Salta i links e vai al contenuto

Matrimonio fallito… Vivere o morire…

di

Scrivo qui perché non ho altro modo se non in me stesso di rappresentare il mio stato d’animo. Dopo aver trascurato per molto tempo la mia stessa vita, mia moglie, siamo arrivati ad un punto di congettura. Lei non mi ama più, non è più innamorata di me. Abbiamo un figlio stupendo di 6 anni e mezzo. Per lui forse ha desistito nel tempo ma ora è arrivata al capolinea. Io vivendo come in una campana di vetro e non so come malgrado i suoi avvisi più volte inviati via email non ho saputo cogliere la mia assenza fino al punto di svegliarmi per trovarmi in un incubo. L’ho fatta soffrire tanto, lei piangeva da sola ed io non coglievo la sua sofferenza. Mi ha chiesto ora tranquillità per via di nostro figlio e poi si vedrà il da farsi. So come andrà a finire e sono ormai 20 giorni circa che non trovo via di uscita. Lei non vede neppure il mio dolore presa da quello che ha sofferto lei. Ho provato ad andarmene per tornare dai miei ma questo mi fa male perché perderei mio figlio e tutto quello che è la mia vita vissuta negli ultimi 8 anni. Vivo nella sua città e per lei dopo sposati ho lasciato le mie origini per stare insieme a loro. La sicurezza di un uomo che pensa che certe cose non accadano mai. L’egoismo o non so cosa. Ora chiunque come più volte maledico me stesso può pensare e dire che me la sono cercata e che lei è la vittima e non io come dice lei. Si perché ho sbagliato io. Ed allora malgrado abbia cercato di scacciare brutti pensieri che mi attanagliano da qualche giorno penso anche se non ci posso credere che l’unica alternativa è togliersi di mezzo. Lotto tra il pensare che lascerei loro nella tragedia soprattutto pensando a mio figlio ma il dolore, il vuoto totale sopravvale al punto di non trovare un briciolo di speranza…. Mi condanno della sofferenza che Le ho procurato e non mi do pace. Ho distrutto con le mie stesse mani una bellissima famiglia, una vita. La cosa che ora mi mette più paura è scegliere non tanto tra me e loro ma tra me e la vita. Sto cercando aiuto in tutto ma non riesco ad alzarmi perché vedo il buio più totale. In qualsiasi modo andrà a finire il mio futuro sarà sempre un tunnel e la dignità ormai persa non mi consentirà di avvicinarmi a nessun altro, neppure a mio figlio… Mi faccio schifo come persona e per questo lo schifo va pulito

Lettera pubblicata il 7 Maggio 2013. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi: Matrimonio fallito… Vivere o morire…

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Famiglia - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 112 commenti

Pagine: 1 2 3 12

  1. 1
    Fabrizio -

    Rasma perdonami ma….posso sapere cosa hai combinato a tua mogie di così tanto grave ? L’hai picchiata ? L’hai tradita ? Cosa ?

  2. 2
    Delarge -

    In queste situazioni è facile riempirsi di colpe.. soprattutto di più colpe del dovuto, a causa dei sensi di colpa indotti dalla ex per giustificare ben altre motivazioni..
    Non credere di aver sbagliato solo tu. A lei non gli e ne frega nulla della tua sofferenza non perché l’hai fatta soffrire troppo, ma perché di te non ha più interesse fisico e ormai è nell’orbita di qualcun’altro, già da un pezzo.. Che tu ci creda o no, è sempre la stessa storia per tutti.

  3. 3
    cyber81 -

    Lol infatti, condivido Delarge. I pianti in solitaria non sono altro che l’esternazione della sofferenza data dalla insoddisfazione del proprio status quo.

    Punto.

  4. 4
    Fabriziò -

    Rasma
    Nell’attesa di una tua risposta al mio post n. 1 mi trovo pienamente d’accordo con Delarge.

  5. 5
    Elly19 -

    Non accusarti tutta la colpa,anche se tu hai potuto sbagliare,ricorda che in una coppia c’è sempre il 50 e 50,tranne in quei casi nei quali proprio vi sono caratteri totalmente opposti,del tipo lui strafottente,lei innamorata pazza,casi come quelli in cui alcuni uomini ad esempio hanno tradito e continuano a tradire la propria compagna senza un motivo necessario e allora lì non do torto alle donne che poi si stancano non e vogliono poi sapere più niente.Non sappiamo i motivi per cui tu l’hai fatta soffrire,ma rifletti sul perchè lo hai fatto.Sono state cavolate generate da motivi futili e di conseguenza lei ha sofferto come potrebbe soffrire una qualsiasi ragazza innamorata di fronte ad atteggiamenti poco maturi,o sono state cose che l’hanno ferita più profondamente per motivi più seri?ovviamente non sto dicendo di dire i motivi,non voglio saperli,ma è un modo per invitarti a riflettere sulla situazione.Voglio dire,se in passato sei stato preso un po dal fare le classiche cavolate che può fare un ragazzo,ma che col tempo matura e impara diventando uomo,lei potrebbe anche perdonarle,ma dipende ripeto da ciò che hai fatto.Il motivo della fine del vostro matrimonio comunque non credo dipenda solo da te,sicuramente anche lei avrà fatto le sue cazzate.Rifletti comunque sia su queste azioni.Potrebbe essere che ti abbia spinto lei a fare determinate cose per cui non darti tutte le colpe e soprattutto non dire di toglierti di mezzo.Devi affrontare la vita così,anche con i momenti brutti;non è che le cose vanno sempre rose e fiori,questo è risaputo.Non negarti la vita ma vivila e impara dai tuoi errori.Credo comunque che se tua moglie ci tiene davvero a te,troverà il modo per cercare di rimediare.Le cose si fanno in due.Auguri!!

  6. 6
    Rocher -

    è vero Rasma,stai attento a non cascare nell’errore di crocifirti. l’avrai trascurata,ti sarai comportato in modo superficiale. mo non è questo che segna la parola fine ad una relazione di questa portata,con tanto di figli. la verità è probabilmente quella che raccontano gli altri utenti,magari avrà fatto qualche altra conoscenza,o non ti ama così profondamente. non hai distrutto niente con le tue mani,le cose gravi in un matrimonio sono altre. svegliati amico!

  7. 7
    rasma -

    Cerco di rispondere un po a tutti per chiarire meglio la situazione.
    Non ho fatto cose gravi quali tradimenti, pestaggi, urla ecc.
    Ho trascurato Lei, mio figlio la famiglia, pensando al lavoro alle mie cose, ai gesti di routine, ho fatto insomma una vita piatta che Lei ha sempre odiato.
    Non possi dire che non mi abbia avvisato ma non ho mai saputo cogliere i suoi avvisi dove mi diceva che c’erano problemi e che stavo sbagliando.
    Per il discorso di un altro, l’ho pensato più volte nella sofferenza e Lei lo ha sempre negato. Certo avrebbe modo perchè è una donna in gamba e bella ma conoscendola penso che mi direbbe la verità se così fosse.
    la mia situazione direi che appare anche strana in quanto Lei sta soffrendo ed ora si è anche aggravata dal fatto che stando male per un prolasso che aveva da prima di conoscersi si sta accentuando.
    Mi ha detto che è stanca e vuole pace e tranquilllità ora.
    Non siamo mai arrivati a prendere una decisione su una separazione. Sono stao io che invece ferito ho sempre spinto su possibili possibilità logistiche. Anche da questo punto di vista sono molto difficili visto la situazione e gli impegni economici che abbiao preso. Abbiamo cambiato casa da dicembre ed il nostro sogno era appunto di consolidare una casa ed allargare una famiglia….
    Del resto ha paura a restare da sola e senza il figlio.
    Lo scorso we io ho voluto portarlo dai nonni e lei acconsentendo seppur con sofferenza ha fatto di tutto per andarsene dalla sorella per lo stesso tempo….
    Certo alla luce di tutto questo vedo che pensate un po tutti che se è arrivata a tutto questo possa esserci un altro e questo si che mi ferirebbe in maniera irreversibile soprattutto per un altra storia che ho vissuto dove sono stato ferito brutalmente e che lei sa….
    Che senso avrebbe chiedere di restare sotto lo stesso letto, permettermi di dormire nello stesso letto e con nostro figlio in mezzo quando si sveglia, nonostante per rispetto le abbia chiesto io che potevo dormire in cameretta o sul divano, non affrontare Lei in prima persona un eventuale distacco effettivo pianificando il futuro da separati, non parlare con i suoi anche se Le ha detto che le cose non vanno bene…. Ci sono anche altri segnali che non ho raccontanto e che in un certo senso sono anche positivi ma che il mio stato d’animo non li vede sempre… Lei parlando anche con mia sorella ma me lo aveva detto anche a me, dice che per tutto questo tempo Lei ha fatto l’uomo… quindi le è mancato anche questo aspetto.
    Poi nella fase del trascuramento c’è anche il discorso che i rapporti sessuali non erano così frequenti.
    Certo ora un altra persona ci sarebbe tutta al discorso ma non so…
    Mi ha detto di no più volte anche se me la sarei meritata…..

  8. 8
    Fabrizio -

    Ciao Rasma
    Immaginavo le tue risposte. “Ho trascurato Lei, mio figlio la famiglia, pensando al lavoro alle mie cose, ai gesti di routine, ho fatto insomma una vita piatta che Lei ha sempre odiato.”
    Mah….mi sembra un arrampicarsi sugli specchi. Ma le tue cose quali erano ? I gesti di routine chi è che non li fa ? Lei non li faceva ? E pensare al lavoro è una cosa grave ? Inoltre sei sicuro di aver trascurato lei e soprattutto tuo figlio ?
    Poi sai, la parola “trascurata” va tanto di moda quando le donne devono giustificare qualcosa.
    Posso sapere cosa ti diceva quando ti avvisava dicendo che stavi sbagliando ? Cos’è che non hai colto ?
    I rapporti sessuali non erano così frequenti. Ma lei ti cercava ? E tu ? La cercavi ?
    Con tutta sincerità i problemi che hai esposto mi sembrano risolvibilissimi. Se una donna se ne vuole andare per questi motivi evidentemente c’è qualcun altro. Anche solo un semplice interesse.
    Le donne purtroppo oggi sono queste, prendere o lasciare. E ovvio che lei nega, ci mancherebbe altro che ammettesse !!!!
    Comunque per poterti aiutare dovresti essere un po’ più dettagliato

  9. 9
    rasma -

    …in ogni caso a parte tutto, ieri è stato un giorno bruttissimo.
    Oggi lo è meno. Sono sempre convinto che se una persona voglia realmente farla finita non lo viene a scrivere. Lo fa e basta. Succede purtroppo quando ci sono disturbi seri della persona tanto da arrivare a non rendersi minimamente conto del gesto e soprattutto delle conseguenze…
    Mia moglie in ogni caso è molto ma molto confusa ma soprattutto sofferente in senso generale.
    Un anno e mezzo fa Le è morta la madre a cui era attaccatissima. Ha cresciuto nostro figlio permettendoci di panificare la nostra vita senza troppi sacrifici. Ora la mia assenza, il mio egoismo, la mia quasi totale domostrazione di amore ed affetto probabilmente hanno miscelato il tutto ed i botti di capodano sono ormai arrivati nel Suo cuore e nel suo animo….
    Mi rendo conto di tutto questo e mi spiego molte cose.
    Certo è giusto quando dite che non devo farmeno troppo una colpa ma credo che sia normale.
    Ora in attesa della sua rinascita, preso atto che come ha detto si è disinnamorata e non mi ama più non posso far altro che tutelare nostro figlio e pensare al futuro aspettando che si riprenda da questo stato ed reinizi a guardare alla Sua vita prima di tutto come del resto dice… Ora non c’è spazio per me. Qualsiasi tentativo di avvicinarla con passi soft per non turbarla, paura del Suo rifiuto ecc non mi lasciano molte cose da fare anche volendo tentare il tutto per tutto. E poi se non si ama è tutto inutile. Come Lei pensa e lo condivido obiettivamente: Si ama o non si ama.

  10. 10
    bimba -

    sentendosi trascurata ha cominciato a guardarsi attorno, per cui è probabile che abbia trovato le attenzioni di un altro..
    sono d’accordo con Delarge e con gli altri, non è comunque solo colpa tua… che cosa ha fatto lei? ti diceva “ci sono problemi, STAI SBAGLIANDO!” sempre a dare le colpe agli uomini, certe donne, non è un bel comportamento. i problemi si risolvono in due, si metteva anche lei insieme a te a vedere come potevate fare per risvegliare un po’ il vostro rapporto. invece come molte donne pretendeva facessi tutto tu, e siccome non l’hai accontentata ecco che ti becchi pure il “non ti amo più” e forse le corna.
    secondo me questo è il classico tipo della donna egocentrica, che si innamora perché si sente ammirata e adorata, ma non si innamora realmente dell’uomo che ha accanto, cosicché, appena queste benedette attenzioni diminuiscono magari per lavoro e problemi personali dell’uomo, ecco che “l’amore” passa per loro con un battito di ciglia. secondo me questo non è amore, l’amore vero è un’altra cosa.
    fatti coraggio! non sei stato l’unico a fare degli sbagli, fidati.
    un saluto!

Pagine: 1 2 3 12

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili