La fine improvvisa di un amore
di
Loredana
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Anto62:”E come si fa a dimenticare una persona che credevi fosse l’altra metà della mela?”
Anto ti capisco,i momenti più neri sono proprio quando si è da soli e nella mente si ripercorrono i ricordi e ci si sente incompleti perchè non vediamo come si possa fare a meno dell’altra metà.Ci sono passato e ci ripasso di continuo…come superare tutto questo?
beh io mi ripeto continuamente una cosa:io non devo cercare l’altra metà della mela.Non devo avere al mio fianco una persona che mi completi.Io non sono una mezza mela,o meglio lo sono ora…ma l’altra metà devo costruirmela io.Quando sarò una mela completa potrò amare.Perchè non avrò bisogni.Il mio dolore,le mie lacrime dipendono sostanzialmente dal bisogno di lei(o di qualcuno che ora non c’è),io voglio arrivare al punto di non aver bisogno di nessuno per stare bene,solo di me stesso.A quel punto sarò pronto a condividere la mia vita con un’altra mela e non con un’altra mezza mela,nessun bisogno reciproco…lo scrissi tempo fa,quello che vorrei è un giorno incontrare una persona che mi possa dire:
“Io non ho bisogno di te,posso vivere tranquillamente senza di te,ma vorrei condividere la mia vita con te.”
Una libera scelta di donarsi,troppo spesso a mio avviso i rapporti di coppia sono legati essenzialmente ai bisogni e quando uno dei due trova un altro modo di soddisfarli la coppia scoppia…e ci si ritrova senza la metà di mela che ci serviva.Stare insieme è spesso una scelta inconscia ma non libera.
Pure l’ eta, cara Luna, e’ la stessa ( io 33, come Cristo, e, infatti, porto la croce ) !
Noi, DISAGRAZIATICHEAMANOCONTUTTOILCUORE, ci assomigliamo tutti 🙂
Cara Marghe, HAI FATTO BENE, anzi BENISSIMO, a parlare chiaro con quell’ ultima specie di “usurpatore”.
Ora nn cedere di un mm.
O prende te, nella sua vita, come persona completa, pregi e difetti, oneri ed onori, o “CIAO”.
Lottare e’ giusto…anche soffrire lo e’, a volte, ma SEMPRE per cose che possono valere o che, almeno, sono valse, a loro tempo.
Disperdere se stessi, NO.
Nn ce lo possiamo permettere!
“Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza” – Ernesto “Che” Guevara …questo e’ il nostro obiettivo.
Amore solo quando e’ giusto ( e nn raccontiamoci “balle”, quando e’ giusto, si sa ).
Levare le tende quando nn ne vale la pena.
SU LA TESTA, RAGAZZI.
SIETE PERSONE MERAVIGLIOSE…
Eccomi!
Sono convinta che se passassimo un week-end tutti insieme riusciremmo anche a divertirci!
Perchè è vero che scriviamo qui per le stesse “disgrazie” ma è anche vero che tutte le volte che vi leggo io mi sento molto molto meglio se se dovessi scegliere cosa fare questo fine settimana, deciderei di passarlo con voi:)!
Alonso certo che qualche tempo fa stavi meglio!
Ti è successo qualcosa che ti ha fatto ripiombare in questi pensieri?L’hai vista, sentita? Non lo so..ma mi sembravi stessi reagendo diversamente..
E’anche vero che questo dolore sembra ciclico..anche quando sembra che vada un pochino meglio, arriva la fase nera che ci ributta nel baratro..e così di continuo..
In questi giorni sento continuamente la sua mancanza..lo cerco la mattina appena apro gli occhi e solo dopo qualche secondo realizzo che lui non c’è più..il dolore è ancora così forte e mi dispiace che nel suo “ritorno” non abbia mai capito quanto è il dolore che mi stringe il petto, quanto è il trauma che sto cercando giorno dopo giorno di superare..
Secondo me non si rende conto di cosa ha causato in me quella sera di giugno..quando dicono che l’abbandono di un amore è paragonabile a un lutto non hanno tutti i torti..perchè, come leggevo in un libro, le storie finiscono in molti modi e per diversi motivi, ma quello peggiore da superare è proprio la fine improvvisa..
Non eravamo preparati..non abbiamo vissuto la crisi, le ltigate, le discussioni, i musi o i periodi no..abbiamo vissuto come in un sogno..e una bella sera ci hanno svegliato per dirci che il sogno era finito!
Ecco le conseguenze..disorientati, allibiti, stanchi, annaspiamo in queste sabbie mobili attacccandoci gli uni agli altri..
Raganella, mi piace l’idea della giostra..ma che male!
Non sono mica tanto sicura che sapendo quanto dolore avrei cmq fatto quel giro..quanto bisogna pagarlo un brivido?
Non sono sicura di non aver perso niente amando in quel modo..cioè non rinnego quello che ho fatto per lui e quello che gli ho dato perchè l’ho amato (e lo amo) così tanto..ma se questo è quello che ci è riservato per aver amato troppo..beh, ne avrei fatto un pochino a meno! Vi abbraccio!
@Alonso
E’proprio così..bisogna far tornare ad essere noi stessi il “fulcro” della nostra esistenza.. nel nenso positivo del termine..parlo di sano e salutare egoismo e di consapevolezza di se..Qualcuno un giorno scrisse “..paradossalmente la capacità di stare soli è la condizione prima della capacità d’amare”
un abbraccio
ALONSO Q.: mi identifico perfettamente nei tuoi sentimenti. Stiamo attraversando esattamente la stessa fase io e te.
Il 14/10 hai scritto:”Voglio chiudere la cassa di zinco della nostra storia,e farla con eleganza e forza. Dimostrarle ciò che ha buttato nel cesso,farle capire che mai nella vita troverà una persona che la amerà come l’ho amata io,farle capire che è stata lei a mettere una lapide sulla nostra storia,non io.”.Ebbene, credo che i nostri ex la cassa di zinco l’abbiano chiusa lo stesso giorno in cui ci hanno lasciati (…per me quel maledetto sabato 5 luglio…), mentre noi siamo ancora qui a smaniare per recuperare un briciolo di amore di cui non c’è più traccia nei loro cuori. E facendoci un male tremendo.
Ti auguro comunque un buon fine settimana, ti sono vicina.
ah, dimenticavo, ho 34 anni e abito vicino a Ferrara.
A quando il blog delle nostre storie???
“Noi, DISAGRAZIATICHEAMANOCONTUTTOILCUORE, ci assomigliamo tutti ”
è vero!!!:)
ma non disgraziati dai…alla fine è il nostro pregio se proprio vogliamo vedere,il giorno che troveremo la persona giusta l’intensità del nostro rapporto non sarà neppure immaginabile dagli stronzi che ci hanno fatto soffrire!!!:DD
e proprio per questo,come dici tu..SU LA TESTA con orgoglio,dignità e forza…questo we ne avrò tanto bisogno!!
Sono a casa da due giorni con la febbre, il raffreddore e una terribile tosse!!
E stare tutto il giorno a casa non è il massimo! e’ difficile non pensare a quello che per tanto tempo hai creduto essere “l’altra metà della mela”, con cui avevi da sempre immaginato il tuo futuro!
Ora però si tratta di ricordi malinconici e un pò distanti, quasi come una persona che stava nel mio passato ed ora per me non esiste più. Sarà che ho raggiunto la consapevolezza che è finita per sempre e non si tornerà più indietro, io non voglio tornare indietro, voglio guardare avanti ..
Non ho rimpianti perchè so di averlo amato immensamente e di questo non mi pento nonostante tutto, certo avrei voluto capirlo prima che lui non era in grado di amarmi abbastanza; forse gli ultimi due anni in cui mi sono accontentata delle briciole, giustificandolo sempre e sperando e illudendomi che mi avrebbe dato ciò di cui avevo bisogno, me li sarei forse risparmiati
Ma su quella giostra dell’amore io ci sono salita e per tanti anni sono stata molto molto felice.
Ritengo che la vita ci avesse donato un dono grande speciale e raro, ma lui non ha saputo apprezzarlo a pieno; se in fondo ha quella sensibilità che a volte ho visto in lui lo capirà un giorno .. quando sarà troppo tardi.
Tanti anni fa, (ero una ragazzina)si è innamorato di me soprattutto per il mio modo di amarlo totale assoluto enorme; lui era un ragazo un pò schivo e diffidente e il mio amore piano piano lo ha fatto aprire. Ora dopo tanti anni ha detto che l’amore non basta .. ma che significa? Bisogna lottare insieme, certo che le favole in cui l’amore da solo trionfa su tutto non esiste!1
Il suo amore non era abbastanza, o cmq non lo era più, per cui ora ricordo con tenerezza la mia lunga storia e guardo avanti, a testa alta, perchè a differenza sua so di non potermi rimproverare nulla.
Ricordo il mio vecchio Amore con tenerezza, come una persona che non c’è più, invece la persona che ho visto e con cui ho parlato negli ultimi mesi per me è come se fosse un estraneo, piuttosto indifferente ed anche un pò antipatico!
Ieri mi ha telefonato sua madre, sempre così affettuosa con me, sono stata contenta; abbiamo parlato del più e del meno e dei nipotini (i miei ex nipotini!) ma Lui non è stato mai nominato; non ho più voglia di sapere nulla di lui.
Non gli auguro del male, ma in un pò di “giustizia sentimentale” in fondo spero.
Buon pomeriggio a tutti
ultimo post della settimana per augurarvi buon we…:)
X suny:
si sono su un’altalena,continuo a stare meglio e poi a cadere,ma ogni volta dura meno e quando mi alzo son più forte.Probabilmente nel mio cammino mi traballano ancora un po’ le gambe.
Per il weekend tutti insieme è difficile ma in altri forum hanno organizzato una pizza…potrebbe essere un’idea…:)
X Federica:
“..paradossalmente la capacità di stare soli è la condizione prima della capacità d’amare”
ne sono ogni giorno più convinto,perchè a quel punto è un dare spontaneo e sincero e non un bisogno.La mia “dipendenza” da lei mi fa capire che quello che provavo probabilmente non era amore.
X Annina:
è vero la cassa l’hanno chiusa loro,come mi ha fatto notare la tua omonima Anna qualche post fa.E’ per quello che ho deciso di non rivederla “l’ultima volta”;non servirebbe.
La porta l’hanno chiusa loro ero io che con il mio essere sempre e comunque presente la tenevo aperta lasciandoci le dita in mezzo per altro….;)
ancora un buon weeked a tutti…amatevi e coccolatevi!;)
se qualcuno avesse voglia di parlare fuori dal forum può contattarmi a primitivewalden@hotmail.it anche solo per eventualmente provare a organizzare una pizzata se vi va,mi pare che ANto abbia già partecipato a qualcosa…;)
ciao!
Raga3, io sono felice di aver conosciuto “il brivido della giostra”. Credevo, però, che la giostra non si sarebbe mai fermata..Probabilmente avevo finito i gettoni e non me ne ero accorto. 😀
Alonso, cercare di stare bene da soli è il primo passo verso la ricostruzione della propria anima. Ricominciare da se stessi si deve e si può. E’ tremendamente fatico, ma è l’unica strada percorribile per rimettersi in piedi.
Suny : “le storie finiscono in molti modi e per diversi motivi, ma quello peggiore da superare è proprio la fine improvvisa..
Non eravamo preparati..non abbiamo vissuto la crisi, le ltigate, le discussioni, i musi o i periodi no..abbiamo vissuto come in un sogno..e una bella sera ci hanno svegliato per dirci che il sogno era finito!”
La mia stessa situazione.
Il sogno comprendeva tutta la sua famiglia, nipotini (che letteralente mi adoravano) compresi.
Lei ha distrutto il sogno, lo ha fatto svanire. Ha imposto che in casa non si parli di me. E i suoi nipotini non devono nominarmi…
Io non esisto più! Cancellato!
Cancellata con una telefonata una storia di 7 anni.
ciao ragazzi,
è arrivato di nuovo il week end.la parte più dura della settimana…
la passeremo ugualmente facendoci forza.
per caso qualcuno di voi chatta?per avere un contatto diretto ogni tanto?