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Lettera pubblicata il 13 Aprile 2008. L'autore ha condiviso 55 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore filippo.
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Categorie: - Politica
🙂 caro Ombra, non ti ritenevo capace di co tanta gentilezza.. darmi a me dell’animale.. ah ma grazie.. oggi giorno gli animali hanno più dignità degli uomini.. e sono felice di farne parte e di conoscere gente che è come me.. gente che almeno non da il sedere come l’umanità in generale e godono della libertà della natura.
In effetti mi dispiaceva averti dato del maiale.. per il maiale ovviamente, 🙂
Cmq sia mi scuso.. a quanto pare son stata troppo provocatoria nei tuoi confronti, a me se vince il nano, se vince prodi, se vince, dalema, se vince lo spirito santo.. io voglio solo che il mio paese funzioni.
E per quel che mi riguarda i miei discorsi non erano accusatori, semplicemente mi da un pò fastidio che uno che a quest’ora doveva starsene in galera per il falso in bilancio è li su quella poltrona a pensare come fregarci.
Si è circondato di persone che se la sono cavata per un pelo come lui, e quindi è questo l’esempio che dobbiamo dare alla popolazione?
E mi dispiace ancora di più che gente come te lo difende. Per il resto non mi aspetto che la sanità migliori, che il debitò pubblico diminuirà, non mi aspetto la fine del bollo dell’auto, non mi aspetto che in futuro non pagherò l’ici, non mi aspetto niente, non ci credo più, ma attenzione non me lo sarei aspettato nemmeno da prodi, e nemmeno da veltroni, fino all’ultimo partito che si è candidato.
Ribadisco che la politica vorrei capirla meglio, ho parlato più del nano semplicemente perchè ora è lui il premier, ma viste le prese in giro sugli handicappati sotto forma di barzellette che ha chiaramente esposto con orgoglio 3 anni fa pubblicamente, io mi sarei vergognata se fossi stata al suo posto.
Cari Ombra, IRINA,
se non aveste il cervello pervaso dall’odio razziale, potreste intuire che io mio è solo un nick di fantasia. Sono italianissimo, del Sud e lavoro per una multinazionale (al Sud) che mi paga profumatamente. Non sono musulmano (ma neanche cristiano cattolico, per carità) e non venero i maiali.
Irina, dici che io sia un parassita? Non credo, visto che nella mia vita mi sono sempre guadagnato tutto, ma proprio tutto a comiciare dal mio lavoro. Ma se lo pensi, lo rispetto. E poi sono calmissimo, qui chi si scalda tanto siete voi. In continua ricerca dell’insulto più pungente, senza sapere che la cosa mi scivoli addosso.
Ombra rilassati, non ho intenzione di proseguire in questa diatriba. Sarebbe sminuente. Pensa ad imbracciare il tuo fucile.
Un grazie a Leilaluna e un saluto a tutti voi.
Ahmed,
non fare il finto santo! sei entrato tu in una discussione che non ti competeva dandomi del maiale, qua l’unico sterile sei tu.