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Come convivere con una persona depressa

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Lettera pubblicata il 29 Marzo 2007. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 85 commenti

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  1. 41
    socc -

    Anch’io vivo con una persona depressa da 18 anni, da quando l’ho sposata. Non me ne ero reso conto se non quando la depressione si è trasformata in acquisti compulsivi prima e alcolismo poi e, infine, con un tentativo di suicidio. Ora ha smesso di ubriacarsi da 1 anno, è in cura psichiatrica e psicoterapica, ma è ritornato in maniera intensa il problema degli acquisti compulsivi. Ci sta rovinando, a me e mio figlio. Ha perso il lavoro, ma sta dilapidando la liquidazione in articoli per il look (vestiario, gioielleria, estetica). Non ne posso più ed ho deciso di lasciarla al suo destino. Comunque mi dispiace, ma non posso farmi trascianre nel baratro. Sbaglierò?

  2. 42
    roby -

    Ciao a tutti, ho letto le vostre lettere, in ognuna di queste trovo
    situazioni che vivo quotidianamente.
    Mia moglie ha cominciato ad avere forti disturbi depressivi da 4 anni a questa parte, ha sempre avuto un carattere abbastanza “debole” ma mai avrei pensato che i pianti, i cambiamenti d’umore che si intravedevano avrebbero potuto portare a tutto questo.
    La situazione sta diventando invivibile, anche perchè abbiamo 2 figli
    di 10 e 6 anni, è tremendo anche per loro. Oltre alle mie difficoltà per riuscire a convivere con lei si aggiunge anche la paura che i miei figli
    possano somatizzare la malattia della madre, o peggio caricarsi loro di colpe, come è già successo un paio di volte, vedendo la madre piangere disperatamente.
    Comunque è vero quel signore che dice che un giorno ti ama, ti adora, ti porterebbe in palmo di mano, il giorno dopo ti disprezza nega tutto quello detto nei giorni precedenti e con una freddezza tale da rimanere pietrificati spaesati e pensare ” ma questa persona chi è?”.
    Adesso è in cura al S Raffaele di milano, per quel che mi riguarda penso che questo sarà il mio ultimo tentativo di restarle insieme se anche con questa nuova cura non funzionerà penso che le lascerò fare la sua strada e mio mi tirerò in disparte con i miei figli. Mi sono reso conto di non avere più le energie per continuare a portare avanti tutto, è da troppo tempo che lo faccio e subisco questo tipo di “aggressioni verbali”, penso che le energie rimaste debbano essere utilizzate per i garantire una vita + serena (se possibile) ai miei figli e a me. Perchè troppo spesso chi vive assieme ad un depresso si dimentica dei propri bisogni.
    Scusate questo sfogo ma oggi è stata una giornata pessima.

  3. 43
    New.Jersey -

    Salve a tutti, sto affrontando una situazione delicata allora ho cercato conforto leggendo esperienze di altre persone nel web e mi sono imbattuta nelle vostre lettere. Sono una ragazza molto giovane, fidanzata con un ragazzo depresso. Ho sempre saputo del suo problema, che è collegato ad alcuni insuccessi universitari, ma mi aveva detto di essere in cura e di star affrontando percorsi terapeutici. Tutto è sembrato molto normale fino a quando qualche giorno fa non è ricaduto in una crisi improvvisa. Non so quale sia la causa e ne come aiutarlo, si chiude, non vuole vedermi, vuole stare solo e evita di comunicare con me in ogni modo, anche per sms. Cosa mi consigliate voi che avete a che fare da più anni con persone malate di depressione? Lasciarlo solo come mi supplica di fare, perchè “ne sente necessità” o di insistere nel volergli stare accanto anche con piccole cose? Non vorrei essere invadente. Poi… è così difficile convivere affianco ad una persona depressa? Si finisce per ammalarsi? Temo una degenerazione della situazione, ma lo amo troppo e non voglio abbandonarlo facendo sentire la sua malattia come una colpa! Il paradosso è che studio psicologia e so cosa serve e cosa accade, ma come “protagonista dei fatti” è tutta un’altra storia.

  4. 44
    Giuliano -

    Buongiorno
    Mi chiamo Giuliano e sono assieme a mi moglie da 21 anni, abbiamo appena festeggiato 10 anni di matrimonio, “premetto abbiamo fatto una serata da soli, senza i figli e siamo stati davvero bene”, la vita sessuale segue l’umore di mia moglie in funzione del periodo di crisi. Avvolte quasi tutti i giorni.
    Mia moglie stà passando un brutto periodo, dopo la gravidanza del secondo bambino si vede brutta,dimagrita,ha perso quasi due taglie di seno e non vuole guardarsi allo specchio.
    Io.. premetto, non sono una persona che esterna molto i propri sentimenti, ma comunque cerco di fargli capire con piccoli gesti quotidiani(un abbraccio, un bacio etc.) che lei è molto importante per me’.
    Passa anche lei dei periodi di assoluta complicità di coppia alternati a periodi dove vuole separarsi.
    Io caratterialmente sono determinato e non prendo minimamente in cosiderazione il fatto che ci possiamo separare, perchè gli voglio un mondo di bene e perche’ con un bambino di 5 anni e uno di 1 anno, non mi sembra la strada da percorrere, o perlomeno prima dobbiamo tentare anche l’impossibile.
    Vi scrivo questo, perchè ho bisogno di un aiuto nell’affrontare la situazione e far ritrovare l’autostima in mia moglie.

    Grazie

  5. 45
    colam's -

    Se le finanze lo permettono, e per esperienza: chirurgia estetica.

  6. 46
    elisa -

    2 mesi fa ho cominciato a freq un ragazzo meraviglioso.sapevo aveva già tentato suicidio x amore.improvvisam sparisce x 1sett,poi 1suo sms x dirmi ke è ricoverato in psich x crisi ansia.c siam sentiti tutt gg anke piu volte x prima sett,ora 5hgg ke è sparito.ke faccio?io gli mando 1 sms tutte le sere,continuo?scappo?in questi casi meglio esserci? d ke cosa ha bisogno 1 depresso?

  7. 47
    maria -

    sembrerà banale quello che sto per dire, ma prendere un cane è la cosa piu’ semplice e piu’ utile che si possa fare.
    a volte doversi prendere cura di qualcuno aiuta ad uscire da questo tunnel di sofferenze chiamato depressione.
    poche parole, pero’ efficaci, io l’ho provato e ha dato risultati inimmaginabili!!!
    p.s. leggi la mia lettera del 12 nov 2010, sono passati 6 mesi ma quel cucciolo ci ha cambiato la vita!!!
    e noi l’abbiamo cambiata a lui , visto che l’abbiam opreso da un canile!!

  8. 48
    anonima -

    anche io vivo da 16 anni con un depresso……no è impossibile andare avanti,mi ha tolto tutta la gioia di vivere,ho letto le lettere,e mi rendo conto che sono in molti in questa situazione….e mi domando,ma chi ci ha dato sta croce,,,perchè??? io non l’ho scelto,non volevo vivere questa menzogna,infatti è stato cosi’ abile lui e la sua fam a nascondermelo,ero troppo giovane è troppo ingenua per capire…quando ho capito era tardi…a volte lo odio,per la sua freddezza,per il suo sbattermi fuori,e poi tornare come un cucciolo abbandonato…e poi c’è mio figlio…..e ho paura per lui……..vorrei mollare tutto,ma lui con la sua depressione mi ricatta…..non ho una fam che mi appoggi…sono sola con le mie forze e mio figlio,ma ho deciso di mollare tutto…non ne posso piu’….vivere con lui significa non vivere ma sopravvivere,avere il terrore di dire qualcosa,perchè lui potrebbe capire male…..non poter essere se stessi perchèla sua paranoia gli fa vederealtro….mamma come lo vorrei mettere per un po’ almio posto…..fargli capire quanto male fà…e poi…non gli mancava niente! un lavoro una casa una moglie un figlio..ma lui è depresso! dovevo essere io la depressa,tutta la mia fam e morta col terremoto,ma mi son rimboccata le maniche è ho vissuto anche da sola senza soldi e senza nessuno,ma ho trovato un lavoro,mi son comprata un auto…tutto da sola…e poi la fine …….ho incontrato lui…………….dovevo ricominciare a vivere,invece mi ha tarpato le ali! scusate per lo sfogo…ma come sempre sono giorni neri………….vorrei poter parlare e condividere con le persone che hanno il mio stesso problema….un abbraccio a tutti

  9. 49
    aiko -

    Salve a tutti..sono una ragazza di 22 anni e da un anno e mezzo sto con un ragazzo mio coetaneo!Andava tutto bene a parte qualche sua insoddisfazione per un carattere a volte troppo introverso, per un cambio di facolta e pochi amici.. fatto sta che da aprile ha avuto una crisi e solo dopo due mesi quasi è andato da uno psichiatra e psicologo ( c tengo a dire che a dicembre lui mi disse che aveva una lieve depressione e che faceva uso di ansiolitici) .. dopo varie riappacificazioni in quanto io ne ero innamorata e volevo stargli vicino e dopo vari allontanamenti da parte sua, anche se pur lasciandomi mi inviava sms o faceva chiamate dicendomi che ero per lui importante ma non stava bene, quando tornavamo insieme lui era aggressivo nei modi di fare e nelle parole ed io mi sentivo sempre cosi poco per lui… il ragazzo d cui mi ero innamorata non esisteva piu! Ora lui mi ha chiamato e detto che vuole stare cn me, che ne ha bisogno.. ma che essendo ancora in depressione c è anche un calo sessuale e lui questo proprio non riesce ad accettarlo … ora sembra che la decisione sia mia.. io ci tengo a lui , ammetto di aver paura in quanto gia a casa ho una madre depressa e a volte mi domando se questo possa pesarmi ancora di piu.. però vorrei stargli vicino ma mi conosco e so che ho bisogno di sentirmi amata da una persona.. sarà anche immaturità inesperienza.. ma secondo voi dalle vostre esperienze.. come si fa a capire che un depresso v vuol davvero bene e che non vi veda solo come una sicurezza in quanto si sente solo? avete mai provato la sensazione di essere ” usati ” ed inutili? e ancora lui mi dice che mi scoccierò di stare con lui perchè non avverte in questo periodo una desiderio sessuale.. vorrei domandarvi come l avete vissuta questa cosa semmmai anche il vostro patner sta cosi? vi ringrazio in anticipo! nonostante mi dicano che stando con lui , io che sono cosi solare ed estroversa ” starei solo peggio” , una parte di me sa che la vita senza lui non è poi cio che realmente vorrei.. non so è una confusione e a volte mi sento in colpa perchè dovrei io prendere una decisione , assumermi una responsabilita ma il problema è sempre lo stesso : o accetto la malattia e credo che mi ami oppure no.. ! un abbraccio a tutti!

  10. 50
    Sax -

    Vivo la stessa situazione.. E’ straziante.. Tutta la mia vita ruota attorno ai suoi momenti.. E per assurdo mi sto ammalando pure io.. Non credevo fosse così difficile .. Dentro di me spero sempre che un giorno si possa rendere conto di amarmi. Ma più il tempo passa e più questa possibilità diventa remota. Cosa devo aspettarmi.. Non so cosa pensare sono completamente disarmata.. A volte cerco di fargli capire che mi mancano le sue attenzioni ma lui riesce sempre a farmi passare per quella che Pretende .. Che sono paranoica.. E mi incastra in questo meccanismo subdolo da cui da sola non riesco ad uscirne.. Aiutatemi a capire a fondo cosa realmente devo fare..

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