Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Gennaio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore ciabattina.
Pagine: « Prec. 1 … 1.442 1.443 1.444 1.445 1.446 … 1.857 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 1.442 1.443 1.444 1.445 1.446 … 1.857 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
unpic femminismo e maschilismo sono due facce della stessa medaglia, quindi me ne frego ancora di più. L’uniformità può portare all’estinzione non alla stasi.
Maschi e femmine sono diversi solo per differenze disiologiche e ci sono ampie aree di sovrapposizione fra i due sessi. Non confondere genetica con condizionamenti ambientali. In un recente studio, che per ora non faccio mio ma ne sono tentato, la chiave dell’evoluzione umana sta nella minoranza degli autistici con le loro diversità e capacità. Lo studio afferma che senza di loro saremmo ancora nelle caverne. Mi sembra che ti piaccia pontificare.
roland,
E’ come se chiedessimo all’uomo quali sono le tette che gradisce. Risponderà : “un bel paio di tette che riempiono le mani nel palpeggiarle”.Possiamo starne certi.
Ma quelle tette si trovano attaccate al resto della persona e la persona con le tette piccole può essere preferita a quelle con le tette grosse se da una riflessione globale delle caratteristiche dell’individuo in esame emergono altre caratteristiche di valore attrattivo.
Le fotomodelle strapagate per la loro bellezza hanno spesso seni piccoli. La stessa cosa può succedere all’uomo,ma mi risponderai di certo che il pene è diverso dalle tette.
Per semplificare,se estrapoliamo il pene dal contesto hai certamente ragione tu, così come un bel seno abbondante è preferibile ad uno piccolo,ma guardandoci in giro non è che le donne abbiano tutte le tette medio-grossee; ce ne sono di bellissime coi seni piccoli.
Quello che bisogna capire è che la donna non ha la fissazione del pene grosso o medio ma giudica l’uomo nella sua interezza. I complessi dell’uomo però possono inquinare anche la mente della donna.
Il pasticcio è a livello psicologico(anche nella donna). Inutile tornare sulle preferenze poichè ognuno o ognuna tende al meglio.
@Roland
Nel video molte intervistate sembrano ubriache.
In ogni caso la maggioranza risponde 15 e diverse 18…
Dove hai sentito 10-12?
@ Pax : Degli studi di chi non ha scoperto mai nulla non so che farmene, figurati dell’apporto degli autistici alla scienza. Che c’ entrano gli autistici ?
Riguardo all’ estinzione, la stasi è un passo intermedio. Non confondo la genetica con l’ambiente e neanche con l’ epigenetica. Ok ?
@ Fantasma : io non ti offendo, gradirei lo stesso.
@ Leggenda : non mi pare che ci sino discorsi filosofici, che comunque non è obbligatorio leggere
unpic,
L’espressione “intellettualmente miope” si riferisce al fatto che più volte si enfatizza quelle che sono le preferenze delle donne ,omettendo di considerare l’argomento in oggetto,ossia :”il pene piccolo può far godere lo stesso ?”.Le preferenze delle donne,come quelle degli uomini,sono rivolte al meglio,logicamente ed è inutile tornarci sopra continuamente.
Benchè non ci sia stata volontà di offendere l’espressione appare assai appropriata.
ROLAND
Nel link da te postato,non parlano di pene ma di tacchi.La domanda che fa lui alle donne,è dove buttano le loro scarpe dentro casa è quanto deve essere lungo il tacco.Le donne rispondono alla lunghezza del tacco non del pene.Vedi che la maggioranza lo fa all entrata,cioè butta le scarpe allentrata di casa,è un video col trucco.Un’altra dice io sono piccolina quindi mi ci vuole lungo (il tacco)e poi cmq alla fine fa vedere qualè stata la vera domanda,guardalo bene.Figurati se dicevono 10-12-13 di pene,ma va làà.
@Luca85: il video vero è questo: https://www.youtube.com/watch?v=bFm37IB5n-E dal min 1:52 in avanti. e poi 3:34
e dopo leggete qui:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/05/23/cosa-fare-quando-il-proprio-pene-e-12-cm-scarsi-pensare-alla-rosa-dei-boschi/3592130/#disqus_thread
il video è simpatico ma non mi pare un documento troppo affidabile.
Sull’ articolo invece , è una tristezza senza fine.
Intanto, 12cm non sono assolutamente micropenia , che è una condizione patologica.
Sono comunque nel range della normalità, anche se nella parte bassa.
Poi uno ( o una ) lo vorrebbe più lungo, però si tratta di una misura che permette di fare sesso senza problemi.
Inoltre , penosa e melliflua la solita tiritera detta dal ” maschietto ” di turno ( ricordo che maschietto è un termine derisorio ) che magnifica la misteriosità, l’intelligenza ecc del sesso femminile.
Sciocchezze che abitano i cervelli dei ” maschietti” dediti allo zerbinaggio :
cari maschietti , fatevi una ragione dei seguenti fatti :
1- le donne hanno spesso seri problemi nell’affrontare un rapporto sessuale.
2- basta leggere un pò di linguaggio del corpo e le donne saranno come un libro aperto
3 – le donne cacciatrici e affamate di ca..o , sono un mito maschile, ma nella realtà non esistono più degli unicorni .
Altra penoso concetto, quello della vagina di 8 cm , dell’ esclusività del sesso clitorideo e altre fanfaluche : esiste anche l’ orgasmo vaginale, non tutte lo hanno ma lo hanno, alla faccia di scienziati, tuttologi, ecc.
Insomma, pensate a che venga duro e poi buttatevi :
le donne sono piene di difetti come noi, anzi.
p.s. penosi i commenti, oltretutto censurati, come da buona tradizione giornalistica.
A leggere certe cose il micropene viene a me, anzi, il…
roland,
Perchè pensare alla rosa dei boschi?
12 cm sono l’ideale per molte donne che amando il coito anale temono sconquassi da parte di superdotati.
Diciamo che il tizio si è fissato e non ha nemmeno tanta fantasia…
Che l’articolo sia triste sono il primo a dirlo. I commenti non li ho letti tutti. In quanto al video… boh… secondo me qualche donna è sincera. Ma siam sempre lì: nella realtà, probabilmente ,nemmeno sanno distinguere un 10 da un 12, un 15 da un 17 e così via. Non perchè siano deficienti, ma perché a meno che non sei un geometra, non riesci a distinguere misure precise. E infatti, io credo che vanno semplicemente a occhio. Si reputano aggradate da ciò che le colpisce visivamente. E da lì nasce il mito del complimento, che poi vorrei realmente vedere a quanti uomini fanno i complimenti per le misure dei loro membri dopo gli amplessi. Chissà quante fregnacciare