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Egr. Sig. Bersani

Vorrei dire a lei e ai suoi attuali collaboratori che ad osservare, senza alcun pregiudizio, la linea politica che state portando avanti è lampante il solo scopo di mandare a casa il Presidente del consiglio attuale. Non sono berlusconiana ma vi dico che a vedere la Signora Boccassini, con i suoi faldoni, non se ne può trarre che una conclusione: mandarlo a casa con qualsiasi mezzo. Non approvo il comportamento del Presidente, ci vorrebbe più discrezione anche in comportamenti censurabili, ma chi scaglia le pietre: giornalisti, commedianti, opportunisti, intellettuali? non dovrebbe guardare prima se stesso? Baasta con piazzate, mancano dei progetti e delle persone capaci di crearli, diversamente non ci può essere futuro ma solo bla, bla! Ma Lei non ascolterà certo un “grillo parlante” ma in 50 dalla mia prima partecipazione ad una votazione da cittadina, ho visto troppa acqua passare sotto i ponti e non sempre limpida. Il mondo corre, in America si susseguono Presidenti ma qui siamo rimasti …all’asin bigio che non degnò di sguardo tutto quel chiasso e serio e lento a brucar seguitò….Auguri. Mariangela

Lettera pubblicata il 10 Febbraio 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 10 commenti

  1. 1
    steve -

    Ma fosse vero ciò che dice della Boccassini: il problema é invece che siamo
    governati da un gran farabutto che fa di tutto per non farsi processare. Sapevamo
    che era mafioso, sapevamo che era corruttore ora é pure puttaniere ! E lei
    scrive a Bersani? Meno tg1 e porta a porta per piacere..ci sono tante persone, me
    compreso, laureate, che affrontano invano decine di concorsi magari per un posto
    da usciere..e questo regala seggi alle migliori pomp****e. E poi c’é gente che le
    buste del bunga bunga le guadagna in mesi o anni. SE NE DEVE ANDARE

  2. 2
    Maria Angela -

    Sig Steve mi dispiace per lei e della sua laurea che non le ha dato possibilità ed apertura mentale, ho nipoti e pronipoti laureati che non hanno rincorso “concorsi” e neanche politici di turno, ma con le
    loro capacità ed una laurea adeguata hanno trovato ognuno la propria strada brillantemente. Forse è lei sig steve che deve guardare meno
    dibattiti e gossip e guardarsi più intorno e ragionare con la sua testa…
    Meno rabbia e più lucidità e troverà la sua opportunità, glielo auguro
    di tutto cuore! Maria Angela

  3. 3
    magirama -

    Scusate se mi intrometto, ma personalmente penso che su questo “batti e ribatti” ci sia un problema di fondo: in Italia si chiacchiera (soprattutto tra il popolo), c’è chi esprime le proprie preferenze politiche e poi non si fa NULLA per risolvere i problemi. I politici si presentano in TV quando fa loro comodo, rispondono solo alle domande che piacciono loro, fanno polemiche odiose per farci credere che sono interessati al nostro bene… E noi italiani continuiamo a prenderlo in quel posto senza muovere un dito. Finchè gli italiani avranno le vacanze al mare, la cena al ristorante, la partita di calcio in TV e tante belle gnocchette pronte a sculettare davanti alla telecamera o sui calendari, gente come il Sig. Berlusconi o il Sig. Bersani (e compagnia bella…) continueranno a mantenere in piedi questo sistema falso, corrotto e ladro.
    L’Italia non può ridursi a essere divisa tra chi sostiene Berlusconi e lo difende a spada tratta e chi non lo sopporta e lo caccerebbe a prescindere, non è possibile, qui viene a mancare la democrazia in tutte le sue forme, semplicemente perchè è il sistema in sè che non funziona.
    Io non voglio difendere il “nanetto”, sinceramente questa sua caduta di stile e questo suo sputtanamento dà un gran fastidio anche a me come italiano, forse perchè detesto i contenuti delle sue televisioni (tette e culi a raffica) e perchè appunto promuove la politica del “merito femminile tramite attributi”. Tuttavia devo fare una riflessione obiettiva: pensate che andare in piazza o votare il PD sia una valida alternativa? Io penso di no, perchè anche la sinistra è stata al governo in passato e non mi sembra che abbia risolto i problemi del paese. Ammesso e concesso che un uomo di 74 anni che ha avuto un tumore alla prostata riesca ad andare a letto con una o più ventenni, insomma, queste ragazze non mi sembra che abbiano dimostrato la massima obiettività e purezza, perchè i soldi per andare ad Arcore (ammesso che sia tutto vero) facevano comodo eccome.
    La manifestazione femminile del 13 febbraio non è per i diritti e i valori delle donne, è una strumentalizzazione per protestare contro Berlusconi e contro il governo, io penso che si possa ammettere chiaramente e non ci sarebbe nessun problema, è giusto protestare, è giusto manifestare, quello che non trovo giusto è aggrapparsi a false quesioni morali o appigli giudiziari laddove la politica non arriva.
    Io non ho nulla contro i PM, però siamo obiettivi: in Italia la giustizia funziona?

  4. 4
    magirama -

    Io credo di no, perchè a volte si sente parlare di gente che uccide, stupra, commette reati anche gravi, eppure sfugge sempre a una giustizia lenta, macchinosa e incapace, che invece di accanirsi sui veri criminali si aggrappa a queste questioni morali. Quindi che Berlusconi sia colpevole e che probabilmente vada punito, siamo tutti d’accordo, che si sia comportato male, anche, però non venitemi a dire che la giustizia sia un metro di giudizio affidabile.
    Ripeto, Berlusconi avrà dato pure un cattivo esempio e avrà promosso un meccanismo squallido, però onestamente sono anni che si vedono programmi televisivi discutibili, sono anni che ci sono donne nude e sceme in TV, sono anni che ci sono i calendari, le veline, le letterine, tutte a caccia di calciatori stra-ricchi, sono anni che in Italia c’è la prostituzione e lo sfruttamento delle donne… Però sotto sotto, ad alcune fa pure comodo che sia così… Donne, perchè vi incazzate proprio ora?? Sono anni che la figura della donna viene concepita come un oggetto dal punto di vista mediatico, eppure basta un “nanetto porcello” di turno per scatenare questo polverone.
    Ho sentito dire che nella manifestazione ci saranno anche molte elettrici del PDL stanche di questa immagine squallida e ridicola… Ben venga. Però faccio notare a tutti che se Berlusconi si trova in quel luogo e con quella carica, è perchè l’abbiamo votato noi italiani, è inutile dire che chi lo vota è scemo e cose del genere, la colpa è solo nostra, DI TUTTI. Poi qualcuno sostiene che lui sia stato eletto con la maggioranza di quelli che hanno votato e non con quella assoluta, beh, a questo punto mi viene da pensare che i veri scemi sono quelli che non vanno a votare o che votano annullando le schede. Detto questo, sono d’accordo che il sistema elettorale italiano sia orrendo, è fatto apposta per le scimmie, ma dopotutto, un po’ lo siamo.
    Scusatemi se sono così duro, ma io sono dell’idea che se vogliamo veramente cambiare non dobbiamo pensare al PDL, al PD, a Berlusconi o a chi lo odia, dobbiamo CAMBIARE i tutti i sensi. L’Egitto di recente ci ha dimostrato che un popolo veramente frustrato prende e cambia le cose, le sovverte anche se necessario. Italiani cari, ragionate, non è una “X” su un simbolo a cambiare le cose, non è un “nanetto” o un Grillo di turno, siamo noi che dobbiamo cambiare, siamo noi che dobbiamo iniziare a fare le nostre scelte, come popolo.
    Io penso questo: l’epoca della Repubblica Italiana sta finendo, forse è già finita.

  5. 5
    Maria Angela 1940 -

    La sua analisi la trovo interessante e valida a grandi linee:come la pessima organizzazione e gestione dei tribunali. A volte occorrono “decenni” per una piccola causa e chi deve essere risarcito o assolto passa prima a miglior vita. Finalmente una persona saggia che sa meditare sui 74 anni del presidente ecc. sul fatto che non basta una X per cambiare in meglio le cose. Ma in Italia abbiamo una “scuola” che crei dei politici veri al di fuori delle ideologie??? persone capaci di creare progetti: nell’economia per l’incontro tra scuola e lavoro, tra scienza e cultura ecc.ecc. Eppure abbiamo eccezionali personalità in tutti i campi dall’astronautica, alla ricerca,dalla gastronomia alla moda,alla musica ecc ma tutta questa grande parte di italiani non fa rumore, fa il suo dovere ogni giorno con impegno e modestia. Qualcuno si vede di sfuggita, per qualche secondo, qualche volta,in un tg qualsiasi.
    Ma poi passa tutto il peggior “ciarpame” cui viene dedicato il massimo del tempo, anche zittendo ed interrompendo gli inviati che da zone non sempre comode vorrebbero avere il tempo per comunicare le loro testimonianze
    Amo, questo mio bellissimo paese dove ho avuto la fortuna di nascere, ma giratelo un po’, regione per regione, città ricche d’arte, di storia ,paesi che sembrano finti tanto sono belli!!! Chi pensa alla “rivoluzione” non conosce proprio l’Italia e nemmeno la stragrande degli italiani. I “piccoli” umani passano ma le impronte dei “grandi” restano, tutto il resto è solo cenere o concime.
    cordialità. Maria Angela

  6. 6
    magirama -

    Grazie per l’apprezzamento. Sinceramente ho cercato di fare un’analisi quanto più obiettiva possibile, evitando a ogni costo l’errore di schierarmi da qualsiasi parte. Io personalmente sono schierato in una cosa sola, che riguarda il mio lavoro e i computer: personalmente detesto i pc e Windows, mentre amo i Mac. In questo sono schierato, in tutto il resto valuto la realtà effettiva delle cose.
    Personalmente, anch’io amo l’Italia e la sua cultura, le sue bellezze, la sua storia, ciò che mi rattrista è vedere questo modo di governarla, questo tentativo di confondere gli italiani mettendoli gli uni contro gli altri, mettere in luce cose inutili o stupide a discapito di altre più serie e importanti, diciamo che c’è una sorta di “censura e marketing” dal punto di vista mediatico.
    Io credo che invece di pensare ai nostri piccoli interessi e al nostro benessere, invece di perderci in cretinate, invece di litigare e di far parte di questo sistema, dovremmo unirci tutti insieme e sovvertirlo: basta TV spazzatura e giornali pilotati, basta multinazionali che rubano, basta Berlusconi o chi che sia, basta con questa giustizia lenta e inutile, basta con le raccomandazioni, le donnette e tutto ciò che segue, noi dovremmo prendere e ribaltare l’Italia, distruggere questa che abbiamo e ricostruirla da capo.
    Perchè abbiamo delle grandi menti che occupano un piccolissimo spazio nei TG? Semplice, perchè tutta questa “eccellenza” a noi non deve competere, noi dovremmo solo essere “il popolino”, gente buona e ignorantella che si crede furba, che crede di vivere in un paese normale, quando in realtà non abbiamo la minima idea di quello che accade ai piani alti, siamo sottomessi in un regime di cui quasi nemmeno ci accorgiamo della sua presenza.
    Gli uomini giusti, onesti, concreti, i cosiddetti politici senza ideologie, vengono messi da parte, stoppati, costretti a rinunciare ai loro intenti, il sistema non accetta chi tenta di mettere le cose a posto. Ne è un chiaro esempio quel sindaco di quel paese del mezzogiorno (di cui purtroppo non ricordo il nome), ucciso per aver tentato di portare legalità nel suo comune, per aver fermato la criminalità, per aver cercato di fare qualcosa che nessuno fa. Questa non è stata solo la morte di un uomo, ma dell’intera democrazia, della vera Italia, gestita dalle persone più sbagliate del mondo che hanno sotto di loro un popolo incapace di decidere il proprio destino.

  7. 7
    mariangela1940 -

    Ok. Anch’io molte volte mi chiedo perchè nessuno scenda in piazza quando un uomo coraggioso come quel sindaco ha sacrificato la propria vita e quella dei suoi famigliari e come tanti altri magistrati che si occupano della LEGALITA’ e vengono perseguitati, intimiditi tutti i giorni – dalla mafia, dalla camorra ecc. Perchè nessuno scende in piazza??? Saviano, non ha dedicato la sua “toga” a LORO
    ma alla Boccassini e C. Non credo comunque alle rivoluzioni totali, credo invece basterebbe cambiare le cose sbagliate!!! Ma forse sono un’illusa ed il mondo deve andare avanti sempre con gli stessi errori, cambiano solo gli individui, la storia e le esperienze degli altri non interessano!. cordialità.

  8. 8
    magirama -

    Purtroppo questa è la realtà dei fatti, possiamo adeguarci e far finta di non vedere (come purtroppo fanno in molti, troppi), oppure tentare di fare qualcosa per cambiare, ma non sono pochi individui a innescare questo cambiamento, dev’essere anche il popolo a volerlo, altrimenti è inutile. Si possono lanciare dei segnali, ma quali sono i segnali giusti? Saviano? Travaglio? Grillo? Per carità, cerchiamo di essere seri, non è ribaltando la stessa moneta che cambiano le cose, come ho detto nei miei post precedenti, Berlusconi sarà pure quello che sarà (e ribadisco che nemmeno a me piace) ma nessuno ha il diritto di dire che chi lo vota è un cretino, anche perchè la sinistra al governo non ha risolto i problemi. Qui bisogna CAMBIARE, nel vero senso della parola, non dare una spallata al governo attuale ma all’intera classe politica.
    Mi è piaciuta molto la battuta “bisognerebbe cambiare le cose sbagliate”, è vero, giustissimo, solo che è proprio sulla base di queste cose sbagliate che si fonda il benessere di questa gentaglia e di tutti quelli che lustrano loro le scarpe, basti pensare agli sprechi e alle opere incompiute, ai soldi buttati per cose inutili e male investiti in altre necessarie per capire che in Italia così le cose non possono andare, che c’è un male di fondo che nasce proprio dall’alto. Io lo dico sempre e a malincuore: in Italia c’è ancora troppa gente che sta bene.
    Giusto ieri sera in TV, in uno dei rari momenti in cui la guardo, hanno fatto vedere alcuni giornali di sinistra: in una pagina c’erano articoli sulle donne, sui diritti, sulla manifestazione del 13 febbraio, poi sulla pagina a fianco: foto di modelle nude, pubblicità senza pudori, annunci hard (magari anche di minorenni), intimo femminile con bellissime ragazze in pose provocanti… Questa è coerenza?!? Eh, direi di no, ma tanto la manifestazione era sui diritti delle donne e sulla loro dignità, MICA CONTRO IL GOVERNO… Stiamo scherzando?? Va bene che la TV che mostrava questa cosa era di parte, ma questo mi fa capire che è il sistema che non funziona, destra o sinistra che sia.
    La verità è che noi italiani siamo scarsamente patriottici in questo senso, ci lasciamo occultare la realtà, beviamo tutto, ci siamo lasciati convincere che le cose debbano andare così e che meglio di così non possono andare… Balle, balle, balle… Cominciamo a pensare che i primi personaggi inutili sono i politici, poi facciamo un’altro passo saggio: SPEGNAMO LA TV E LA RADIO, CHIUDIAMO I GIORNALI.

  9. 9
    Maria Angela -

    I personaggi che ha citato sono proprio loro ad essersi inseriti nel sistema, al posto giusto. Chi deve battersi per realizzare, per quanto possibile, le proprie capacità ed aspirazioni per vivere, sta 10 ore fuori di casa!! Non credo affatto che bloccando giornali e tv, si possano risolvere dei problemi. Perchè non provare, se avessi
    30 anni ci proverei, a trovare una rosa di giovani. donne e uomini, con progetti validi e divulgarli: c’è internet e mille modi per farsi conoscere e trasmettere buone idee. Web non è solo fatto per invettive, gli uni contro gli altri, sempre: rossi contro verdi, gialli contro viola e così via. L’Italia esiste da 150 anni, è vero, ma non so se ne basteranno altrettanti per fare gli Italiani e ancora di più perchè imparino ad amare la Patria! Il mondo intero ci invidia e di conseguenza trova modo di criticarci sempre e comunque ,gli italiani” tutti” di motivi per farsi criticare ne offrono a decine ogni giorno!!

  10. 10
    magirama -

    Purtroppo quei personaggi (Saviano, Grillo, Travaglio, ecc.) sono proprio dei personaggi puramente mediatici che involonariamente fanno parte del sistema e comunque ne traggono profitto. Ne prendo uno in particolare che ho anche seguito con un certo interesse: Beppe Grillo. Negli spettacoli degli ultimi anni ha detto delle cose sacrosante, fatto ragionamenti giusti, proposte buone, i problemi però poi sono molteplici: non lo lasciano parlare in pubblico, non ascoltano le sue idee, non gli permettono di confrontarsi… Alla fine, lui raccoglie il suo bel gruzzolo di profitti dai diritti e dal merchandise e chi s’è visto, s’è visto. Ecco perchè l’Italia va così, perchè è fatta di persone che si fanno governare in questo modo, perchè le idee concrete e le persone valide vengono sempre criticate, messe da parte, annullate dagli interessi e dalla corruzione di quartiere. Un Grillo che arriva con un “questo si fa, questo no”, giusto, obiettivo, viene tralasciato dai media e si sa, ciò che non esiste per i media, non esiste affatto.
    Grillo si è lanciato tantissimo sul Web, hanno anche provato ad oscurare il suo blog senza riuscirci, ma purtroppo Internet è ancora materia oscura per l’italiano medio, la rete viene divisa in grossi gruppi popolari: quelli che non sanno nemmeno cos’è e come si usa (quindi sono vittime di TV, giornali, ecc.) e quelli che la usano per cose inutili (Facebook, social network, ecc.), anche perchè dagli spot televisivi ci mostrano che Internet è uno strumento fantastico soprattutto per le ricette di cucina e cose banali, della serie “abbonati e rincoglionisciti”.
    Lei, cara Mariangela, dice delle cose giuste, che dopo 150 anni in cui è stata fatta l’Italia ce ne vorranno altri 150 per fare gli italiani, perchè siamo un popolo culturalmente spaccato, diviso, sottomesso, passiamo più tempo a smontare le idee altrui che non a promuovere le nostre, abbiamo il culto del “furbetto di quartiere e guai a chi gli impedisce di fare le sue porcate”.
    Io amo questo paese e sono orgoglioso di farne parte, tutto il mondo ci invidia e anche per questo ci critica, tuttavia noi italiani ci auto-flagelliamo, non riusciamo a sfruttare questo potenziale e permettiamo a dei mascalzoni di rovinare tutto solo per la loro avidità e ingordigia. Giovani con grandi idee?? Ci sono, eccome. Purtroppo però devono andare all’estero, perchè passare attraverso le maglie di questa Italia scadente, falsa, incapace e di raccomandati, è veramente difficile.

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