Salta i links e vai al contenuto

Scambio di coppia, il gran ritorno

di Seb
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Scambio di coppia, il gran ritorno

La lettera ha ricevuto finora 4.815 commenti

Pagine: 1 318 319 320 321 322 482

  1. 3191
    Golem -

    Ok CB. Ci hai fatto un trattato di antropologia e uno di sociofuturologia per dirci che sco..... una diversa (e viceversa) ogni tanto non è male come piacere, ma questo lo sappiamo. E comunque la famiglia non c’entra niente come istituzione, in questo caso. Siamo fuori da qualunque “regola” sociale. Siamo nell’ambito delle spinte istintuali moralizzate.
    Premesso che se ognuno di noi avesse una femmina pronta e diversa ogni volta che lo desidera, dopo un anno si stancherebbe, il punto non è quello che sostieni tu, quanto l’attrazione per il proibito che alberga in molti di noi. È l’eccitazione che proviene dall’infrangere le regole, il poter accedere alla dimensione “sordida” di uno dei tabù più arcaici, come quello del sesso e del possesso sessuale e poter disporre della propria femmina anche offrendola a un altro come estrema dimostrazione di potere. Oppure per i motivi opposti legati al “piacere” masochistico dell’umiliazione di vedere posseduta la propria donna da un altro uomo.
    È un pò una forma di infantilismo emotivo legato al sesso visto come qualcosa di sporco e vietato. Un pò come quelli che sniffano le mutandine femminili sporche e si arrapano. Sesso = sporco, sporco = sesso. Si cercano le stesse sensazioni di quando da bambini si aprivano le stanze o i cassetti “proibiti”. Si cerca la stessa “emozione” di infrangere un tabù. Insomma CB diciamolo, chi si vuole fare delle sane sco.... extra, si trova l’amante o se è sfigato va a mignotte, non va al privè, se non che per la “sordidità” che vi respira.
    Poi ci sono quei pochi, temerari “esploratori” che si immergono nelle profondità della sessualità di una donna, scoprendone CERTAMENTE aspetti che nemmeno la stessa protagonista conosceva.
    >>>

  2. 3192
    Golem -

    >>>
    Si tratta di scegliere tra qualità e quantità. Insommma, c’è chi nuota sempre e solo in un metro d’acqua in qualunque “mare” si trovi, e guarda il fondo sabbioso con la mascherina, e chi invece si spinge a 100 metri nelle acque che fequenta da sempre, ma lo fa con la giusta preparazione e attrezzatura, e magari ci scopre un banco di coralli pieni di coloratissima vita che nessuno prima di lui aveva conosciuto, perchè restava sempre in superfice. Con la mascherina.

    Vabbè poi ci sono quelli (e soprattutto quelle) che pensano di essere ai Caraibi e invece sono all’Idroscalo, a Segrate; ma sono innamorati. Passerà.

  3. 3193
    Rox -

    Visto il link di violet7. …un bel
    .puttanaio. .. Scusate il termine
    Cm q contenti i clienti a posto così
    CB hai fatto una lezione universitaria di sociologia….PERÒ mi sembra un arrampicata sugli specchi .
    Diritti e doveri di tutti e due da un punto di vista morale e legale di aiuto reciproco di condivisione.
    lo prevedono anche le nuove unioni omosessuali …..
    Poi i comportamenti privati ….sono affari personali …..se non urtano con la sfera emotiva e psicologica individuale.

  4. 3194
    CB -

    X Golem
    Mi congratulo per i tuoi 100 mt negli abissi, ma già Socrate diceva che credere di sapere non equivale a sapere, personalmente non capisco cosa ti fa supporre che io stia con la mia mascherina in un metro d’acqua, mentre tu invece sguazzi nei fondali profondi in un tripudio di coralli. T’informo che, purtroppo per te, a quella profondità è buio pesto e non vedresti nulla… ma andiamo avanti.
    Tu presupponi troppo, e questo mi fa capire che conosci poco, nel mio precedente post ho scritto di “compersione”, ma credo ti sia sfuggito, quindi lo ripeto, si tratta di uno stato empatico di piacere che si prova nel vedere il proprio partner godere, anche se con una terza persona, uomo o donna che sia. In un certo senso è un po’ come quando si fa baldoria con gli amici, si è felici per empatia, per il semplice fatto che gli altri sono felici.
    Per completare il quadro, ti avviso che hai commesso altri errore nel considerare i rapporti “trasgressivi” come fuori da qualunque regola sociale, infatti non siamo, come dici tu, nell’ambito delle spinte istintuali moralizzate, che non ne ho ben compreso il senso, ma ti informo che il rapporto che tu intendi tradizionale, universale e moralmente corretto, in realtà è molto più recente di quanto credi, basta studiare l’ufficio del matrimonio per rendersene conto. Se poi guardiamo le diverse culture nel mondo, non ci sarà difficile scorgere fattori che ti smentiscono. Pensa che in questo preciso momento, la maggior parte delle popolazioni del mondo non concepisce i rapporti d’amore e di sesso come l’intendi tu. Se guardi con attenzione i vari bassorilievi che si trovano sui templi induisti e buddisti, molte delle nostre foto pornografiche impallidirebbero al confronto, provaci tu a dire a quei miliardi di credenti che quelle immagini sono amorali…., Vai vai, che a me viene da ridere.

  5. 3195
    CB -

    Per non parlare del “lingam” conficcato nello yoni (credo sia facilmente intuibile cosa rappresentino), si tratta di strutture lignee o di pietra, di tutte le dimensioni, (da qualche decimetro d’altezza ad oltre due metri), e che si trovano in ogni angolo affinché i fedeli nel passarci vicino, possano carezzarli e colorarli con le loro polveri propiziatorie colorate.
    Poi vorrei meglio capire, tu ritieni che trovarsi un’amante o andare a mignotte sia una cosa accettabile? Personalmente credo sia proprio quello che si può definire “TRADIMENTO”, la forma più infamante, denigrante e disgustosa che si possa concepire, non soltanto perhé facendolo, si viene meno a quel rapporto di reciproca fiducia che s’istaura tra due persone che si amano, ma si tratta anche di una sorta di annichilimento della propria persona, un annullamento di sé stessi, un’incapacità di autocontrollo oltre all’inabilità a concludere un rapporto evidentemente compromesso. Non eri tu che pontificava: “Se si ama DAVVERO una donna (o un uomo) si trova tutto quello che serve in quell’amore. E non è retorica, per chi lo sa.”. Tu saresti quello che sa, quello che voleva dare lezione sul vero amore? Ma io queste cose proprio non riesco a concepirle,… farsi una sco.... extra? Mah! Io posso dire con vigore che NON HO MAI TRADITO LA MIA COMPAGNA !!!!
    MMM AAA III !!!

  6. 3196
    Violet7 -

    Ciao ROx e ciao Golem, trovo molto interessanti le vostre riflessioni.
    Vorrei chiarire che non sono contro la trasgressione e il sesso estremo, solo penso siano come armi in mano a dei bambini, sono pochissime le persone realmente evolute capaci di vivere i piaceri corporei estremi senza rovinarsi l’esistenza e rispettando il prossimo. Specie in un Paese arretrato e bigotto come il nostro, dove la voglia di andare oltre spesso é solo una reazione agli schemi imposti dalla societá.
    Per me andare in un privé non é trasgressione, trasgressione per me é fare sesso senza freni con una persona che vuole soddisfarti, che é lí PER TE e con te, anche mentalmente prima che fisicamente, per farti godere e che gode nel darti piacere. Vivere il corpo con qualcuno che esplora il tuo desiderio senza freni e senza tabú e che ti guarda negli occhi con gli occhi carichi di desiderio e, perché no, realizzando anche tante delle fantasie che abbiamo, ma con la consapevolezza che altre devono restare tali, perché mettendole in pratica perderebbero tutto il loro fascino evocativo.
    Credo che sia giusto fare esperienza ed esplorare la sessualitá tanto in profonditá quanto uno se la sente di andare, ma rimanendo sulla terra, senza partire in viaggi mentali che inevitabilmente rendono patetica e misera l’esistenza. Una cosa é fare un trio di sesso improvvisato fra amici in vacanza, o andare una volta in un privé con un AMICO o con l’amante per vedere com’é (come avete potuto leggere in quella recensione) ben altro é abbracciare lo stile di vita scambista che é patetico. Ben altro é barattare la propria compagna con la moglie di un altro che potrebbe avere anche l’herpes, ben altro é dire che lo si fa per amore, ben altro é dire che le coppie normali fanno schifo mentre con lo scambismo si raggiungono vette inaspettate di piacere e complicitá.
    Ricordiamoci che per vivere una storia ci vuole coraggio, cuore, umanitá, empatia, per ammucchiarsi basta una bestia.

  7. 3197
    Sofia -

    Rox sono una donna intelligente con le palle tutto qua

  8. 3198
    Golem -

    CB, ho condotto una estenuante discussione sull’incidenza delle varie culture e delle interpretazione “locali” delle manifestazioni sessuali quindi non mi dici niente di nuovo. Si trattava specificatamente della

  9. 3199
    Golem -

    Segue per CB
    lettura in termini di “amore” delle naturali spinte sessuali, che la “moralizzazione” intervenuta in duemila anni di cattolicesimo ha “colpevolizzato” come sai bene. Quindi so come il sesso abbia declinazioni completamente differenti nei vari ambiti culturali.
    La tua raffinata versione compersiva del fenomeno scambista, indirizzata verso l’idealizzazione quasi romantica della gioia che si proverebbe nel soddisfacimento del desiderio di un partner, non convicerà nessuno che non sia chi sta cercando una ragione intellettualmente convincente per giustificare un comportamento “socialmente” deprecato. Tanto quanto lo sarebbe -al femminile- quello di cui accenavo, se non declinando spesso in “ammore” – quindi moralmente accettabile – una naturale attrazione sessuale che trascende qualunque altra ragione se non l’istinto alla riproduzione, dove il piacere atteso o che ne deriva non è altro che il “premio” che la natura ci promette per riprodurre la vita.
    Detto ciò, tutte le “aberrazioni” moralizzate del bisogno sessuale che sono derivate in ambito occidentale, come quella appena accennata, tanto quanto lo scambismo di cui si tratta, sono il risultato di quei tabù sessuali di cui accennavo ieri, che avevano uno scopo ben preciso nell’economia sociale di una civiltà.
    Le società poligame lo erano in ragione di contingenze locali, e non per elucubrazioni paraintellettuali di “compersione”. Termine che sembra preso apposta per dare un peso intellettualmente credibile ad una banale richiesta di piacere sessuale, che nel caso specifico è quello di “godere” nel vedersi sco.... la donna da un altro. Ripeto, della stessa natura di quello della ragazzina in preda agli ormoni che si “innamora” per trovare una risposta accettabile ad una istanza ancestrale, ma da millenni al centro del controllo morale da parte della cultura occidentale, nella quale siamo “immersi” a nostra insaputa.
    Io comunque mi “immergo con la torcia”. Sempre.

  10. 3200
    CB -

    È singolare leggere quanto postato, c’è ogni cosa, al solo fine di denigrare chi non la pensa allo stesso modo. Io non SCAMBIO certo la mia compagna, piuttosto mi diverto liberamente e pienamente con lei godendo del mio e del SUO PIACERE; gli accessori che inseriamo nei nostri giochi erotici, restano tali, anche se si tratta di persone reali. Io tengo sempre in mente che la mia compagna non è una mia proprietà, lei è libera di fare e provare ciò che vuole, la condivisione è l’unico vincolo. Sono convinto che se andassi a Mirabilandia mi divertirei, ma se invece portassi con me chi amo mi divertirei ovviamente di più, se poi andassimo insieme, con un bel gruppo d’amici, sarebbe proprio uno sballo. Ciò che abbiamo preteso nel nostro rapporto è l’assoluta fedeltà e condivisione, la sola differenza che esiste tra la nostra coppia e quelle “tradizionali”, è il fatto che noi questi valori li consideriamo estremamente seri e li rispettiamo ad ogni costo. A me non passerebbe mai per la testa l’idea di farmi un’amante o andare con una donna o un uomo occasionale, se mai dovesse venirmi un pensiero simile, prima d’ogn’altra cosa ne discuterei con la mia compagna, decidendo insieme il da farsi (naturalmente senza alcuna pressione). Credo che la cosa è estremamente semplice da capire, basta essere profondamente onesti, sinceri, liberi da costrizione e senza ipocrisie di sorta, il tutto ovviamente, sia con sé stessi che con il proprio partner, oltre che con il mondo intorno, perciò anche con chi eventualmente partecipa ai nostri giochi. Niente di più, niente di meno, punto! È proprio tanto difficile da capire?
    Aggiungo che ho raggiunto questa condizione soltanto dopo anni in cui ho caparbiamente creduto in ciò che ora state cercando di spiegarmi, ci sono passato e so bene di cosa parlate. Non voglio obbligare a provare quanto dico, ma almeno provate a rifletterci seriamente, potreste scoprire cose veramente interessanti.

Pagine: 1 318 319 320 321 322 482

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili