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Come tornare ad “essere” quando sei diventata “trasparente”

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Ciao a tutti,
la mia storia è forse quella di molte persone.. vivo la mia vita senza un vero motivo e ormai ho paura di tutto ciò che mi circonda. Vedo gli altri intorno a me felici o occupati da tante cose diverse mentre io vado avanti solo perchè non ho alternative. Dentro di me però so che non andrà mai meglio perchè ho paura del domani, della solitudine, del “Natale” e dello sguardo degli altri. Mi sento trasparente come un fantasma che non ha trovato la giusta collocazione nel mondo. Per questo chiedo aiuto, chiedo come sia possibile farcela, dove si può ritrovare la forza di andare avanti e perchè. Non mi va più di far nulla e passo il fine settimana a vagare per casa e mi sembra in questo di dar fastidio alla felicità degli altri componenti della mia famiglia che vivono con me. Non ho niente, non ho nessuno… solo tante lacrime e angoscia che mi logora. E dentro di me questa sensazione di non valere niente, di non riuscire a sostenere più il dolore. Fino a un mese fa avevo una persona o meglio credevo di aver trovato finalmente la felicità ma è finita. Tra noi alti e bassi per circa dieci anni e poi la scoperta di un suo tradimento. Ho provato a ricominciare perchè tenevo a lui tantissimo ma il dubbio si era insinuato in me e non riuscivo più a fidarmi di lui. Siamo andati in vacanza insieme ed è stato bello… ma la notte i sogni non mi davano tregua. Immaginavo che lui mi tradisse ancora e facevo scenate per tutto, su tutto. Lui si mostrava mortificato e disperato ma alla mia ennesima scenata non ha retto e mi ha lasciata. Si è preso tutte le colpe ma non riusciva più a reggere il mio giudizio. All’inizio avevo la rabbia che mi aiutava ad andare avanti ma adesso ho solo il lavoro e il silenzio. Quello che mi sento dire è che dovrei volermi più bene, non pensarci più e guardarmi avanti ma da dove si comincia? Ho 29 anni e guardo alla mia vita come ad un disastro. Non ho amici, sono risucchiata dal lavoro che neanche mi dà certezze… passo il mio tempo libero a pensare… mi sento inadatta a vivere. C’è qualcuno che ha un’esperienza simile alla mia? come si può riuscire ad uscirne?

Lettera pubblicata il 1 Ottobre 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 6 commenti

  1. 1
    cinderella -

    ciao gius!!!!!!!! mamma mia la tua situazione è identica alla mia.
    io però ho 40 anni… ahimè!

    sono stata fidanzata 15 anni poi è finita (cfr. la mia lettera “ho capito che l’amavo quando l’ho perso”) e da lì è iniziata la mia fine.
    i miei amici sono tutti sposati, con prole, e quindi mi accontento di qualche uscita con amiche con le quali mi sento un pò a disagio, diversa… lo so è brutto, però almeno non sono rintanata in casa.

    per il resto serate a casa, week end sola, feste, vacanze con i genitori. una vita piatta.

    credo però che siano momenti della vita che possono capitare a chiunque e che voglio pensare prima o poi finiranno.
    Certo ci vuole impegno, se ci rintaniamo in casa perdiamo le nostre occasioni e ci si imbruttisce.

    da quando è finita con il mio ex mi sento morire dentro pian piano, mi manca, non so se sarò così felice come ero con lui, però nella vita, se ami davvero, si può perdonare.
    Dopo 10 anni purtroppo può capitare una scappatella…. pensaci!

    certo deve essere una scappatella e non una storia parallela. Se credi che il tuo ex sia l’uomo con il quale vorresti condividere la vita, cara gius corri da lui!!!
    non darlo in pasto a qualcun’altra, non perderlo, come ho fatto io…
    non fare il mio errore.
    buona serata cara.
    ti abbraccio

  2. 2
    chantal -

    @gius ciao,sono chantal,io ho 19 anni. Ora penserai: “una bimba!”. Si e’ vero anagraficamente sono ancora piccola,purtroppo ho conosciuto il dolore molto presto e sono cresciuta molto in fretta. ho letto la tua lettera e mi e’ sembrato di leggere la mia storia. ER0 anche io cosi,mi sentivo inadatta e sbagliata in tuTto quello che facevo…sentivo il peso della vita e un dolore per le cose perdute che non mi abbbandonava mai. Ti capisco molto bene; la paura del “natale”,il buttarsi sul lavoro e poi neanche essere soddisfatti. Ho scritto”:ERO”perche’ ne sono uscita,perche’ ora sono felice e soddisfatta..perche’ ho iniziato ad amarmi e a capire che c’era ancora tanto da scoprire e ora tra 4 mesi nascera’ la mia prima bambina. A volte i fantasmi tornano in me e nella mia felicita’ e so che ci vorra’ molta pazienza per dimenticare tutto ma basta volerlo ed essere sicuri di farcela. Io mi ero buttata sulle amicizie e sul lavoro….ma cerca di uscire di casa il + possibile e regalati ogni tanto delle giornate all’insegna della felicita’…ci vuole tempo e molta forza di volonta’,ma tutto passa!! Per quanto riguarda lui mi sento in dovere di dirti che non ci hai perso proprio nulla. Ti ha tradito e ha tradito il vostro amore. Non potevi perdonarlo e non potevi passarci sopra. Sei stata coraggiosa,hai fatto la cosa migliore e hai scelto per te il meglio. Brava!!! Molte donne non sarebbero state in grado di prendere una decisione cosi drastica, piuttosto che perdere la persona amata sarebbero state disposte a passarci sopra per il finire tra 10 anni a separarsi e rendersi conto di non aver mai perdonato. Vedrai,troverai una persona che ti ami e che ti voglia stare accanto senza riserve. Ce la puoi fare ma ci devi credere!in bocca al lupo!!!! Chantal.

  3. 3
    SAM -

    Ciao Gius hai detto bene la tua storia è simile a quella di molte altre persone…..
    Ti racconto la mia…. ho 42 anni fra poco 43 e mi ritrovo con una situazione familiare molto critica… mia madre è deceduta un anno fa piu o men e mio padre da allora è entrato in uno stato confusionale e non può essere lasciato solo… pre questo mi ero trasferito da lui per circa sei mesi…poi con mio fratello abbiamo deciso di prendere una badante che stia con mio padre. Poco prima che morisse mia madre ho lasciato la mia ragazza che non mi sosteneva in quel mio periodo di difficoltà. Una volta sistemata la questione di mio padre…mi sono reso conto che le volevo ancora bene ed ho provao un riavvcinamento…. risposta? Non ti amo più e non ti posso aiutare nei tuoi momenti critici!!!!!! Tieni presente che è una fervida credente praticante. Ora non riesco a darmi pace del perchè mi abbia negato un aiuto pur ben comprendendo che se non mi ama più non la posso costringere.. Mi ritrovo adesso in uno stato di depressione profonda..faccio fatica ad affrontare la giornata e non vedo l ora di tornare a casa per dormire.. nulla mi da soddisfazione e mi rende felice..ho pochi amici e non esco praticamente mai..sopratutto il sabato e la domenica sono una tragedia… per lo più sono pure timido e questo certo non aiuta….non so più dove sbattere la testa….sono veramente stanco di tutto e di tutti.

  4. 4
    maurizio -

    Ciao Gius
    non voglio banalizzare la tua storia, non fraintendere, ma, purtroppo, è la storia di molte altre persone incluso me e io di anni ne ho 31.
    Come si esce?
    Vorrei avere la risposta a tutto questo, mi spiace ma non la conosco, e anche se la sapessi sarebbe la mia risposta non la tua.
    Da qualche parte lessi che per andare avanti nella vita bisogna perdonare se stessi per il passato.
    Ora ho letto che il tradimento nella coppia non è stato il tuo, ma pare di capire che comunque non hai ancora superato la cosa e forse ti rimproveri il fatto di non essere riuscita a perdonare.
    Quindi lascia il passato li dove è giusto che sia…in un angolino della tua vita, di fronte hai tutto un futuro per te.
    Questo ti aiuterà a conoscere gente nuova, a svoltare?
    Ovviamente no, ma ti porrà nello stato d’animo giusto per poter cogliere qualsiasi occasione (e credimi ne arriveranno) che la vita ti darà.
    Se poi è un consiglio pratico che cercavi da uno nella tua stessa situazione che dirti….a me piacerebbe iniziare un corso di teatro, che dici, ti piace l’idea ? 🙂
    Un saluto.
    Maurizio

  5. 5
    gius -

    Ciao a tutti
    vi ringrazio per le risposte. Quando le ho lette mi hanno rassicurata…. sapevo di sicuro di non essere l’unica a nutrire certi sentimenti ma sembra che il dolore un pò si affievoli quando condividi le tue impressioni con altre persone che hanno o stanno “subendo” le stesse sensazioni. Il fatto è che ognuno considera il proprio dolore più forte perchè tutti i giorni vedi persone che sorridono e vivono la propria vita e ti chiedi “dove sono quelli come me? quelli che si sentono inadeguati e buttano il loro tempo libero perchè si sentono soli?”. Grazie Maurizio per le tue parole, forse è vero che non riesco a perdonare me stessa. credo di non aver saputo gestire la cosa, avrei dovuto o lasciar perdere o ricominciare credendo che i sentimenti di quella persona fossero sinceri. Invece passavo alti e bassi e vedevo il complotto dappertutto. Lui prima era disposto a tutto per non perdermi e poi ha chiuso ogni rapporto con me. Questo mi fa male più di tutto. non lo capisco! Perchè deve diventare un fantasma del passato? è una prerogativa degli uomini chiudere i ponti con una storia passata? Io non riuscirei mai a sparire, non mi fa paura affrontare i miei sentimenti. Il fatto che non voglia parlarmi mi fa mettere in discussione tutto il tempo passato insieme e i ricordi! sbaglio? è comune non voler più avere nessun rapporto col proprio ex? Non lo so. Spero che queste domande un giorno abbiano una risposta anche se non so chi dovrebbe darmele queste risposte perchè dentro di me non le trovo.
    Grazie per il consiglio pratico Maurizio e credimi anche a me era venuto in mente di fare un corso di teatro perchè mi sembra un’esperienza che smusserebbe il mio lato introverso. Mi rendo conto che quello che mi frega è pensare di ogni idea “e se poi non funziona e si rivela inutile, se scopro di essere un caso disperato?” Lo so, è stupido… Poi penso che se sto soffrendo così vuol dire che ho aspirazioni migliori per la mia vita! Altrimenti mi accontenterei e basta! voglio ancora conoscere il mondo, viaggiare e fare nuove scoperte che mi emozionino. Credevo di aver incontrato il mio “complice” ma evidentemente mi sbagliavo! Devo solo imparare ad accettarlo senza aggrapparmi al passato…

  6. 6
    anna -

    ciao mi piacerebbe sapere le vostre vite a distanza di tempo come procedono. Se l avete superata. Che avete fatto x farlo, quanto tempo ci è voluto. A me son passati 5 mesi e ancora sogno lui che miha tradita con l altra. Immaginando che sono felici mentre io no.

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