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Avere 30 anni e non avere amici

di green98

Ciao a tutti sono un uomo di 30 anni , sono un semplice diplomato in ragioneria , non lavoro al momento e sono single.

da tutta la vita ho sempre desiderato avere degli amici come tutte le altre persone di questo pianeta , avere una vita sociale, fare come tutti ma purtroppo ciò non è mai accaduto , non è mai cambiato niente , solo sono e solo sono sempre stato;

sin dalle elementari ho sempre avuto enormi problemi a socializzare , eppure sono sempre stato un soggetto estroverso e molto altruista per natura e in quanto a baldanza nessuno me ne presta , sono sempre stato allegro e molto vivace , tutt’ora sono e so essere frizzante quando voglio , è la cosa che più mi riesce e amo moltissimo fare baldoria , sono sempre solito a fare tutto a tempo di musica quando sono a casa e amo da morire cantare ; si sente sempre dire che gente allegra Dio l’aiuta e altre baggianate varie ma comunque in tutta la mia vita sino ad oggi sono sempre stato vittima di forti forme di discriminazione verso i miei riguardi … ogni volta che cercavo di integrarmi ad un gruppo tutti tiravano fuori il loro lato peggiore e spesso divenivo anche vittima della loro cattiveria..

il periodo della mia adolescenza è stato uno dei più belli ma anche dei più critici che io abbia passato , mentre divenivo un 16 enne iniziai a desiderare ardentemente degli amici , qualcuno con cui iniziare ad arricchire il proprio bagaglio personale della propria vita , iniziai a desiderare di fare tante esperienze e godermi la mia giovinezza con qualcuno , così iniziai a cercare di crearmi un gruppo di amici o quanto meno di integrarmi ad un gruppo e qui iniziano le note dolenti …

tentavo di farmi accettare nei modi più normali e concepibili possibili , come ogni persona normale fa , ma venivo sempre categoricamente respinto , chiedevo alle persone di uscire insieme ma tutti mi hanno sempre evitato , persino i miei compagni di classe…. a scuola superiore purtroppo sono sempre sato vittima della malvagità altrui , sono stato vittima di bullismo , infatti spesso erano più i momenti di confronto che quelli sereni quando andavo a scuola e le ragazze mi trattavano in modo davvero orribile , si impegnavano ad avvelenare tutto e tutti intorno a me… con una tale perfidia che se non vedevano terra non bruciata ma carbonizzata intorno a me non si calmavano ..

ci rimanevo male nel vedere quanto rancore nutrivano per me , poi venne fuori la nomea del Finocchio , Frocio , Marchettaro e Gay…
tutto per la mia dialettica impeccabile e dei miei modi fini , in quel periodo mentre crescevo , dai 13 ai 20 ,io mi sono sempre visto diverso da tutti gli altri (non intendo in modo migliore o peggiore , ma semplicemente diverso ) , quando ero un adolescente ho sempre avuto un approccio semplice e genuino , e poi ero anche un po sprovveduto , a quella età vedevo già ragazzi che fumavano e che si comportavano come se avessero 35 che 12 , 14 anni , in pratica io ero un ragazzino in mezzo agli adulti , ma naturalmente si sa che fumare o fare cavolate varie non ti rende di certo un adulto…

sono sempre stato criticato per via della mia diversità individuale , ho sempre amato i cartoni animati , i film , il disegno e l’animazione in generale… non ho mai bevuto, fumato e ne provato alcuna droga… niente di tutto questo in vita mia e sinceramente non mi interessa iniziare ora…

comunque la nomea di frocio mi ha perseguitato ovunque io andassi , a scuola poi ero completamente smembrato da chiunque sia ragazze che ragazzi , per tutti ero quello diverso e di conseguenza ero un albero malato che andava distrutto …
molte volte arrivai a lottare fisicamente contro coloro che cercavano un confronto con me , io naturalmente dovendo difendermi
sono stato coinvolto in molte risse…

ricordo che morivo di rabbia per non dire d’invidia quando vedevo su facebook tutti che uscivano e che andavano alle feste insieme , che si passavano delle vacanze estive tutti uniti mentre io rimanevo sempre solo ed emarginato ..
se per questo invidiavo anche i gruppi di giovani che vedevo per strada quando uscivo coi miei…

fu un periodo anche dove cercavo di ottenere la mia indipendenza e spesso entravo in conflitto coi miei che sono stati apprensivi
e molto iperprotettivi verso di miei riguardi , cosa che invece non hanno fatto con mio fratello maggiore , con lui sono sempre
stati molto tranquilli e più elastici mentre con me fiscali … probabilmente vivendo strettamente con me in prima linea tutti i disagi che ho passato nelle varie scuole che ho frequentato ciò la resi sfiduciati verso di me.. o forse verso il mondo esterno… non so…

tentavo di iniziare ad uscire da solo e di fare come facevano gli altri ma i miei non mi hanno mai permesso di farlo , anzi , spesso litigavo anche con loro per via della loro eccessiva apprensività… , era già tanto se uscivo a comprare delle cose al supermercato non c’era bisogno di fare altro…

è normale che un 16 enne pianga perché non ha amici?
e che si arrabbi se vede che gli altri riescono dove lui fallisce malgrado i numerosi tentativi?
forse si , magari sarà stato normale…. ad ogni modo ho cercato di costruire qualcosa altrove , ho fatto sport , piscina e altre varie cose ma comunque non sono riuscito neanche in quei ambienti a farmi delle conoscenze , anzi , anche là la nomea di Gay e frocio mi ha perseguitato , addirittura quando avevo solo 18 anni è stato testimoniato da un idiota più grande di me che in base al mio sguardo io lanciavo dei segnali a lui ….
è stato detto che io stavo tentando di fargli delle avance ed inoltre disse che io ero uno di quelli che si faceva pagare in cambio di servigi particolari a uomini oltre 40 enni … ma naturalmente tutto ciò si è rivelato un inganno e poi rielaborata come uno scherzo nei miei confronti quando corsero i carabinieri in mia difesa e lui rabbrividì alla vista di una potenziale denuncia per diffamazione ….

adesso eccomi qui , la mia gioventù lo spesa tutta solo all’insegna del focolaio e del nucleo familiare … adesso sono uno zio a tempo pieno con 3 bellissimi nipoti a cui voglio molto bene … gioco tutto il tempo con loro e ciò mi rende molto felice , fare da loro comagno di giochi e insegnare a loro come divenire per un domani….ora naturalmente esco da solo ormai da molti anni , sono sicuramente maturato e più risoluto … ma purtroppo la nomea ogni tanto manifesta ancora la sua presenza costante nella mia vita…

quando sono fuori noto come vengo osservato in modo strano da parte degli uomini , soprattutto quando parlo o mi muovo , noto sempre i loro sguardi malevoli verso di me , sguardi densi tra sdegno , curiosità e sospetto…
a parte fare attività fisica non c’è niente che mi porti a stare fuori , anche se certe volte evado di casa perché spesso mi sento come un leone in gabbia e allora prendo a camminare fuori facendomi lunghe passeggiate per amore di respirare un po d’aria fresca ..

mi sento sempre dire che in quanto a bellezza fisica sono ok , a detta da tutti coloro che mi conoscono … sono un uomo attraente e bello ma malgrado questo non sono mai stato fidanzato nella mia vita … le donne mi disprezzano , mi maltrattano e neanche si degnano di darmi una sola possibilità …. se per questo neanche vengo notato … ma se sono così bello fisicamente allora perché non attraggo nessuna donna?
capisco che la vera bellezza non è ciò che mostri fuori ma quello che hai dentro di te ,
allora dovrei pensare ” sono così schifoso ? , sono così orribile da far vomitare ?”

beh un uomo animalista , che ama l’ambiente , le cose semplici , non razzista , che difende a spada tratta le donne e ne elogia le qualità
un uomo dall’indole positiva e benevola che si presta in aiuto di chi ha bisogno e che preferisce vedere chi aiuta
in buona situazione prima di lui…

beh direi che forse non sono così male allora….

io non so se sarò padre un giorno o se troverò mai una donna che mi accetti per quello che sono ma comunque so solo che l’umanità per me è solo un grande nido di vipere rabbiose e purtroppo la mia diffidenza ora mi ha trasformato in un uomo freddo e distaccato…
spesso non do neanche modo alla gente di interagire con me… e i miei non sono complessi , sono un uomo lucido e di mente sgombra di negatività , anche se in gioventù ho assaporato amarezza e tanto fiele non voglio e non mi piegherò mai alla negatività …

adesso nei ultimi tempi ammetto che inizio a desiderare una fiamma… vorrei poter iniziare una relazione intima e sentirmi amato anch’io.. ma naturalmente questo non so se si realizzerà .. ….

intanto impiego la mia vita a fare sempre la cosa giusta ed essere un buon esempio per i miei nipotini , almeno so che posso fare la differenza innestando umanità nei loro cuori facendoli crescere e divenire delle degne persone…

Lettera pubblicata il 9 Giugno 2023. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 16 commenti

Pagine: 1 2

  1. 1
    Angela85 -

    Ciao se ti può sollevare anch’io a 38anni nonho più amicizie. Ho la Fortuna di avere trovato la Persona giusta in amore.anche mio marito ha solo due amici che tra l altro sono lontani e nonvede quasi mai.ci siamo impegnati molto a trovare nuove persone ma son sempre buchi nell acqua. Gente che dopo tre volte che ci si incontra spariscono. Capisco cosa provi.l’isolamento e’terribile.oggi è difficile trovare persone serie.di dove sei?

  2. 2
    Angela85 -

    Magari ti starai chiedendo che non sono sola avendo un marito ma è giusto avere un po di vita sociale anche perché la mia famiglia è ristretta. Mi ha colpito il tuo rapporto con i nipoti.io ho due nipoti ma mio fratello si è allontanato da me e non li vedo. Non disperare.pensa positivo.potresti iscriverti a dei siti incontri.

  3. 3
    MisterT -

    La diversitá é stata sempre mal vista sia dal mondo femminile che maschile..probabilmente anche se non sei gay hai dei modi un pó effeminati nel parlare, nelle movenze e questo attira su di te le antipatie da parte dei maschi e l’ indifferenza da parte delle donne. Tu sei fatto cosí e non ci puoi fare niente. Puoi solo continuare a cercare come sempre hai fatto senza chiuderti troppo in te stesso o in casa..vedrai che prima o poi la persona giusta la incontrerai, una persona che non badi alle apparenze ma che voglia conoscerti veramente.

  4. 4
    kittya -

    Non hai parlato del lavoro.
    Lì come ti trovi?

  5. 5
    Tommy -

    Guarda vuoi un consiglio? Vattene all’estero. Vattene altrimenti qui il tuo futuro sarà solo la tua rabbia, fidati.

  6. 6
    Gabriele -

    @green98, immagino che la tua situazione sia brutta, ma abbi fiducia, non pensare che gli altri non vogliano conoscerti, perchè non è vero. Io sono in coppia da cinque anni ormai, ma non ho mai permesso che il mio successo personale passasse dal tipo di lavoro o se avessi o meno una vita sentimentale. Una ragazza che mi corteggiava, in quanto “bello esteticamente”, in quanto modello per una sartoria, l’ho beccata per caso, a criticare un’altra ragazza, dicendole letteralmente “XY fai cag*** anche i sassi”. Io l’ho superata ed ho invitato latra ragazza, “brutta” a prendere una cosa. L’altra ragazza non sapeva più cosa fare. Ci è rimasta, e chiedendomi perché le ho detto la verità. Ovvero, che lei mi stava giudicando un superficiale solo in base al mio aspetto ed al mio “lavoro” dell’epoca, senza contare che una ragazza può essere la più bella del mondo, e può non essere una modella o magrissima, oppure super truccata. A me piacciono curvy.

  7. 7
    Gabriele -

    Cit-“Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace”.
    Ed è vero. Cerca di essere più benevolo nei tuoi confronti, può anche darsi che le persone ti abbiano trattato in quei modi, ma non ci devi mica andare a mangiare una pizza insieme. Ovvio che puoi trovare degli amici, ma per trovarli devi creare scuse di socializzazione.

  8. 8
    Romantico -

    Concordo con Tommy. Cè troppa cattiveria in questa Nazione, a 360° da Nord a Sud!
    All’estero le cose sarebbero differenti, in primis per il “cambiamento della mentalità”. In Italia purtroppo siamo tutti sulla stessa barca oramai, e mi dispiace dirlo ma questa Nazione è finita anche per quanto riguarda le “relazioni tossiche”. Non ti voglio scoraggiare assolutamente, anzi l’invito è quello di organizzarsi per una vita migliore e la soluzione, è proprio l’espatrio.

    Investiamo sul futuro altrove ragazzi! Non mi esprimo sulle donne perchè ne abbiamo viste di tutti i colori e lo stesso vale per gli uomini italici..

  9. 9
    Ana -

    @Romantico
    Sono stata a Roma la settimana scorsa e molti mi hanno consigliato di restare a Londra e non tornare. Ma chi ci torna a vivere a Roma! Città della cafonaggine e del bullismo, sia maschile che femminile. Mi manca solo la mia migliore amica che é costretta a marcire in quella città per via di una figlia minorenne. Tolti gli affetti vedo solo i difetti. Sto per comprare casa a Londra. Però l’estero non é la panacea di tutti i mali. Esempio vivresti in Colombia, dove rischi di essere rapinato per strada in qualsiasi istante?

  10. 10
    Tommy -

    Dici bene Romantico, ormai questo Paese è ridotto in uno stato di coma irreversibile, quindi l’unica opzione è il Trolley, per forza!

    Speriamo che il nostro amico qui prenda questo in considerazione, e che si mette in testa seriamente che al giorno d’oggi fare il bravo ragazzo non conviene più in questo schifo di società, purtroppo ha avuto la prova.

    Se poi è diplomato in ragioneria allora è già in vantaggio su questo, che ricomincia da zero altrove, è meglio per lui.

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