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La sofferenza di un’amante (2)

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Lettera pubblicata il 2 Dicembre 2020. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 48 commenti

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  1. 21
    Luce90 -

    Avevo parlato apertamente con lui di tutti i miei malesseri che vi ho raccontato e mi è stato molto vicino dandomi alcune dimostrazioni che aspettavo. È andata bene e mi sono sentita meglio finché non abbiamo discusso per una cosa e per lui ciò che ho fatto è imperdonabile e mi rendo conto ma non mi aspettavo tutto questo. Sto male

  2. 22
    Golem -

    Colpa tua? Luce, sei una insicura nata vero? Tu stai delegando a un’altra persona quella fiducia in te stessa senza la quale non ti realizzerai mai. Già l’aver accettato di fare “l’amante” ti mette in una posizione di inferiorità, perchè se un uomo tiene a te lascia qualunque cosa per averti, e ora ti senti perduta se lui non ti “perdona” chissà quale delitto. Uno che sta ingannando una moglie che ti ha fatto capire non lascerà mai, e te due volte, relegandoti in un ruolo “ufficioso”, che tu vivi come fossi un clandestino senza permesso di soggiorno, ma dai, che casso di amore è, sei solo l’ “ennesima illusa che si sta rovinando il futuro.
    Come tante donne viste su questo forum tu sei “dipendente” da quell’uomo, e le dipendenze prevedono un superiore e un subordinato, quando l’amore è il contrario. A 30 anni, dovresti aspirare ad avere una storia tutta tua, e non ridurti a fare l’amante. Quello è un ruolo che al femminile, alla tua età, e senza matrimoni in corso, è adatto alle sfigate. Tu ti senti così? Guarda avanti che è meglio.

  3. 23
    Memina1985 -

    Stai perdendo tempo.
    Cercati uno scapolo della tua età.
    Io mai stata coinvolta con sposati perché mio padre mi avrebbe ammazzata di botte. Una volta sono stata coinvolta con un divorziato scozzese di 40 anni, (io ne avevo 24) in forma, trombava da Dio. Mio padre appena saputo della storia al rientro in Italia voleva prendermi a calci in bocca.

  4. 24
    CLAUDIO -

    E poi ascolta “teorema”di m.ferradini! (di contrappasso c’è”servi della gleba”di elio e le storie tese).

  5. 25
    Luce90 -

    Non è sposato..
    Grazie per il supporto.
    Vorrei avere la forza di lasciare andare.
    È vero, mi sto rovinando e non riesco a salvarmi (ancora).
    Magari lo sapesse mio padre. Forse davvero riuscirei ad andare oltre ma non ho il coraggio di chiedere aiuto ad amici o parenti. Mi sono isolata e ormai rimarrà un segreto.
    Che trappola, sono consapevole di essere l’unica responsabile e però continuo? Solo io potrò liberare me stessa.
    Solo che lui è entrato nel mio cervello e nella mia anima e non è facile mandarlo via.
    Che scema che sono!
    Forse potrei confidarmi con i miei migliori amici. Forse non mi giudicherebbero e forse mi aiuterebbero perché da sola non ce la faccio 🙁

  6. 26
    Golem -

    Le droghe entrano nel cervello, Luce. E da quelle ci si disintossica. Ed è quello che dovresti fare. Ma puoi giurarci che se sparisci veramente si farà vivo lui. È comoda un’amante come te. Averne per tipi come quello.
    Ma scusa Luce, se non è sposato in che senso sei l’amante? Spiega. Io a 25 anni ne frequentavo tre contemporaneamente, ma era tutte gioia di vivere, per me e per loro. Sesso e basta insomma.

  7. 27
    Luce90 -

    Ha una compagna.
    Spero di farcela.
    Grazie

  8. 28
    luce90 -

    Avevo risposto ma forse il commento non si è inviato.
    Non è sposato ma ha una relazione stabile.
    Adesso ho capito quanto sia inutile fare la vittima perché non lo sono. Fine della storia, sopravviverò

  9. 29
    Golem -

    Sei vittima solo delle illusioni. In amore sono i fatti che contano. Comunque hai fatto un’esperienza, che nei fatti, tanto per restare in tema, è la somma dei nostri errori.

  10. 30
    Acqua -

    “Che trappola, sono consapevole di essere l’unica responsabile e però continuo? Solo io potrò liberare me stessa.Solo che lui è entrato nel mio cervello e nella mia anima e non è facile mandarlo via.” Luce, capisco perfettamente questa tua situazione di stasi, nella quale, nonostante la consapevolezza del “danno”, non riesci ad affrontare il cambiamento. La forza interiore non può che nascere da te stessa, ma forse un tuo amico o amica potrebbe aiutarti a distogliere il pensiero fisso che hai su di lui e a farti sentire meno sola. Adesso non è il periodo migliore per socializzare e conoscere altre persone, ma passerà anche questo e poi sarà più semplice per te fare nuove conoscenze.

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