Salta i links e vai al contenuto

Mi sento uno sfigato

di
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 12 Settembre 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi: Mi sento uno sfigato

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 52 commenti

Pagine: 1 2 3 4 6

  1. 11
    WindGirl -

    vivere in una piccola città non aiuta perchè comunque le persone sono quelle, tutti ti conoscono, hai un certo “ruolo” e tu sai di averlo (problema molto più grosso perchè ti blocca nel cambiamento).
    sicuramente la tua amica non è la ragazza che fa per te (almeno in queste condizioni) se ti ha detto esplicitamente che vuole solo avventure ma soprattutto perchè essendo tu geloso finiresti come me : rinfacciarle di continuo tutte le botte e via che ha avuto e di cui sai tutti i particolari. sarebbe un inferno perchè quando poi sarà veramente tua li vedrai come tradimenti, vivrai ogni giorno da uomo tradito. tra parentesi non sto parlando da persona “sana” ma da persona gelosa come te. so benissimo che una persona equilibrata e sicura non farebbe questi discorsi, anzi ci prendono pure per pazzi!
    io di consigli posso darti poco: io in prima persona mi sono rivolta a persone esperte perchè stavo vivendo un inferno, dalla psicoterapia trovo molto sollievo ma è costosissima. il rapporto di coppia non è troppo buono e soprattutto va a tratti come la mia gelosia, riesco a gestirla per un paio di giorni ma poi scoppia e passiamo 2 giorni infernali e così via.
    per i tuoi dubbi sessuali ti parlo da donna: quando ad una ragazza piaci davvero non interessa quanto sei esperto e molto spesso l’esperienza è un gran cavolata. per assurdo ci si può trovare meglio con ragazzi meno esperti perchè in loro vedi l’emozione, ti fanno sentir bella e importante per il fatto che non vanno con tutte ma solo con quelle per cui provano qualcosa e questo è fantastico credimi! a me personalmente piace di più!! e poi uno esperto è solo più disinvolto nel primo approccio ma alla fine muovere il bacino sappiamo farlo tutti, l’importante è avere la sensibilità di capire se il/la partner sta bene e questa la puoi aver solo conoscendola e conoscendo le sue reazioni o semplicemente parlandoci apertamente.
    se poi parli delle acrobazie e le volgarità dei film porno (che per carità quando prendi confidenza sono anche molto piacevoli) è necessaria la disinvoltura, ma a quel punto o è l’ennesima botta e via per entrambi o sei già al punto di aver con la tua ragazza abbastanza confidenza e tutto verrà naturalmente se piace a tutti e 2.
    da come scrivi percepisco che il tuo problema sia proprio nella timidezza e insicurezza… non c’è nessun altra ragazza che ti piace?
    provare ad uscire con qualcuna sarebbe un toccasana secondo me…

  2. 12
    Jason -

    Hai centrato i problemi principali:vivere in una piccola città,che praticamente mi rende impossibile qualsiasi cambiamento e la timidezza e l’insicurezza che ho nei confronti del sesso femminile quando devo manifestare attrazione. Normalmente non ho problemi nei rapporti con le ragazze se sono amiche però se mi piace e devo farmi avanti o diventare un minimo più esplicito nel dimostrare interesse proprio non so come fare.Tutta colpa delle miei insicurezze che mi frenano e della paura di fare figuracce. Ecco, ora che sto scrivendo queste cose penso fra me e me a quanto sono stupido e a quanti problemi inutili mi faccio, questo perchè adesso ragiono razionalmente e sono dietro la tastiera di un pc.Già lo so che invece quando mi troverò nella situazione descritta,resterò lì come un idiota.In questo aspetto comunque non mi aiuta per niente la sfacciataggine,chiamiamola così, di molte ragazze che tende a farmi sentire acora di più inadeguato.Le poche volte che sono uscito con una ragazza è stato perchè lei si è fatta avanti ma anche in quel caso non sono riuscito a combinare niente.Ora purtroppo non c’è neanche qualche ragazza che si dimostra un minimo interessata, perchè già quello mi aiuterebbe molto a superare le miei insicurezze e a agire in modo più tranquillo e rilassato.Purtroppo non ho molte ragazze che mi interessano ma per il motivo già detto che frequento sempre gli stessi circoli sociali e faccio sempre le stesse cose.In teoria ci sarebbe una ragazza molto carina che frequenta l’università… l’altra volta sono riuscito a scambiarci due parole per caso però purtroppo non saprei come portare avanti la cosa(tra l’altro come un cretino non mi sono neanche presentato). Se mi capita di reincontrarla cosa faccio?E’ difficile passare su un piano più personale quando tutto il discorso è sull’università,su quell’esame o quel professore.E’ come se mi ci volesse tempo per riuscire a “provarci” con una ragazza, ma già so che se mai riuscissi anche a creare una sorta di legame sono inevitabilemente destinato alla friend zone.Secondo te come dovrei comportarmi se incontro di nuovo questa ragazza e più in generale se vedo una ragazza che mi piace in qualche circolo sociale che frequento(che sia l’università o il pub) senza andare nel panico e non risultare banale?

    ps Grazie per i consigli, mi sono di grande aiuto.

  3. 13
    WindGirl -

    figurati per i consigli, fa bene anche a me confrontarmi…

    cambio 3 secondi argomento per dirti cosa è successo ieri sera: come ti ho detto ho un fratello (ha proprio la tua età) che ha grossi problemi con le ragazze, non tanto per la sfigataggine ma proprio per la mentalità. proprio ieri sera mi ha confidato che gli piace una ragazza con cui si sente da almeno un anno e finalmente sabato hanno avuto l’uscita ufficiale che è anche andata molto bene.Lui era felice, lei felicissima e entrambi si sono detti di stare molto bene insieme… dove è il problema? Lei è stata a letto con 10 ragazzi e lui questo non può sopportarlo così ha deciso di lasciar morire tutto gradualmente, lei lo chiama e lui la considera poco e nulla da quanto sta male per questa gelosia retroattiva.vuole arrivare al punto da essere immune dai sentimenti. questa per me è la prova che realmente crescere in una certa situazione può creare grossi danni. 2 figli con gli stessi problemi e le stesse insicurezze nel rapporto con l’altro sesso.

    mi ricollego al nostro discorso correggendo quello che ti avevo detto: cerca una ragazza con cui uscire ma non infatuarti di ragazze che hanno avuto troppe storielle da una botta e via se sei geloso come dici.
    le strade sono 2 : o con discrezione ti informi prima sulla sua condotta sessuale o decidi di non saperne nulla ma proprio nulla (occhio non vede cuore non duole). tu che sei in tempo non infognarti in una storia come la mia!!!

    passiamo ai consigli. tu hai detto che con le amiche non hai problemi ma che i problemi nascono quando devi uscire dalla friend zone o quando devi approcciare una ragazza nuova. Da donna è difficile consigliarti: ad una ragazza (a meno che non sia una cessa) basta una moina per far sbavare un ragazzo, molto spesso l’uomo vuole solo sesso ed è disposto anche a dir bugie pur di portarti a letto, il difficile per una donna è tenerlo per farci storia sincera.
    per i ragazzi è tutto al contrario, sarà difficile il primo approccio, risucire ad affascinarla, ad attrarla sessualmente ma una volta fatto questo passo tutto sarà in discesa. è normale che per un ragazzo di sani principi sia difficile il primo passo. quando tu ci provi con una ragazza non è solo per sesso e investi tutto te stesso per conquistarla al punto da non capirci più nulla perchè ti fissi troppo su cosa DEVI fare. dirti che devi lasciarti andare è banale, troppo banale! però pian piano devi riuscirci. parere esterno e disinteressato: da come parli mi sembri un ragazzo interessante, maturo per la tua età, non fai discorsi idioti, hai detto di essere normalmente simpatico e non brutto. un ragazzo così non dovrebbe aver problemi. certamente non puoi piacere a tutte, non è che se ti è andata male con alcune non vali nulla. troppo facile per i tuoi coetanei provarci con le tr** (magari pure brutte e ubriache) che te la danno subito. tu ci avrai provato con ragazze che valgono e non sempre scatta la molla per entrambi.

  4. 14
    WindGirl -

    ti consiglio solo di allargare le tue conoscenze, partendo proprio dall’ambiente universitario dove con la scusa degli appunti ecc puoi attaccar bottone con tante persone. non fissarti solo sulle ragazze che ti piacciono a colpo d’occhio, parla con tutte quelle che ti ispirano simpatia, senza assillarle o stare addosso, fai un paio di passi te e aspetta che facciano loro il terzo. gradualmente mi raccomando sennò passi da affammato provolone!! cerca quella con cui sembra ci sia più sintonia, quella che sorride di più nel salutarti o che è più disponibile nel parlare tenendo sempre conto del carattere (per una molto timida già un saluto prolungato significa tanto) e cerca di trarre TU piacere da quei pochi momenti in cui siete insieme, non pensare che DEVI piacerle per forza. collegati ai discorsi che fa lei, non parlare solo di te o di lei (trova un argomento che vi unisca, anche se non la pensate esattamente allo stesso modo). con qualche scusa chiedile di venire con te alle macchinette del caffè e offrile qualcosa per allungare la conversazione. però mi raccomando non assillare se non ricevi risposte indietro!!
    se poi non scatta la molla con nessuna avrai semplicemente fatto “allenamento” o avrai allargato le tue amicizie.
    passare dalla friend zone al flirt è difficile ma se ricevi indietro delle risposte ai piccoli passetti che fai è anche stuzzicante e piacevole. devi iniziare a vederla come una cosa piacevole, non come una prova da superare. tieni sempre in mente che se proprio dobbiamo vederla come una prova anche lei dovrà superarla per te!! anche tu vali qualcosa cavolo!

    ma il tuo problema è solo nel flirt o arriverebbe anche dopo quando arrivi a doverla baciare o andare proprio oltre il bacio?

  5. 15
    Jason -

    Il mio problema è in tutto, nel flirt come nel bacio, mi sento completamente negato, tra l’altro sto passando un periodaccio e mi accorgo che sto iniziando di nuovo a chiudermi in me stesso, non mi va di uscire e inizio a fregarmene delle situazioni perchè stanco di starci male. So che questo atteggiamento è sbagliato e controproducente ma purtroppo in questi ultimi giorni il mio umore sta calando ancora di più e non sto neanche uscendo di casa.Comunque è una cosa momentanea,legata anche ad altri fattori quindi appena ritroverò un minimo la voglia di uscire cercherò senz’altro di applicare i tuoi consigli quando conosco qualche ragazza.Il problema comunque è che io davvero non ce la faccio più a uscire e vedere sempre la stessa gente che dice e fa sempre le stesse cose e con le quali finisco inevitabilemte per sentirmi il vecchio me stesso, quello ancorato alle sue paure, che come un peso mi impediscono di cambiare. Ad esempio l’amica di cui prima vorrei davvero non vederla più (almeno razionalmente) però non vederla più significherebbe non uscire visto che siamo nella stessa comitiva di amici.Lei non mi ha fatto niente consapevolmente ma i suoi comportamenti libertini uniti ai miei sentimenti finiscono per darmi ogni volta una mazzata tremenda e uscire diventa uno strazio. Esempio:
    io esco,sto lì tranquillo che bevo la mia birra e dico due stronzate quando lei casomai inizia a fare la scema con un tipo, va lì e lo bacia scherzosamente,si fa prendere in braccio,ci sta ad eventuali avances. Ecco in quel momento stesso io mi sono rovinato la serata.Qualcuno mi direbbe che sono solo un povero scemo complessato(e forse neanche si sbaglierebbe così tanto),però io nel frattempo starei lì a deprimermi pensando a quanto sono incapace di esprimere i miei sentimenti e incapace di andare lì e fare come un qualunque cretino che dice due stronzate, lei ride, lui ride e casomai un’oretta dopo stanno a fare altro(io invece sto con un finto sorriso in volto,celando tutto il mio disagio perchè non mi va di parlarne con i miei amici).Questa situazione riassume tante mie serate,comprese quelle di tutta l’estate scorsa.Ora puoi capire come uscire e trovarmi in una situazione del genere non sia il massimo per uno che vuole provare a cambiare e gettarsi dietro le spalle tutto.Questo unito al fatto che non ho mai l’occasione di conoscere ragazze se non del tipo “disinibita” mi porta a sentirmi intrappolato in una situazione senza via d’uscita,o almeno fino a quando non mi laureo e vedo di cambiare aria(e purtroppo alla laurea mi manca almeno un anno e mezzo).Purtroppo la psicoterapia non la prendo proprio in considerazione visto i costi di cui parlavi,spero solo di riuscire a trovare(non so come) un nuovo contesto in cui uscire e dove riuscire a dare una nuova immagine di me stesso(a me e agli altri).Ci credo poco ma sperare non costa nulla.

  6. 16
    WindGirl -

    ciao Jason. torno proprio ora dall’incontro con la psicoterapeuta quindi ho parlato fino a pochi minuti fa di complessi ma soprattutto della percezione che ho di me. quello che la psicologa cerca di farmi capire è che ognuno dovrebbe avere una percezione di sè stesso svincolata dai contesti, svincolata dal giudizio altrui… quello che invece succede a te, come a me, è il delegare agli altri la percezione di noi stessi.
    sicuramente cambiare contesto ti aiuterebbe ad azzerare errori fatti e idee che gli altri ormai si sono fatti di te e che difficilmente si cambiano; ma è fondamentale che tu dentro di te compia un cambiamento, devi trovare te stesso e sentirti interessante e speciale… è un percorso lungo per me che ho un aiuto esperto, immagino quanto lo sia per te!! ti capisco e so quanto è difficile, quanto è brutto sentirsi soli e isolati dal mondo.

    vorrei dirti una cosa senza però che tu prenda come consiglio quello che ti dico perchè non vorrei crearti danni. hai detto che non incontri nessuna nuova ragazza a parte qualcuna “facile”. non hai mai pensato di fare esperienza iniziando con una ragazza di quel tipo se il problema è anche l’imbarazzo di non essere esperto?
    un ragazzo di 22 anni serio o puttaniere che sia ha degli stimoli sessuali fortissimi. capisco che non ti soddisfino relazioni puramente sessuali ma non hai mai pensato nemmeno di provarci una volta per toglierti la voglia?
    non è una critica nè un consiglio, è solo per parlare…

  7. 17
    Jason -

    Si,ci ho pensato ma sono sicuro che finirei soltanto con l’andare contro il mio modo di essere.Probabilmente, se un giorno riuscirò a diventare una persona più sicura, riuscirei anche a vedere una serata di sesso e basta come una cosa normale,un semplice divertimento che non comporta nessun coinvolgimento sentimentale.Ma ora che mi sento così demotivato e spento mi riuscirebbe difficile fare le cose “normali”,figuriamoci fare qualcosa che va contro la mia natura.Ultimamente sto perdendo proprio la motivazione,l’unico piccolo sfogo sono queste righe che butto giù su questo sito dove parlo con te;dall’esterno non do a vedere quasi niente e se qualcuno mi vede un po’ giù la butto sullo studio.Purtroppo con questo mio atteggiamento per troppe volte ho subito situazioni rimanendo inerme ed è come se ora mi fossi stancato di tutto, di non essere capito, di essere geloso,di sentirsi sfigato e inadeguato e soprattutto di dover portare una maschera quando esco. Eh si,perchè si sa, se vuoi avere amici e risultare popolare devi essere sorridente,scherzoso,sempre pieno di vita e atteneresi a determinati comportamenti:
    ubriacarti,essere sopra le righe,strafottente,contro il sistema,devi essere un tipo se no chi vuoi che ti incula.Guai a mostrarti fragile,pensieroso,triste:subito a dirti che sei pesante,che non ti sai divertire,che tanto con il tuo atteggiamento peggiori le cose.Spero sia solo un momentaccio ma comunque ti ripeto,se sono arrivato a pensare queste cose è perchè per troppo tempo ho subito le situazioni soffrendo.Purtroppo sono giunto alla conclusione che per cambiare è assolutamente necessario frequentare posti nuovi e gente nuova;certo non posso chiudermi in casa fino a che non mi si presenteranno nuove occasioni, ma tanto non mi capita da una vita di uscire e divertirmi davvero, quindi non è che c’è tutta questa differenza con il rimanere a casa.Scusa il pessimismo ma purtroppo non riesco a fare a meno di vedere le cose in questo modo.

  8. 18
    WindGirl -

    sento una grande responsabilità nell’essere l’unica persona con cui ti confidi. non hai davvero nessun amico che sa del tuo malessere e che non ti classifica come il solito sfigato che si fa le menate?

    “se vuoi avere amici e risultare popolare devi essere sorridente,scherzoso,sempre pieno di vita e atteneresi a determinati comportamenti:ubriacarti,essere sopra le righe,strafottente,contro il sistema,devi essere un tipo se no chi vuoi che ti incula.Guai a mostrarti fragile,pensieroso,triste:subito a dirti che sei pesante,che non ti sai divertire,che tanto con il tuo atteggiamento peggiori le cose”.
    mi ritrovo al 100% in quello che dici. ho la fortuna di avere trovato ultimamente una comitiva tranquilla ma non noiosa, la trasgressione per noi è fumarsi un buon sigaro cubano dopo una cena in cui ci siamo strafogati di cibo e abbiamo sparato cavolate a raffica.
    Invece nei gruppi in cui avevo cercato di inserirmi in passato si arrivava a guardare in gruppo i film porno girati da uno della comitiva con una delle tante troiette che si faceva (che io anche conoscevo) e si commentavano le prestazioni. non sono bigotta e mi divertivo anche lì per lì ma sentivo una pressione infinita addosso per il fatto di non essere come loro, io non sapevo e non volevo fare la rizzacazzi con chiunque. infatti venivo definita come la ragazza carina con cui stare insieme, di cui fidarsi e non quella con cui girare film porno… per assurdo, a causa delle mie insicurezze e all’educazione sbagliata che ho avuto, sono arrivata ad invidiare le troiette del gruppo perchè loro suscitavano negli uomini quello che non suscitavo io: trasgressione, sessualità animale, voglia di essere il maschio alfa della comitiva. tutt’ora non posso dire di non invidiare a tratti le donne che riescono nonostante l’antipatia e la mancanza di intelligenza di affascinare il “maschio”.
    a lungo termine credo che la mia sensibilità, la mia intelligenza e la mia personalità avranno un valore infinito ma per ora non riesco a vederlo!

    La tua decisione di non cedere alle botte e via è comprensibile e rispettabile, te l’ho chiesto solo per capire alcune cose e capire anche i modi diversi in cui le persone reagiscono alle difficoltà. io sono stata molto più debole, ad esempio dopo l’ennisima presa in giro per il fatto di esser vergine ho deciso all’università di “aprirmi” ad alcune occasioni, traendo pochi vantaggi e solo un po’ di sicurezza in più. sicuramente i pochi flirt che ho avuto mi hanno gratificata abbastanza da non vedermi più un cesso ambulante!! ma non è stato di certo un percorso sano! infatti nelle storie serie che ho avuto dopo mi sono portata dietro gli stessi complessi che ho sempre avuto, sapevo solo fare sesso in modo più che decente, tutto qui, ma mi sentivo e mi sento completamente priva di fascino anche agli occhi del ragazzo che amo e che mi ama.

    da come descrivi i tuoi sintomi sembra che la tua sia una sorta di depressione trascurata nel corso del tempo… sbaglio?

  9. 19
    Jason -

    No davvero sei la sola a sapere di tutto questo, perchè come ti ho detto quando esco indosso una maschera con cui provo ad essere sorridente e socievole,certo delle volte casomai si vede che sto un po’ giù di morale ma non mi sono mai confidato con nessuno come ho fatto con te.Perchè purtroppo non ho nessuno che penso possa davvero capirmi.Stamattina ad esempio sono uscito con la mia amica ed ero vistosamente giù di morale ma lei non si è minimamente degnata di chiedere un semplice “come stai?”,così come non ho mai visto nessuno dei miei amici fare questa domanda in modo sincero e profondo,al di là delle solite stronzate che si fanno e si dicono quando si esce.E a proposito della mia amica ti voglio dire una cosa:lei domani parte e starà per un po’ fuori;va in una grande città da sola e come posto in cui stare ha scelto un ostello in una camera mista,dove probabilmente sarà la sola ragazza.Questo,unito alla convinzione che approfitterà di questo tempo fuori per avere una delle sue storielle da una botta e via,provaco in me un senso di disagio.Una sorta di gelosia che non saprei definire.Mi da fastidio e non posso farci niente.Io vorrei che non me ne importasse niente e invece sto lì a pensare che questa settimana sarò tormentato dal pensiero che lei sarà lì a farsi il tipo conosciuto mezzora prima in un pub:lo so che non sta facendo niente di male ma purtroppo non riesco a viverlo con distacco.Vorrei solo fregarmene e certo continuando a vederla e uscire con lei da amico non migliorerò mai la situazione.Ecco perchè mi voglio chiudere in casa.Tanto già vivo in un mondo tutto mio,quello dei miei pensieri,tanto vole provare a staccarsi anche da una situazione che genera in me solo tristezza.
    Ti capisco perfettamente quando stanca delle prese in giro,hai iniziato a concederti,per sentirti un minimo apprezzata,è una cosa normale.Ma,non me ne volere,per una ragazza è decisamente più facile.Basta deciderlo di farlo ed è fatta.Per un ragazzo insicuro come me, scegliere una strada del genere al momento è quasi impossibile,anche se sicuramente anche a me avrebbe l’effetto di gratificarmi almeno un pochino e acquisire un po’ più di sicurezza.
    Penso che non sbagli quando parli di depressione trascurata nel tempo. Il problema grande è che ho sempre tenuto tutto per me,non mi sono mai sfogato con nessuno e questo sicuramente ha contribuito ad alimentare certe mie insicurezze.Fuori ho sempre voluto dimostrarmi come un ragazzo senza problemi,mi sono sempre voluto integrare,anche facendo cose di cui non avevo voglia.Casomai io ero giù di morale,poi uscivo ed ero il primo a brindare sorridente e a dire stronzate tanto per sentirsi apprezzato e integrato nella comitiva di amici.
    Ora basta.Non mi va più.

  10. 20
    WindGirl -

    ti capisco nella gelosia che provi per la tua amica.ho ben presente queste situazioni perchè come ti ho detto ho frequentato per un periodo persone moooolto aperte sessualmente e ne ho viste di tutti i colori.
    ieri purtroppo ho avuto una serata in compangia della comitiva del mio ragazzo.con loro si inizia a bere dalle 18 del pomeriggio e si va avanti fino alle 4 di notte (vantandosi il giorno dopo della sbronza).naturalmente in questo gruppo,nonostante io cerchi di sorridere a tutti e di bere almeno 1birretta,risulto fuori luogo.
    eppure a cena quando si dicevano cavolate, si parlava di musica, battute, film stavo proprio bene anche con loro… il problema sono l’alcool, la trasgressione, il sesso come bene di consumo.
    e ti parlo da persona che ascolta death e black metal quindi sono molto lontana dal perbenismo!!

    comprendo il disagio che vivi ogni volta che esci.anche io preferirei stare a casa se avessi una compagnia così. fa’ quello che ti senti per un pochino: se non ti va di vederli quando hanno le loro serate distruttive dedicati ad altro. puoi sempre unirti a loro solo quando fanno cose ti piacciono. se sei saturo della loro compagnia non ti fa bene forzarti… hai degli hobby? dedicati a quelli!! starai di sicuro meglio!! però deve essere una cosa momentanea, non distaccarti completamente perchè è una cosa che devi superare!!

    ti auguro una buona settimana di studio!!

Pagine: 1 2 3 4 6

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili