Sono innamorata di un albanese

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1. 211
   Golem - 25 Maggio 2016 20:30

   Silvia, non sono convinto che quegli episodi di “dedizione” che hai segnalato siano necessariamente una dimostrazione di amore. Con tutto il rispetto per Vania e le sue vicende, ci sono casi di assoluto egoismo da “sopravvivenza” che sembrano amore sconfinato, e molto simili a quelli cui ti sei riferita. Non sarà il caso di Vania, anche se io ho la mia idea, ma esistono, e danno luogo a enormi equivoci sull’argomento “Amore”.

2. 212
   maria grazia - 25 Maggio 2016 21:18

   Silvia, AMARE non significa sopportarne di tutti i colori. Questa è un’ idea distorta trasmessaci da una certa “cultura”, ed è “grazie” a questa idea che ho intrattenuto per cinque anni un rapporto difficile e tormentato con una persona del tutto inadatta a me. Amare in realtà è l’ ESATTO OPPOSTO: vuol dire dare e ricevere serenità, nell’ ottica di rispettarsi a vicenda. E mi pare che nella storia di Vania mancano i presupposti fondamentali.
   A rischio di sembrare brutale ancora una volta, devo purtroppo rimarcare quello che penso del suo rapporto: è una DIPENDENZA, puramente e semplicemente. Ognuno dei due sta insieme all’ altro per motivi che con il vero amore hanno ben poco a che vedere.

3. 213
   Elisa - 25 Maggio 2016 22:56

   Cara Vania posso rispondere al tuo messaggio dicendo che sei un illusa..meglio di me gli albanesi non li conosce nessuno..sono 20 anni che ci sto assieme…comincio a raccontarti la mia storia cominciata nel 1998 all’età di 16 anni mi sono perdutamente innamorata del mio primo fidanzato albanese e ci sono stata 4 anni dai 16 ai 20 anni…all’inizio è stato un grande amore io avevo 16 anni lui 22 all’inizio ci vedevamo di nascosto perché i miei non volevano che stavo con lui..poi piano piano ho fatto con mani e con piedi per portarlo in casa dei miei e farlo vivere con me..all’inizio bravo bravo andava al lavoro tornava a casa alla sera stanco come si fa di solito…finché non cominciano a chiamarlo gli amici..comincia a uscire (da solo) poche volte mi portava con lui frequentando night discoteche e chi lo sa veniva sempre a casa alle 5 le 6 della mattina ubriaco e se provavo a dire una parola mi picchiava…io non potevo fare niente non potevo uscire e mi veniva sempre a controllare anche al lavoro era anche molto geloso..mi ha dato calci pugni mi ha rotto denti e più di una volta mi ha fatto gli occhi neri..ma lo amavo e perciò lo lasciavo fare…pure gli ultimi tempi che siamo stati assieme non lavorava lo mantenevo io..così siamo andati avanti 4 anni..viene un giorno che non torna più a casa come fa di solito..io ero fuori come un coppo telefono spento i suoi fratelli non mi rispondevano non riuscivo a capire cosa succedeva..fatto sta che l’ho scoperto con il tempo i suoi l’avevano fidanzato in Albania e lei era venuta in Italia e era già incinta…poi ci siamo lasciati in malo modo e è finita…poi sono recidiva ho voluto provare con il secondo mi ha fregato altri soldi e siamo stati 3 anni assieme e è finita anche lui mi picchiava ecc ecc il 3 mi fa fare un figlio poi scappa in albania e chi si é visto si è visto (ora mio figlio ha 8 anni e grazie a Dio sta bene) il 4 vado a convivere con lui fuori di casa anche questo mi mena mi tratta come la sua serva e ci sto 2 anni ecc…il 5 l’ultimo è poi basta..ci conosciamo dal 2012 lui viene in Italia con documenti stagionali e ok..ci conosciamo tramite altri albanesi e ci piacciamo e ci mettiamo assieme..all’inizio sembra innamorato..nel dicembre del 2014 va in Albania senza dirmi niente..sparisce 2 giorni poi mi chiama e mi dice che è partito che è andato in Albania e sarebbe tornato dopo le feste..è un anno e mezzo e lui deve ancora tornare e nel frattempo gli ho spedito un bel po di soldi.sono…

4. 214
   Diego - 26 Maggio 2016 00:29

   “Ognuno dei due sta insieme all’ altro per motivi che con il vero amore hanno ben poco a che vedere”.

   Ma cara Grazia, questo è lo standard del mondo moderno, non dirmi che non lo sai… Giuro, mai mi sono divertito tanto su un forum!

5. 215
   Vania - 26 Maggio 2016 08:14

   Ma cosa pensate? Che per un ragazzo venuto qua solo,con un gommone a sedici anni clandestinamente per scappare dalla povertà e dal sistema albanese, che è stato detenuto 3 mesi in Croazia a 16 anni in condizioni disumane proprio per questo è poi, giunto in Italia caduto nel giro dello spaccio (spaccio ad adulti consenzienti ricchi italiani), senza essere accanto a nessuno che potesse amarlo e aiutarlo a crescere nella strada giusta e che poi ha pagato con 4 anni di carcere possa uscirne subito potendo dare serenità ed essendo sereno, sapendo incanalare giustamente la sua rabbia? Lui già cerca con tutte le sue forze di costruirsi con me una vita normale: si comporta da bravo padre con i miei figli cercando di seguire il grande perché non intraprenda strade brutte, parlando molto con lui e proteggendo la più piccola; sta lavorando onestamente ( lavoro duro di 11 ore al giorno per 1000 euro) per portar avanti la famiglia nostra. Sa di sbagliare in certi comportamenti, ma bisogna dargli tempo… la sua giovane vita è stata dura.
   A volte si, son stanca, mi arrabbio e in uno di quei momenti scrivo certe cose,ma poi vedo anche tutte l’amore che c’è.

6. 216
   Silvia - 26 Maggio 2016 09:04

   X Golem….si ci sono a voglia…pero in questo caso…non conoscendo Vania e la sua storia…e un po azzardato pensare subito negativamente cosi…i toni di una Sofia…sono troppo azzardati verso Vania. Ci vuole anche un po di rispetto. Poi ognuno ha le sue idee per carita non lo metto in dubbio…pero il rispetto e alla base di tutto. Cosi si rischia che il messaggio di sofia venga preso da Vania piu come un offesa e non come consiglio.

7. 217
   Silvia - 26 Maggio 2016 09:19

   X maria grazia. Prova a pensare come mai mancano i presupposti fondamentali….()hai ragione mancano e si vede non da parte di Lei che di amore gliene da) Mancano perche dietro ce la storia di un carcere, di una scorretta educazione da parte dei genitori che ti crescono, vuoi per come gli hanno insegnato a vedere la vita a questo ragazzo. Se lui era un ragazzo forte non avrebbe seguito suo padre in carcere oppure non avrebbe alzato le mani….chi comnette certe cose…ha dentro di se qualcosa che si porta dentro (traumi ecc). Quando si ama…si pensa che tutto sia risolvibile, che possiamo farcela da soli a cambiare una persona. Ma non e cosi purtroppo. Penso che Vania dovrebbe aiutare il suo compagno a non sbagliare piu…a rimuovere quei tormenti che ha dentro…ma rivolgendosi ad una persona competente.

8. 218
   Francesco - 26 Maggio 2016 12:46

   Cara Elisa,
   spero tu sia una giocarellona e voglia tutti prenderci per i fondelli!
   Lo spero davvero perché, Altrimenti, dovrei provare una profonda pena per te.
   A parte il fatto che sia già sbagliato mettersi con “un” albanese tu cosa fai?
   Dopo essere stata picchiata e maltrattata dal primo ne cerchi un altro e, sebbene avessi avuto lo stesso trattamento del precedente, finito col secondo, ne trovi un terzo.. e poi un quarto ed ancora un quinto. Come si fa dopo essere stata malmenata, tradita e derubata a continuare con gli albanesi? Spero davvero ci stia prendendo in giro… lo spero tanto per te.
   Se così non fosse ti consiglio un severo esame di coscienza e ti invito a farti seguire da qualcuno.

9. 219
   rossana - 26 Maggio 2016 13:11

   Vania,
   qui da qualche tempo bastano tre righe per veder classificato sia un sentimento che la complessità di un essere umano. sarà pure fatto a fin di bene… ma, SECONDO ME, nessuno dovrebbe sentirsi in grado di valutare in termini tanto perentori da sembrare assoluti. tutto si dovrebbe poter dire senza troppo calcare sul personale.

   non essendo una ragazzina, e presumibilmente non essendo più mossa da forti impulsi ormonali,
   immagino tu sappia distinguere cosa vivi e cosa provi. ogni persona, purtroppo, ama a modo suo: sta semplicemente all’amato valutare se quel modo è sufficiente oppure troppo carente per poter essere accettato. tutto il resto sono parole e orientamenti più che logici ma che spesso poco hanno a che fare con i sentimenti. e in linea generale di questi si vive molto più che di ragionamenti…

   lascia dire e fai come ti senti, sia ora che in futuro, come di norma fanno tutti. non puoi essere sicura di quello che sente o cerca tuo marito ma di cosa provi e desideri tu quasi certamente sì. sono pochissime le vere famiglie del Mulino Bianco, e la loro valenza si limita a prodotti da forno!

10. 220
    maria grazia - 26 Maggio 2016 13:11

    “Ma cosa pensate? Che per un ragazzo venuto qua solo,con un gommone a sedici anni clandestinamente per scappare dalla povertà e dal sistema albanese, che è stato detenuto 3 mesi in Croazia a 16 anni in condizioni disumane proprio per questo è poi, giunto in Italia caduto nel giro dello spaccio (spaccio ad adulti consenzienti ricchi italiani), senza essere accanto a nessuno che potesse amarlo e aiutarlo a crescere nella strada giusta”

    Vania, questo non significa che tu debba essere la sua valvola di sfogo e che ti debba far carico dei suoi traumi emotivi e dei suoi casini. Avrai sicuramente anche tu i tuoi problemi, e comunque non c’è niente che giustifichi i comportamenti violenti e prepotenti. Tante altre persone si sono trovate nelle condizioni del tuo compagno, ma mica menano le loro donne o vanno a spacciare. Ma che significa?? Anche a tanti italiani viene negato persino il necessario per vivere ma non per questo si comportano in quella maniera. per me ha ragione Elisa: ti stai solo illudendo sulla persona che hai vicino, perchè VUOI illuderti. Ma i segnali per capire chi hai davanti ci sono tutti. E non centrano nemmeno il carcere o la “scorretta educazione” perchè tanti giovani commettono errori o crescono in famiglie sbagliate ma poi si ravvedono e si riscattano grazie alla loro volontà. Qui è proprio LA PERSONA il problema. E non è nemmeno una questione di nazionalità. Questo sarebbe un lestofante pure se fosse italiano, francese o tedesco. Nella mia zona ci sono molti ragazzi albanesi a posto, alcuni sono anche persone colte o imprenditori, si comportano in maniera esemplare e non si sognerebbero mai di picchiare una donna. e infatti, sono molto più corteggiati di tanti italiani. E anche loro erano arrivati qui in Italia da ragazzini, su un barcone, stremati e affamati. Quindi cara Vania il tuo discorso non ha fondamenti.

    “lavoro duro di 11 ore al giorno per 1000 euro”

    tante persone lavorano duramente, e allora? pure io per tanti anni ho svolto mansioni sottopagate e logoranti, ma mica per questo menavo chi mi stava vicino. A maggior ragione se un uomo vuole costruirsi una famiglia e mantenere i suoi figli, è scontato che debba lavorare sodo e darsi da fare, questo non lo autorizza a comportarsi in maniera prepotente.

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