Salve a tutti.
Scrivo in breve la mia storia e spero che qualcuno di voi possa consigliarmi o aiutarmi in qualche modo prima che io esca fuori di testa. Sono un ragazzo gay di 30 anni e sto male perché sono innamorato da anni del mio migliore amico che, ovviamente, è etero.
Io e il mio amico ci conosciamo dai tempi del liceo. La nostra si è rivelata sin da subito una meravigliosa amicizia, tanto che al terzo anno, armato di coraggio, mi sono aperto con lui rivelandogli la mia omosessualità. Ricordo che gli scrissi una lettera in cui alla fine dicevo: “Se da domani non mi rivolgerai più la parola, mi dispiacerà pederti come amico, ma capirò”. Da quel giorno, invece, la nostra amicizia divenne sempre più profonda. Lui la prese bene e mi disse che io ero e sarei rimasto il suo migliore amico. E così fu.
Abbiamo sempre condiviso tutto, ogni segreto, ogni dubbio, ogni paura. Mi ha definito il “fratello che non ha mai avuto”. Nei momenti di difficoltà c’è stato sempre per me come io per lui. Un anno fa ho subìto un intervento che mi ha costretto in ospedale per diverse settimane e non c’era giorno in cui lui non veniva a trovarmi per farmi compagnia. Il sentimento per lui c’è sempre stato, non lo nego, ma è stato il periodo dell’ospedale e poi della convalescenza che mi ha fatto capire in modo evidente che lo amo e che non posso più fare finta di nulla. In quel periodo lui stava insieme ad una ragazza ma trovava sempre il tempo per me, persino la sera in cui la sua ragazza festeggiava il compleanno, lo vidi spuntare in ospedale. Credevo non venisse perché impegnato con lei e invece trovò lo stesso mezz’ora per me. Da allora non sono più riuscito a tenere a bada quello che sento per lui.
Un mese fa mi chiese cosa avessi. Mi disse che mi vedeva strano da un pezzo e che non capiva il motivo per cui non mi aprissi con lui. Pensava c’entrasse qualche ragazzo ma si sbagliava anche perché gli ho sempre raccontato tutto, le mie cotte, i miei amori segreti, la storia con il mio primo ragazzo anni fa, poi conclusa perché non ne ero innamorato e l’altro lo aveva capito. Gli dissi che era una cosa di cui non volevo parlare perché mi creava imbarazzo e non sapevo da dove cominciare e lui mi rispose con un sorriso disarmante dicendomi di fare come in terzo superiore “Scrivimi una lettera, magari funziona”.
E così ho fatto. Il mese scorso, una bella botta di coraggio, e gli ho scritto una lettera di tre pagine dove gli ho detto tutto quello che provo per lui. Gliel’ho data nel pomeriggio e la sera gli ho chiesto su whatsapp se l’avesse letta. Mi ha risposto dopo mezz’ora con un “Ho letto”. E dopo questo messaggio, il silenzio assoluto per giorni.
Sono stato male una settimana. Sette giorni senza farsi vivo, senza ricevere nessuna risposta da parte sua, nessun commento. Non sapevo cosa pensare e così sono andato a casa sua. Fortunatamente era solo e non si aspettava fossi io. Gli ho chiesto il perché del suo silenzio, gli ho chiesto se gli facessi schifo, se mi odiasse, se considerasse chiusa la nostra amicizia. Lui era in forte imbarazzo, si è scusato ma non riusciva a parlare. Mi ha detto che la nostra amicizia è troppo importante per finire così ma al momento non se la sente di vedermi. Proprio non ce la fa. Io cercavo risposte ma lui mi ha pregato più volte di andare via e di non volerne parlare. Gli ho anche detto che gli avevo voluto confessare tutto per essere trasparente con lui e per spiegargli il mio comportamento degli ultimi tempi ma che lo avrei continuato a considerare un amico senza pretendere nulla oltre l’amicizia. Lui non diceva niente e spostava lo sguardo lontano dal mio come se non ce la facesse neppure a guardarmi in faccia. Mi sono sentito uno schifo, rifiutato e sono scoppiato a piangere come un co......, al che mi sono alzato per andarmene senza dirgli niente ma lui mi ha fermato e mi ha abbracciato. Mi ha detto solo di scusarlo e cercare di capirlo se al momento non se la sente di affrontare questa cosa che lo ha lasciato spiazzato. Aveva gli occhi lucidi mentre lo diceva e mi ha anche detto che ha apprezzato la mia sincerità e che mi vuole bene. A quel punto mi sono tranquillizzato e sono andato via prima che commettessi la follia di stampargli un bacio. Ce lo avevo a pochi centimetri dal mio viso e quello sì che è stato un momento di puro imbarazzo per entrambi. Credo che lo abbia avvertito anche lui, accidenti.
Da allora non si è fatto più sentire.
Non so cosa pensare. Sono confuso e non so più come comportarmi. Quanto dovrà durare questo silenzio? E se non mi cercasse più? Perché si comporta così? Sono così pentito per averglielo confessato. Temo di perderlo e sto impazzendo. Reprimo questo c.... di sentimento, mi dico che è solo un’illusione, che in realtà per lui sento solo amicizia ma non è così. Ho il cuore che mi scoppia e ho sempre in testa la scena dell’abbraccio. Perché mi abbracci e mi dici quelle cose se poi sparisci? Che devo fare? Io non vivo più e tutte le persone che ho intorno lo hanno capito e iniziano a fare domande.
Secondo voi, l’amicizia è finita e non ha il coraggio di dirmelo? Quanto silenzio ancora?
@gimmy Grazie per quello che hai scritto. La penso anche io come te (spero sia così).
Mi ha detto che domani ci vedremo per parlarne e spero riusciamo a chiarirci. Spero di non aver rovinato tutto.
Se davvero mi vuole bene come dice (come un fratello appunto) si sistemerà tutto.
La volontà deve esserci da entrambe le parti però…
@Rossana
Io accetto la sua scelta. Se vorrà starmi lontano o se vorrà chiudere con me…qualsiasi sia la sua scelta, io la accetterò, per quanto male possa farmi.
Non posso costringere le persone a fare quello che voglio io. Lui deve fare quello che si sente e deve pensare a cosa è meglio in questo momento per lui e se il meglio non sono io, me lo farò andare bene.
Ma sentivo di dover essere sincero, come lo sono sempre stato d’altronde in tutti questi anni.
@Sofia
Non sono d’accordo con quello che hai scritto. “Mai confessare e mai dire la verità?”, perché? Allora che senso ha l’amicizia? Che senso ha considerare una persona il tuo migliore amico se poi non gli riesci a dire tutto? Ok, forse questa cosa potevo risparmiarmela ma lui se ne accorgeva. Nelle ultime settimane non faceva altro che farmi domande “Cos’hai? Cosa non va? Perché non ne parli più con me?”. Non gli ho mai nascosto niente. Un vero amico si vede anche da questo. Se deciderà di chiudere con me (spero di no e da quello che ho capito non lo farà), allora avrò la conferma che non si tratta di vera amicizia.
Un vero amico ti capisce.
Io non gli ho confessato quello che provo perché voglio cambiarlo o voglio che mi ricambi. Assolutamente no! Io sapevo benissimo che il mio amico non avrebe mai e poi mai potuto ricambiare il mio sentimento. Gliel’ho detto per essere sincero e trasparente. Gli ho scritto tutto quello che sento per lui ma gli ho anche scritto che non pretendo il suo amore, non pretendo niente, vorrei che continuassimo ad essere amici. Gli ho augurato di trovare una ragazza degna di lui, che lo ami e lo renda felice e non gliel’ho scritto tanto per scriverglielo ma perché lo penso sul serio. Io voglio il meglio per lui. So che tra me e lui non potrà mai esserci nulla oltre l’amicizia.
Non credo il mio sia stato un gesto stupido. Io sono una persona onesta, dico sempre la verità sia nel bene che nel male. Mi sentivo uno stronzo a mentirgli e spero lui apprezzi almeno il coraggio perché non è stato facile.
La verità ti libera anche se si paga a caro prezzo ma questo è.
@YOG
Perché dovrebbe fuggire?
Ragazzi se voi leggeste la mia lettera, capireste che io non gli ho detto niente di strano. Gli ho rivelato i miei sentimenti ma l’ho fatto in un modo giusto. Mica gli ho scritto una lettera strappalacrime del tipo “Se non mi ricambi, mi ammazzo!”.
So già che il mio amico non potrà mai ricambiarmi e non lo pretendo.
L’amore incondizionato è questo: amare una persona e lasciarla libera. Anche se lui non mi ama, io continuerò ad amarlo in modo assolutamente incondizionato.
Yog io sono d’accordo con Rossella invece. Era lei che si doveva sentire per prima. Quando si omette il particolare del particolare e non si ha il filtro antiparticolare è facile che il rapporto si inquini. Ed è quello che è successo.
Romantico al di là delle risposte surreali, non funziona un’amicizia omosessuale nella quale uno dei due è etero e l’altro é innamorato. Lui ti vedrà sempre come un amico e tu invece vi vorrai farci vorrai fare l’amore.
Immagina una tua amica che si innamorasse di te. Storia impossibile amicizia finita. Mi spiace.
@Golem
Non la penso così.
Non voglio farci l’amore con il mio amico poiché, anche se lo desiderassi, so che resterebbe solo un sogno mio.
Io sarei felice per lui se trovasse una compagna.
Perché bisogna amare sempre e solo con le condizioni? Ti sono amico solo a condizione che tu non ti innamori di me. E se succede? L’amicizia finisce?
Che razza di amicizia era?
Ho un modo diverso di vedere le cose.
Sarà etero ma sai in queste cose per alcuni non è tutto o bianco o nero. Forse la tua presenza gli impedisce di dedicarsi alle relazioni sociali e di trovarsi una donna.
Comunque vediamo cosa ti dirà. In ogni caso difficilmente le cose torneranno come prima.
Ciao Romantico, anche a me è capitato che un mio caro amico mi abbia dichiarato il suo amore folle, oltre che la forte attrazione fisica che provava anche per me.
Ma, i,o, non ho avuto la reazione che ha avuto il tuo amico. Nel senso che, anch’io sono rimasto senza parole, perché non me l’aspettavo, ma, non sono fuggito come ha ha fatto il tuo amico. E, allo stesso tempo, sono sincero, quella sua dichiarazione d’amore mi ha anche molto lusingato, pur essendo io etero convinto e felice.
Quindi la grande amicizia con que mio amico è continuata ancora per parecchio tempo, ed è finita solo qualche mese fa, però, per altri motivi.
L’unica cosa, poi, che, in seguito, com’era ovvio che succedesse, mi ha infastidito molto del mio amico, sono stati i suoi continui assalti visto che, come ho già detto, omi desiderava molto anche fisicamente, e quindi, con me, il mio amico ci provava sempre, ma, inutilmente.
Per concludere, anche se è quasi impossibile che un etero cambi, io, però, un’idea, per aiutarti a conquistare il tuo amico, ce l’avrei.
Non ti costa nulla farlo.
Fammi avere la tua mail, Romantico, ti dirò di cosa si tratta e poi mi farai sapere cosa ne pensi.
Un caro saluto.
Stasera ci vediamo per parlarne.
@Marius Siamo sempre stati pappa e ciccia e non credo proprio che la mia presenza gli impedisca di frequentarsi con altre donne. Ha avuto diverse storie in passato e io non mi sono mai intromesso. È sempre stato lui a trovare il tempo per me. Anzi, ora che mi ricordo, era lui ad ingelosirsi quando io avevo un ragazzo e lui era single. Non lo ha mai ammesso ma era geloso perché quando l’ho lasciato era contento. Mi disse che quel ragazzo non faceva per me e che lui mi avrebbe aiutato a trovare l’uomo perfetto.
Missione impossibile visto che per me l’unico uomo perfetto è lui. Ma va beh.
Spero non si rovini l’amicizia. Magari cambierà ma almeno che non si rovini. Mi dispiacerebbe ma oramai sono pronto a tutto. Sono rassegnato che stasera mi dirà che forse è meglio se ci allontaniamo.
Ho questa sensazione da stamattina.
@Vernice
Io non voglio conquistarlo perché non posso cambiare l’orientamento sessuale di una persona. Io voglio solo che l’amicizia non si rovini.
Metterò da parte i miei sentimenti in nome dell’amicizia.
Comunque sono curioso di sapere questa idea. Dove devo mandarti la mail?