Ho dovuto lasciare il ragazzo con cui sono stata per 6 anni della mia vita perchè il rapporto era diventato piatto, senza passione nè coccole e baci.
Eravamo due fratelli che andavano d’accordissimo di carattere ma non c’era più altro da parte di entrambi.
Avevo fondato tutto sul nostro rapporto, contavo di sposarmi e di avere una famiglia ma tutto è sfumato perchè non stavo più bene, avevo sempre angoscia quando lo vedevo e mi sentivo soffocare.S o che è la scelta giusta ma ho dentro un vuoto terribile… ho sempre lo stomaco chiuso e l’ansia.
Non so se riuscirò a superare questo momento e a riassestarmi. E’ vero, è passato poco tempo, ma sono ancora immersa nel vuoto più totale.
Ho paura della solitudine (non intendo dire che vorrei un altro ragazzo, anzi), di legarmi a delle persone anche costruendo relazioni amicali.
C’è qualcuno che ha provato questa sensazione? Come ne siete usciti?
Milly io ti comprendo, se non lo ami più hai fatto non solo il tuo bene ma pure il suo. Che doveva fare starci insieme? bah non capisco proprio questo accanimento, evidentemente è finito l amore: possibile? nella società di oggi si, purtroppo spiace anche a me ma è così, poi lai non ha parlato di una sbandata per un altro, ma di non provare più amore. Secondo me non hai colpe, amare non è mai una scelta coma non la è smettere di farlo. Mio pensiero ci mancherebbe
Il guerriero tira fuori uno spunto fondamentale anche per me, infatti è per quello che sono anche sulla sua linea:
[…] no no ragazzi, spesso questi comportamenti nascono solo da un grande egoismo, immaturità ed infelicità interna che nessuno potrà mai colmare, ma che sarà ricambiata nel tempo con gli stessi metodi. quindi ribadisco di fare attenzione perchè se quello che si vuole, è una maggiore considerazione in un rapporto anche dopo anni, senza voler capire che gli altri nn sono ne macchine, ne santi, ne perfetti e spesso hanno anche i loro c…. e potrebbe loro volta essere stanchi di una persona che nulla fa per migliorare il rapporto (prova a pensare anche a questo), nn ci si illuda di trovarlo, perchè nn esiste, si troveranno invece altri fidanzati che diventeranno dopo anni anch’essi “amici o fratelli” (ma perchè un ragazzo nn può essere anche quello insieme al resto? o deve fare solo il trombatore??), o peggio si beccheranno degli emeriti imbecilli che faranno rimpiangere il “fratello o amico” che hai voluto lasciare. […]
Mini applauso.
Non lo voglio dire con cattiveria nei suoi confronti perché non sarebbe nemmeno corretto, ma è quel che ho riscontrato nella mia ex: egoismo, immaturità e SOPRATTUTTO infelicità interna. Prendiamo semplicemente le parole, senza darvi un’accezione negativa per forza. E’ solo una constatazione dei fatti.
Tu ti sei posta la questione che ha sollevato guerriero, e che ieri mi sono dimenticato di sottolineare pure io? Ossia: ma te cosa hai fatto per voi? Se hai fatto qualcosa è un conto, sennò pensaci… se ti sei adagiata quanto lui, pensaci. Pensa al fatto che potrebbe essere colpa tua se lui ha mollato progressivamente, salvo però far passare lui, dopo, da “scarpa vecchia” scarsa di stimoli per te. Se così fosse, mi spiace ma non è corretto.
PS. Come ha detto una saggia poco prima… “non hai dovuto, ha voluto”.
sorry, error..
maxim , queste le pelotas le hanno davvero rotte.
Nn hanno capito che prima o poi ci si deve fermare a costruire qualcosa di serio,e la cosa tragica è che questo modo di fare va a discapito di chi invece ha dei progetti eri.
Ovviamente quello che dici tu, in questo mondo di sfigati e perdenti travestiti da macho man e femmine fatali, è impossibile da fare per tali sggetti, dato che ci vogliono quelle stesse pelotas che noi ci siamo rotti. Come sempre è + comoda la via + breve, ma spesso è anche quella che si interrompe con un bel burrone.
Beh, senti, credo che un pò di coerenza a volte serva..se lo hai mollato avrai le tue ragioni, avrai soppesato i pro e i contro e avrai tratto le tue conclusioni. Ora: non puoi dire che soffri più di quanto sei in realtà felice per averlo mollato! Non saresti coerente! O forse hai sbagliato decisione..io quando lascio qualcuno e son convinta dopo sto mooooolto ma ooooolto meglio, e se piango sembro una matta perchè rido e piango contemporaaneamente. Piango perchè mi manca, rido per il sollievo di essermi liberata da un incubo e per la gioia di sapere che queste son le ultime lacrime che verso per lui. Diversamente che senso ha?
Spectre, io sono molto realista e pratico, senza contare l’exp personale, che prorpio per il mio modo di essere, ho chiuso nel migliore dei modi (per chi sta dalla parte dei lasciati.
Quindi se ci pensi bene, ti accorgerai che quello che ho scritto, accade nel 90% delle storie, il resto sono solo chiacchiere e fesserie varie. Se ci si ama davvero, nn esiste problema o difficoltà, in questo caso io non ammetto ne se ne ma, così come le mezze misure, poichè esse ci sono solo quando da un parte nn c’è amore.
INfatti CharaM, anche io sono così…le decisioni se si prendono bisogna esser sicuri ceh siano giuste e cmq accettarle per quel che sono decisioni definitive…non ci si guarda indietro si fa peggio
va bè facciamoci del male…..qua continuamente si sentono dire cose da manuale…ormai l’amore è finito, ti vedo come un fratello, sono vecchie persino per un film di muccino…cavolo…io mi auguro sempre che trovi una persona che mi vuol bene e mi rispetti…e che mi voglia bene come un fratello ma per vero…non per finta..del tipo ti voglio bene, ti rispetto, sei come un fratello bè però sai nn ti voglio vedere più
ma avete notato chè su quel povero lui non è stata espressa una parola negativa…. che dovevca fare questo poveraccio stava realizzando un sogno stava costruendo, chissà perchè io me lo immagino beatamente che lavora, ignaro di tutto ciò poi un bel giorno….amore devo dirti una cosa…sai che c’è non ti amo più……le nostre vite si dividono perchè siamo come fratello e sorella.. signori ma di che stiamo parlando….di coccole e baci veramente..
ma infatti qua si dice che se ha preso sta decisione la deve perseguire per non far ancor del amle a lui
ma finiamola va