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Dove risiede il limite della libertà?

di Suzanne
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 20 Settembre 2016. L'autore ha condiviso 16 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 159 commenti

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  1. 121
    Golem -

    H2O. Bella la tua interpretazione su Rossella. Io invece più che di limiti di chi legge trovo che il fenomeno Rossella sia un’altra dimostrazione del potere della suggestione, di cui tanto si é discusso. Si giudica in base a delle “sensazioni”, e non sui contenuti, che non si capiscono e si pensa per propria incapacità. Il fatto è che lei non ha mai replicato a nessuno in maniera coerente, né nel bene né nel male. I limiti di chi legge ci saranno sempre, abbiamo ottimi esempi in questo senso, ma che non ve ne sia uno che abbia capito qualcosa di un suo post in modo che questo possa definirsi di senso compiuto, forse significa il contrario di quello che pensi. Trasmette belle sensazioni, sicuro, è misurata come una suorina appena entrata in convento, ma le sue parole hanno solo un bel “suono”, tanto quanto è buono il profumo della torta della nonna, ma non ci fai niente con quello che dice. É inapplicabile oltre a essere incomprensibile. Almeno la torta si mangia e ne dà altre di belle sensazioni, al gusto.
    A voler giudicare dalla sicurezza con la quale parla di certi argomenti sembra che abbia un’esperienza sconfinata, invece è tutta teoria immaginata, condita in maniera “creativa” con reminiscenze scolastiche e catechistiche fuse tra loro in modo surreale. Le tre donne di Boccioni di qualche giorno fa schiaffate nel commento a un post elementare, sono per me il corrispettivo degli scambisti paragonati al ballo scolastico col momento dello “changè la dame” di cui parla Suzanne. Fanno sorridere e non c’entrano una mazza col discorso. Ma è “poetico” certo, evocativo di non si sa che, e ti sorprende per i suoi ingenui accostamenti, ma allo stesso modo che fa una barzelletta.
    É innocua e inopinata come la colomba bianca che esce dal cilindro del mago.

  2. 122
    rossana -

    ildissacratore,
    anche a te piace farsi i fatti altrui, convinto d’interpretare tutto e tutti con la TUA verità? a volte ho la sensazione che questo forum sia diventato la succursale della portineria di un alveare condominiale di periferia…

    “Secondo me è attirato da Maria Grazia, ed è comprensibile perchè lei appare come una donna affascinante, trasgressiva e disinibita oltre che intelligente. Insomma, il sogno di ogni uomo dai 16 ai 90 anni 🙂 Il problema è che MG rispetto a markus è su un altro piano, e lui difficilmente può arrivarci. Tu sei dolce e caruccia ma non reggi il confronto mi spiace.”

    innegabile che le virago possano avere su alcuni soggetti grande potere attrattivo, per lo più passionale. raro, però, che si metta su famiglia con loro.

    secondo me, hai ragione ad affermare che Maria Grazia è su un altro piano rispetto a Markus, su un altro sì, ma non necessariamente inferiore. i simili si attraggono, per cui mi sembra più probabile che sia tu a essere attratto da Maria Grazia che non Markus.

    dai, lasciati andare, e chiedile un contatto! 🙂

  3. 123
    rossana -

    H2O,
    in riscontro al post 114.

    – Rossella ha motivato la ragione della decisione di non rispondere mai facendo riferimento a una brutta disavventura occorsale su altro forum.

    – i suoi commenti, “molto cortesi e misurati”, sono rivolti ESCLUSIVAMENTE a chi pubblica una lettera, chiedendo opinioni.

    – anch’io non sempre comprendo i suoi paralleli mentali ma trovo la sua personalità originalissima e molto interessante. talvolta i suoi punti di vista sono davvero profondi e illuminanti. mi ricorda la speciale famiglia descritta nel film “Turista per caso”, dove sono illustrati alcuni importanti pregi della diversità, rispetto a quanto ai più appare positivo e desiderabile.

    – avendo provato sulla mia pelle cosa comporta il leggere, quasi ogni giorno, qualcosa di sgradevole sul mio modo di essere, di pensare e d’interagire, posso testimoniare che, a lungo andare, si fatica a reggere l’incrinatura in negativo che tale ripetitività arreca, comportando una sofferenza psichica più o meno grave a seconda della personale sensibilità.

    se nel mio caso, l’accanimento poteva essere giustificato, a mio avviso, non lo è affatto nei confronti di Rossella. una cosa è esprimere una volta tanto un parere, non richiesto, su un utente; altra è ripeterlo spesso o l’accodarsi di più utenti (di norma almeno CINQUE) nel reiterare di tanto in tanto negatività. a quale fine? con quale diritto?

    – concordo che “il fatto di non comprenderli dipenda più dai limiti di chi legge che non da quelli di chi scrive.” ignorare quanto non piace o non si comprende sarebbe secondo me l’attitudine corretta da tenersi nei confronti di chi NON è mai stato né critico né aggressivo nei confronti di nessuno, e NON ha mai chiesto pareri su di sé.

    – se è scontato che chi scrive chiedendo un confronto si espone automaticamente a critiche o dissenso, questo concetto non dovrebbe essere applicato a chi invece si limita a commentare, evitando d’interagire. dove sta di casa il rispetto?

  4. 124
    Sofia -

    Certo h20…sarà “proprio così” e infatti noi qua siamo tutti nel mondo delle favole e principi azzurri!
    Io e mg siamo cenerentola e biancaneve sai??

    Ragazza se sei una ragazza (perche’con sto nome orribile che ti sei messa non si capisce.)..spero che ti darai una svegliata anche te!
    Ciao..

  5. 125
    maria grazia -

    Suzanne, francamente anch’ io ho pensato spesso che ti ci voglia il traduttore per interpretare i miei commenti.. O magari sei tu che, con tutta la tua capacità di prosa aulica, forse dovresti spiegarti meglio quando esprimi un concetto. Del resto la tendenza al conformismo e all’ insofferenza verso chi esprime un pensiero “controcorrente” è chiaramente evidente dai tuoi post, e per me questo è indicativo nell’ inquadrare il modo di essere di qualcuno.

    Rossana, spara pure le tue frecciate, tanto ormai non ti resta che stillare il tuo veleno. La tua ipocrisia e la tua cattiveria non mi toccano più, per me sono solo normale amministrazione.

    Per quanto riguarda markus, non so se sia davvero “intrigato” in qualche modo da me, ma una cosa è certa: non è realmente interessato ad Anna, in questo purtroppo devo dare ragione al dissacratore ( di cui non sottovaluterei l’ intelligenza ). Poi tenete presente che quando a un uomo è in qualche modo “turbato” da una donna, difficilmente lo ammette in pubblico e l’ accettare un invito da parte di un’ altra potrebbe benissimo essere, in questi casi, una “mossa strategica” per ingelosire chi lo “ispira” veramente. Non è una cosa così infrequente che gli uomini siano spesso “irrazionalmente” attratti più dalle tipe che gli tengono testa che non da quelle accomodanti e rassicuranti. Questo ovviamente, senza voler togliere nulla ad Anna, e senza avere la pretesa di conoscere veramente come stanno le cose in quanto solo i diretti interessati possono saperlo. Ad Anna però consiglierei di essere un pò più “misteriosa” e meno “scontata” in fase di “approccio”. L’ unico momento in cui forse ispirarsi a Rossella può essere utile…
    Se ancora non l’ avete capito, a markus le donne davvero lineari e razionali non interessano, anche se afferma il contrario! 🙂

    Buona giornata a tutti.

  6. 126
    Suzanne -

    Golem, invece io sono dell’avviso che Rossella possa avere quello che in psicologia viene definito “pensiero divergente”, ossia l’attitudine a creare associazioni mentali poco comuni e a trovare risoluzioni creative ai problemi. Proprio questa peculiarità sta alla base dell’atto veramente creativo, inteso come rottura degli schemi tradizionali e produzione del nuovo. Penso ad un gruppo come i Pink Floyd; li definirei “visionari”, poiché con la loro musica e i loro testi hanno creato nuovi mondi, segnando profondamente la storia della musica. Questo intendo per atto creativo: avere l’energia di trasportare in universi altri, magari a volte non di facile e immediata comprensione, ma proprio per questo “illuminanti”.

  7. 127
    ildissacratore -

    Sofia come sempre non può fare a meno di sparare la sua minchiata! Da che mondo è mondo nessun uomo si innamora solo perchè una è carina con lui, e nessun uomo ammette senza problemi di trovarsi spiazzato davanti a donne come Maria Grazia. Scendete dal pero care le mie suffragette!

  8. 128
    rossana -

    Suzanne,
    interrompo per la secondo volta l’impegno che mi sono autoimposta di non interagire con te per approvare a tutto tondo l’intero post 126. siamo perfettamente allineate sul criterio di creatività e originalità, accessibile a chi gode di libertà di pensiero avulsa da impegni di ricerca scientifica.

    abbiamo persino usato entrambe, in contemporanea, l’aggettivo ILLUMINANTE! più sintonia di così sul tema…

    il mondo è bello perché è vario, e non tutti devono necessariamente avere caratteristiche di personalità uniformi a un unico stampino! sembrerebbe più logico e umano accettare di trovarsi fra pari invece che tendere sempre a sovrastare tutto e tutti, anche quello che non si è inclini a comprendere!

  9. 129
    Golem -

    Suzanne. Il pensiero divergente lo ha di certo, ma paragonato a quello dei Pink Floyd nella musica mi sembra davvero eccessivo. Loro sono dei genii che hanno “creato” letteralmente uno stile unico e irripetibile, come Gaudì in architettura. Ma questa gente ha “detto” qualcosa con la sintassi corretta per “quella” modalità espressiva. Se io “sento gli uccellini” dopo aver letto un post di Rossella, a meno che non sia la lettera di un ornitologo o di un ” bird uoccing” (non oso più scrivere in inglese) non mi è servito a niente.
    Certo la adoro perché come dicevo è “una paloma blanca”, ma te l’immagini due ore con una che ti parla della libertà d’espressione che trova un limite nel materialismo ateo come richiamo a quale sia a quello della libertà? Siamo seri, l’hai letto quel post? É il primo di questo thread. Sembra scritto da una che ha assunto acido lisergico. Il rapporto con il testo della lettera é introvabile, se non in qualche termine coincidente. Tra l’altro “l’uscita” sulle donne di Boccioni e l’autocensura di cui accenna, come “possibile” coerenza al tema della libertà, è del tutto gratuita per chi ne sa solo un pochino di quel periodo storico e del nascente Futurismo. Era la “ripresa” di un’immagine famigliare, con la madre, la sorella e l’amata. Un bell’esercizio cromatico che offre un assaggio del cambiamento tra il passato classico e l’incalzante futuro che Filippo Tommaso Marinetti stava immaginando con quel Futurismo di cui sopra, ma senza nessun sotteso intento socio-culturale, ancora meno verso i limiti della libertà. É una sua invenzione. Non è “Il Quarto Stato” di Pellizza da Volpedo. Ma chi oserebbe contraddire una che scrive con quella sicurezza delle deduzioni oniriche?
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  10. 130
    Markus -

    Ildissacratore
    Non ci hai ri-capito un tubo!

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