Un pene piccolo fa godere lo stesso?

18.714 commenti

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• 14451
  roland - 26 Maggio 2017 23:34

  Un altro bel video

  https://www.youtube.com/watch?v=WMQRT1EHSbE

  min. 1:35 in poi… che ne dite?

• 14452
  fantasma - 26 Maggio 2017 23:47

  roland,
  La scarsa dimestichezza delle donne a riguardo le misure può essere indicativo del fatto che esse non stanno sempre li a giudicare i peni dai centimetri,altrimenti avrebbero la capacità di sapere bene quello che vogliono e dinanzi ad un pene saprebbero con relativa precisione di che misura si tratta.
  Può significare che questa fissazione sia una questione prevalentemente maschile.

• 14453
  leggenda - 27 Maggio 2017 00:00

  Alessandra

  Perchè lo tradisci?se tu stessa affermi di non volerlo sostituire con nessuno?

• 14454
  Ranieri - 27 Maggio 2017 00:39

  Ma che volete che importi ad una donna se l’ex lo aveva 17×16 è quello attuale 16×14… ma davvero pensate che una relazione sia fondata su qualche cm?

• 14455
  Alessandra - 27 Maggio 2017 01:43

  Il pene del mio compagno a me piace. Anche se è 12 cm, è grosso. La grossezza per me è più importante della lunghezza. Ovvio che la durezza è importantissima.
  A me piace come fa l’amore con me. Mi avvolge, è dolce, ha ritmi lenti. In quei momenti mi sento amata. Sento che non fa sesso selvaggio con me. Lui fa l’amore.
  A me interessa essere amata e se l’uomo ti ama quando è a letto con te, ti fa stare bene.
  Però se lo avesse più piccolo di 12 cm non riuscirei a starci insieme.

• 14456
  Ranieri - 27 Maggio 2017 12:22

  Alessandra hai scritto un bel post fino all’ultima riga, poi sei crollata a 1 cm dal… Traguardo.

• 14457
  roland - 27 Maggio 2017 12:59

  Ecco, la verità viene a galla.
  Più piccolo di 12 potrebbe voler dire anche 11 o 10, pensi ci sarebbe tanta differenza? (menomale che una relaz quando si ama non si basa sulle misure, eh?) Comunque, per grossezza che s’intende? Perché qui molti di noi hanno 12 cm di circonferenza, che vorrebbe dire la media, ma quando lo infilo dentro il rotolo dell’igienica, ci sta abbastanza largo. Quindi, la verità dove sta? Uno deve averlo largo come quel rotolo per farsi sentire meglio?
  Fantasma, Unpic illuminateci voi. Tanto io e leggenda siamo deif issati no?

• 14458
  fantasma - 27 Maggio 2017 16:21

  roland,
  Tempo fa sulla base di quello che dicevi tu a riguardo il rigetto da parte del 90% delle donne(percentuale puramente indicativa),suggerii di focalizzare l’attenzione sulla ricerca dei metodi coi quali trovare il restante 10% delle donne che per strane bizzarrie nel campo della sessualità potevano accettare uomini dotati sotto la media.
  A quel tempo,lo ricordi benissimo, si era impegnati ossessivamente a misurare i piselli enfatizzando il metodo di misurazione,… .da sopra….da sotto….ecc.
  Tirai fuori il concetto di “metal detector” poichè cercare un ago nel pagliaio a caso significava poter impazzire senza trovare nulla.
  Che cosa dunque è il “metal detector”? E’ un metodo che noi dovevamo impegnarci a costruire in un clima di collaborazione;un metodo specifico, mirato, che ci portasse a cercare,trovare e contattare persone capaci di accettare queste bizzarrie della natura.
  Le nostre intelligenze, grandi o piccole, dovevano essere rivolte in quella direzione.Ma tu, ancora oggi posti video dove le donne dicono di preferirlo tot cm…Ormai l’abbiamo capito che ogni persona cerca il meglio.Vogliamo far fare un salto di qualità alla nostra discussione? Magari in termini pragmatici?

  Per quanto riguarda Alessandra, il suo limite è 12 cm ; dovresti trovare un Alessandra il cui limite è di 10. Come si fa? Con la collaborazione delle donne,nel reale.

• 14459
  roland - 27 Maggio 2017 19:08

  fantasma…
  forse a te sfugge una “piccola” cosa, che dissi allora e ricordo oggi, fato che forse la memoria, con gli anni, comincia a non esserci più fede amica.
  Ho sempre avuto un dubbio circa questa bislacca teoria del “cercare il 10% ” ecc. Perché non è che là fuori hanno scritto in faccia “a me va bene un pene di 10-12 cm”, ma, come ovviamente credo diresti, bisogna buttarsi e provarci. Giustissimo. Sacrosanto. E condivisibile. E’ quello che ognuno di noi dovrebbe fare, a prescindere dal risultato e mettendo in conto la possibilità di fallire. Il problema è (e qui si snoda il discorso che nessuno ha capito) che se c’è un trend sociale che conduce in una certa direzione, e questo trend è massimalistico e maggioritario, significa che le probabilità di fallimento sono di molto superiori a quelle di riuscita, se spalmate nell’ampio raggio della ricerca (mi scuso con leggenda per i paroloni, ma questo discorso è diretto a fantasma, che mi capirà sicuramente). Detto ciò, è pressoché palese che io e quelli come me, hanno un’alta probabilità non per forza di fallire, ma di dover accettare una miriade di microscopici compromessi con l’eventuale partner del caso, che già partirebbe dal presupposto che “mi piaci, ma…” e quel ma significa che, comunque, hai delle prove culturali, psicologiche e fisiche da superare per poterla conquistare, che con un membro nella media e oltre non avresti. Se per te questo è ‘invitante’ nell’ottica del procacciamento di una…

• 14460
  roland - 27 Maggio 2017 19:10

  (continua)

  buon per te. immagina anche che, oltre all’età, ci son molti fattori che ti fanno passare la voglia di ‘sbatterti’ per raggiungere un obiettivo. Ma non voglio fare un ragionamento pessimista, anzi. Il poco dotato, come l’obeso, come il brutto, come il basso, come l’invalido ecc. sanno già di partire da un gap non indifferente rispetto agli altri, che devono avere la fortuna di riempire in altri modi. Sta a loro (se ne sono in grado) trovarli e adottarli. Ma questo, ricordiamolo, non è garanzia di successo e, tantomeno, e soprattutto, di stabilità di un rapporto. Le persone, le donne, sono oggigiorno ormai volubili, voraci, veloci, insoddisfatte dalla vita e con una visione dell’amore ben diversa dal passato.

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