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Prodi, cittadinanza facile in cambio di voti

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Lettera pubblicata il 25 Aprile 2007. L'autore ha condiviso 15 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 67 commenti

Pagine: 1 5 6 7

  1. 61
    francoazzurro -

    Irina e co.
    per chi vuole invece approfondire, gratis, la questione islamismo radicale, segnalo delle interviste al massimo esponente in Europa Tarik Ramadan,(campione in astuzia e crudeltà) il quale assieme all’anziano volpone Al Qaradawi (primo azionista di Al Jazeera) da decenni hanno piazzato il loro quartier generale per la “dawa” in Europa.
    Piaccia o no ma esponenti di tutto il mondo lo confermano, tanto che se mettono piede in USA, in Francia e in Belgio verrebbero sbattuti in galera. Sono quelli a cui Nur Dachan (consulente di Amato) fa riferimento (è quello che ha rifiutato di firmare la carta dei valori e inneggia per la distruzione di Israele. Queste sono cose serie che tutti dovrebbero sapere, riguarda il futuro nostro e dei ns. figli.
    Andare su: “www.lisistrata.com” – scegliere nell’indice a sinistra: “Editoriali di Lisistrata” – aprire :”Il fascino perverso della dittatura” – fra i commenti c’è quello di Oriana che ci suggerisce le succose interviste in francese al monsieur Tarik e il pensiero di alcuni editorialisti e filosofi francesi.

  2. 62
    Irina -

    Francoazzuro,

    “per chi vuole invece approfondire, gratis”, aspetta, aspetta – scaricare mio file è gratis. Devi clickare bottone ” free” e sulla pagina che si apre inserire il codice di quattro simboli presenti, e via…

  3. 63
    Irina -

    Ho messo il video su youtube.com. Ecco, il link:

    http://www.youtube.com/watch?v=0fJNY26kpcs

    A riscriverci!

  4. 64
    francoazzurro -

    Brava Irina, grazie, ma… di Prosperini ce n’è uno solo in Italia!
    Purtroppo avevo sospeso questa ns. conversazione pkè avevo “veleggiato” per altri “lidi”, ma questo filmato da “campagna elettorale”…mi ha impressionato.
    Comunque ritornado a noi, nn vorrei che tu enfaitzzassi una “battaglia tra poveri”. Presumo che tu sia di fede ortodossa, rispettabilissima religione, anche se alquanto burocratica, che ha affrontato con dignità e rigore le avversità nei suoi Paesi… ti pregherei di essere un pò più diplomatica, ovvero cauta perchè con gli imbecilli che vomitano odio occorre tenerli a bada con altri strumenti.
    Sapessi quanta rabbia mi fanno i governati attuali che non sono nè carne nè pesce, ma dei voraci opportunisti che si prostano ai piedi di questi ultimi per meglio trafficare in affari.
    Hai idea di quanti petrodollari hanno investrito in Europa, prima in testa la GB ? l’Italia manco scherza con Gheddafi !

  5. 65
    Irina -

    Francoazzuro,

    non so se la mia risposta ti deluderà… ma sono atea.

    Ho avuto il mio periodo di ricerche spirituale e mi sono batezzata in una antica chiesa ortodossa, ma dopo approfondendo sempre di piu nei testi sacri, nella storia etc. ho capito che non ho la fede cio’e non riesco accetare la spiegazione che da la chiesa, la bibbia etc. Ma questa e una scelta mia personale e non cerco di convincere nessuno, come preferisco che altri non cerchino di convincere me.

    Ne conosco molti buddhisti e forse un’giorno comincierò a praticare anche io, per adesso non sono pronta.

    Cmq. io sono molto tranquilla e rispetto le regole della societa dove vivo, profondamente non me ne fregerebbe niente neanche di islam( che fanno a casa loro quel che li pare), ma nei momenti in qui loro vengono qui e cominciono a rompere “the balls” allora sento l’obbligo morale di difendere la societa in quale vivo e valori della gente che mi sta vicino.

    Perche non essendo indottrinata della bontà per il prossimo percepisco il pericolo del’invasione islamica diversamente della maggior parte di gente italiana ingenua che non sa con chi ha a che fare, la gente che crede nel’integrazione, scambio culturale e varie balle simile piu che al male che porta la religione di islam e tutta questa gente fanatica che in terzo millenio devono vivere come capre, sentirsi orgogliosi indossando il velo e uccidendo dei bambini ebrei.

    Hai toccato un’argomento un’po complesso, non so se ho dato una risposta esauriente.

  6. 66
    francoazzurro -

    Sei stata chiarissima e ti apprezzo per la sincerità, non solo, ma anche per la saggezza che una persona che si dice atea. Io direi “alla ricerca del proprio equilibrio e di buon senso”, magari non di buona volontà.
    Difficilmente gli atei sono sensibili ai valori intimamente umani!
    Posso dirti in confidenza che ho conosciuto il famoso Raimundo Panikkar anni fa ad Assisi, la sua vicinanaza mi ha aperto strade impensate.
    Egli è di madre cattolica e di padre hinduista: una perona eccezionale…
    Per il momento è tardissimo ma, se vuoi, mi piacerebbe aprire un dialogo aperto in questo settore: come si dice, il laico (NON IL LAICISTA CHE é TUTT?ALTRA COSA) è l’uomo del dubbio, anche se l’ispirazione del suo pensiero è cristiano: chiaramente deve trattarsi di un cristiano per scelta, non per imposizione…
    ciao, a presto, Francesco

  7. 67
    gello -

    L’integrazione con gli islamici và evitata e devono andare tutti a casa. Siamo concreti e non utopisti, usiamo l’intelletto e l’intuito

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