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Ha avuto sempre dubbi su di noi, ma non me li ha comunicati

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Lettera pubblicata il 30 Aprile 2008. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 49 commenti

Pagine: 1 2 3 4 5

  1. 21
    CHICCA -

    xavier quello è normale…io adesso ho il magone imminente. Esser tristi è normale santo cielo siam persone! E con dei sentimenti…che ci piaccia o no è così, fossimo macchine non amermmo nemmeno. Quando sia ama col cuore il rischip è che ci venga spezzato. Io non pebsavo mi sarebbe mai successo fidati, non mi sfiorava nemmeno l’idea…eppure il mio cuore è stato spezzato in talmente tanti pezzi che non so nemmenoc ome fare a raccoglierli. C’è una stupenda canzone degli evanescence che dice “i piccoli pezzi cadendo si distruggono. Frammenti di me, troppo taglienti per rimetterli a posto troppo piccoli per contare qualcosa
    ma abbastanza grandi da tagliarmi in tanti pezzettini”, io sento il mio cuore esattamente così. Rotto in mille pezzi che lo fanno sanguinare sempre. Qalche ferita si rimargina ma ce ne sono ancora troppe aperte. Quelle credo che solo il tempo le potrà guarire ma non potrà mai farmele dimenticare. E non potrà farlo nemmeno con te. Il dolore purtroppo non si dimentica e ci saran sempr dei momenti in cui sarai triste, adesso soprattutto… e son normali! Convincit che son normali, perchè è così!
    Chiamarla purtroppo non ti aiuta. So che il desiderio è forte ma sentirla, come hai potuto sperimentare, ti fa solo del male. Piuttosto scrivi, chiama i tuoi amici! Prendi questa sua ultima carognata come il punto da cui partire per dire “TI CHIAMO PERCHE’ HO BISOGNO E MI TRATTI MALE? NON MI SENTIRAI MAI PIU!” Starai mae…starai male a non sentirla, ma lo stacco ti servirà. Fidat…per ora l’ho provato sulla pelle. ! mese e 1 settimana che non ci sentiamo, le prime due settimane son impazzita dal desiderio di chiaamre ma non l’ho fatto, poi c’è stato un evento (mio punto zero), non ho chiamato nma ho saputo un’ennesima carognaa che ha fatto… Il desiderio di chiaamrlo io è praticamente finito.
    Cero desidero una sua chiamata, desidero che chiami per dirmi che ha sbagliatom che gli manco… è un sogno e lo so. Però lo stacco fidati che fa bene…prova almeno, provaci. Poi mi dici

    Ps: scusa se rispondo solo ora, ero va il week end

  2. 22
    xavier -

    Be chicca, hai ragione, ci sarà molta sofferenza, ancora oggi che ho visto nel portafoglio il tagliandino della televisione che dovevamo comprare insieme mi è venuto il magone, e soprattutto la sofferenza di un progetto non riuscito.nella mia nuova stanza vedo pezzi di questa unione finita e soffro. Stavo quasi per piangere, io ero bravo con lei, un pezzo di pane non per fare la vittima, anzi sai penso che è difficile essere cattivi e crudeli con chi ti mostra il fianco libero io ero bravo comunque mi sforzerò di non piangere e di non chiamarla più. Ma io ero buono con lei.

  3. 23
    CHICCA -

    Xaver.. io gli ho organizzato ( e pagato) in ogni minimo particolare un viaggo in una città stupenda per i suoi 30 anni. A 4 giorni dal ritorno mi ha detto che non sapeva piu se mi amasse e mi ha chiesto del tempo. Capisco quindi perfettamente quando dici “è difficile essere cattivi e crudeli con chi ti mostra il fianco libero”…ma per loo invece è piu facile. Perchè sanno di star annientando qualcuno che non è n grado di reagire. Sanno perfettamente di spiazzare e spezzare la persona che han di fronte, sanno che avran carta bianca e usano questa cosa a loro favore. Se solo pensassero che la nostra reazione potrebbe esser forte e razionale ci penserebbero 2 volte. Ma quando “mollano la bomba” sanno che la nostra debolezza è tanta e sanno quindi valutare la loro forza. ma è davvero forza approfittare dei deboli? Io la chiamarei codardia… la Forza è un’altra cosa.
    la forza è quella che troviamo dentro di noi per alzarci la mattina ed andare al lavoro quando abbiamoa ncora gli occhi pieni di lacrime, la forza è quella che abbiamo quando affrontiamo giornate interminabili sentendoci soli. La forza è quella che faremo nostra quando finalmente staremo bene..e succederà.

  4. 24
    xavier -

    purtroppo è sempre la solita storia sai pensandoci bene è così, perle ai porci.
    Ripenso alla mia storia e rivedo alcuni punti neri che non vanno bene.
    Per esempio, il fatto che diceva che io l’avrei lasciata nel posto di origine,il fatto che non ha mai considerato il mio trasferimento un gesto sublime. Tra parentesi era lei che giù nn avea il lavoro, io lo avevo. Lei è salita qui con un posto, io me lo sono trovato.
    Quando guardo a questi aspetti mi rendo conto di come a lei non è costato niente di nienente, lei ha fatto solo la sua vita, con un buon aiuto vicino.
    In questi giorni poi ho letto anche il suo diario, e ho notato che non c’era giorno che non scriveva che mi voleva mollare,che gli dispiaceva per me, che lei fingeva etc. Solo che quello che mi diceva nella realtà era esattamente il contrario.
    Anzi, le scelte e i progetti andavano in altra direzione.
    purtroppo, come mi fa notare un mio amico mi sn tolta dinanzi una insana di mente, e questo devo benedire quando mi ha lasciato. Ho resistito un altro giorno grazie…cmq ero buono

  5. 25
    Ant062 -

    Xavier, quante storie simili alla mia che leggo.
    Dopo 7 anni lei mi ha lasciato. “Voglio stare sola e riprendermi la mia vita” e un “non ti amo più” tutto detto per telefono 5 giorni dopo una splendida Pasqua.
    Come te ero io che mi “sacrificavo”: lasciavo un lavoro sicuro cercando di trovarne un altro da lei, affetti e figlio, trasferendomi a 1000 km di distanza.
    Da lei ci sono tavolo, divano, lampade e accessori vari per la casa comprati circa 4 mesi fa…
    Ma a quante pare non le è bastato.

  6. 26
    xavier -

    ti scrivero una lettera qui perchè nn penso che tu la meriti:
    Cara XXXXXXX
    Ciao ormai è da un po che non ti sento, da quando sn venuto a prendere le mie cose in casa e ti ho lasciato le chiavi.
    Sai in questa città che non è la nostra, negli ultimi giorni sta piovendo, un segno forse che anche il cielo sta piangendo….Chi eravamo me lo chiedo sempre e continuamente.Quanta strada abbiamo fatto per venire qui…Andavamo al liceo insieme, ci siamo rincontrati dopo un bel po di anni, io avevo lo sguardo fiero, tu l’aria decisa.Dicemmo niente sceneggiate solo il meglio da noi.All’epoca non avevamo un becco di un euro, nulla..per uscire compravamo una bottiglia di vino la più scadente perchè costava meno.Io avevo meno di te, e per venirti a trovare in un tuo….mi regalasti un biglietto di solo andata.Dicemmo le cose cambieranno, ce lo gridammo a muso duro guardandoci in faccia.Cominciammo a correre, a guadagnare, poco, ma le cose cominciarono a girare..Tu volevi viaggiare, io ti seguivo, viaggiavamo sempre.Tutto corredato ad un biglietto, volevi partire sempre, ed io c’ero, tra un disco ed un suono io ero lì vicino..
    Alla fine tu finalmente trovasti qui, mi chiedesti di non abbandonarti in questo viaggio, anche lì ho scelto che ci sarei stato, nn mi sn tirato indietro.
    Dovevamo fare tutta questa strada per capire che non era il ns destino, a questo sono serviti questi km?
    Ora che potevamo ambire ad una vita reale, quali fantasmi ci hanno assaliti, e quali frustrazioni.Non ti amo più….Che spiegazione può essere questa, di fronte ad un viaggio, possibile che eravamo soltanto passegeri in cui uno dei due ad un certo punto doveva scendere? Ricorda chi eravamo…..Ricordalo sempre… perchè questo non è il ns posto, avevamo ancora un altro progetto, L’estero, perchè qui si sta ancora troppo stretti…. dicevamo di voler vivere ad Amsterdam, e ci stavo anche credendo, ho preparato un curriculum in inglese e via dicendo,Saremmo dovuti andare ancora Budapest, e chissà quante altre mete….Il terreno correva sotto di noi, le borse sempre pronte, anime viaggiatrici, migranti simili ai clandestini, di un epoca senza tempo, in cerca di un attimo che duri l’intera eternità Alla fine possibile che quel viaggio doveva portare a questa meta.Un aprile infernale….un aprile maledetto che ha portato via tutta la nostra illusoria e coriacea cultura.A cosa sono serviti anni di studi, mille titoli insignificanti, mille libri, se poi siamo stati capaci di ferirci.Wong Kar Wai e i suoi maledetti e amatissimi film, un bacio romantico come possiamo imitarlo, noi siamo la realtà.Una banale realta. Ricordati sempre che quando ti sei fatta leggera sono stato il tuo vento, quanto mi hai dato battaglia, tu non ti sei accorta ma ti ho dato il fianco.
    Un diario non era la tua vita, hai buttato tutto mio dio, adesso vorrei che fossi tu ad inseguirmi, vorrei che io ti mandassi un biglietto e vedere la faccia. Nel mio nuovo lavoro si parla di Lugano… anche senza di te.

  7. 27
    CHICCA -

    Xavier, ottima la scelta di scrivere qui e non a lei. Ti sei sfogato e la lettera è bella, ma lei non la merita, assolutamente.
    Purtroppo in questo momento lei non vuol ricordare o ascoltare, ma un giorno i conti col passato li dovrà fare… vedrai

  8. 28
    xavier -

    sai quando ho scritto questa lettera ho pianto, perchè pensavo che tutte queste cose erano vere ma le ho fatte con una persona che non mi ha mai comunicato nulla. Pazzesco….Adesso sto resistendo ho acquistato un libro di galimberti, sto cercando di essere razionale, ma l’amore che salva non chiove, come si dice dalle mie parti.Adesso è venuto il momento di dimenticarla. Vorrei svegliarmi domattina e dire chi? a una persona conosciuta tempo fa con la quale mi sono anche frequentato, ci sarà questa possibilità? grazie amici

  9. 29
    CHICCA -

    Vorrei dimenticare anch’io che lui esista, perchè sarebbe tutto piu facile. Loro ci han dimenticati ed è ovvio, almeno nel mio caso e se ci riescono loro maledizione perchè non possiam farlo anche noi? Noi siamo ancora li ancorati al loro capezzale…ma perchè??Perchè non ci stacchiamo? Me lo chiedo sempre ma non so come fare per far si che non sia una domanda ma una realtà. Meriteremmo di mandarli affanculo per sempre esattamente come han fatto loro, ma noi non ci riusciamo. Ma secondo me siamo noi nel giusto… e sono loro che fanno schifo. Non è una gran consolazione, ma almeno noi dei sentimenti li abbiamo. Loro che cosa han dimostrato? Han dimostrato egoismo, han deìimostrato insensibilità verso il dolore di chi han amato, han dimostrato di essere delle merde.
    Putroppo sappiamo che ora stan bene e loro no ma io spero che un domani la mia forza mi permetta di ritrovare la felicità necessaria per dar un taglio al passato e superare il dolore.

  10. 30
    xavier -

    no chicca non vinceranno, ieri ho rivisto la mia ex, purtroppo dobbiamo restituirci un bel po di cose. Cmq non l’ho vista sorridente, se pensi che i genitri mi sono venuti a trovarmi per chiedere scusa, la mia magra consolazione l’ho avuta, ma a che serve se loro stanno male o bene noi dobbiamo essere felice. Bisogna provarci perchè forse eravamo vittime della dipendenza, più che innamorati comincio a pensare che una cosa sia l’innamoramento un’altra la dipendenza, stare male si ma la sofferenza no. proviamoci e andiamo avanti, fortunatamente non siamo soli ringrazio questo sito,

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