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Una compagna che abbandona per mettersi con un amico

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Lettera pubblicata il 28 Gennaio 2018. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 464 commenti

Pagine: 1 2 3 4 47

  1. 11
    Rossella -

    Io penso che esistano diversi livelli nella relazione. Il disagio è circoscritto alla situazione, infatti dall’esterno non si vede perché la scorza è dura e ci mancherebbe che chi è stato investito di una dignità religiosa, ed è entrato nel quadro sacro, possa arrivare ad avere un potere tanto grande sulla tua vita (e tu sulla sua). In questi e in altri casi tocca farsene una ragione. Nel momento in cui prendi coscienza che quella persona non fa più parte della tua vita (e che comunque quella realtà ti vede come una presenza passivo/a) non puoi fare altro che augurargli tutto il bene e superare la “frustrazione” con opinioni che cercherai di nascondere sotto la maschera di un cinismo buono. Non bisogna guardare la parte vuota del bicchieri perché nella vita non si può sempre mantenere. Non dipende tutto da noi. Le imprese eroiche appartengono al mito. Si mantiene quando si prende coscienza che lasciando perderemmo la direzione spirituale della nostra vita e si lascia per conservarla. Ci sono persone che con il loro carattere difficilmente potrebbero vincere determinati pudori e trovare all’esterno punti di riferimento per tenere sotto controllo la loro personalità.

  2. 12
    Rossella -

    La grandezza interiore dipende dall’equilibrio delle forze spirituali. Si può continuare ad andare d’accordo (a essere vicini) senza essere intimi. Purtroppo nel corso della vita l’unione che ricerchiamo non corrisponde all’ideale dell’infanzia. Soprattutto quando si spicca il volo e si va incontro al progresso. Quell’idea ti tiene fermo. In famiglia è possibile ricreare l’equilibrio, ma non si può pretendere il rigore delle forme quando si vive una vita sociale più attiva. Esiste un limite umano.

  3. 13
    Nip56 -

    per Rossella cosa vuol dire
    ” Ci sono persone che con il loro carattere difficilmente potrebbero vincere determinati pudori e trovare all’esterno punti di riferimento per tenere sotto controllo la loro personalità” e a chi ti riferisci.
    mi interessa l’opinione su questo punto perché sto facendo percorso di retrospezione sul vissuto di questa storia, per superare mie insicurezze che sono uscite fuori solo negli ultimi anni.

    per Angway
    credo che l’età abbia una sua importanza per affrontare le situazioni della vita, ma contano le esperienze avute. Parlando di situazioni sentimentali l’età è relativa ma contano il numero di delusioni o storie avute ed in base a queste ci creiamo le ns corazze, su questo tema può avere più esperienza una persona di 30 anni che uno di 60. Io ho avuto due esperienze che mi hanno travolto:la prima quando la mia ex moglie dopo 29 anni va via di casa e la seconda volta è la storia che sto raccontando.
    mi fa piacere discutere questi argomenti e vi ringrazio per i Vs interventi.
    un saluto

  4. 14
    jim kerr -

    Carissimo,
    io ho subito una delusione ancora piu’ cocente della tua. Mentre la madre della mia ex moriva, ed io ero in prima linea nel cercare di salvarla, anche piu’ degli altri figli, lei conosceva uno piu’ giovane su fb e poi quando la madre e’ morta ed io non servivo piu’ si e’ presa una ridicola pausa di riflessione per poi lasciarmi dopo 7 anni . Probabilmente hanno influito un po’ la routine, un po’ la malattia della madre , i suoi 40 anni, le amiche stupide, le foto su fb ei relativi commenti, etc etc. .
    Avevo persino comprato una casa per me, lei e sua figlia e l’ ho mantenuta per far si che non lavorasse per stare vicino a sua madre.
    Ho venduto la casa e ho perso 60000 euro senza contare la depressione e la sofferenza.
    Sono delle situazioni che non e’ possibile gestire e devono sfociare in questi scempi.
    Ti consiglio di cercare il meno possibile di vedere e sapere di lei ,senno’ e’ finita.
    Sono passati quasi due anni e per me e’ ancora dura, ma sarebbe durissima se cercassi contatti o chiarimenti.
    Sono sparito del tutto dai social, ho messo privacy su watsup e cerco di fare delle cose che mi rendono piu’ forte e piu’ sicuro.
    Ti auguro di riprenderti al piu’ presto. Ciao

  5. 15
    Nip56 -

    Ciao Jim Kerr
    Ormai le storie sembra che hanno tutte lo stesso finale.
    Questo ci fa capire che mettiamo il ns futuro nelle mani degli altri, perché ci fidiamo o vogliamo crederci, ma alla fine ci prendiamo una bella batosta.nel ns caso le donne hanno un potere distruttivo della coppia per trovare nuove sensazioni con il primo che gli va a genio, rottamano quello che si era progettato insieme.anche io economicamente ci ho rimesso un po con la mia ex compagna e nei primi tempi le sono stato vicino perché si era appena separata portandosi dietro le problematiche dei 2 figli.ma la mia ex aveva 54 anni !!! Che ca**o vanno ancora a cercare, dovrebbero farsi bastare quello che hanno.questi comportamenti di tante donne sembrano che devono morire domani e gli prende la frenesia e prurito.da come scrivi è due anni ed hai ancora ferite aperte, ci sto passando anch’io ma sono ancora fresco e accetto tutti i consigli perché come dici tu, quando la vivi a pelle la situazione, non sei razionale e senza energie per affrontare la situazione che stai vivendo. Per quanto riguarda i social l’ho bloccata su tutto : fb, messenger, instagram, wathapps, cellulare e tutti i suoi amici e parenti.comunque sto soffrendo e mi manca.Passera’.saluti Jim…

  6. 16
    Golem -

    Nip: “per Rossella cosa vuol dire Ci sono persone che con il loro carattere difficilmente potrebbero vincere determinati pudori e trovare all’esterno punti di riferimento per tenere sotto controllo la loro personalità”

    Nip, in quanto new entry mi sembra importante comunicarti che nessuno potrà mai rispondere alla tua richiesta.
    Una delle caratteristiche della adorata Rossye è quella di esprimere concetti criptici di difficile se non impossibile interpretazione. Pare però che vi sia chi li sa decodificare. Puoi lanciare un appello a questi. Poi c’è un altro problema: Rossella non risponde mai, a nessuno.

    Quindi rassegnati, oppure dagli il senso che ti piace di più. Alcuni lo fanno e si trovano bene.
    Al limite puoi sempre apprezzare il fascino sintattico della frase.

  7. 17
    Nip56 -

    ciao Golem
    in pratica mi hai presentato la misteriosa Rossye, e come dici tu, di lei apprezzero’ il fascino sintattico dei suoi interventi cercando di criptare, come si fa con le centurie di Nostradamus.Tento la decriptazione. Forse intendeva dire che se una persona è corretta e coerente, è improbabile che ci siano situazioni che la inducono ad agire diversamente dai loro principi : in pratica sono fedeli e non cercano altro. Riescono a distinguere sentimenti di amicizia con l’amore.
    ciao Golem
    ciao Rossella, troverò la chiave di lettura delle tue centurie nel frattempo ti faccio una domanda specifica inerente alla mia situazione attuale :da novembre la mia compagna mi ha lasciato e tuttora ho dei vuoti interni, ansia e sto male(ci sto lavorando su con la retrospezione) , la mia domanda che mi pongo e la giro a te: è se sto male perché la amo oppure è una dipendenza affettiva.
    un saluto

  8. 18
    Rdf -

    Ma ragazzi . Qui la problematica , se così la vogliamo definire …e’ ben evidente .
    Basta saperne fare a meno , o adeguarsi all’andazzo senza più investire psichiatricamente e patologicamente a livello affettivo.
    Se la si viive dal punto di vista romantico patriarcale l’inculata e’ sempre dietro L angolo, anche in età avanzata ! Se invece la si smette di investire e far dipendere la propria felicità dal prossimo per sempre … beh allora la disillusione sara’ meno dolorosa.
    A questo punto aspetto confidenze degli over 70 per fare un quadro completo della vicenda e concludere gli studi …poi scriverci un libro : “il passaggio/ritorno dalla società monogamica patriarcale e dell’amore romantico alla società matriarcale “

  9. 19
    Golem -

    “Ormai le storie sembra che hanno tutte lo stesso finale.”

    Nip, sei il secondo che oggi ha scritto questa frase. A quell’utente ho risposto che anche gli inizi sono tutti uguali quando la fine è quella che hai descritto.
    È il percorso tra i due punti che era sbagliato evidentemente.

  10. 20
    Yog -

    In effetti la frase di Rossella è dolcemente eufonica e lascia presagire immense foreste di concetti di grande spessore e una robusta intelligenza a far da tronco e rami a certe frondose chiome semantiche.
    Attenzione però a non addentrarsi in certe foreste: ci si potrebbe accorgere che le hanno bombardate con il napalm o trovarci Angwhy che vi si aggira con la spingarda a sale, o un altro tipo semisvenuto con una boccia di narda in mano (che non riesco a riconoscere, qua è un casino, mayday!, mayday!, dite al maresciallo di mandarmi rinforzi).

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