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Suicidio. E se fosse voluto dall’alto?

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Salve a tutti. Vorrei avere un parere riguardo un pensiero che mi arriva ultimamente. Premetto che sono cristiana. Se è vero che il nostro destino è già stato scritto, può essere che in questo disegno sia stato già stabilito il suicidio? Quando sembra che non ci sia via d’uscita e quando tutto sembra andare per il verso peggiore.. Possibile che una persona venga spinta al suicidio dai “piani alti”, come se fosse il suo ineluttabile destino?

Lettera pubblicata il 8 Settembre 2016. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Riflessioni

La lettera ha ricevuto finora 16 commenti

Pagine: 1 2

  1. 1
    Suzanne -

    Non conosco a fondo la religione cristiana, ma credo proprio che il suicidio sia condannato in quanto solo Dio può dare o togliere la vita ( Dante poneva infatti i suicidi nell’inferno).
    Io credo invece che ognuno di noi sia responsabile della propria esistenza dal momento in cui sviluppiamo piene capacità mentali; per questo abbiamo il dovere di preservarci così come faremmo con altri esseri umani.Salvo casi in cui si possa parlare non più di suicidio,bensì di eutanasia.
    Pensati come una persona altra da te: cerca di donarti quel rispetto e quella considerazione che forse ora hai perso. Coraggio!

  2. 2
    Sofia -

    Il suicidio con il destino e voluto dall’alto non centra nulla!
    Il suicidio è una scelta personale di persone sfinite che non ne possono più di vivere! È per tanto che hanno ragione a farlo…è cmq una scelta errata e lo sarà sempre!

    Perché vanno a star male…peggio di come stavano in terra…e allora la sofferenza non avrà mai fine così!

  3. 3
    camy -

    io credo al destino, ma non credo che abbia potere al 100% sulla nostra vita, perché essa dipende anche da noi. e il suicidio è una scelta, un atto volontario, non c’è modo di eludere le responsabilità personali. altre cose non dipendono da noi, come venire licenziati per tagli al personale, ad esempio, ammalarsi di una brutta malattia, ecc… ecc… ecco, in quei casi si può anche parlare di “destino”… ma poi ci sono due vie: arrendersi e non combattere alle avversità, o fare qualunque cosa per riprendersi, e qui entra di nuovo in gioco la volontà personale. e anche se non si vince la battaglia, nonostante ce la si metta tutta, abbiamo almeno fatto agire la nostra volontà, e lo stesso è per il suicidio, secondo me.

  4. 4
    gimmy -

    Se sei cristiana dovresti sapere che la vita e la morte avvengono in modo del tutto naturale, di conseguenza se credi in Dio allora non puoi pensare che ci sia un intenzione o un progetto nell’istigare le persone a togliersela. Chi arriva a questa scelta estrema, lo fa non per destino ma perchè vittima dell’abbandono e dello scoraggiamento, tormentati dalla sofferenza UMANA della vita stessa, costretti a vivere o sopravvivere nell’incapacità di vedere una via di uscita dai problemi di cui si è afflitti. Il mondo a parer mio è un posto bellissimo, penso che siamo fortunati a essere proprietari AFFIDATARI della vita terrena, perchè ci è stata concessa la possibilità tangibile, di ammirare, innamorarci, entusiasmarci, emozionarci per le cose belle, ma anche di essere provati nel dolore del male fisico e quello indotto dal potere della mente UMANA, cui non tutti sono capaci di affrontare o sopportare. Un imparziale equilibrio delle cose sconvolto dall’egoismo dell’uomo e soggiogato per SUA volontà, non dai piani alti. Il suicidio è il disegno dell’insicurezza, della paura, della fragilità, insita in ognuno di noi e cagionato dal proprio potere decisionale.

  5. 5
    Yog -

    Suicidio? Mah. È volato dall’alto. Difficile dirlo.

  6. 6
    Michele -

    Ciao, da Cristiano mi sento di dire che quello che hai scritto è totalmente sbagliato. Siamo noi uomini a creare il nostro destino e futuro attraverso il libero arbitrio (prendi uno spunto dalla Parabola di Lazzaro e del ricco Epulone). E ricorda facilmente! tutto quello che è male è suggerito da Satana, il suicidio ti porterebbe a vivere in eterno lo stato di angoscia che ti spinge a tale gesto!
    Vivi la vita con fede e speranza, anche il figlio di Dio ha sofferto molto sulla terra. Prega, leggi il Vangelo ed aiuta per quanto ti sia possibile il tuo prossimo e vedrai che hai già molti motivi per vivere e sentirti importante.

    Un caro Saluto
    Michele

  7. 7
    Anna81 -

    ecco io non sono tanto daccordo con michele… premesso che io non riesco ad avere fede e ad accettare in toto la storia di gesù cristo, non penso che il destino lo costruiamo solo ed esclusivamente noi… è anche la vita che ti porta ad avere delle occasioni, esiste il fato, esistono le coincidenze, mi sembra alquanto riduttivo dare “colpa” solo al libero arbitrio. poi c’e’ anche da dire che la chiesa predica bene e razzola male, parla di povertà, di ricchezza di sentimenti e nobiltà d’animo quando comunque è la prima a vivere nel lusso e nella nobiltà materiale… mi sembra un controsenso…

  8. 8
    Paola Gantes -

    Si pensa sempre al suicidio per depressione ma a quello dove una persona e messa spalle al muro ed annullata completamente da una sofferenza fisica causata da un affezione accidentale incurabile e con la quale non è piu possibile vivere perche c’è solo lo star male che impedisce di poter essere?

  9. 9
    E -

    Le cassate non hanno mai fine qua. L’Alto se lo vuole te la toglie Lui la vita.

  10. 10
    maria grazia -

    Assolutamente no. sono le forze del male, i demoni, a indurre al suicidio. O, più razionalisticamente parlando, la nostra “cattiva coscienza”. Non certo i “piani alti”. Noi tutti veniamo al mondo incarnandoci in esseri umani per superare la prova terrena. Chi si suicida fallisce questa prova. E quindi il suicidio non può essere voluto da Dio, anche se umanamente comprendo le ragioni per cui alcuni lo vedono come l’ unica via di fuga dalle loro sofferenze.

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