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Emergenza rifiuti in Italia

In italia “l’immondizia” è diventato un problema davvero molto serio. E’ INUTILE GIRARCI INTORNO, E’ VERO CHE SI PUO’ TROVARE DOVE MENO UNO SE LO ASPETTI, ma di sicuro smaltirla in questi anni è stato più difficile. Non c’è niente da fare nessuno si adegua mai, quindi davvero si dovrà provvedere. E sono tutti in “SUBBUIO” DOVE SPEDIRLA? NESSUNO LA VUOLE. NESSUNO VUOLE ACCOLLARSI LE NEQUIZIE DEGLI ALTRI MAI, LO SA BENE IL VENETO E ALTRE. Nessuno vuole le discariche, nessuno vuole decidere sul dove farle , gli unici a beccarsi le malattie sono i poveri Campani, non è giusto dico io, perchè nel frattempo “la monnezza” aumenta. Una discarica come si deve è un affare serio, non deve inquinare, non deve emettere cattivi odori e farla deprezza molti territori, ma allora perchè non dare fiducia a questi “campanini”, fare scegliere a loro il posto e il luogo, così nessuno potrà dire più che sono irresponsabili, e finalmente si farà qualcosa. Sicuramente i potenti mezzi dello stato saranno già a lavoro. Speriamo, e si perchè io divento anche egoista in fatto di “netturbe” sono attaccata quasi morbosamente solo alla mia. Vittoria Seminara.

Lettera pubblicata il 4 Febbraio 2008. L'autore ha condiviso 107 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Politica

La lettera ha ricevuto finora 2 commenti

  1. 1
    not_only -

    Cara Vittoria, ho già scritto sulla storia dei Rifiuti campani ma mi pare giusto riscontrare questo tuo “grido di dolore”.

    Nel mio precedente intervento ho fatto una piccola sintesi dell’emergenza della tua regione, ho cercato di far capire a chi vanno attribuite molte delle responsabilità e seguo giornalmente l’evolversi della situazione.

    Una cosa non ho fatto notare, per una sorta di pudore che mi è preso. Non ho sottolineato il ruolo della gente di Napoli e dintorni.

    In questi giorni e da quando è scattata quest’ultima emergenza, sono sorti come funghi “spontanei” COMITATI DEL NO.

    Ti domando: dove stava tutta questa gente quando camorristi della specie più becera, conniventi con amministratori e controllori da galera, riempivano le discariche più o meno abusive, sparse in tutta la Campania, con rifiuti, anche pericolosi, provenienti da ogni dove?

    Ai camorristi riconoscete una moratoria? Vi sentite indulgenti verso costoro perchè, poveretti, hanno a campà? Non c’era, prima, un rischio ambientale?

    De Gennaro i miracoli non li farà ma il minimo che gli dovete è un rispettoso silenzio!

    Cari saluti.

  2. 2
    viseminara -

    Mio caro not-only, hai ragione i preliminari contano per tutto nella vita………………………., io comunque sono siciliana. Tu di che regione sei?.Non penso che si possano accusare solo i campani di indolenza per questo, ma tutti. La camorra è sempre esistita come la mafia (che dio ce ne scampi, proprio brutti quelli). Io non posso sapere e forse neanche tu quali siano le cause effettive di questo disastro ambientale. Penso un tutt’uno generale , ma piangere sul latte versato e basta non aiuta.Siamo tutti italiani e come ti ho già detto , sono egoista in fatto di “netturbe”. No, ai camorristi non riconoscerei neanche una scarpa vecchia, e nemmeno ai mafiosi. Spero che li prendano sempre tutti.Mi sono sempre impegnata a combattere queste cose, anche con la carta. Sai come dice il vecchio detto :”Se il mio animo non tentenna mi batterò con la spada e con la penna”. Certe volte un colpo di carta e peggiore di qualsiasi corpo contundente, credi, ma ancora di più lo è essere retti e giusti nella vita , senza per altro essere anche moralisti .cordiali saluti Vittoria Seminara

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