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Voglio morire, ma non posso

di lulu80
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 3.401 commenti

Pagine: 1 4 5 6 7 8 341

  1. 51
    andre -

    anchio sono nella stessa situazione non vedo l’ora che sto mondo di m…. finisca, vivo soltanto per non dare dispiacere a tutte le persone che mi vogliono bene, fingo di avere una personalità che non si rispecchia affatto in me per come sono veramente, fingo di stare bene per non dare dispiaceri a nessuno, in tanti pensano di conoscermi bene mi trovano simpatico, mi chiedono consigli pensano che sono una persona solare insomma non si immaginano neanche che non me ne frega niente di niente, in verità sono semplicemente solo con me stesso ormai senza sogni nel cassetto, senza obiettivi nella vita,tutta colpa di una vita cominciata in salita con una pendenza del 90% con mille delusioni una dopo l’altra; si dice che la speranza sia l’ultima a morire ma quando essa muore cosa ti rimane????? mi resta solo che continuare a fingere per il resto della mia vita invecchiare e finalmente riposare in pace!!!!!!!!!!!

  2. 52
    lulu80 -

    noto con dispiacere che quel bruttissimo desiderio appartiene a molti. son passati mesi da quella lettera e sto tutt’ora andando da un terapeuta. non sto bene ma sto sicuramente molto meglio di prima.non voglio più nemmeno leggere cosa ho scritto perchè mi vengono i brividi solo a leggere il titolo. in questi mesi ho capito veramente che la vita è dura, ma così come lo è per me, lo anche per tutti gli altri. c’è chi si tira su le maniche e si impegna per raggiungere i propri obbiettivi e chi, come me, si mette li rannicchiato in un angolo a ripetersi giorno dopo giorno che la vita fa schifo e lascia andare tutto così.
    bhè io son stanca di pensare che agli altri va bene e a me va tutto male perchè è il mio destino. gli altri si impegnano io no, quindi devo solo prendermela con me stessa. ho capito, per esempio, che una cosa che mi faceva star male era il mio lavoro, bene, ora mi sto impegnando per intraprendere la strada che ho sempre sognato. ho capito che soffrivo/soffro di vittimismo e sto cercando di cambiare prendendomi le mie responsabilità e smettendola di farle ricadere sugli altri, ho capito che stare chiusa in casa non porta niente mentre iniziare a far qualcosa anche di piccolo smuove cose più grosse.
    è impossibile riuscire a spiegarsi qua tramite un forum, però ragazzi, la nostra vita dipende da noi è una questione di impegno e di costanza.dobbiamo riuscire ad affrontare i problemi, a buttarci nelle cose nuove, a raggiungere i nostri desideri, se non facciamo niente per noi stessi non abbiamo il diritto di lamentarci.
    la vita non è facile, ma nessuno ci aveva detto che lo sarebbe stata.
    capisco al 100% chi ha questo desiderio malsano,certi giorni anch’io torno a far visita a questi pensieri e proprio perchè li conosco vi dico che son sbagliati. sta a noi costruire ciò che vogliamo e per raggiungere degli obbiettivi, è ovvio, ci sono degli scogli da affrontare.
    io non voglio più pensare ad una cosa così orrenda come la morte

  3. 53
    david -

    Sono contento di sentire che hai iniziato a riprenderti la vita in mano e che cerchi comunque una spiegazione a quello che comunque rimane dentro di te.
    Ho aspettato a rispondere alle tue parole perchè ho notato che anche altri vivono delle situazioni simili.
    Un consiglio: cerca di non avere disgusto per quello che hai fatto. È comunque un’emozione e come tale rimane sempre nella sfera di ciò che si ricorda. Per farti capire meglio: ricordi più facilmente ciò che ti ha fatto male di ciò che ti ha fatto sorridere. Se leghi ciò che hai dentro a qualcosa di sbagliato non riuscirai più a togliertela di dosso.
    Mi fa enorme piacere sapere che anche tu, come me, hai rincominciato una nuova vita. Spero solo che, almeno per te, la notte non ti faccia pensare a quel misto di apatia e animosità che alberga nel proprio io. Che tu riesca ad essere onesta con te stessa fino in fondo ma a non riuscire a provare più quei desideri.
    Lotta, lotta molto affinchè quello che adesso ti fa da collante non possa rompersi. Di una sola cosa sono certo: dentro di noi c’è come un filo, una volta rotto non ritorna più intero; puoi fare un nodo per accomodarlo, ma resta rotto e diventa più corto. Adesso sei più delicata e fragile.
    Non sei malata sei solamente diversa. Chi è diverso viene visto in malomodo dalla società perchè non è conformato agli altri. È solo questo che non mi va a genio.

  4. 54
    Riccardo -

    Leggendo i vostri post ho capito che il disgusto della vita non sono l’unica ad averlo, sono una ragazza di 20 anni è sono stanca già della mia vita, da quasi 3 mesi ho perso l’amore della mia vita in un tragico modo,”si e tolto la vita”. Se devo raccontarvi quel giorno inizierei a piangere è non va bene perchè voglio cercare di reagire anche se la cosa è durissima,in primo momento ho pensato seriamente di andare in una camera di Hotel e avvelenarmi con medicinali e whisky, pero una cosa mi ha sempre fermato “i miei cari”. Quando una persona pensa a questo significa che nel profondo del suo cuore non vuole questo. Sono quasi 3 mesi da quando io non vivo piu, prima di lui ho vissuto una storia di 2 anni senza essere ricambiata e non solo “non mi toccava mai”. Poi è finita in malo modo anche quella, dopo 1 anno o conosciuto questo ragazzo di 25 anni che mi ha portato via il cuore, ora io mi ritrovo a 20 anni senza il mio cuore perchè dopo di lui io non potrò piu amare, avevo tanto amore da darli. Allora volevo togliermi la vita per stare per l’eternità con lui, pero poi si pensa ” e se non c’è niente dopo la morte?”. Ovunque mi trovo io sento sempre la sua presenza e anche in questo momento sento che lui è con me.
    In me sento ancora tanta e tanta voglia di morire, ma sicuramente non passa tempo che lo farò, e il mio piu grande sbaglio è che mi tengo tutto dentro è non urlo il suo nome in un giorno di pioggia, il giorno in cui mi innamorai di lui pioveva e i suoi occhi verdi sotto la pioggia brillavano… Un consiglio.. pensate sempre prima di fare qualche stupidagine, anche se io non posso dare consigli xche come appena detto, sicuramente arriverò ad ammazzarmi.. Saluti scusate tanto per gli errori di grammatica ma sto scomodissima…

  5. 55
    andrex -

    quando sei in questa situazione l’unica speranza è avre fede nel signore se no non se ne viene+ a capo da queste situazioni………….!!!!!!!!!!!!!

  6. 56
    Ceek -

    Anch’io ho una tremenda voglia di morire, ma come già da voi indicato, l’unica ragione per cui non lo farò è l’amore che ho per la mia famiglia. Pensare solo a quello che passerebbero mi fa cambiare subito idea.
    Però sto molto male con me stesso.
    La cosa brutta è che non trovo un “valido” motivo per poter pensare ad una cosa così brutta.
    Ho un lavoro che mi appaga appieno, considerando anche gli sforzi che ho dovuto fare per conquistarlo. Ho anche una famiglia che mi vuole bene e mi trovo bene con tutti in generale.
    Il punto è che non ho più voglia di fare nulla. La mia vita da diversi mesi è fatta di casa-lavoro e basta.
    Ormai da moltissimi mesi molte volte al giorno penso al suicidio, a non esserci più in questo mondo, ponendomi la stessa domanda “Ma che cosa ci sto a fare in questo mondo”?
    E piango appena sono da solo, a casa o a lavoro.
    Nessuno sa di questo mio problema perchè non ne voglio e non me la sento di parlarne con nessuno. Però non ho più voglia di vivere, di uscire con gli amici, di divertirmi, di qualsiasi cosa.
    Non voglio nemmeno avere o provare ad avere una relazione con una ragazza, uscire con gli amici, fare sport, divertirmi, insomma ho 23 anni e dentro mi sento già anziano, anzi forse gli anziani sono molto più attivi di me.
    Scusate per il discorso molto confuso ma spero che almeno uno di voi abbia capito e possa darmi un consiglio, un parere, qualsiasi cosa.
    Grazie a tutti

  7. 57
    maschera -

    …in tanti,in tanti a desiderare di spegnersi,di ritornare nel ventre materno,in tanti a piangere quando si è soli,in tanti a mascherarsi…si! è tipico di chi in realtà non ha che un pensiero fisso…è tipico il mascherarsi dietro la persona felice, divertente,con la battuta sempre pronta…io una di quei tanti,si può dire che l unica cosa che mi va bene sia l amore,ma per me un pò troppo poco.Già,come si può pensare che l amore sia troppo poco?non mi suiciderò mai,non posso permattermelo,già l ha fatto mia sorella,lasciando dei figli adottati dalla mia famiglia,unica cosa che ora resta di lei…la fede?Merda!la bramo.odio e invidio chi riesce ad avere fede!io non l ho.la mia famiglia totalmente distrutta lotta contro gravi problemi economici,molto gravi,che costringono ad ancora più stenti una vita già abbastanza scchiacciata dal suo stesso peso.lo ripeto,vorrei manon posso,ma ogni matina mi sveglio,vado a lavoro,studio(cerco di laurearmi,per darmi un punto,unoscopo)mi impegno più ke posso a casa e quel bricioletto di tempo per me lo passo cn la persona che più amo e con gli amici.i miei amici,quelli più cari ,che so che mi vogliono bene,non hanno mai intuito la mia depressione,credo sia depressione…mi riempiono la testa con i loro problemi:mi scoccio di andare a lavoro,quello stronzo non mi chiama,ke merda la vita.ed io li ascolto bramosa di quella vita,li ascolto con invidia lamentarsi di quei ridicoli problemi.ed in tanto ke passa la mia giornata inutile mi ritrovo nel letto,dormo…sperando di non svegliarmi

  8. 58
    maschera -

    che stupida…a scrivere delle cose del genere,basta un pò più di depressione,ke la mente vola…e penso che io sono fortunata.ho la fortuna di lavorare,di studiare di avere gravi problemi economici,di sentire la gente lamentarsi,ho la fotuna di piangere e di fingermi divertita,c’è chi questo non lo può più fare…c’è chi ormai non può più nulla,c’è chi oramai deve solo aspettare una morte forzata ed io che penso di volerla mi vergogno.non è così,è da codardi tutto questo,io non posso disprezzare questo,non meriterei la vita che ho,la possibilità di tutto questo.i mali dell’ anima vanno guariti con la stessa vita,con la gratitudine del risveglio,l’infelicità non esiste,è una condizione temporanea,almeno tanto quanto la felicità,nel mezzo c’è la normalità…e per la normalità vale la pena vivere,si!perchè c’è chi questa normalità la sta perdendo.e farebbe a cambio con uno di quei min**ioni che vogliono morire.io la mia stupida,banale,inutile,monotona e straziante normalità nonla cedo,almeno fin quando non sarà il mio momento!ora io voglio vivere!

  9. 59
    andrea -

    sono contento che l’hai capito io sn andrea ho scritto anchio un commento poco tempo fa e come te qualche settimana dopo mi sn reso conto che la mia vita è pur sempre importantissima ho piu o meno la tua età e più o meno gli stessi problemi……..se mi lasci il tu contatto ti aggiungo ti rigrazio………..sei una grande by andre

  10. 60
    maschera -

    dici a me?

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