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Negli Stati Uniti si può pagare con denaro contante

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Mi riferisco ad una informazione falsa, che viene diffusa da diverso tempo dal ministro Bersani, per difendere il suo provvedimento che vuole obbligare ad effettuare i pagamenti sopra i 500 euro,( e in seguito anche sopra i 100 euro) solo tramite carta di credito, o bancomat, o assegno.

Secondo il ministro negli USA non sarebbe possibile usare il denaro contante per i pagamenti, e anzi, il ministro ha sostenuto (a Matrix e su Repubblica) che se uno prova a pagare il conto dell’albergo in contanti “i cassieri chiamano gli sceriffi” (sic!)

Nulla di più falso. Negli Stati Uniti è possibile pagare in contanti e senza limitazioni, anche se, per una questione culturale, tecnologica, di sicurezza, ecc., là già dopo i 16 anni quasi tutti usano abitualmente la carta di credito.

Però questo non significa che se lo si desidera, non sia possibile pagare l’albergo, l’auto, l’affitto, ecc. in contanti.

Basta, per chi non sia stato là, aprire un qualsiasi sito web di università, e si viene informati che il pagamento delle rette (a volte per migliaia di dollari, ben più dell’albergo!) è effettuabile x carta di credito, o “by check” per assegno, oppure CASH, in denaro contante!

Oppure basta aprire il sito di medici e professionisti americani, e loro stessi chiedono il pagamento cash (gli assegni possono essere contraffatti + facilmente delle banconote).

Quindi quella di Bersani è una vera e propria leggenda metropolitana, per giustificare un provvedimento che obbligherà anche i meno abbienti (che hanno magari solo un conto postale) ad aprire un c/c bancario, con i costi che ha, solo per pagare saltuariamente talune prestazioni sopra i 100 euro.

Ed è un gigantesco regalo alle banche, perchè sulle transazioni tramite bancomat o carta di credito le banche applicano commissioni.

Oltre a favorire truffe, a rallentare i pagamenti (quanto tempo si dovrà perdere per verificare se un assegno di uno sconosciuto è coperto o meno) senza combattere davvero l’evasione, perchè i veri evasori apriranno conti esteri o società di comodo, o useranno le cassette di sicurezza, ecc.

Quindi, oltre alla notizia falsa sugli USA, un provvedimento fuori da ogni logica, che favorisce le banche e penalizza i meno abbienti.

Lettera pubblicata il 15 Dicembre 2006. L'autore ha condiviso 26 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Politica

La lettera ha ricevuto finora 15 commenti

Pagine: 1 2

  1. 1
    Yoel -

    Hai perfettamente ragione!

  2. 2
    Bruno -

    Quello che dice bersani è diverso, molto diverso da quello che hai scritto.
    Tutti i possessori di p. iva dovranno adeguarsi alla legge.
    Chi non ha una partita iva, come ad es.: l’operaio, la massaia, il camerire, il muratore, oppure quando vai al supermercato o al mercatino rionale o nel negozio al dettaglio per acquistare un pantalone paghi come vuoi, contante o carta di credito, chiaro?

    Ovviamente, è doveroso da parte del cittadino richiedere al negoziante lo scontrino fiscale, o l’eventuale fattura al caro dentista che pare che siano i maggiori evasori della nazione.

    Leggete e poi criticate..
    Mi domando dove eravate nel recente passato… diciamo negli ultimi 5 anni.. spero che non vi siete arricchiti con le leggi Burla del Berlusca..

  3. 3
    albert -

    Evidentemente per Bruno l’italiano è un optional.

    Prima di intervenire leggi il titolo.
    Qui si sta discutendo sul fatto che il ministro Bersani ha detto una solenne fesseria, perchè ha detto che negli USA se uno prova a pagare il conto dell’albergo con denaro contante chiamano lo sceriffo, e questo è FALSO, chiaro?

    Non è neppure vero comunque, quello che scrivi a proposito della massaia, dell’operaio, ecc., ed evidentemente non hai letto il testo del decreto di luglio 2006 (convertito in legge) perchè l’obbligo di effettuare i pagamenti con carta di credito, assegno, bancomat, riguarderà TUTTI coloro che effettueranno pagamenti superiori a 500 e poi 100 euro, abbiano o meno partita IVA i paganti (i riceventi è ovvio che l’hanno).

    Altrimenti non ci sarebbero state le proteste che ci sono state, perchè in futuro anche il pensionato che non ha c/c bancario ma solo postale per ricevere la pensione, dovrà aprire un c/c bancario, se vorrà pagare una fattura, o una parcella superiore a un certo importo.

    A parte il fatto che tale disposizione di Bersani è stata criticata perchè è davvero un regalo alle banche (se avesse almeno stabilito l’esenzione delle spese e commissioni sui pagamenti con carta di credito).
    Ma perchè si obbliga la gente a pagare con carta di credito quando su ogni pagamento le banche ci guadagno?
    E questo non sarebbe un regalo alle banche?

    Ancora una volta Bruno ha perso un’ottima occasione per stare zitto ed informarsi meglio.
    Oltre tutto io ne facevo una questione pratica e di buon senso, non politica, l’avrei criticata chiunque avesse messo una legge simile, destra o sinistra che fosse.

    E in ogni caso, è intollerabile che un ministro parli degli Stati Uniti senza consoscerli davvero, e dia un’informazione falsa.

  4. 4
    albert -

    Aggiungo solo, per buona pace di Bruno, che negli Stati Uniti che il ministro Bersani cita a vanvera senza conoscere bene, nessuno si sognerebbe di scrivere 10.000 leggi fiscali oscure e contraddittorie come in Italia, e lì i moduli per le dichiarazioni dei redditi sono chiarissimi, non richiedono l’incarico ai commercialisti per essere interpretati, come da noi.

    Prova a chiedere in America a un privato se ha un commercialista, e ti chiede stupito: “Cos’è?” (l’ho fatto io e queste sono state le risposte).
    Là tutti compilano la dichiarazione dei redditi da soli.

    Eppure parliamo di un Paese in cui le tasse vengono pagate, e dove se non le paghi finisci in galera davvero, senza se e senza ma, e dove le condanne si scontano per intero.
    Personalmente non approvo affatto la pena di morte che hanno loro, ma questo è un altro discorso (non tutti gli stati ce l’hanno, e ultimamente pare che la maggioranza degli americani stia diventando contraria).

    Chiaro Bruno? Visto che hai insinuato che io sia un “fan” di Berlusconi o mi sia arricchito con lui.
    Ti sei sbagliato anche in questo.

  5. 5
    Bruno -

    “Evidentemente per Bruno l’italiano è un optional.”

    Sarà… ma di certo la mia cultura non deriva dal giornale Libero di Vittorio Feltri. (Lo sciaquino n.2 di Berlusca).

    per quanto cerca di mascherarlo è uno che scrive sotto dettatura, un pò come le tue risposte…

  6. 6
    crikkia -

    Volevo aggiungere solo una cosa…per i viaggiatori piu’ giovani.
    Mi trovo negli stati Uniti da circa due mesi e la carta di credito e’ accettata un po’ ovunque tranne che in molti ostelli! Loro prevedono il pagamento by check! Quindi se decidete di soggiornare in queste strutture portatevi del denaro contante! (Ovviamente non e’ una regola generale!).

  7. 7
    albert -

    Ancora qui, Bruno?
    Non ti sei stancato di fare figuracce?
    Io di “libero” manco guardo la copertina, per tua norma, non ho mai letto una sola pagina, mentre tu evidentemente sì.
    Vai a farti un viaggio negli Stati Uniti, prima di intervenire a sproposito.

  8. 8
    albert -

    Un’ultima cosa, sempre x il solito Bruno.
    Sorpresa! Io ad aprile alle politiche avevo votato Prodi!
    Vedi che ti sei sbagliato anche su questo.

    Mi rendo conto che le persone di limitata comprensione tendono a vedere le cose tutte bianche o tutte nere, ma nonostante quello che pensi tu, ci sono molte persone che avevano votato Prodi deluse sia da questa finanziaria, che tratta coi guanti i soliti poteri forti (banche, petrolieri, assicurazioni, industria dell’auto, speculatori, manager pubblici, ecc.), mentre tartassa sempre i soliti, che dalle molte promesse non mantenute.

    E ora se permetti avrei altro da fare.

  9. 9
    Bruno -

    Un Albert scrisse: “Un’ultima cosa, sempre x il solito Bruno.
    Sorpresa! Io ad aprile alle politiche avevo votato Prodi!”

    oh… mi ha tolto un peso dallo stomaco, quasi non ci dormivo la notte.

    Segui un consiglio, lascia perdere l’america tanto per capirla richiede una certa intelligenza, molla anche l’argomento politico non ci arrivi nemmeno qui! Fatti un giro magari in riva al mare e cerca di elaborare un argomento tutto tuo, non leggere troppo.. tanto non capiresti comunque.

  10. 10
    albert -

    Bruno, la maestra alle elementari non ti ha insegnato che America si scrive con la maiuscola?

    Chi ti dato la licenza elementare?

    Quanto all'”America” (anche qui solito strafalcione. Si dice Stati Uniti), per tua informazione ho vissuto là 8 anni, credo di conoscerli mille volte meglio di te, che non avendo argomenti non fai altro che rifugiarti nei tuoi soliti insulti patetici.

    Poverino! Continui a rimediare figure! Prima scrivi la solita baggianata, secondo cui i pagamenti in contanti sopra i 500 euro saranno ammessi x chi non ha partita IVA (?), poi mi scrivi che leggo Libero (mai comprata una copia), poi mi scrivi che voto Berlusconi (altra baggianata), poi mi scrivi che non conosco gli USA…ma riesci a scrivere qualcosa di giusto? Che so? Oggi è il 21 dicembre 2006! Ecco, forse fino a lì ci arrivi.

    Per te chi critica Bersani deve essere uno che vota Berlusconi.
    Ma ce la fai una volta ogni tanto a tirare fuoti uno straccio di argomentazione logica, a sviluppare un discorso, invece di mandare le tue solite due righe di insulti?

    Ti ripeto l’invito che ti rivolse un altro forumista: vai a lavare i piatti!

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