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Lettera pubblicata il 7 Agosto 2011. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Lessy.
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Categorie: - Me stesso
Per desdemona-quella che tu hai insultato criticando sono io….almeno sai cosa vuol dire fare la modella?!?sicuramente non vendere il proprio corpo….prova ad andare a vedere sul dizionario…io almeno ho dei sogni….mica fare l’animatrice ti farà contenta per tutta la vita e poi scusa qui tutti possono dare i consigli che vogliono…non serve niente commentare i consigli degl.altri pensa a scrivere i tuoi che dare fastidio alla gente!
wauh lassy!!! ma tu hai descritto me? Non sto scherzando! Sono arrivata all’età di 50 anni e non so nemmeno come. Ora l’unica ragione che ho per vivere è mio figlio, anche se certe volte mi capita ancora di pensare a come vorrei andarmene da questo mondo che non mi appartiene. Però la cosa molto importante che vorrei dirti, e questo è un cosiglio da mamma, e che l’unica persona che ti può aiutare, non è la famiglia, non sono gli amici o parenti eec., ma una persona competente e cioè una psicologa. A me solo lei mi ha aiutata nel modo giusto, ti prego! ascolta il mio consiglio e non perdere tempo, visto che sei giovane, perchè io rimpiango sempre il fatto di averla conosciuta tardi, altrimenti sarei stata meglio molto prima e non avrei sprecato tutti questi anni nello stato in cui sei tu. Prova ad andare, ci sono quelle dell’asl che non si pagano, vedrai che già dalla prima seduta sentirai la tua zavorra che ti pesa sulle spalle molto più leggera. A me sembrava di camminare sull’ovatta senza toccare la terra sotto i piedi. Provare non nuoce, non avere paura, tutt’è prendere il coraggio, il resto viene da sè. In bocca al lupo e non aver paura di chiedere aiuto, perchè passerai tutta la vita in questo stato. A te sta bene stare così!
lessy, silvana ha ragione: hai mai pensato di rivolgerti a qualche psicologo? mia nipote che adesso ha 27 anni, prima era come te: non parlava o se lo faceva, parlava a gesti. adesso, grazie a dio, lei parla, con l’aiuto dello psicologo, ma soprattutto col suo aiuto; fino ai 18 19 anni è stata così; poi piano piano le è passataquella timidezza che aveva, però se decidi di andare dal psicologo non aspettarti che questo fa miracoli se tu non collabori; se posso domandartelo, come mai sei così chiusa? anche da bambina eri così?
piero74..
Io ho pensato di rivolgermi a qualcuno ma non riesco a farlo! Non so cosa mi blocca..io non riesco a fare niente..veramente! Non è solo la timidezza che mi blocca..non so cosa ho.. Sono sempre stata timida e insicura..sempre silenziosa,non ho mai parlato molto..soprattutto di me e dei miei problemi..non l’ho mai fatto con nessuno nemmeno con le poche amiche che ho avuto.. Ho ‘paura’ di tutto e di tutti,quasi non riesco ad uscire di casa da sola! Questa cosa mi uccide! Io so che devo fare qualcosa e chiedere aiuto ma non credo avrò mai il coraggio di farlo! Molte volte mi dico ‘vedrai che le cosa si sistemano da sole..’ ma non cambia niente..vorrei che tutto si sistemasse da solo e invece sto solo sprecando tempo..
cara sorella, niente si sistema da solo; anche i treni non partono da soli se qualcuno non li fa camminare; dobbiamo essere noi a sistemare le cose; dobbiamo essere noi a vivere; almeno con le tue amiche fidate perchè non ne parli? se sono fidate che vuol dire non parlarne insieme? se posso saperlo, perchè sei così? l’insicurezza e la timidezza non nascono da sole; ci sono state delle “molle” che fanno scattare queste insicurezze; su questo forum esistono delle persone che con i loro consigli vogliono darti una mano, lo sai? se vuoi, rispondi senza nè vergogna, nè timidezza; calcola che nessuno conosce nessuno da vicino almeno qua sopra, quindi non credo perchè dovresti avere vergogna; di chi? come è nata la tua insicurezza?
Io non so perchè sono così..davvero. Non so da dove deriva tutta questa timidezza e quest’insicurezza. Se sapessi da dove deriva tutto ciò credo che riuscirei di più ad affrontare e combattere questa cosa.. Io ho solo un’amica fidata,l’unica amica che ho..ma con lei non ho mai parlato di queste cose..io non riesco a parlarne,non riesco a sfogarmi con qualcuno parlando di questo. Non so perchè non ci riesco..non sono abituata a parlare di me e dei miei problemi..forse ho paura che la gente mi giudichi male e non capisca..
ma non preoccuparti; se è un’amica che vi conoscete da una vita puoi parlare di tutto, sai? perchè hai paura che può giudicarti? se ti fidi di questa ragazza, apriti con lei, dille cosa c’è che non va, permettigli di darti una mano; se ti vuole bene non giudicherà, vedrai, ma ti aiuterà, non preoccuparti; però ascolta; ma questa tua amica ti ha mai chiesto di parlarne dei tuoi problemi? ritagliatevi qualche tempo, uscite insieme, invitala a casa tua; approfitta per prendere un caffè con lei e gli parli anche dei tuoi problemi, ok? e se è una vera amica saprà ascoltarti e darti una mano; un ultima cosa: io non è che voglio entrare nella tua vita, però se non le hai mai parlato di te a questa amica, di cosa parlate? non sei obbligata a dirmelo. per stasera ti saluto, ok? ci sentiamo alle prossime; e vai tranquilla; apriti e parla; ti piace la musica?
Io e la mia migliore amica ci conosciamo da 11anni e non è che non le ho mai parlato dei miei problemi..ci sono state volte che le ho accennato qualcosa e lei ha iniziato a ‘ridermi’ in faccia,sminuiva quello che le dicevo.. Non ce l’ho con lei per questo,anche se mi ha fatto male,perchè non sapeva quello che provavo,non ci è passata e non poteva capire.. Di lì in poi non ho più voluto parlarne.. Parliamo di tutto il resto..io faccio finta che vada tutto bene e cerco di non farmi vedere troppo giù. C’è stato un periodo però che io e lei abbiamo litigato..lei mi ha rinfacciato il fatto che io non le parlassi mai dei miei problemi e che lo facevo con altre persone.. In quel momento mi è venuta una rabbia che non puoi nemmeno immaginare! Avrei voluto rinfacciarle tutte le volte che non ha saputo o non ha voluto ascoltarmi..però non l’ho fatto. Lei ha detto così perchè era gelosa del fatto che io mi ero legata molto di più ad un ragazzo che veniva a scuola con me,oggi il mio migliore amico..mi trovo con lui perchè sotto certi aspetti siamo molto simili.. Era perchè passavo un bel pò di tempo con lui e si sentiva trascurata. Mi fa arrabbiare perchè anch’io mi sono sentita trascurata molte volte ma non le ho mai rinfacciato il tempo che passava con le sue amiche,anzi,ero contenta che avesse qualcuno. Pensava pure che io raccontassi tutto a questo mio amico e non dicessi più niente a lei ma io a questa persona non ho mai parlato più di tano dei miei problemi e se l’ho fatto è solo perchè lui sotto certi aspetti ha passato quello che sto vivendo io..mi capisce un pò di più. Poi c’è un’altra persona a cui tengo molto.. è una mia ex insegnante,ora è più un’amica e con lei mi sono confidata un pò ma perchè si è creato un rapporto speciale e durante le scuole medie mi ha aiutata molto.. Sono molto legata a questa persona. La mia migliore amica a volte si è sentata rimpiazzata da queste altre due persone..ma io come faccio a farle capire che loro 3sono gli unici amici che ho e che comunque con ognuno ho un rapporto diverso..ma lei è la mia migliore amica! Ti chiedo scusa,mi sono lasciata prendere la mano e ho raccontato cose che magari non c’entrano niente ma tutto questo solo per spiegarti il perchè io non parlo dei miei problemi.. Ho imparato che molte volte è meglio fingere che vada tutto bene e io ormai sono abbastanza brava a farlo.. E’ solo che quando mi ritrovo tra me e me scoppio! Scusa..mi sa che ho scritto un mucchi di cavolate quindi ti saluto. Ciao e volevo rinraziarti che stai a perdere tempo a rispondere alle mie lettere.
Ciao Lessy,
intanto premetto che siamo più o meno coetanei e che un paio d’anni fa, proprio alla tua età, ho passato un lunghissimo periodo buio dovuto a tante cose negative accadute nonchè a ferite che portavo dentro da anni. Ricordo bene la sensazione di inadeguatezza, l’essere intimoriti da qualsiasi cosa che esca dalla routine, l’essere apatici e privi di ogni aspettativa dalla vita!
Quando si attraversano questi momenti bui si pensa che inizieremo a sentirci meglio non appenna le cose inizieranno a girare per il verso giusto, invece è l’esatto contrario: solo quando noi iniziamo a essere più positivi e sereni le cose iniziano ad andare bene. Ma è un processo lungo, ci vuole pazienza, e i risultati tardano ad arrivare. Purtroppo le persone si accorgono del nostro stato d’animo e se noi trasmettiamo negatività e tristezza loro si allontanano da noi. Così come cose la tristezza allontana l’intraprendenza che è uno dei fattori fondamentali per far accadere qualcosa di bello nella nostra vita.
E’ vero, tante opersone di m… non muovono un dito eppure tutto va loro per il verso giusto, mentre persone buone come me, te e tante altre hanno la sfortuna di incappare spesso in persone negative e situazioni spiacevoli che non fanno altro che aumentare la nostra insicurezza. Non so dirti il perchè di questa ingiustizia, ma è così.
Purtroppo io e te dobbiamo lottare e lottare per conquistarci un nostro spazio, un nostro angolo di felicità.
Una delle prime cose da fare per trovare la serenità è il cambiamento; si può partire con piccole cose per passare poi a quelle grandi, come il lavoro e le amicizie. Già quando si è tristi molto spesso tendiamo a conservare al nostro fianco persone sbagliate per paura di rimanere soli. La solitudine è brutta, ma a volte è anche un periodo di purificazione e un punto di partenza per cambiare in meglio la tua vita.
La routine uccide. Già il fatto di apportare un cambiamento alla tua vita ti metterà davanti nuovi obiettivi e porterà nuove situazioni da cui potrebbe spuntare anche qualche novità piacevole.
La vita è corta, non permettere alle persone e alle circostanze di portarti via i tuoi anni migliori, perchè poi un giorno rimpiangerai questi momenti vissuti male e tutte le occasioni alle quali hai rinunciato.
Lotta, e inizia a cambiare qualcosa.
Io sto riprendendo in mano la mia vita, voglio che anche tu lo faccia!
Se hai bisogno di consigli scrivimi pure.
lessy, tu non devi scusarti perchè non sono cavolate quelle che hai scritto; diciamo che tu ti sei semplicemente aperta; ed è già un primo passo quello che hai fatto; poi condivido in pieno quello che dice forseti: non trascurarti e non abbandonarti: ma tu lo sai quante cose puoi fare? già la vita è breve, non lasciamo che i giudizi delle persone ci abbattano; i giudizi, soprattutto quelli negativi, devono ricaricarci di buone speranze, devono essere la nostra ricarica.