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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

di ciabattina
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Gennaio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 18.571 commenti

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  1. 14471
    renato -

    Scusami leggenda ma se leggi le riviste di scienza quella che chiami normalità parte da 12 cm. di lunghezza e 9 cm. di circonferenza.

  2. 14472
    fantasma -

    roland,
    Sei tu ad essere legato ad una realtà in cui le donne che esistono sono solo quelle intervistate nei video da te proposti.
    Ci sono tantissime donne”romantiche” che vivono in provincia in paesini dove alle 5 di sera in inverno spariscono tutti dalla strada.
    Donne che vivono prevalentemente in casa ed escono solo per fare le compere giornaliere e la domenica solo per andare a Messa.
    Tu focalizzi l’attenzione solo su un certo tipo di donna,quella che rappresenta la mentalità standard,quella donna che quasi certamente ti scarterà.
    Già in passato ipotizzai che il tuo inconscio cerca
    masochisticamente l’avvilimento del rigetto.
    Se prendiamo coscienza che la nostra dotazione è incompatibile con le aspettative di un certo tipo di donna,perchè continuare a chiedere l’elemosina a chi è insensibile? Una diversa impostazione non aumenterebbe le possibilità di successo?
    Anche se tu riuscissi a conquistare una donna coi modi che tu ti auspichi,verrebbero lo stesso fuori tantissimi problemi poichè pene e vagina come tutti gli altri organi del corpo umano sono sempre sotto il dominio della psiche.
    Molte donne apprezzano uomini che confessano le loro debolezza poichè vedono in ciò un sintomo di onestà e sincerità,oserei dire addirittura che tante donne vengono affascinate da tutto ciò.

  3. 14473
    roland -

    Alessandra, col tuo racconto che hai voluto dimostrare? che se sei sotto o sopra la media non si hanno speranze? ma questo lo affermiamo già da anni. Il caso della tua amica è emblematico, perché dimostra come c’è anche chi sta sotto un certo range, per quanto sembri assurdo, e non riesce a trovare una sistemazione. E non credo che lei faccia eccezione rispetto al fatto che sia interessata a una relazione sessuale soddisfacente. Tutti lo sarebbero. E oltre tutto conferma che sarebbe meglio non innamorarsi, perche’ capita anche di innamorarsi di una donna prima di finirci a letto, e se le cose poi vanno male x quel motivo, è dura riprendersi emotivamente dopo essere stati lasciati.

    Sul primo paragrafo , concordo con te: e’ un ottimo modo x non soffrire, e di sicuro, membri a parte, i motivi per cui una persona, oggigiorno, ti resti fedele, sono ormai diventati pochi

  4. 14474
    unpic -

    ragazzi, Alessandra è stata chiara , non vedo perchè attaccarla. Ha detto che 12cm le vanno bene se cvon una buona circonferenza. Mi pare un discorso ragionevole . Sarebbe più utile eventualmente chiederle perchè molte donne ( e lei la è ) gradiscono un pene più lungo, oltre che ovviamente di buona circ.
    Sono ragioni meccaniche, psicologiche, ecc ?
    Atrimenti vogliamo il parere delle donne, poi quando lo danno, le aggrediamo.
    @ Alessandra : 7 cm sono pochi, ma la tua amica non vuole i più giovani perchè più virili, ma per dominarli. Insomma un pò come Macron che ha sposato la sua mamma. Inoltre, a 34 anni, la maggior parte delle donne cominciano ad essere piuttosto spente. le milf esistono si, ma nei porno. La realtà è molto meno rutilante.
    @¸Fantasma : fare un discorso come il tuo a una donna, significa farla scappare a gambe levate. La donna si aspetta forza e sicurezza da un uomo, non la richiesta di certezze da parte dell’ uomo che tornerebbe ad essere un bambino.
    Una relazione uomo-donna non parte mai da un rapportio di amicizia; al contrario finisce con essa.
    Niente di più ambiguo e inutile dell’amicizia tra uomo e donna

  5. 14475
    roland -

    Fantasma,
    e’ lì che ti sbagli. Nel pensare a un paradigma secondo al quale la donna “illibata” di campagna esista ancora, stereotipo un po’ da film di Pozzetto, anni ’70, che era realtà in un’epoca ben diversa dalla nostra. Forse quel paradigma è relativo a donne che credono in valori sentimentali forti, ma penso che di questa tipologia ne trovi una su 200. E non è un dato tanto per dare.
    Basta osservare la realtà. Non esiste una donna che di fronte a un membro piccolo (piccolo, nell’accezione etimologica del termine, non scientificamente) non storcerebbe il naso, perche’ la piccolezza di un membro è un deficit, un handicap, non è un difetto estetico.
    E’ diverso, ma può essere un po’ come nascere con un arto più corto dell’altro. Non è una cosa evidente? lo è maggiormente, se consideriamo che il membro serve nei rapporti sessuali, mentre l’arto più corto è solo un deficit estetico-visivo.
    Non intendo ne’ minimizzare ne’ assolutizzare l’altro concetto, ma cerco di mantenermi realistà con quello che è il parere generale. Non è soltanto questione che un membro grande o medio-grande sia più invitante o dia più “all’occhio”, come è normale che sia. E’ che tutto ciò che è di dimensioni ridotte è considerato sbagliato. Magari non è sempre determinante nella scelta finale, ma un deficit tale ti riporrà sempre nello ‘scaffale’ di quelli che non sono normali nell’immaginario e nell’inconscio collettivo e soggettivo.

  6. 14476
    fantasma -

    unpic,
    Il discorso non lo fai a qualsiasi donna,bensì a quella donna che ha mostrato amicizia e comprensione.
    Non si può essere amici tra uomini e donne?
    Allora torniamo a tanti decenni fa quando i maschi andavano coi maschi e le femmine con le femmine?
    E dov’è tutta questa modernità ed emancipazione delle donne se non si può nemmeno parlare…?!
    Alla donna-amica devi solo esprimere le tue difficoltà,non è il caso che scappi via, non la stai corteggiando.
    La donna amica,parte integrante del mondo femminile può consigliarti in modo appropriato
    senza quei rigidi preconcetti che sono espressione di una psicologia maschile,rozza,stereotipica e che mette tutte le donne sullo stesso piano.

  7. 14477
    fantasma -

    roland,
    Guarda che quando succede un fatto di cronaca in cui viene violentata una ragazza di 16 anni per esempio, si parla di “bambina”.
    Questo dà l’idea di come in realtà stiano le cose.
    Ti lasci trasportare dalle apparenze e dagli stereotipi di massa,ma la realtà sotterranea è ben altra.
    Poi.. non ho parlato di donne illibate,ma semplicemente di donne che hanno una diversa mentalità rispetto a quella che noi diamo per scontato.
    Ma è significativo che tutte le proposte che ipotizzo vengono sistematicamente negate.
    Sarà quel meccanismo difensivo contro l’angoscia che gli psicanalisti chiamano NEGAZIONE? L’angoscia del provare ad esporsi e confessare le proprie lacune.
    Siamo sempre lì,la paura di subire ferite narcisistiche,ferite d’immagine.
    Dai retta a me,esistono tantissime tipologie di donne.

  8. 14478
    renato -

    Quanti discorsi filosofici sul nulla…

  9. 14479
    alberto2006 -

    Ci sono punti da chiarire.
    1)Uno degli errori di fondo e”fissarsi”sul concetto”di soglia minima”(molto strano che lo faccia una donna)proprio perche’ e’ soggettivo,fuorviante e soprattutto inesatto.
    Questo perche'(se si conosce un po’ la donna)sappiamo che (con i tempi e modi giusti)e’ in grado”di adattarsi”a quasi tutti.Il problema puo’ valere quindi se una donna ha una sensibilita’ in certe parti e allora qui puo’ mancare effettivamente qualcosa.
    2)La maggior parte delle donne sono clitoridee e gli stimoli e il modo di muoversi sono diversi
    3)Una cosa e’ affermare un principio ma adattarlo pragmaticamente alla realta’,altra cosa e’ porlo come”conditio sine qua non”.Quest’ultima categoria nella realta’ e’ una percentuale piu’ bassa di quello che si crede(e comunque ci sono targetdi donne piu’ facilmente individuabili da prendere con le molle da subito).Credere il contrario significa fare un errore di valutazione e giocarsi chances importanti..
    4)La donna ha molti altri”desideri”primari che esulano dal pene.Si ha una percezione molto distante dalla realta’ (che e’ fatta di figli piccoli,di fare 2 lavori in uno e mille altre cose)e dei desideri veri(protezione,tranquillita’ economica)e anche di certi ideali.
    5)Parlare a cuore aperto con le donne e’ controproducente perche’ daremmo un’immagine di insicurezza (in piu’ le donne sfiorano l’argomento mentre invece sono infastidite se percepiscono che per l’uomo e’ a volte centrale)

  10. 14480
    Alessandro -

    Parlo da ignorante e chiedo,con tutti i siti,app e social vari,non ci si può iscrivere a questi posti per incontri specificando di essere poco dotati?
    a me pare meglio che chiedere a qualche amica se conosce qualcuna che accetta tale caratteristica.

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