore, di corpo e di carattere. Lui un piccolo presuntuoso galletto con un fisico da sfigato, (a volte è difficile capire come facciano a piacervi certi cessi) ma marpione a sufficienza per stimolare inopinatamente quel famoso istinto. Ancora oggi, l’opinione che ha di quel tipo, forse perchè è stato il primo della sua vita o perchè le piacesse a prescindere da tutto, è quella di una simpatica canaglia, un ragazzaccio e cose del genere, insomma quasi un complimento, come se non avesse compreso quanto è stata presa in giro.

    Quindi Elis col prossimo guarda i fatti, e non farti abbindolare dalle promesse. Ciao

  4. 14
    EU86 -

    Elis, concordo perfettamente con Samuel Bellamy, tempo fa avevo anche seguito la sua vicenda.

    “Ti anticipo l’esito della tua vicenda? Se non ti farai più sentire, lo farà lui lacrimando, per dimostrare a stesso un potere che sa di non avere come uomo, ma che fa credere di avere dominando la situazione su più fronti.
    Il vero debole è lui Elis. Vuoi un uomo così? Pensaci”

    Sarà proprio cosi’.
    Questo perche viviamo in un mondo in cui le persone si nutrono di opportunismo e pensano che il senso della vita sia alimentare il proprio ego non tenendo conto dell’animo altrui.
    Queste persone hanno sicuramente un vuoto interiore che cercano di colmare causando sofferenze altrui.
    Non sanno guardarsi dentro… E’ questo il vero problema.
    Bisogna Imparare a difendersi, riconoscere questo genere di persone e tenersene alla larga senza cadere nell’inganno tramite quei segnali di cui parlava @Samuel Bellamy.

  5. 15
    Luna -

    Ellis, dici che all’inizio lui era molto dolce, che si affidava molto a te e che con la paura di perderti forse attuava anche il ricatto per cui tu dovevi dargli molte sicurezze e pensare piu” a lui che a te… Anche qdo lui ti ha mostrato i suoi «lati migliori» secondo te e il suo attaccamento lo ha fatto in una chiave dipendente e sbilanciata. il suo voltafaccia e« cmq tipico delle persone che affrontano i rapporti, amicali/sentimentali/famigliari ecc in chiave dipendente. In realta’ il rapporto era comunque sbilanciato anche quando manifestava in un certo modo il suo “ossessivo’ bisogno di te quale navigatore nella vita e demandava a te di farlo “crescere” . non succede solo alle donne ma anche agli uomini di incontrare persone affette da un certo tipo di dipendenza, immaturita’ emotiva, ecc. non accade solo agli uomini di comportarsi come lui. Non e’ cosi immediato e dipende anche dal proprio vissuto riconoscere un rapporto dipendente e chi lo sta chiedendo o pretendendo

  6. 16
    luna -

    o offrendo e di solito il dipendente lo pretende. Che sia in una forma o in un’altra, dalla parte di chi domanda aiuto o dice di offrirlo. Non e’ cosi immediato neanche riconoscere il perche’ si sia cascati in una relazione dipendente. Anche le persone con una buona autostima nel corso della vita possono conoscere crisi o momenti in cui hanno piu’ bisogno di consigli empatia sostegno. pero’ di base per queste persone gli altri non sono “supplenti” di se stessi e ci tenfono invece a recuperare al piu’ presto la propria autonomia. la differenza sta nel fatto che gli uomini e le donne fortemente “dipendenti’ impostano il loro stesso personale percorso e le loro scelte e le loro relazioni in una certa chiave e anche quando sono nelle fasi 🙁 hanno atteggiamenti di… delega e parassitari. Sono molto egocentrici e spesso si incazzano pure quando e’ il loro momento di dare in modo democratico, con chi li stimola ad una loro maggiore indipendenza e al rispetto della stessa. Si incazzano con chi dice loro “puoi imparare a pescare :-)” invece di procurare loro il pesce. cio’ te lo dico perche’ io non cerco rapporti dipendenti ma “democratici” ma ho incontrato sul mio cammino chi avrebbe preteso una chiave dipendente e anche donne, dal punto di vista amicale. cosi come mi e” successo invece di avere amicizie (che tuttora ho) e rapporti affettivi con persone che ne’ durante loro periodi di crisi personale e difficolta’ ne: nel caso cio’ accadesse a me hanno manifestato una chiave dipendente. qd ero io in difficolta’ sono stata molto attenta a non “cadere nelle grinfie’ (anche in buona fede) di chi, uomo o donna non importa, vive in un certo modo anche l’essere presente o il dare una mano. Riconoscere certi meccanismi, lo ripeto, non e’ immediato. ma possibile

  7. 17
    altalena80 -

    Ti capisco benissimo, credimi, so cosa senti,e’ l’inferno. Sto vivendo lo stesso.

  8. 18
    Andrea -

    Ciao Elis, ho ben poco da aggiungere, poichè come ti è già stato spiegato da altri, in amore ce l’ha vinta chi desiniamo noi come vincitore, tutto li.

    Vorrei invece rispondere ai commenti di Samuel.
    Samuel,abbiamo già parlato altre volte e mi incuriosisce questa tua ossessione nei confronti di questo ex fidanzato di tua moglie. Secondo me l’hai presa come una sfida personale, ti senti migliore di lui sotto tanti aspetti e probabilmente lo sei anche, ma questo non significa che quella persona non abbia avuto altre qualità o particolarità che magari a te mancano.
    Non fraintendermi, non voglio criticarti, ma farti ragionare su questo punto. Se le persone scegliessero il proprio partner solo sulla base di un raziocinio matematico allora sarebbe già tutto scritto senza un minimo di fantasia. Magari tu stesso verresti lasciato da tua moglie non appena le si presentasse uno più bello, ricco e intelligente di te. Per fortuna però non è così! Perchè tua moglie avrà sicuramente trovato in te particolarità che tu solo hai.
    Allo stesso modo probabilmente, fu colpita da questo tizio per un suo modo di fare, inconsciamente e istintivamente (caratteristiche di cui abbiamo già parlato).
    Anche io in passato, come te ora, mi sono posto molte domande su quante siano illogiche certe attrazioni. La mie domande riguardavano in realtà sia un discorso di amicizia, sia sessuale.
    Avevo un amico con il quale mi confrontavo sempre. Rispetto a lui ero oggettivamente più carino, più profondo e più acculturato. Ero inoltre una persona senz’altro più corretta e rispettosa degli altri. Eppure a livello di amicizie, era quello che veniva più cercato e considerato ed era anche visto come un leader. Grande sorpresa anche con le ragazze, aveva più successo di me. Poco importava che magari alla gente rifilasse bidoni incredibili e dicesse balle, istintivamente lo sentivano più vicino.
    Ho capito allora che aveva anche dei pregi, o meglio, delle qualità che io non possedevo. Era senz’altro più carismatico di me, era una persona che si impegnava nel cercare di piacere, sia dal punto di vista delle amicizie, sia sentimentale. Era ruffiano, che uno fosse l’amico o la possibile “preda” femminile, faceva di tutto per fare colpo. E la gente in genere, preferisce una bugia ben raccontata ad una verità scomoda.
    Era uno che quando puntava una ragazza, inizialmente prima cercava di stuzzicarla prendendola alla larga con battutine, successivamente si impegnava a fondo per farla sentire importante. Io che lo conoscevo bene, lo vedevo ripetere questo copione ogni volta, e ogni volta affinando la tecnica. I 2 di picche erano comunque la maggior parte, tuttavia anche dai 2 di picche, spesso nascevano amicizie femminili. Infatti molte, pur scartandolo probabilmente su un piano fisico e culturale, ne gradivano la presenza. Avere uno che si sbattesse per loro (anche se non da zerbino) e che le lodasse le faceva stare bene…

  9. 19
    Andrea -

    …Inoltre era bravo a far scattare in loro lo spirito da crocerossina. Diceva loro cose del tipo: “lo so che non sono bello e che a te sicuramente piacciono i fighi però con me stai bene”..oppure faceva la scena che solo lei lo capiva e poteva salvarlo, che con lei era cambiato, che metteva il suo cuore nelle sue mani.
    E come abbiamo visto anche dalla lettera di Elis, le donne vanno pazze per questa roba. Sentirsi così importanti, sentire questo potere su uomo fa scattare in loro qualcosa.
    Anche l’ex di tua moglie, se in effetti è un mezzo cesso ignorante, ha comunque dimostrato un grande coraggio e un grande intraprendenza nel tentare di conquistare ragazze che oggettivamente potevano ambire a qualcosa di meglio. Il suo messaggio era: “lo so che puoi ambire a qualcuno di meglio, ma scegli me, non te ne pentirai”. E loro, compresa tua moglie, ne erano affascinate e incuriosite.
    E’ da li che secondo me nasce il concetto di simpatica canaglia.
    Le donne, essendo fondamentalmente narcisiste, di fronte a uno che si impegna nel conquistarle iniziano ad apprezzarne questi lati.
    Elis ne è l’esempio classico, lo dice anche lei che l’ha fatta sentire importante e che le ha dato tanto, poco importa se fossero sensazioni fasulle, era bello crederci..

    Rispetto al mio amico, ero una persona più distaccata, non ci provavo con tutte, anzi, con pochissime e non mi impegnavo particolarmente nel cercare di piacere agli altri.
    Probabilmente tu eri più come me. Penso che questo ex ti faccia sentire insicuro, ma trovargli difetti su difetti non credo che ti sarà d’aiuto.
    Dovresti tentare di vedere il tutto dal punto di vista che ti ho indicato, forse riuscirai a voltare pagina..

  10. 20
    bimba -

    Andrea che dire…. hai fatto una perfetta analisi…. 🙂
    spero che Samuel rifletti un po’ sulle tue parole, anche io avevo cercato nel mio piccolo di rassicurarlo sul fatto che secondo me, anche se sua moglie ricorda ancora questo suo ex, con affetto persino, come dice Samuel, non deve sentirsi al secondo posto nel cuore di sua moglie, perché sua moglie lo ama, come lei stessa lo rassicura e lo ringrazia anche di quanto bene lui le ha fatto con il suo amore. quindi lui, Samuel, è al primo posto nel cuore di sua moglie, non deve badare più a quell’altro, ormai parte del passato per sua moglie, come lei stessa gli avrà detto…

Pagine: 1 2 3 4 10

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili