Salta i links e vai al contenuto

E’ arrivato il momento della resa dei conti

di

Non siamo in un paese democratico perché l’establishment nostrano ha deciso che gli elettori devono restare all’oscuro dei sondaggi ben 15 giorni prima delle elezioni. Tutti i politici però, in TV, si dichiarano in crescita. Questo black-out informativo esiste solo da noi ed è indegno, discriminando i cittadini: c’è chi sa e chi no. Addirittura l’agenzia AGCOM ha multato quei siti che tentavano di informare sugli ultimi sondaggi politici, utilizzando l’escamotage delle corse ippiche o automobilistiche.

Ciononostante, per chi sa usare internet e riesce ad interpretare ciò che scrivono o dicono i notisti, si è in grado di acquisire indirettamente tali informazioni, anche se solo in modo tendenziale.

Mi pare di poter riassumere quanto segue:

  • la coalizione di centro destra dovrebbe essere la più votata a livello nazionale, ma all’interno di essa, FI sta perdendo voti a favore della Lega che attualmente è quasi alla pari con FI e dei democristiani della così detta quarta gamba.
  • Il PD sembra in caduta libera, soprattutto al sud per l’exploit del M5S e, nelle regioni rosse, per l’appeal che Leu ha nei confronti dei vetero-comunisti. È improbabile che superi il 22%.
  • Il M5S, invece, è in forte ascesa, ma quasi esclusivamente al sud ed in particolare in Campania e Sicilia. È verosimile ipotizzare che, non solo il M5S risulterà il partito più votato in Italia, ma sarà il vincitore assoluto nelle regioni meridionali, superando anche la coalizione del centrodestra.

Se la nostra realtà è nera, con questi risultati sarà ancora peggiore.

Auguri e buona fortuna a tutti!

Lettera pubblicata il 2 Marzo 2018. L'autore ha condiviso 19 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi: E’ arrivato il momento della resa dei conti

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Politica

La lettera ha ricevuto finora 7 commenti

  1. 1
    Aloneinthedark -

    La resa dei conti non arriverà di sicuro con un’elezione, per cambiare le cose bisogna prendere decisioni più incisive. Ma per ora gli italiani hanno la pappa e quindi va bene così.

  2. 2
    maria grazia -

    Si, la realtà è tragica. Buona parte della popolazione non usa internet ed è lobotomizzata dalla televisione, e la restante parte non sa usare la rete in maniera intelligente e costruttiva. Ma non sia mai che molti potrebbero improvvisamente “istruirsi” in tal senso, e allora eccoti la normina preventiva.. I risultati ovviamente sono disastrosi, con una disinformazione e un’ ignoranza paragonabili a quelle di un paese del terzo mondo. Quelli che stanno in alto sanno che la presa di coscienza dei cittadini sarebbe l’ arma più potente contro i loschi disegni che costoro vogliono continuare a mettere in atto, per cui tentano di osteggiare questo risveglio in ogni modo.

  3. 3
    Rossella -

    Il movimento cinque stelle mi sembra in netto vantaggio. La cosa, ad essere sinceri, non mi dispiace; in cuor mio penso che non sia necessario riscrivere la storia per avere un ordine. Io non nego i limiti dell’agire umano, ma nel mio presente dovrei vivere nella menzogna per coronare sogni che sfidano le leggi della statica. Non nego che la mente umana (proprio perché esiste l’istinto di sopravvivenza) ti porta cercare la realizzazione nelle illusioni… secondo me è naturale porsi il problema della giustizia da un punto di vista solo umano. Nell’uomo c’è questa tendenza a fare castelli in aria e ad alimentare una visione infantile del bene e del male che soffoca il mondo interiore di ciascuno di noi. Credo nel ricambio generazionale e vivo un eventuale rivoluzione della politica come l’opportunità per guardarmi dentro o per guardarmi dall’esterno.

  4. 4
    Yog -

    Quindi, Rossella, se domani vince il MoVimento ti fai una TAC?
    Comunque no, non è necessario riscrivere la storia. Ci ha provato Montanelli e prima di lui il Muratori, ma hai visto come è andata a finire: morti tutti e due. Una tragedia.

  5. 5
    Golem -

    “ma nel mio presente dovrei vivere nella menzogna per coronare sogni che sfidano le leggi della statica.”

    È il corrispettivo in termini di chiarezza di “Pape Satan, Pape Satan Aleppo”, frase alla quale nessun “dantista” ha mai saputo dare una spiegazione convincente. Spero tanto in Alb, l’ultima che tenterà l’esegesi scarlettiana.

  6. 6
    Gughy -

    Ci ho azzeccato al 90% con quanto ho scritto prima delle elezioni.

    Auguro a tutti noi un buon governo.

    Bye, bye

  7. 7
    Yog -

    Guggo, la previsione era facilissima. Era difficile sbagliare quel 10% che hai sbagliato tu, lo ammetto. Complimenti.

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili