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Mio marito frequenta siti porno

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Lettera pubblicata il 11 Aprile 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Famiglia - Sesso

La lettera ha ricevuto finora 76 commenti

Pagine: 1 2 3 4 8

  1. 11
    LUNA -

    lina, neanch’io sono bigotta, ma le domandi che ti poni mi sembrano lecite. Non penso assolutamente che il fatto che un uomo guardi siti porno sia per forza perché la moglie è una bigotta con cui non può realizzare certe fantasie. Esistono fantasie negli uomini e nelle donne che non necessariamente chiedono di essere realizzate e il discriminante non è solo ‘avere paura’ di realizzarle. Il sito porno implica anche un voyerismo o uno stimolo personale che poi diventa ‘meccanico’, ma quelle donne non sono ‘reali’, manca cioè ovviamente tutta una parte di coinvolgimento reale e fisico e non necessariamente, credo, un uomo vorrebbe che la sua compagna, reale, fosse come un’attrice porno. Anzi, per alcuni uomini il pensiero sarebbe persino intollerabile. Non penso che per forza sia tu ‘a mancare’ e comprendo che tu ti faccia delle domande, tanto più perché ti sei sentita esclusa da una cosa di lui che non riesci a decodificare e che ti porta a farvi domande sulla tua

  2. 12
    LUNA -

    femminilità, visione del sesso, la sua, la vostra intimità. Dici che tra voi non c’è molta passione, ma la passione è anche una reazione a due. Così come una possibile o meno compatibilità erotica. E non necessariamente un uomo che guarda siti porno e ha una serie di fantasie è più ‘aperto’ e generoso e sa stimolare effettivamente la sua compagna nel modo giusto. Può anche darsi che tu non abbia ascoltato le sue richieste ma anche a lui potrebbero non piacere le tue. Non è che esiste un modo solo di essere più o meno passionali, chiusi o aperti. Non è che se uno o una esprime le sue fantasie per forza l’altra o altro ha il dovere di sentirle compatibili. E l’esplorazione di una maggiore complicità sessuale non passa per forza da mettere in pratica ‘extra’. Anche ci si può arrivare, insieme, ma non per tutti, uomini e donne, guardare un porno insieme è un preludio più eccitante. E lo dico da donna, ma che con gli uomini parla. E non esiste, al di là di certe peculiarità anche ‘fisiologiche’ una sola sessualità maschile o femminile. Quindi concordo che è con lui che dovresti parlare della tua, sua e in questo caso vostra vita, e non solo sessuale. Perché ‘il letto’ non è il solo discriminante di compatibilità e neanche il solo ‘luogo’ da cui partono i conflitti. E anche il posto in cui le persone esprimono altri conflitti non riuscendo più a incontrarsi fuori.

  3. 13
    glosstar -

    Quel che tu dici, Luna riguardo la componente voyeristica del porno e’ vero. E’ vero che quelle donne non sono reali e quindi divengono una immaginifica proiezione di desideri e fantasie. E’ vero che il marito si e’ costruito un ambito che non condivide con Lina, e che vive nella solitudine del suo immaginario. Questo pero’ e’ il sintomo, non la causa del problema.

    La domanda che Lina infatti pone e’, “ma e’ normale per un uomo guardare porno?” Io sono tra quelli che pensano che la “normalità” e’ un concetto a densità variabile. Ognuno ha la sua, diversa da quella degli altri. Io personalmente desidero realizzare TUTTE le mie fantasie con LA MIA DONNA, e non con una porno star.

    Per anni ho avuto una donna che no era sulla stessa linea, o più semplicemente avevamo una normalità distonica. Sebbene ci amassimo alla follia, sebbene comunicassimo l’un l’altro i nostri desideri, quando si trattava di realizzarli, non funzionava. Sono stati anni difficili, di frustrazione per entrambi e alla fine e’ arrivata la dolorosa separazione perché’ non era la “normalità” il problema, ma la carenza di chimica.

    La donna con cui sto oggi, e’ in perfetta sintonia con me, e molti dei problemi che abbiamo fuori del letto, e’ proprio li che li risolviamo. Il sesso non e’ tutto, ma e’ una componente importantissima in una relazione sana.

    Credo che mettersi a nudo senza tabu col proprio/a partner sia un dovere prima di tutto verso se stessi e poi verso l’altro/a accettandone le proposte senza giudicarle “anormali”. Discuterne, valutarle, e giocare insieme. Non e’ necessario accettare tutto, o cio’ che si ritiene umiliante. Ma un passo verso l’altro, lancia il messaggio positivo che ci si vuole provare senza giudicare.

    Il resto arrivera’ da se.

    Auguri.

  4. 14
    LUNA -

    gloss, son d’accordo con te. Ciò che intendevo dire è che la sessualità è importante, ma che quella compatibilità tra due persone non segue uno schema. Ci sono anche matrimoni ‘bianchi’ che funzionano se due persone effettivamente compatibili condividono letto e vita – io penso (magari mi sbaglio) che la frustrazione che può – anche erroneamente – provare lina stia nel fatto di pensare che suo marito voglia proiettare su di lei delle fantasie che ha sulle donne sullo schermo. Che differenza fa pensarlo? Enorme, per una donna, ma forse anche per un uomo. Intendo dire che neanche ad un uomo piacerebbe forse pensare che sua moglie vorrebbe farsi gassman o il postino ma poiché a casa c’è lui… Così una donna può pensare ‘lui guarda i porno perché gli piace un certo tipo di donna, ma non potendo averle chiede a me’. Per questo dicevo che dipende anche da come vengono proposte le cose. Quanto ti senti protagonista e quanto “strumento” di un gioco. Mi viene il dubbio che lina non si senta al centro quando lui gliene parla. Poi ovviamente, se così fosse, non ho idea se ciò dipenda da un malinteso in lina, l”atteggiamento di lui, un malinteso di fondo o poca abitudine a dialogare anche… Fisicamente

  5. 15
    glosstar -

    Luna, sono d’accordo con quel che scrivi. Riguardo pero’ ai matrimoni bianchi che funzionano, bisogna vedere quanto bianchi sono e quanto all’interno di essi ENTRAMBI i partner ne accettano il candore senza sentire inespressa e quindi frustrata e nana una parte molto importante del se.

    Detto questo, credo che il dato che emerge e su cui possiamo concordare, e’ la difficoltà da parte di entrambi ad articolare i propri desideri, a manifestarli all’altro, a comunicarseli. Mi pare manchi non solo la complicità sessuale, ma soprattutto una lingua condivisa per raccontarsi. E’ questo il risultato di personali tabù, inibizioni, bigottismo, paura di lasciarsi andare, scarsa fiducia nel partner? Questo lo sanno soltanto loro, ma su una cosa possiamo auspicare, parlarne francamente col cuore in mano, può soltanto far bene a entrambi e alla loro coppia.

    A questo punto sarebbe interessante sapere cosa pensa Lina di quanto e’ stato sinora scritto.

  6. 16
    LUNA -

    sì, infatti è ‘sparita’, d’altra parte esprimeva comunque il desiderio di capirne di più oltre ad un suo malessere ed è stata ‘accusata’ di essere per forza il… punto debole della sessualità della coppia, la persona chiusa, colei che, mancando, ‘costringe’ il marito a cercare qualcosa nei siti porno o a farlo sentire incompreso e frustrato. Personalmente non conoscendo assolutamente le persone e questa dinamica di coppia a parte non giudicare non darei neanche per scontato dove stia la chiusura, e da una parte sola. Intendo dire che di per sè, dico in generale, è un luogo comune pensare che chi ha un certo tipo di abitudini, fantasie piuttosto che altre sia per forza più aperto, libero, comunicativo, generoso, empatico, passionale, risolto di chi vive la sessualità diversamente. Se un marito fosse fissato che lui e la moglie devono vestirsi da batman e cat woman e rompesse le scatole con ste storie in continuazione, dicendo a lei ‘limitata’ e bigotta lui non sarebbe chiuso, anche nel suo solipsismo? Fermo restando che come si diceva ognuno ha la sua normalità ciascuna coppia che la sua ‘chimica’ la vive serenamente e felicemente a modo suo. E se c’è qualche problema o intoppo

  7. 17
    LUNA -

    ogni coppia può indagare dove stia il punto, al di là dei luoghi comuni. La preferenza in campo sessuale, ciò che piace o no, stimola o no non credo sia solo questione di ‘tabù’. Banalmente non mi piace il gelato al cioccolato piuttosto che al pistacchio perché ho il tabù del pistacchio :p così se è vero che a volte ci son limiti o frustrazioni interne allo stesso modo però anche l”esplorazione’ della propria stessa sessualità in modo più gratificante non segue per forza lo schema di ‘apertura’ di qualcun altro. C’è chi ama il genere porno indipendentemente dal fatto di avere un partner e quando ha un partner pensa sia naturale condividere la visione di un film. Ma ci sono anche coppie dalla forte chimica a cui non viene neppure in mente, e non per tabù, di cercare uno stimolo di quel tipo. Magari, per dire, si eccitano tra loro con la parola o hanno delle loro fantasie condivise nate all’interno del vissuto della coppia stessa. Per qualcuno, paradossalmente, chiamare in causa un porno sarebbe proprio il segnale di… difettare di fantasia. Gloss, mi riferivo a matrimoni in cui due persone si sono serenamente incontrate in una sessualità più ‘pacata’, non vissuta come frustrante. In tale caso anche quella è una forma di chimica.

  8. 18
    picconatore -

    sei sicuramente una brava donna,ma secondo me,un po bigotta,eccessivamente moralista.
    pensa a quelle mogli che, combattono ogni giorno con mariti nullafacenti e,appassionati dei video poker,che invece di cercarsi un lavoro, passano la maggior parte del loro tempo in una sala scommesse, a flirtare con cavalle da trotto o da galoppo,a discutere se il fantino che le monta ha esperienza oppure è principiante……
    fai una cosa:indossa una sua camicia,un paio di scarpe col tacco….molto seducenti e,prova a sorprenderlo.
    non hai mai pensato che,cerca-sogna su un porno sito,quello che ,vorrebbe semplicemente da te?

  9. 19
    dario -

    ciao lina , secondo me puoi stare tranquilla , visto che non fà niente di male , di solito si guardano questi siti da sposati per vari motivi , magari lo fà per noia , magari li guarda perchè gli manca quel qualcosa tra di voi (mancanze che potreste avere entrambe)può farlo anche perchè è insicuro nel muoversi con te che allora preferisce guardare i porno , li nessuno lo giudica in prestazioni , misure e durata , sai per la maggior parte di noi uomini vorremmo appagare anche il vostro desiderio sessuale , ma per paura o chissà non riesce a farlo con te …..aiutalo , lasciati andare anche tu nel provare nuove cose (stando nei tuoi limiti) …..fidati potreste essere piu affiatati e complici se vi divertite facendo l’amore provando nuove cose stando sempre nella coppia …..ciao

  10. 20
    Ars -

    Se non era normale, non esistevano i siti porno!!! esistono perche e normale…

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