La fine improvvisa di un amore

14.073 commenti

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• 3611
  ANNA - 28 Agosto 2008 10:36

  Anto, grazie ma nn posso accettare il complimento.
  Nn avevo alcuna forza d’ animo…mi sono lasciata cadere cosi’ in basso che piu’ in basso nn esiste.
  E’ stato solo il banale spirito di sopravvivenza a farmi andare avanti.
  Per mangiare e dormire mi sono riempita di tranquillanti.
  Depressione post traumatica, la diagnosi del medico.
  E’ una cosa terrificante.
  Provare per credere.
  Nn ho mai desiderato morire, neanche nei momenti peggiori, nn fa parte della mia natura arrendersi, pero’, in quei giorni, ho capito le ragioni di chi sceglie di uccidersi.
  Vivere con quel malessere addosso e’ ingestibile.
  Tre soli mesi mi hanno letteralmente sfiancato e fatto immaginare cosa significhi vivere cosi’ per anni e anni, come accade ai depressi cronici.
  Io nn lo ero e credo che nn lo saro’ mai ma ho conosciuto la faccia del male per la prima ( e spero ultima ) volta.
  Ora, invece, si…dopo tutto il penoso trascorso, simile ad una via crucis, mi sento una persona forte ed anche coraggiosa.
  Se mi vuoi fare un complimento ben accetto, fallo per come sono adesso.
  Perche’ riesco a nn alzare il telefono e nn cercare chi ha dimostrato di nn tenere per nulla a me, nonostante mi manchi.
  Sto mantenendo la calma e nn mi faro’ a “tappetino” per nessuna ragione.
  Anni fa, forse, nn ce l’ avrei fatta. Nn cosi’ bene.
  E allora, diciamo anche cosi’ : NN TUTTO IL MALE VIEN PER NUOCERE.
  Bacione.

• 3612
  nuccio - 28 Agosto 2008 12:12

  Grazie a tutti veramente le vostre storie mi confortano, ma non riesco a non pensarla ed a portargli rancore dopo tutto quello che mi ha fatto, forse perchè è passato così poco sono stato mollato a fine luglio dopo 3anni e mezzo. Io sono di reggio calabria ma insegno in provincia di alessandria CASALE MONFERRATO. Avevamo progettato tutto lei dopo tanti sacrifici fatti insieme si è laureata, ed a settembre doveva venire a vivere insieme a me. Vi dico che in tre anni che ho lavorato sù non l’ho lasciata mai sola ogni sua chiamata io scendevo in calabria quando la sentivo giù andavo da lei anche per un giorno, lei mi diceva che io ero la sua medicina che solo nel sentirmi stavo meglio, come faccio a dimenticare tutto questo e tutto quello che non ho scritto, ma porto dentro. ANNA, VALERIA, NELLY, SUNY, FRANZ, ANTO62, MARGHERITA, ANNINA, KIKKA,QUERRIERO, SUNY e scusate se dimentico qualcuno, vi sento tremendamente vicini… ciao a tutti

• 3613
  nelly - 28 Agosto 2008 13:11

  nuccio siamo tutti nella stessa barca e chi se nn noi che abbiamo vissuto più meno le stesse storie può comprendere lo stato d’animo dell’altro!!aveva ragione chi ha detto a me di scrivere qui xchè si trova sostegno e forza, quindi te lo consiglio anche a te…io sn in partenza x roma alle 15 ho il treno ,domani ho la firma del contratto x un incarico annuale, sn una maestra e ,torno domani sera x ripartire domenica, spero che questa “nuova” vita mi aiuti un pò…che mi dia un pò di sollievo…oggi doveva accompagnarmi il mio ex a roma ,avevamo già organizzato tutto ma ora parto da sola…stanotte mi farà un pò effetto stare sola in un albergo quando li accanto a me doveva esserci lui come mi aveva ripetuto fino al giorno prima di lascirmi…ipotizzo sarà una notte insonne x molti motivi…vabbè pazienza…come dicono da me addà passà a nuttata…speriamo… un abbraccio a tutti!

• 3614
  SUNY - 28 Agosto 2008 13:17

  Oggi avrei bisogno di un consiglio da tutti voi!
  Mi spiego, 2 anni vissuti con la merda in questa casa(in affitto), lui che se ne va io per non rimanere qui da sola sto facendo il trasloco..mi fermo un attimo e penso..E’ giusto che io torni dai miei?E’ giusto lasciare questa casa che mi sono sistemata e arredata?…?O forse dovrei buttare le cose nostre cambiare quanto possibile ma restare?
  I miei vivono nel mio stesso posto, con loro ho un rapporto splendido,se restassi qui a casa con loro starei bene, protetta , coccolata..non sentirei neanche minati i miei spazi o la mia indipendenza perchè ci sono sempre stata bene però poi mi dico forse a me adesso non farebbe bene riprendere la mia vita da sola..vivere per me..magari mi servirebbe a crescere..in più quella casa io l’adoro, ho i miei cagnoni nel giardino..non mi servirebbe a rinsaldare la fiducia in me?..e comunque loro sarebbero a 5 minuti di macchina non sarei sola..
  e l’attimo dopo mi dico ma sarà il momento giusto?O ancora è presto e mi sentirei triste?Mi farebbe meglio stare nella mia casa o cancellarla, traslocare e andare dai miei e quando sarò pronta andarmene?
  Siamo andati a convivere 2 anni fa..insieme..ma io da sola non potrei comunque farcela? o ancora è presto e meglio con i miei?Aspetto i vostri pareri!grazie!Sonia

• 3615
  SUNY - 28 Agosto 2008 13:24

  Nuccio ciao!
  Io invece non riesco a fare a meno di portargli rancore, ho tanta rabbia verso di lui..inutile, lo so..perchè fa male solo a me..ma mi fa talmente schifo..brividi!
  Io non so come si fa a dimenticare tutto quello che c’è stato..dovresti chiederlo a LORO, quelli che sono dall’altra parte, quelli che ti cancellano in mezzo minuto,quelli che si sono già dimenticati di te l’istante dopo che ti hanno gettato..
  io non lo so!Ti abbraccio!

• 3616
  Ant062 - 28 Agosto 2008 13:30

  Nuccio, che dirti. La tua storia ricorda la mia.
  Ora è normale che non riesci ad odiarla (sei stato lasciato da poco), ma dai tempo al tempo e inizierai a vederal sotto una luce diversa. Vedrai le sue piccolezze, i suoi difetti e subentrerà la rabbia.
  Te lo dico con cognizione di causa.

  Anna, il complimento era per come sei ora. E’ chiaro che inizialmente ci si senta sprofondare nel baratro. L’importante è uscirne fuori e, ancora più importante, uscirne rafforzati: tu ci sei riuscita e ora sei molto più forte di prima.
  Ricambio il bacione.

• 3617
  Franz - 28 Agosto 2008 14:02

  Anch’io nn riesco a non pensarla, ma nn riesco neanche a passar sopra a quel che è successo; nn tanto alla presenza di un altro ma al decorso complessivo di quello che è successo, al suo carattere improvviso e, evidentemente, alle balle che mi ha propinato. Nn ho meditato nè medito certo azioni o ritorsioni nn la perseguito, anzi ho smesso proprio di sentirla, tout court, nè cerco scappatoie in serate alcoliche e stordimenti momentanei. Quel che mi interessa adesso, nn illudendomi che vi sia un suo altrettanto improvviso ravvedimento, è appassionarmi o riappassionarmi alle cose, prima che alle persone o a una persona, senza forzare le situazioni o colpevolizzarmi oltre una ragionevole misura. Ho vissuto una commediola da 4 soldi spacciata come evento epocale, l’attrito fra queste due realtà genera sconcerto e senso di ridicolo.

• 3618
  nuccio - 28 Agosto 2008 19:42

  ciao nelly vedrai che questa nuova “vita” sarà come una svolta per te, per cambiare pagina e ricominciare, affermandoti nel mondo del lavoro, questa sarà una soddisfazione tutta tua, e te ne auguro un susseguirsi di tante altre…IN BOCCA AL LUPO

• 3619
  nuccio - 28 Agosto 2008 19:50

  ciao suny, di solito quando si stà male è difficile prendere delle decisioni importanti, o almeno credo per come mi sento io, e quindi reagisco d’istinto quindi non saprei consigliarti su cosa fare..! non riesco nemmeco a capire come dici tu in che modo fanno LORO adimenticarti ed ed in pochi giorni a voltare pagina, ma vedrai che ce l’ha faremo e ne usciremo fuori. Ciao un abbraccio

• 3620
  Kikka - 28 Agosto 2008 21:07

  cara Suny, cosa consigliarti? E’ difficile, ma forse considerando che hai una casa in affitto che soprattutto ti piace e che i tuoi sono comunque vicini io ti consiglierei di togliere i vecchi ricordi inutili e di ricominciare da lì da sola, sicuramente sarà un’esperienza importante per la tua crescita
  io vivo ancora con i miei e ci sto bene, ma in questi giorni ho pensato che forse sarebbe il caso che mi staccassi finalmente dal nido, ma ora veramente sono già a pezzi e non ce la farei ad affrontare un cambiamento del genere, Loro ora sono la mia unica sicurezza e anche se, dato il mio pessimo umore degli ultimi tempi, in queste settimane sono contenta che siano al mare e posso stare un pò di tempo da sola, libera di mangiare come e quando mi pare senza rispettare gli orari canonici, di stare fino a tardi al pc etc., senza dovermi preoccupare anche del fatto che loro si preoccupino per me
  i miei non sono ossessivi, sono solo io che non sopporto niente questi giorni
  I miei genitori si sono amati (anche se credo di non averli mai visti baciarsi, sono un pò all’antica per questo, di un’altra generazione!)e rispettati per 40 anni di matrimonio e stanno sempre insieme, erano il mio modello il mio esempio, quello cui aspiravo e sono rimasti molto delusi da lui, soprattutto per le modalità della cosa.. mio padre non lo ha più neanche nominato!
  Tornando a te Suny ti consiglio di rimanere nella tua casa in affitto, io se ne avessi la possibilità lo farei ..
  Comunque ieri mi ha chiamato per dirmi che oggi trasloca e se ne va da casa mia .. finalmente dico io e non tanto per cattiveria, ma perchè almeno anche questo ultimo legame si spezza e io sarò più libera di guardare avanti (ma a questo evidentemente lui non ci ha voluto pensare e se ne è stato 2 mesi a casa mia perchè ha scelto come sempre la strada più semplice e comoda!)
  comunque abbiamo chiacchierato piuttosto serenamente del più e del meno e ho sentito che era felice (o forse dovrei dire sollevato dal suo senso di colpa)di sentirmi abbastanza tranquilla … ma quando ha detto la solita frase sul fatto che comunque “l’unica cosa da fare era lasciarsi” e che ormai lui cerca di non farsi più domande e dubbi su questo (dopo che, da “grande uomo” ha fatto decidere me, portandomi all’esasperazione con tutti i suoi forse) non ho resistito e ho detto “non credo che fosse la cosa giusta, comunque solo il tempo ce lo dirà”. In ogni caso ho specificato che a questo punto io guardo avanti e non ho nessuna intenzione di tornare indietro e poi ho sdrammatizzato riportando la telefonata su toni scherzosi e più leggeri
  ma che cerchi di far passare la fine della storia come decisione comune per scaricarsi la coscienza proprio non mi va, non lo accetto, si prenda la responsabilità della sua decisione visto che ha smesso di lottare per quell’amore che diceva tanto grande
  Gli auguro di trovare ciò che cerca O lo troverà altrove e allora mi sono sbagliata io per tanti anni o si pentirà e sarà troppo tardi

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