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Cos’è realmente la felicità?

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È una domanda che mi sono sempre posto, sin dalla tenera età in cui i miei hanno divorziato ma torniamo ai giorni nostri. Ho 30 anni, sono un bel ragazzo con diverse frequentazioni amorose alle spalle ma che non hanno mai portato a nulla di concreto in quanto non riesco ad affezionarmi (per fortuna) visto che sono andate tutte male, qualche volta a causa mia altre a causa loro. Qualche mese fa, mentre svolgevo una delle mie passioni, ho conosciuto una ragazza, con lei, per la prima volta pensavo di aver trovato la persona giusta con la quale condividere tutto, abbiamo iniziato a fare progetti nonostante lei fosse fidanzata all’estero (l’ha lasciato per me o almeno ciò ha detto). Questa frequentazione dopo tanta passione iniziale si è spenta probabilmente a causa del lockdown ed è terminata per sua scelta. Da lì in poi ho avuto altre due ragazze e diverse amicizie femminili. Ma tutto ciò non mi rende felice, ho sempre questa malinconia che mi porto sulle spalle, non sono mai soddisfatto della mia vita. Cosa mi consigliate di fare?

Lettera pubblicata il 3 Ottobre 2020. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso - Riflessioni

La lettera ha ricevuto finora 7 commenti

  1. 1
    Ponny81 -

    Che dire, la felicità è come l’acqua: non ha colore, non ha sapore, non ha una forma, ma è essenziale per la vita.
    Io ho sempre pensato che trovare la felicità vuol dire essere in pace con me stesso e apprezzare, nel bene e nel male, ciò che la vita mi ha dato.
    Per quanto riguarda l’aspetto sentimentale goditi le frequentazioni e quando arriverà quella giusta non potrà essere un periodo di lockdown a disperdervi.

  2. 2
    Yog -

    Happy, tu parli troppo di femmine. Una decente, non obesa, mezza storta e pure di sinistra, ti ci vorrà pure, ma la felicità più grande non la troverai là, credimi.
    La felicità più grande – ma solo se hai il bene più grande, la salute – la avrai guadagnando con la tua professione sbarcate di denaro.
    Il resto viene di conseguenza.
    Poiché dubito che tu sia in tale felice condizione, ti consiglio di trovare la felicità guardando il sole che sorge, come un demente, alle cinque e mezza.
    Oppure medita le frasi di Osho, o anche guardati Barbero su YouTube, adesso va di moda anche su LaD.

  3. 3
    happy -

    Si solo ora mi rendo conto che ho basato la felicità o meno sul rapporto con le donne,sbagliando. D’ora in poi seguirò i vostri consigli

  4. 4
    Bottex -

    E’ una domanda a cui non hanno saputo rispondere nemmeno i più celebri filosofi e comunque, la risposta rimane pur sempre soggettiva.
    Quello che posso dire io è che essere con la coscienza a posto e in pace con sé stessi è condizione necessaria (ma non sufficiente) per la felicità. Essa infatti prende origine sempre da sé stessi, mai dagli altri. Per raggiungerla, bisogna poi fare o ottenere cose che si desiderano, che appunto variano da persona a persona. Così è come la vedo io.
    Nel tuo caso, ti porti dietro questa malinconia, che deriva appunto da un rancore verso te stesso (da cosa sia determinato devi scoprirlo tu, per risolvere la situazione). Ecco perchè nonostante le ragazze non ti manchino non riesci ad esser felice. E poi, concordo sul fatto che hai sbagliato a cercare la felicità solo nel rapporto con le donne. C’è anche altro 😉 . Saluti.

  5. 5
    Golem -

    A 30 anni vuoi essere soddisfatto della vita? Non hai neppure iniziato a vivere. Si è “felici” quando si tirano le somme di quello che si è fatto e il consuntivo è positivo. Questo significa, in parole povere, che quello stato di “benessere”, dipende DA TE, e da come ti “tratti”. Tu invece mi pare lo cerchi dagli altri.
    Le ragazze alla tua età vanno e vengono, di che ti preoccupi. Quando incontrerai quella giusta per te te ne accorgerai facilmente. Ma perché succeda devi essere te stesso, e non adeguarti alle circostanze per “assecondare” quello che immagini possa piacere alla lei del momento. Comincia a “flirtare con te stesso”, fai quello che ti piace quando ti piace, sentiti libero e sicuro, frequenta i tuoi coretanei ma non dipenderne MAI, e quel piacere di stare con te stesso diventerà irresistibile per le donne, se è questo il problema che ti pesa. Le donne eh, non le sciaquette piene di sè o semplicemente stupide, che vanno e vengono. Parlo per esperienza naturalmente, perchè io mi sento felice. Di me, di quello che ho fatto e di quello che ho.

  6. 6
    Yog -

    Ecco, Happy.
    Hai già avuto tre dritte giuste: flirta con te stesso, abbi la coscienza apposto e guarda Barbero su YouTube; direi che ne hai d’avanzo.

    Quando si dice che siamo efficienti, mica si scherza.

  7. 7
    Mezzouomo -

    Sono la persona meno indicata per risponderti..

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