Scrivo questa lettera sapendo che forse sarà letta ma nessuno può fare altro… mi sento così fuori da questo mondo così corrotto in tutti i suoi versi, mi sono sposata nel 1984 a soli 21 anni, un anno dopo scopro che mio marito non era chi credevo, abbiamo avuto 2 figli, ci separiamo il 1996 ed il 2000 lui muore, i familiari di mio marito hanno pensato che non c’erano più ostacoli per portarci via la casa con tutto l’arredo che io e mio marito ci siamo costruiti ( giustizia inesistente ) , 2007 mio figlio e mia nuora vengono uccisi da un uomo di 48 anni su un’autostrada ( ho dovuto denunciare un avv. per il modo altamente scorretto ) , 27/01/2012 viene a casa un afficiale giudiziario e mi dice che la casa in cui vivo in subaffitto da 13 anni con lo stesso contratto la devo lasciare il 28 di febbraio.. viene la forza pubblica… un’assoc. costituita dal comune ed a quanto mi hanno detto anche da Regione e Provincia hanno fatto un contratto d’affitto con il proprietario in forma “anomala” per questo motivo il mio contratto risulta nullo, non voglio lasciare la casa in cui ho tanti ricordi di mio figlio… mi sento inerme davanti a tante ingiustizie….. la mia mente sta cedendo sono una persona combattiva ma non riesco più a tenere ritmi come questi, sono stanca di tutto ciò… dove sono gli enti onesti??? Chi tutela il cittadino se il primo nemico del cittadino è lo stato???…
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Ciao Giusmar!Mi dispiace molto per tutto…Non si finisce MAI di conoscere qualcuno o qualcosa 🙂 E’ vero che la vita è ingiusta e spesso sentiamo il bisogno di sparire o la rabbia che ci fa quasi esplodere sappendo di non poter fare molto alla fine…Vedi però,la speranza,non deve mai mancare dal tuo cuore!Ricorda che ognuno avrà quel che si merita,ma ogni cosa al suo tempo!Resisti…Un abbraccio-Issè-