Salta i links e vai al contenuto

È giusto nel mio caso confessare il tradimento?

di
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 1 Luglio 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi: È giusto nel mio caso confessare il tradimento?

Altre lettere che potrebbero interessarti

La lettera ha ricevuto finora 47 commenti

Pagine: 1 3 4 5

  1. 41
    John -

    “per me quando si tradisce non si ama già più. in linea di massima sono per la verità innanzitutto ma, nel caso del tradimento in una relazione di coppia, ritengo positivo dire la verità al partner quando c’è ancora qualcosa da salvare, quando si tratta cioè di una semplice sbandata, che può far capire ad entrambi che c’è la possibilità di rivedere in meglio il modo di stare insieme”.

    Mi spiace Rossana, ti rispetto, rispetto la tua posizione,ci mancherebbe, ma trovo queste sei righe totalmente incompatibili con i miei pensieri. In pratica hai fatto un’apologia della debolezza della carne: se non si ama più si tradisce e basta, se si ama ancora si usa il tradimento in modo costruttivo,….ma io dico: comportarsi correttamente no? Credi sia impossibile arrivare ad un punto della relazione e rendersi conto che c’è qualcosa che non va e derivarne le opportune azioni? Io credo che le persone che hanno testa (ma davvero però, perchè non basta che sappiano parlare con eloquenza o scrivere bene o fare qualche ragionamento intelligente sui generis qua e là) e un cuore buono le porcate che tu ritieni semplicemente lezioni di vita non le fanno. Ma sai cosa ho notato? Che è tutta una questione di ribaltamento sociale. Come dicono altri forumisti, magari in maniera più colorita della mia, oggi la donna sta stravolgendo tutto. Un tempo l’uomo faceva qs ragionamenti sapendo che tanto li metteva in pratica solo lui. Oggi, che i tabù sessuali e della fedeltà sono stati sdoganati, la donna, avendo quasi sempre la certezza di avere molte occasioni potenziali in più dell’uomo, si porta avanti facendo sempre più spesso discorsi su quanto possa capitare di sbagliare, che nessuno è perfetto, che è dura essere sempre forti e sul pezzo….

  2. 42
    Aldo -

    “viene un momento in cui l’istinto vitale ha il sopravvento sulla condotta che ti imponi con il raziocinio, e spesso questo accade quando la persona coinvolta ti fa perdere la testa, non per uno qualsiasi…
    Rossana ma le pensi vermante ste cose? Cioé dico, dici sul serio?
    Ma come fai a non vergognarti? Come fai a non capire il danno che tutto ció sta producnedo?
    Il fatto che la maggiorparte delle donne tradissero é ormai risaputo, ma ció che piú mi rattrista é che ne vanno ferie, sono convinte che é una cosa naturale e giusta, sarebbero disposte a fare una manifestazione per sventolare il loro credo alla infedelitá.
    Assurdo! Spero che mi sbagli, spero che pensi questo solo perché hai trovato un uomo altrettanto bastardo, che ti abbia ferita.
    Ragazzi, non so voi, ma spesso mi chiedo, ma che c.... di fine stiamo facendo?

  3. 43
    ale -

    Avete tutti ragione, e avete posizioni schiette, dirette, non ve la raccontate.
    Le donne confondono la coscienza con la coscia, e siccome quando sfregano forte, la coscia, si sentono ok, e gli passa tutta la nevrosi mistica che se le sta completamente mangiando vive. Già ora le orde di sceme sono scappate, le strade sembrano zoo di smutandate che parlano a vanvera di sentimenti e odori, igiene intima, pubblicità, soap, vacanze, palestre, corsi per rincoglioniti, bastardi pieni di soldi di cui si invaghiscono scambiando la cosa per il principe azzurro, tradimenti, ex da riprendersi, soggetti pieni di problemi che salveranno loro la vita e altre robe assurde. Poi tornano a casa, e lì c’è la normalità, uno che non è la finzione anestetica che vorrebbero per scappare da se stesse, e lo rovinano: “TU NON SEI COSI’!!! Tu mi ami e mi rispetti e vorresti che io facessi lo stesso: dunque tu limiti la mia libertà e soprattutto mi vuoi mettere davanti ai miei doveri di compagna e affrontare le mie responsabilità???? SEI UN MOSTRO. TI ROVINO!”
    Sono d’accordo con i provvedimenti che Andy invoca: danni morali, con le aggravanti della premeditazione poiché molte le sentiamo anche qui, se le preparano le cose, provano a chiedere consigli per le loro balle, indagano convenienze etc.
    Entro breve queste qua arriveranno a fare cose che non si sono mai viste nella storia dell’umanità poiché fra ipnotici e psicofarmaci vari che si pigliano, perché non accettano che la vita non sia materialità soldi in cui rifugiarsi e dunque devono anestetizzarsi e saltare poi da uno all’altro in contemporanea per non percepire il vuoto e le responsabilità a cui far fronte, ormai son tante da buttare via, bruciate e rovinate, inoltre con prole al seguito. Ma quel che mi preoccupa di più sono le persone che hanno rovinato, tante, tante persone normali che non si riprenderanno più.

  4. 44
    Kid -

    Non è che le pensa , sono vere .
    E’ la loro natura .
    E’ così , il loro amore scade (Tranne eccezioni ? Lo dico senno’ intervengono subito con le generalizzazioni) ! Non c’è manco da discuterne .Il problema è la diffusione di questi pensieri. La stessa che propina la Tv con quelle robe che vieterei , perchè vergognosamente diseducative e il Gossip con tutti gli inciuci .
    Una volta altri principi molto diversi , costituivano un freno e un freno naturale e nell’interesse anche loro. Oggi manco a parlarne , già qualcuna potrebbe fraintendere che parlo di sottomissione!
    Ma dove cxxo c’è stata la sottomissione della donna in Italia ? Che fin dall’antichità è stato il Paese piu’ liberale e civile .

    Una curiosità , che questa ancora non è stata detta :
    Qualcuna che conosco , dopo una relazione lunga ,dove ovviamente si sentiva la vittima ( conosco gli ex ragazzi e son bravissime persone ,tradimenti manco a parlarne, che con un minimo di assertività in piu’ e ansia in meno da parte de ste tipe , problemi per il futuro non ci sarebbero stati)
    vanno dalla psicologo/a . In posti diversi .
    Mesi e mesi di terapia e che viene fuori , sempre e sempre ! Hahahahahhahahahahahahhahahahhahahahhahahahaaha!!!!!
    Che devono pensare piu’ a loro stesse !!!!!!!!!!!!!
    Senti che danno sociale che fanno ‘sti camici bianchi!!!!!!
    La coppia non esiste ma c’è l’individuo che deve essere ancora piu’ egoista . E quando ci diventa madre questa!!!??
    Mentalmente intendo !
    Perchè prima che cxxo facevano ste tipe se non pensare esclusivamente a loro stesse , come tante altre ,nel loro viziato egocentrismo di coppia? Se proprio , non han concluso , perchè smarronavano , pretendevano , si sentivano insoddisfatte e affogavano i loro uomini , che un giorno si dovevano sposare , poi pero’ litigavano perchè lui per via di un imprevisto nel lavoro , non era potuto andare al compleanno di lei e giu’ a non sentirsi per una settimana!!
    Ma dico io ? Non rompere le bxxe e festeggialo un giorno diverso , che ti scade qualcosa, che sei pure un anno piu’ vecchia !!!!
    Quello mica è andato a divertirsi!!!
    Come sono finite , dopo questa fantastica psicoterapia !!!!
    Gente sui 35 che potre definire anche brave persone:
    Una stà con uno sposato ….hahahahaha!!!
    L’altra non sà dirmi mai se stà con qualcuno , ci và ma non si sà!E poi si cambia se non và….hahahahahaha!!!!
    Insomma dura finchè non la mandano “affa”. E ,intanto , entrambe non costruiscono nulla! E gli anni passano e la cellulite avanza e le occasioni sfumano…Han pagato anni di strizzacervelli per cosa? Per essere piu’ consapevoli , certamente !Chi lo mette in dubbio!
    Sì, ma dei loro futuri fallimenti .

  5. 45
    rossana -

    Per me, il tradimento è un comportamento deprecabile e scorretto, in passato appannaggio essenzialmente degli uomini (come qualcuno ha l’obiettività di riconoscere); ora perpetrato, in misura più o meno equivalente, anche dalle donne (con conseguente seria destabilizzazione maschile).

    Non lo considero positivamente ma non mi sento nemmeno di demonizzarlo. Ogni caso dovrebbe essere considerato a sé, sia per l’uomo che per la donna, per poter formulare opinioni soggettive (MAI giudizi) sulla mancanza di coerenza con se stessi e di rispetto per il partner, che considero – per entrambi i sessi – momenti di debolezza.

    Facendo leva su impulsi istintivi diversi (più fisici per l’uomo e più emotivi per la donna) rappresenta una realtà di fatto che in linea di massima ritengo utopistico poter debellare, nonostante la miglior buona volontà e l’impegno sia degli uomini che delle donne più positivi e più onesti. Una cosa è tendere alla perfezione, altra è essere in grado di realizzarla SEMPRE.

    L’azione “moralizzatrice” che più mi è congeniale è l’analisi e la comprensione delle motivazioni che spingono a tradire, le sole che, a mio avviso, possono consentire di evitare “scivoloni”. Preferisco concentrare l’attenzione al prima, piuttosto che stigmatizzare il dopo.

    E con questo passo e chiudo, evangelicamente parafrasando: “Chi vuole intendere, intenda”. 🙂

    PS. Pur essendo quasi la sola donna con il coraggio di esporsi ai vostri strali e alla vostra riprovazione, sono lieta di aver appreso qualcosa in più non tanto sul vostro modo di ragionare ma bensì sul vostro modo di sentire in merito. utile e mooolllttooo interessante!

    grazie a tutti!

  6. 46
    ale -

    Sul ‘prima’ ci concentriamo anche noi Rossana, ma nell’altro senso. A te ‘il prima’ conviene perché lo immagini per un soggetto che assapora gli elementi nulli del reale per selezionarli, ordinarli, piegarli a una logica conveniente e poi fare quelle robe, in modo che poi i deficienti che abitano il mondo del senso comune si bevano le giustificazioni e il risultato di facciata quasi fosse un risultato non vero ma giusto. La sofisticazione, dunque l’imbroglio fino al plagio. Questa cosa garantisce all’sottouomo e alla sottodonna non diritti fondamentali della persona ma diritti a fare del male. Basta però spostare due tre elementi, usare parole particolari e contesti, e il giochino è fatto. Ma tutto questo può esistere e passare inosservato fintanto che si sta nella comunità di imbecilli e sottosviluppati che amano mantenere lo status quo per garantirsi, a loro volta, di fare le medesime cose. Io non sono magnanimo coi carnefici che provano a raccontarsela, però non ti nascondo che sono spietato con le vittime che amano restare tali. La stupidità è il problema morale. Dunque Rossana, le difficoltà per quelle bande di farabutti cominciano non quando devono confessare o quando un imbecille si accorge di un danno (che è felice di subire poiché involuto), ma, come ti ho scritto prima, quando si imbattono in persone che non se la bevono in generale. Il ‘prima’, fra noi gentiluomini che non siamo superman o machoman o principi azzurri o attori porno o attori di altro tipo che le femmine amano bazzicare proprio perché garantiscono loro quella grossa bugia che ho appena sciorinato con due spiccioli di questione, non concerne il ‘come non tradire’, non è una resistenza, un supplizio, una gara ad ostacoli in un mondo di soggiogati e opportunità, sudori, ormoni, incontinenze e rilascio di liquidi di vario tipo in relazione a chissà quali sortilegi; è che lo esclude senza doverlo considerare, attraverso il dominio incontrollabile e non razionalizzabile di tutte quelle dinamiche che non sono tradire o fare de male o mentire o usare stati apparentemente confusionali come scuse. Chi nasce subdolo, subdolo resta e magari degrada, ma non cambia lo spettro delle frequenze. Ripeto, quell’altra roba là, è patrimonio esclusivo dei subuomini e delle subdonne, i macachi e le loro femmine, i mentecatti e le disgraziate per dirla alla maniera di un tempo, e siccome sono un numero tendente alla stragrande maggioranza della popolazione, si pensa che questo sia il mondo dei babbei e che ci si possa fottere e farla franca oppure contare di intavolare argomenti su basi funzionali e usare queglie elementi nulli fino all’esaurimento delle combinazioni pur di paventare una dignità, una copertura che non si può avere se non si ha una testa fatta in un altro modo, una testa che pensa. Fra combinare tessere alla ca..o di cane o secondo istruzioni per apparire intelligenti ed eccellenti (parola di moda ora per sdoganare gli asserviti) e pensare, c’è di mezzo l’infinito.

  7. 47
    Viol@ -

    Ciao Miky
    Se non vuoi ferire il tuo ex a parer mio puoi anche non dirglielo del tradimento, dopotutto appena ti sei accorta di essere attratta da un altro l’hai lasciato, di questi tempi direi che ti sei comportata sufficientemente bene non hai mantenuto per tanto tempo il piede in due scarpe come fanno in tanti (tra cui io). Il mio unico appunto è che visto che dici che ormai sei sicura che il tuo ex non è il tipo di persona che vuoi come compagno della tua vita ma che lui ancora ti cerca, direi che se la storia col nuovo ragazzo non è una cosa passeggera sarebbe giusto dire al tuo ex che ormai non lo ami più che vedi un altro e di farsene una ragione, così smetti di tenerlo agganciato all’amo poveretto.
    Capisco che ti dispiaccia non averlo più nella tua vita ma magari fra un annetto o giù di lì potreste tornare amici, oppure no… comunque non essere avida e sgancialo dall’amo povera stella.
    Buona fortuna col tuo nuovo amore
    Ciao ciao

Pagine: 1 3 4 5

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili