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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

di ciabattina
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Gennaio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 18.571 commenti

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  1. 12361
    unpic -

    @Fantasma : scusa, ma se la penetrazione non serve all’orgasmo, abbiamo risolto il problema.
    Le donne hanno i loro orgasmi da sole, noi l’orgasmo ce lo procuriamo da soli ( si può!! ), e tutti vissero felici e contenti.
    Ma scusa, mi citi la pornografia, dovce è tutta scena ?

    @Barb : non c’è bisogno che tu mi dica che lo ho piccolo perchè secondo la scienza non è vero, anzi sono sopra la media!!!
    Quindi non voglio venire a letto con te, visto che ti piacciono quelli piccoli 🙂
    Scherzi a parte, vedo però che con quello ben dotato ci sei stata molto a lungo e che il sesso era fantastico.
    naturalmente, il pene abbondante non c’entrava.
    Un pò come una mia ex , che era un tipo da 90 60 90 : però , era molto dolce 😀

    @MG : ti do ragione una 2 volta . Il maggior potere sessuale femminile non è di tutte le donne, ma di quele attraenti.
    E’ una legge di natura

  2. 12362
    Barb -

    Unpic scusami allora,devo aver confuso le tue misure con quelle di qualcun altro.ma scusa,convivi, la tua donna è contenta,tu statisticamente sei sopra la media,sei tutto figo e ben tenuto ma allora dov’è il problema?
    Il fatto che non verresti a letto con me lo accetto serena sebbene io non abbia mai detto che preferisco piselli piccoli. Ho detto che preferisco uomini che mi coinvolgono sotto molteplici aspetti. Ho sempre avuto relazioni lunghe a prescindere dalle dimensioni ed il mio ex lo avrei amato comunque a prescindere dalle sue dimensioni.allo stesso modo ho avuto una relazione con un uomo altrettanto dotato ma dopo 1 mese di frequentazione l’ho mollato perchè non mi dava nient’altro oltre al sesso… Quindi ribadisco che il sesso per me è importantissimo ma se è fine a se’ stesso è poco più che un esercizio ginnico.devo sentire il mio uomo in tutti i sensi.
    Infine ragionando per assurdo se con la tua donna 90 60 90 stavi da dio stavi bene ti piaceva eccetera, poi ad un certo punto ha perso le sue misure da modella automaticamente non ti piace più? Allora non era amore ma solo attrazione fisica…o sbaglio?

  3. 12363
    roland -

    unpic, perdona la mia indiscrezione, e “come ti muovi”, e in che posizioni pensi le cose vadano meglio?
    non voglio essere noioso con certe domande, ma converrai che potrebbe essere un aiuto confrontarsi anche su certe cose che potrebbero divenire utili.

    Ps. eri tu quello con l’amico che l’aveva corto come il tacco e una sua amante glielo fece notare? A lui poi come va?

  4. 12364
    leggenda -

    UNPIC

    Se di circonferenza stai messo
    bene,penso che non troverai problemi anche se il tuo pene misura 13cm di lunghezza,quello che conta e la circonferenza,per pura curiosita quanto ai in circonferenza,sapere le misure serve anche per confrontarci anche a livello dimensioni di ognuno di noi.

  5. 12365
    unpic -

    @Barb : si, la tipa aveva ottime misure, ma alla fine ci siamo ( o mi ero ) stufati.
    Il mio ” amico” è lungo ( o corto ) 12,5 che, stando alle ultime scoperte della scienza, è di poco superiore alla media ( 11,9 cm ).
    Quindi , con me non puoi venire 😀
    La mia donna pare essere contenta , forse anche lei è una fautrice dei peni piccoli che però scientificamente sono grandi !
    @Roland : si ero io e il mio amico se la cava. E’ un tipo deciso, è in forma e se ne sbatte, quindi si butta e , sinceramente, combina.
    Come mi muovo …. saperlo!
    La mia amica è una che si da fare, inoltre in posizioni tipo il missionario è ovvio che si funziona meglio.
    Un beneficio sostanzioso l’ho avuto perdendo una decina di kili.
    Il ventre piatto e una buona mobilità vertebrale ( yoga ) servono davvero.
    Anche il lato visivo ne guadagna e conta.
    comunque una cosa è sicura : ad alcune le dimensioni del pene interessano di più ad altre meno.
    Con ciò tutte, in un primo tempo , sono piuttosto interessate alle dimensioni

  6. 12366
    rossana -

    testimonianza serio-giocosa

    ripeto l’opinione qui già espressa in passato in merito alla mia esperienza soggettiva (fra un uomo più che ben dotato e un altro che in termini di dimensioni del pene non gli si poteva nemmeno paragonare) sono stata ben poco soddisfatta con il primo e, invece, tantissimo con il secondo. credo si sia trattato di un “gradimento d’insieme”, anche se entrambi avevano alcune connotazioni caratteriali quasi in fotocopia. con il primo erano più frequenti i no dell’accoglienza mentre al secondo non ricordo di aver mai rifiutato nulla (sulla base di una media di 4-5 rapporti intimi a settimana, per più di una dozzina d’anni)…

    le restanti esperienze temporanee si contano sulle dita di una mano (un paio superficiali, a livello di flirt; le rimanenti caratterizzate dalla cosiddetta “una botta e via”, inclusa una sfruttata come merce di scambio) ammetto di non aver nemmeno notato le dimensioni di questi favolosi “oggetti del desiderio femminile”. do priorità a ben altro in un compagno!

    ma… poiché soprattutto in amore tutto può essere nulla e viceversa, riporto una sintesi tratta dal Kama Sutra, manuale erotico indiano databile fra il I e il VI secolo:

    “A seconda delle dimensioni del suo pene(denominato linga-segno) l’uomo può esser chiamato coniglio-piccolo, toro-medio o stallone-lungo; mentre la donna a seconda dell’ampiezza della propria vagina (denominata yoni) è detta cerva-stretta, giumenta-normale o elefantessa-larga. A partire da tal suddivisione vi possono essere tre tipi di accoppiamento tra partner simili e sei tipi tra partner dissimili. In ogni caso è sempre meglio che l’uomo abbia dimensioni maggiori rispetto a quelle della donna, perché così la donna può raggiungere il piacere sessuale nella maniera più soddisfacente.” (da: http://it.wikipedia.org/wiki/K%C4%81ma_S%C5%ABtra)

    a questo aggiungo che, secondo me, tutto fa brodo nell’amplesso ma soltanto la penetrazione (organo piccolo o grande che sia) consente di raggiungere il culmine della fusione in un’unione sessuale di coppia, che non si esplichi soltanto a livello fisico!

  7. 12367
    fantasma -

    unpic,
    Non hai mai messo una mano in mezzo alle cosce ad una donna?
    Se lo hai fatto era un gesto insignificante?
    Poteva essere solo un preliminare,ma una donna non può godere così?
    E di cosa godeva?
    Delle tue dita?
    Oppure della sua disponibilità a farsi manipolare le zone intime?
    E se la tua mano fosse stata più grossa avrebbe goduto di più?
    Devo farti io l’elenco di tutte le cose che si possono fare nei momenti intimi?
    O dobbiamo consultare il catalogo standard?

  8. 12368
    unpic -

    @Fantasma : nei momenti intimi puoi fare tutto, ma non puoi mancare nel fare quello per cui esistono 2 sessi.
    Le differenze , che sono il poene e la vagina.
    Altrimenti cadiamo nelle sciocchezze della teoria gender* e del sesso indifferenziato.
    la natura ha voluto così : maschio e femmina sono diversi e complementari.
    Quindi, vanno bene mani, lingua, ecc, ma il piatto forte è il rapporto pene vagina.
    Non o stabilisco io, ma l’evoluzione e , direi, il buon senso.

    * tra omosessuali maschi , il minidotato vero fa il passivo. Come mai ?

    @ Rossana : In ogni caso è sempre meglio che l’uomo abbia dimensioni maggiori rispetto a quelle della donna, perché così la donna può raggiungere il piacere sessuale nella maniera più soddisfacente.” (da: http://it.wikipedia.org/wiki/K%C4%81ma_S%C5%ABtra)

    R : beh , gli indiani avevano già le idee chiare 😀

  9. 12369
    unpic -

    @Leggenda : la mia circonferenza è 13,5 e infatti, le più mi hanno detto che è un pò corto ( non cortissimo ), ma ” sostanzioso”, e posso dire che tutte hanno sottolineato che è più importante la ” grossezza ” ( circonferenza ), della lunghezza.
    Veramente piccolo ( e inutilizzabile ) viene definito un pene come e meno di un dito femminile.
    Qualche pay mi ha detto : tu non lo hai certo come i cinesi!!!

  10. 12370
    alessandro -

    Scusate,a me sembra si stia andando fuori tema,si sta mischiando cavoli con patate,anzi,visto l’argomento piselli con patate.
    innanzitutto per far godere una donna non serve per forza un pene grande ma non serve nemmeno un uomo,possono fare pure da sole,quindi rimaniamo in tema,per me sbagliato pure dire che basta un dito o le mani,vero,ma anche questo non è l’argomento in discussione e il paragone non si può fare,pene e mani hanno mobilità diverse,non so le dimensioni ma provate a farvi fare i tortellini con il pene da giovanni rana o un cerchio perfetto da giotto con il pennello di sotto,non credo riescano.
    il paragone con la grandezza del seno è già stato spiegato perché non regge.
    arriviamo quindi al solo paragone pene normale- pene piccolo, dobbiamo partire dal presupposto che si parli a parità di bravura e di valori,se no è chiaro che è meglio piccolo se quello grosso è di un killer.
    detto questo mi pare normale che una donna preferisca uno normale ad uno piccolo, come preferiscono uno alto piuttosto che Brunetta,oppure Raoul Bova piuttosto che Alvaro Vitali, lo stesso valeper gli uomini.
    Il rapporto uomo-donna però è molto di più, basta trovare la persona giusta,e ce ne sono molte di più di quanto leggo qui e tutto si supera,tecnicamente mi pare ormai certo che anche uno piccolo può far godere,forse non si sarà mai i recordman di massimi orgasmi regalati,un rapporto di coppia però è di più di questo,non guardando le dimensioni io non credo che le donne si tengano l’uomo che più le ha fatte godere a letto,credo si tengano quello che le fa sentire meglio nel complesso, lo stesso vale o dovrebbe valere per gli uomini.

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