Un pene piccolo fa godere lo stesso?

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1. 12021
   fantasma - 30 Dicembre 2014 16:38

   roland,
   Ma quei siti a cui mi riferisco io non riguardano pornodivi, ma persone qualsiasi a livello amatoriale:dimostrano che un piccolo spazio può esserci anche per chi ha il pene piccolo.

2. 12022
   roland - 30 Dicembre 2014 23:38

   Fantasma, stasera sono tornato da una escort dopo mesi e mesi e durante l’ambaradan, le ho chiesto un’opinione in maniera sincera e mi ha detto che sinceramente lo considera piccolo (di lunghezza). poi non so se è stato un tentativo di alleggerire, mi ha detto “i clienti cinesi che ho però c el’hanno più piccolo di te” mostrandomi il dito. il fatto è che al di là dell’opinione tecnica, ciò che più interessa capire e se può andare bene a una donna una dimensione del genere, ma su questo nella maggior parte dei casi eludono.

   ma a te e’ mai capitato che una ragazza ti dicesse che lo trovava sotto alla media?

3. 12023
   fantasma - 31 Dicembre 2014 12:10

   roland,
   Infatti,non è una novità che ce l’abbiamo piccolo,il fatto è che è piccolo nella banda di oscillazione della normalità(non nella media).
   Si,è capitato di essere rigettato e deriso;
   oggi mi rendo conto che quelle ragazze erano delle cretine poiché si può anche non essere attratti dalla dotazione di una persona e rigettarla,ma ridicolizzarla quando essa non è un fenomeno mostruoso e non ha pretese di competere in termini di superiorità vuol dire che chi ride ha un bisogno di rimpicciolire l’altra persona per poter avere l’illusione di sovrastare e di pavoneggiare una illusoria superiorità.
   Talune donne invece si liberano del loro complesso di castrazione femminile basato su di una REALE nullatenza in termini di pene, proiettando il senso di nullatenenza,di piccolezza(clitoride) e di inadeguatezza sul maschio col pene piccolo.
   Il maschio ne rimane suggestionato,complice una masochistica subordinazione alla donna percepita erroneamente come dea e non come semplice persona con la farfalla e per anni rimurgina tutto ciò nella sua testa complessandosi.

4. 12024
   roland - 31 Dicembre 2014 14:10

   fantasma,
   sono d’accordo con te, tranne sull’analisi psicoterapica finale. Cioè, non credo che la donna ridicolizzi esclusivamente per sottomettere l’uomo o renderlo vittima. E’ anche un tipo di atteggiamento moderno quello di ridicolizzare il deficit, mentre un tempo ogni tipo di difetto veniva rispettato.

   Detto ciò, la mia domanda verteva maggiormente sulla possibilità in passato che qualche donna ti abbia detto che secondo lei lo avevi sotto la media, indipendentemente da eventuali derisioni. Un po’ come è capitato all’amico di Mic, che ci ha raccontato, ed a me.

5. 12025
   fantasma - 1 Gennaio 2015 12:57

   roland,
   Non intendevo che la donna ridicolizzi l’uomo per sottometterlo; intendevo che ogni essere umano prende spunto dalle carenze o difetti altrui per scaricare su di loro le necessità di allegerire le proprie ansie derivanti da condizioni inconsce,lo fa la donna e lo fa anche l’uomo.
   Il processo di polarizzazione sull’altro avviene quando la persona ha una caratteristica che in qualche modo”richiama” dall’inconscio dell’altra persona un gruppo di pensieri o stati d’animo che sono propri dell’individuo che ti attribuisce una certa cosa.
   Per esempio se un uomo non ha una donna o ha una camminata che mette in evidenza i fianchi o una voce a tonalità vagamente femminea o porta i capelli lunghi è facile che gli venga attribuita una omosessualità da parte di chi ha un inconscio ramo deviato pseudo-omosessuale all’interno della propria eterosessualità; attribuirà a questo individuo sopra descritto una omosessualità che in realtà potrebbe anche non esistere e che potrebbe essere espressione di una parte repressa e rimossa dell’inconscio di chi attribuisce.
   Così la reale nullatenenza della donna in fatto di pene viene attribuita al maschio col pene piccolo,ma in realtà chi non ha il pene è la donna.Ma dalla donna non ci si aspetta che abbia un pene, dunque tutti i riflettori vengono rivolti verso l’uomo e questo complesso della donna non viene minimamente indagato se non nelle sedi opportune dove si fa una psicoterapia di un certo tipo.

6. 12026
   mic - 3 Gennaio 2015 21:40

   Intanto, auguri a tutti.
   detto questo, ho voluto approfondire il discorso con quel mio amico che mi ha raccontato varie cosette.
   Lui mi ha riferito che quasi mai è stato deriso da escort o prostitute, che anzi, secondo lui, sono più sincere.
   Alcune gli hanno detto che circa il 30% dei loro clienti sono ben dotati ( 16 – 18 cm ),
   2 o 3 lo hanno grande tale che non entra tutto, da fastidio e talvolta funziona poco.
   Il 70% ha misure che definiscono quasi medie o minidotati ( dai 14 in giù ).
   Tutte hanno dichiarato che una modica minidotazione non pregiudica la capacità di soddisfazione di una donna e, tutte hanno riferito dei cinesi come reali minidotati ( peni grandi come un dito ).
   Ribadisce che bisogna saper interrogare , altrimenti sorvolano o danno risposte evasive.
   Io lo conosco e so che è uno che ha testa e sicuramente è riuscito a avere pareri sinceri.
   Ecco, mi è parso che sui peni dei cinesi ( quelli come un dito ) , le donne in questione fossero d’accordo nel giudicarli troppo scarsi.
   Non però le misure dai 12 in su, che vengono definite come sotto la media, ma senza che ciò pregiudichi il loro funzionamento.
   A parte quello che mi è stato riferito, io ritengo che la donna che deride o offende, spesso lo fa anche in malafede.
   La donna semmai tende a non rispondere, quindi non darei peso a persone disturbate, perchè vi garantisco che ce ne sono molte.
   E so di che parlo

7. 12027
   leggenda - 5 Gennaio 2015 01:04

   Buon Anno a tutti noi che ne abbiamo davvero bisogno.

   MIC

   Io credo a quello che mi è capitato a me,non gli basta il nostro pene,quasi tutte le donne vogliono un uomo con un pene generoso,tranne qualcuna che si accontenta.
   Quelle che si accontentono sono quel tipo di donna che non possono aspirare piu di tanto,quindi come dicevo si accontentono.

8. 12028
   roland - 5 Gennaio 2015 15:03

   Caro Mic, innanzitutto grazie della tua esposizione. Praticamente hai esplicato le stesse cose che le escort che ho interrogato mi hanno detto (prendendo spunto dalle mie richieste di loro opinioni sulla mia dotazione).
   Anche loro mi hanno detto che i cinesi sono anche meno dotati di me, nonostante, comunque, io rientri nella media più bassa.
   Concetti quasi uguali.
   E pare che anche su quel 70% i dati coincidano, infatti almeno 2-3 escort nella mia ‘carriera’, mi hanno riferito che di uomini (anche italiani) minidotati ce ne sono anche tanti. A questo punto chissà chi avrà ragione.

   Concordo anche sul riuscire a interrogare bene correndo il rischio di ricevere risposte evasive. A me è capitato – credo – almeno con il 60% delle prostitute. La mia domanda è quasi sempre : “lo vedi piccolo?”… alcune rispondevano subito “mi sembra normale”, altre quasi ci pensavano per qualche secondo e poi dicevano “no, non lo è.. e poi conta come uno sa fare”; e lì allora capivi che forse era una risposta che celava la loro reale visione in merito.

   Ma ti farei una domanda: non avevi detto che il tuo amico ipodotato aveva avuto anche relazioni con donne non a pagamento? Come mai ci hai parlato delle escort in questo frangente?
   Con le donne non escort come è andata, cioè ha chiesto le stesse cose? Anche perché immagino che le donne che non fanno quel mestiere avranno senz’altro incontrato meno uomini, per quanto magari disinibite potrebbero essere, di quelle che fanno le escort. E quindi avranno una concezione differente, avendo la possibilità di fare una statistica completa.

9. 12029
   mic - 7 Gennaio 2015 11:35

   @Roland : sulle donne non a pagamento ( che il mio amico chiama “free” ), l’opinione sua, ma anche mia, è che sono in genere meno sincere delle donne a pagamento.
   Perchè ? Perchè in un rapporto tra uomo e donna ci sono sempre delle componenti extrasessuali, spesso per la donna.
   A parte il fatto che il matrimonio classico, ridotto all’essenziale , ha una certa componente ” prostitutiva ” ( sesso in cambo di mantenimento ), la non professionista deve sempre cercare di salvare la faccia, a parte le tossicche o le psichiatriche.
   la prostituta può permettersi una minore ipocrisia.
   naturalmente, ella potrebbe mentire per non ferire il cliente e perderne la frequenza.
   Qui sta l’avvertenza di chiedere nel modo giusto e di osservare le pause, i silenzi, i sorrisini, ecc, molto più importanti delle affermazioni esplicite.
   Il mio amico mi ha detto che le prime risposte sono sempre : le misure non contano, conta saperlo usare, ecc, ma il tono è diverso.
   Alcune lo dicono in modo chiaro e convinto e non cambiano idea, e si sente che ne sono convinte.
   Altre, presa una maggiore confidenza, confidano che qualche centimetro in più fa la sua parte, che troppo grossi non vanno bene ma che la misura media ( quei 16 18 cm ) sono il non plus ultra.
   Per una combinazione, sono riuscito io a parlare con una di queste signorine e ne scriverò nel post successivo.
   resoconto , secondo me interessante, data la
   conversazione che ne è scaturita.

10. 12030
    roland - 7 Gennaio 2015 20:57

    Va bene Mic, ma intendevo dire: al tuo amico, a parte quella che ha confrontato il suo membro con il tacco delle sue scarpe, le altre cosa gli hanno detto, dal momento che avevi affermati che donne ne ha avute, perché è un uomo con un bel carattere? Ora abbiamo parlato delle escort, ma le donne “free”?

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