Salta i links e vai al contenuto

Piangere un morto

di Aloneinthedark

Oggi sono andato al cimitero e ho notato tante persone giovani, morte magari da 30 anni e più, bambini di 9anni, 14 anni, non avevano fiori, il marmo era scrostrato, lettere mancanti, polvere ovunque, gente dimenticata, eppure c’era una ragazza morta adolescente, che aveva uno sguardo così sereno, mi sono chiesto che vita facessero, come sono morti, che sogni avevano. Poi mi sono visto io nella mia solitudine, sempre disprezzato dalla mia famiglia, io non sono mai stato amato veramente, quando morirò vorrei morire lontano da chi mi conosce, non sopporterei l’ipocrisia, di chi mi piange da morto, quando in vita sono stato sempre emarginato, odiato e nessuno ha mai avuto una parola di conforto o comprensione. Non mi piace fare la vittima, ho fatto anche io i miei errori, ma che senso ha piangere qualcuno che si è sempre odiato in vita. Quando morirò non voglio funerali, foto sulla tomba e neppure il nome, vorrei essere dimenticato. Vorrei essere per quelli che mi hanno conosciuto solo un brutto sogno, nulla di reale insomma, di impalpabile, di trascurabile. Forse perciò aveva lo sguardo sereno la ragazza, era consapevole di essere stata dimenticata e nessuno poteva farle più del male, perché in realtà non era mei esistita.

Lettera pubblicata il 21 Ottobre 2017. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi su facebook: Piangere un morto

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 4 commenti

  1. 1
    Angwhy -

    Ci si dimentica dei vivi figuriamoci dei morti.anche io voglio scomparire,ho gia dato istruzioni al riguardo e fanculo tutti

  2. 2
    Cuore -

    Anche io lo voglio. Essere dimenticata come se mai fossi esistita in questa vita, di non amore. Io vivo solo dell’Amore di Dio e di niente altro!

  3. 3
    Yog -

    Ma non è che uno VUOLE o NON VUOLE essere dimenticato. Semplicemente, ti dimenticheranno. Quando l’ultima pratica (INPS? IMU? RC AUTO?) appesa alla tua vita sarà recisa, allora davvero sarà come se tu non fossi mai esistita. Tieni conto che ci vogliono circa 5 anni tra la morte fisica e quella legale, e regolati.

  4. 4
    rdf -

    condivisibile…anche se il problema in realtà non sussiste.

    Quando saremo morti non ci fregherà più neppure una beata di quel che succederà al nostro corpo …o anche al ricordo della nostra personalità terrena…tanto non esisteremo più (o torneremo ad essere energia cosmica, nello spazio infinito e senza tempo) ….insomma la cosa non ci riguarderà minimamente.

    Poi ovvio, da essere umano cosciente secondo me il cimitero inteso come luogo dove piangere i morti (fisicamente sepolti in loco ed in decomposizione) è un concetto un po’ patriarcale, vetusto e anche abbastanza macabro.
    A parte che , come già sottolineato, la gente oggi da viva non ci va neanche più volentieri al cimitero…(a che scopo poi doverci andare per forza ? non basta ricordare le persone care con qualche pensiero spontaneo ogni tanto?)
    Il cimitero mi pare solo una gran spesa per i poveri parenti (già gli stavo sul c.... da vivo ed adesso devono pure pagarmi funerale e affitto loculo)

    Ed infine un concetto filosofico: Pure da morto il tuo corpo deve essere messo al confino?
    Nn sarebbe molto meglio essere bruciati per trasformarsi in cenere ed esser subito dispersi nella natura (tornando a far parte del creato) piuttosto che lasciare il nostro corpo a marcire gradualmente all’interno di una qualsiasi bara in un triste e desolato cimitero?

    credo che sarebbe più che altro interessante scoprire quanto ci guadagnano politici,becchini e company con la storia dei funerali e cimiteri!

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili