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Rebus

Ci si chiede spesso come puo’una persona ridursi allo stremo.. si vede spesso in tv di padri di famiglia che si suicidano e altri fare di peggio.. eppure erano brave persone….. sono riuscito a risolvere il rebus.. basta perdere il lavoro,e illudersi di trovarne un altro e avere CINQUANTAsei anni…. e voilà il gioco è fatto.. io sono in quella condizione da quasi tre anni. Vivo di promesse di centri per l’impiego, di umilianti domande con la medesima risposta LE faremo sapere…
34 anni di lavoro buttati via finisch end… dal computer a lavapiatti NIENTE… ci fosse almeno nel nord non dico la mafia o…. ma qualcuno che ti offre una alternativa alla fame no io non sono extracomunitario e nemmeno handicappato (per ora)…
Sicuro del cestinamento di questa ..
sega’ leonardo: biella 3927137005

Lettera pubblicata il 8 Luglio 2007. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Lavoro - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 7 commenti

  1. 1
    Ari -

    Non ti hanno cestinato, come vedi, ma nessuno ha lasciato un commento.
    Storie come la tua fanno paura.
    Ti auguro davvero di toglierti da guai.
    Buona fortuna!

  2. 2
    radicedirubino -

    Accipicchia, hai mille ragioni a lamentarti. Ci vogliono far lavorare di più per arrivare alla pensione, però se hai 50 anni e cerchi lavoro nessuno ti vuole…
    E’ successo anche a me, umiliazione, senso di inutilità, e di precarietà economica oltre alla triste consapevolezza che purtroppo il mondo del lavoro è sempre più difficile, competitivo e non dà spazio a chi è in questa fascia di età. Ci pensano i nostri politici ai nostri problemi? Pare proprio di no…Di questo passo non so neppure se a 60 anni ci verrà riconosciuta la pensione, e se per quella data non avremo un posto di lavoro, beh, saranno cavoli nostri!!

  3. 3
    raffaele -

    Forse i casini di Genova contro il potere erano giustificati, comincio a cambiare idea, non sono un no global, non sono comunista, ma comunque mi definisco anarchico, non me ne frega nulla della politica, inutile votare 4 ………., stupidi e drogati politici che hanno sempre l’auto blu, autisti e scorte personali pagate da noi ! E se mi fermano i carabinieri che ho bevuto un bicchiere in più, mi rompono ………. per una vita intera, costringendomi a pagare cifre esagerate, GUERRA AL POTERE ! GHIGLIOTTINA PER I POLITICI !

  4. 4
    Mary -

    Ari ma sei proprio bravo…adesso mettigli un cappio al collo e poi…buttalo giù dalla sedia…

    Caro Leone 13, quello che dici è vero, purtroppo il mondo del lavoro è così, ma neanche i giovani hanno molte prospettive, il mercato è saturo, ma chiedi a qualcuno, rivolgiti ad una società di lavoro interinale, qualcuno disposto ad aiutari lo trovi.

    Facci sapere

    Buona fortuna

  5. 5
    rodolfo -

    Buongiorno,
    entro in questo Blog senza sapere se è ancora attivo, provando a verificare se qualcuno ancora lo legge.
    Tutto nasce dal fatto che in questi giorni ho conosciuto un Segà Leonardo di Biella che oggi ha 60 anni. Posso supporre si tratti dello stesso soggetto che scrive in questo blog.
    Io oggi sono un albergatore per caso, o meglio, per necessità.
    In effetti ho inziato la mia carriera nel 1978 come chimico unico in una piccola unità produttiva di una società multinazionale. Per le mie capacità, non per raccomandazione, sono diventato nel 1985 Responsabile di Produzione e nel 1991 Responsabile di Stabilimento. La mia è stata una carriera basata sul merito e proprio per questo motivo mentre crescevano le responsabilità, lo stipendio non cresceva molto, altri (raccomandati) prendevano lauti stipendi senza avere competenza. Prova di questo fatto è che, quando la società decise di istituire un gruppo di lavoro tra i Direttori di Stabilimento, l’AD si sbrigò a prepensionare l’impresentabile Direttore e sostituirlo con un più sveglio ragioniere. Non bastò il giochetto, poiché i Tecnici inglesi si resero ben conto della realtà e mi assunsero nel gruppo di lavoro internazionale. Così io sedevo al tavolo con i Direttori degli altri stabilimenti di tutto il Mondo senza avere né l’incarico né lo stipendio pari al loro, mentre chi prendeva il “mio” stipendio rimaneva nel suo ufficio da impiegato.
    Voglio evitare di raccontarvi tutta la mia storia, ma, in sintesi, cambiai azienda per poi scoprire che ero stato assunto solo per aiutare altri raccomandati (però ottenni uno stipendio quasi doppio di prima) e poi decisi di andare a lavorare direttamente per un solo padrone, considerando che almeno lui mi prendesse a cuore; non fu così, anche lui aveva i suoi raccomandati da mantenere e così, nonostante i risultati eccezionali che ottenemmo mi “costrinse” ad andarmene.
    (continua)

  6. 6
    Rodolfo -

    Con mia moglie ho rilevato un piccolo albergo ed ho scoperto l’orrore del fisco di questo Paese. In Italia, se vuoi lavorare, prima paghi le tasse, poi, se mai, si vedrà se ci guadagni da vivere.
    Se un cliente non paga il conto e vado dalle Forze dell’Ordine, questi mi trattano male e mi dicono che tanto è una perdita di tempo, però io devo pagare le tasse anche per le fatture non incassate!!!
    Tempo fa mi chiamarono i Carabinieri per una ragazza che avevo denunciato e mi chiesero “il favore” di ritirare la denuncia; qualche giorno fa ho scoperto che quella ragazza ha preso due anni per spaccio di droga. Allora devo pensare che i Carabinieri siano stati complici del fatto di far ritirare la mia denucia per mitigare la pena della spacciatrice.
    Ma veniamo a Leonardo; questi è appena scappato di qua senza pagare il conto.
    Ecco cos’è questo Paese; spinge la gente all’illegalità, la protegge nell’illegalità e punisce gli onesti.
    Noi onesti siamo elementi di disturbo annidati nella “società civile”.

  7. 7
    ELIA -

    Per la cronaca il personaggio sopra è scappato anche dal nostro albergo e almeno da altri 3 alberghi di Novara…è facile prendersela con la oscietà e poi fregare gli altri….

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