Un pene piccolo fa godere lo stesso?
di
ciabattina
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Proviamo a fare chiarezza?
Qui stiamo a fare un reality inutile.Meglio parlare di cose concrete.
1)Si parla di lunghezza ma si tralascia di parlare del resto.Allego questo link:
http://www.corriere.it/Rubriche/Salute/Medicina/2006/02_Febbraio/28/dimensioni.shtml
Su questo campione(ampio)di donne la maggioranza da importanza piu’ al diametro pur non considerando irrilevante la lunghezza;in ogni caso le donne piu ‘esperte sono piu’ attente al tema.
L’esperienza personale mia conferma in pieno queste tesi.
2)Nel raggiungimento dell’orgasmo vaginale che fattori entrano?
in questo articolo vengono spiegati molto bene aspetti psicologici,mentali e fisici :
http://www.alessandragraziottin.it/div_scheda.php?ID=1342
Leggete attentamente!!
Per un esame delle parti femminili piu’ sensibili per il raggiungimento dell’orgasmo questo link spiega molto bene:
http://www.duepiu.net/sito/sessualita/red0036.asp
Le zone sensibili sono le solite:clitoride,punto g e collo dell’utero CON DIVERSITA’ A LIVELLO DI SENSIBILITA’ DA DONNA A DONNA.
Quindi ci rendiamo conto che esistono situazioni sfumate??
Non c’e poi solo la diversa sensibilita’ fisica ma la COMBINAZIONE CON LE CARATTERISTICHE FISICHE DELL’UOMO.
Esempio personale:con la mia prima donna(vergine)”ci sguazzavo”.Attrito scarso.Con la seconda anche se bagnata…il problema opposto(strettissima).La successiva un mix .
Allora si puo’ assolutizzare?NO!!!
Le diverse sensibilita’ fisiche entrano in gioco anche nel determinare l’importanza della lunghezza.Una donna uterina potra’ darle un ruolo diverso da una solo clitoridea.Ma anche qui ..il troppo puo’ stroppiare e anche se le donne amano una penetrazione abbastanza profonda,se non sono pronte possono avere fastidio.Resta il fatto che la maggior parte delle donne (anche la mia)raggiungono l’orgasmo cosi:
http://www.willypasini.it/articoli.php?arid=313&ctid=2
dove il pene deve avere le 2 caratteristiche fondamentali:DURATA E DUREZZA..
(Li le donne s’incazzano
@peter 73
ehila.. il tuo ultimo post rasenta la rassegnazione!
“ormai ho 36 anni,non trovero’ mai piu’ una donna disposta a stare con me”, ma per piacere!!!!
E chi c’ha 50 anni che fa si spara?
E’ vero le donne sopra i 30 anni diventano più esigenti, ma io penso che sia una peculiarità delle italiane troppo “viziate” ci sono tante altre donne a cui guardare per esempio le straniere dell’est che vorrebbero davvero stare con un italiano.
Sopra i 30 anni anche per la donna è tempo di bilanci e stai sicuro che pensano a sposarsi e farsi una famiglia, bisogna solo trovare quella giusta per noi italiana o straniera.
Dici: “non posso prendere il pene e farlo diventare più grosso”.
Veramente si può c’è l’operazione oppure la trazione (quel pesetto che si porta per 6 mesi addosso) possibile che in questo post nessuno affronta di petto il problema e ci prova? Anche due o tre cm in più seppur pochi aumenteranno l’autostima.
E poi basta con questa lagna contro le donne che non ce la danno, contro quelle che giudicano, contro chi vuole il pene più lungo e grosso.
Non roviniamoci la vita pensando a queste brutte esperienze!
La donna che fa per noi la possiamo trovare o come nel mio caso che sono in un periodo di forte crisi con la mia ragazza non dobbiamo farcela scappare.
la donna non è il cilindro e voi non siete il pistone,il movimento non è obbligato e non va eseguito seguendo delle fasi prestabilite.
un pò di fantasia aiuta,cambiate ritmo e sopratutto cambiate il movimento.
non solo su e giù,pensate ad un movimento simile all’hula-hop,aiuta,è un pò come avere un trapano con la punta piccola e dover fare un buco più grande,non farete un tunnel ma qualcosa ottenete.
capire o non capire se procurate un orgasmo ad una donna?per me è sempre stato facilissimo,quando non riesco me lo dicono,ale ti è piaciuto?bravo,la prossima volta impegnati di più che godo anche io.
parli,ascolti cosa gli piace di più e alla fine ti dicono,vedi che se ti impegni sei bravo.
mi sembra che voi andate a letto con delle estranee.
un ultima cosa,mi spiegate perchè secondo voi le donne sarebbero così carogne da dirvi ce l’hai piccolo,è molto meglio una bella mazza,ecc.ecc.dopo essere state tanto buone da stare con voi pur non sentendo nulla,solo per non dirvi che a letto valete zero?
una caroga che pensa solo a quello,vi direbbe che valete zero appena constatata la vostra scarsezza.
che ci sia altro dietro quelle parole?
ALBERTO
Anche tu sei finito sull’argomento “incastri”erotici. Dunque, io ovunque vada – e da tempo – sento sempre accennare a questa cosa e non nascondo di avere perplessità.
Voglio dire… è anche possibile che ci siano degli incastri per rendere il piacere di entrambi migliore (deduco: pene piccolo con vagina stretta; pene grande con vagina profonda).
il punto è un altro… andarsi a ‘cercare’ una partner che sia vaginalmente compatibile (perchè di questo si tratta), può essere ok nell’ottica di un’avventura, ma se parliamo di sentimenti, dai, siamo seri, è giusto scartare una donna perchè la sua vagina è profonda, o un uomo perchè il suo pene è piu’ corto?
E va bene che la compatibilità erotica è importante in una coppia, ma se due devono scegliersi (e viversi) solo in base a caratteristiche fisiologiche, il resto della compatibilità dove va? se una donna ha un pessimo carattere, però ha una vagina stretta compatibile col mio pene, che faccio? vivo una vita di m…a per accontentarci sessualmente?
non so, io resto perplesso davanti a questa storia degli incastri dimensionali. Ci sono troppi altri fattori che entrano in gioco.
Ti rispondo poi sui movimenti:
Tu dici che conta il modo in cui ti muovi quando la penetri…ma se a livello di attrito lei sente pochissimo perchè hai il pene piccolo, i movimenti che senso hanno?
Ieri chattavo con una che mi spiegava come viveva il sesso col suo ex di 10-11 cm. A suo dire lo usava molto bene.
Diceva “il suo trucco era che quando era dentro, senza uscire, spingeva sempre piu'”.
Allora le ho chiesto: “allora è come quando l’uomo spinge con le dita all’altezza del pube che si ha quell’effetto di allungamento di un paio di cm?” “no, non è così” dice lei.
Allora non ho capito.
Secondo te, il fatto di rimanere dentro – come dice lei – senza uscire, ma continuare a spingere, può essere motivo di piacere in più? o è una bufala
allora se facesse così uno che ce l’ha di 17-18 non le schiaccerebbe l’utero
Volevo solamente dire a Milly che io mi trovo perfettamente in sintonia con quello che dice gedeone…
Io capisco perfettamente quando la mia ragazza prova orgasmi…anche più di uno mentre facciamo l’amore…non siamo dei docenti o dei saccenti, io parlo per me e dico di conoscere perfettamente il corpo della mia ragazza, so i punti da toccare per farla eccitare, so dove stimolare per farle sfiorare il paradiso.
Questo bisognerebbe fare, uomini…capire la vostra donna…
intervengo ancora…veramente l’intervento di peter è di uno squallore allucinante ..ma come si fa a ragionare cosi…ti voglio fare una domanda ma tu quando fai l’amore riesci ad avere l’orgasmo io penso di si…ma perchè ti devi preoccupare se lei viene o no ma cosa ti interessa saranno fatti suoi…tu pensa per te cerca di godere tu e pretendi da lei …fattelo dire da lei se ti è piaciuto non glie lo dire tu..lei deve avere paura che a letto è una frana non tu..tu lavora bene con la lingua e pensa al tuo piacere cerca di divertirti il piu possibile….ma poi che discorso è le donne piu mature sono piu esigenti..vuoi dire che piu sono mature piu lo vogliono grosso.. ma dove sta scritto..tu generalizzi troppo mica tutte le donne hanno lo stesso handicap che ha sveva ..sveva è molto sfortunata lei con il problema che ha su cento uomini italiani ottanta ne deve escludere a prescindere perchè non hanno le misure giuste per provare l’orgasmo che gli toglie il fiato ..io dico che se cristo ha fatto la maggior parte dei uomini con un pene di quattordici cm credo che per altrettante donne sarà giusto un pene di quelle dimensioni per provare questo orgasmo che gli toglie il fiato…dammi retta se una donna riesci a portarla a letto lavora di lingua e divertiti il piu possibile se poi è come sveva chi se frega provi subito con un altra
Oh grande e supremo maestro gedeone,
O tu che sai riconoscere l’ organsmo multiplo di una donna
grazie per aver illuminato tutti sull’ organsmo femminile.
O tu che sai di storia romana.
Oh… ma davvero succede questo, grazie. Ora ci provo.
Scrivi che l’ uetro si contrae, e la la vaggina? si riduce e senti stringere?
Mio maestro e mentore, proprio l’ utero?
Tu sul tuo pene senti le contrazzioni dell’ utero, hai scritto così?
Senti anche il clitoride che si dilata?
Controlli se sparisce maestro?
Ma se lo stai facendo al buio, mio maestro, accendi la luce per guardarli le pupille?
Maestro riporto quello che pensa una donna di te, perdonami:
milli73 – 19 Novembre 2009 21:09
Scusa Gedeone ,
perdonami se te lo dico ma come fai a sostenere di riconoscere un orgasmo multiplo di una donna?
poi avere esperienza o no, non cambia credimi….te lo dico con un sorriso
secondo me… scusami ancora ma penso che tu le donne non le conosci affatto da quello che scrivi…
Maestro hai fatto la tua porca figura con questa donna.
Ti ha detto con stile che sei… trai le tue conclusioni maestro.
Il tuo pagliaccio
Per reginaldo
“fattelo dire da lei se ti è piaciuto non glie lo dire tu..lei deve avere paura che a letto è una frana non tu”
Buona reginaldo!!! bisogna giocare in attacco peter… non sempre in difesa.
Questo modo di ragionare ti fa avere meno problemi con il gentil sesso.
Per alessio,
Quindi sai distinguere anche tu un orgasmo multiplo, perchè questo dice milly, lo riportiamo così leggiamo tutti:
Scusa Gedeone ,
perdonami se te lo dico ma come fai a sostenere di riconoscere un orgasmo multiplo di una donna?
ora riportiamo cosa è l’orgasmo multiplo secondo la medicina:
la donna non ha un periodo refrattario e perciò può avere un secondo orgasmo subito dopo il primo (alcune donne possono averne 3 o 4): ciò è noto come orgasmo multiplo. Studi mostrano che circa il 13% delle donne hanno avuto esperienze di orgasmi multipli.
Cioè fammi capire, hai incontrato una donna di quel 13%?
D’accordo che tutto quel 13% sarà passato nel letto del MAESTRO e qui si capisce perchè lui sappia.
nella mia vita mi è capitato poche volte che una donna avesse un orgasmo multiplo, orgasmi normali parecchi, ma multipli… mi sono accorto delle contrazzioni e del restringimento della vagina, ma è stata lei a dirmi “era multiplo fantastico!”.
In alcune donne l’ orgasmo multiplo è un susseguirsi continuo ed immediato, non c’è uno stop, You understand?
Poi forse in qualche caso potrebbe essere distinguibile, ma sul 13%…insomma.
Mi è capitato che una donna venisse una seconda volta a distanza di tempo e poi anche una terza, sempre dopo 10min, ma la stessa mi ha detto di un sigolo orgasmo “questo era multiplo”, l’ unica cosa che ho notato era una maggiore lubrificazione post orgasmo.
Questa è la mia esperienza, a me viene difficile distinguere un organsmo multiplo, leggendone la definizione medica, ed avendolo vissuto con la mia compagna.
C’ è una differenza importante, credo che milli volesse intendere questo.
é proprio questo il punto gedeone.
se è la tua donna è diverso, perchè la conosci, anche se potrebbe fingere lo stesso e te lo spiego.
innanzitutto la vagina si può contrarre quando si vuole….
quindi non è una prova sufficente…
il respiro affannoso idem, la lubrificazione vaginale si ottiene dall’eccitamento,e anche le pupille dilatate son dovute all’eccitamento. non per forza ci deve essere un orgasmo.
Quello che voglio dire è:
dal momento che noi donne mentiamo sempre… a detta di voi uomini, allora mentiamo quando fa comodo a voi?
Se un uomo durante un orgasmo non può mentire.. la donna si.
é logico che se è la tua donna c’è una certa intimità una conoscenza più profonda sopratutto a livello sentimentale ,è lei che ti fa capire cosa le piace ovvio,una donna innamorata difficilmante ,mente. tu parlavi di rapporti con le donne… non di un rapporto duraturo.
Perdonami ma continuo ad avere dei dubbi che tu possa riconoscere un orgasmo multiplo….
perchè saresti l’unico uomo su questa terra , a meno che lei non te lo faccia capire….è lei che te lo fa riconoscere (capisci cosa intendo?)
E non potrai mai averne l’assoluta certezza.
Alessio,
concordo con te con il fatto che è giusto capire il proprio partner,
colui o colei che stanno al proprio fianco e allora qua il discorso cambia.
Non ci sono misure che tengano…