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Lettera pubblicata il 7 Aprile 2016. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Confusa30.
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Categorie: - Riflessioni - Salute
@MG diciamola tutta una buona volta! Purtroppo io credo che il tuo modo di vedere non sia maggioritario tra il sesso femminile; le donne sono ancora oggi grandi fan dell’abito bianco e delle storie Disney.
E se ci sono donne che sono libere e autonome, diciamo che per il 90% lo sono perché sono scottate di un qualche ex che le ha trattate malissimo ma di cui sono ancora innamorate per una qualche strara ragione che ha a che fare con la psiche femminile. Anche dopo 10 anni, per dire.
Quindi la situazione non è proprio rosea a livello di consapevolezza e voglia di dire la propria all’interno della relazione maschio-femmine.
Semmai è esattamente il contrario.
Vedo un sacco di ragazze trentenni che fanno a gara a chi sorride di più, a chi si mostra più felice di tutti, a chi veste più IN e che si dichiarano felici e con la voglia di spaccare il mondo.
Poi basta una qualche conversazione per vedere che in realtà sono persone che soffrono per un qualche ex (cosa incredibile a mio modo di vedere) che le ha psicologicamente distrutte e dalla cui relazione fanno FATICA ad uscire anche a distanza di molti anni. Però all’esterno paiono le donnne più felici e realizzate di questo mondo.
E allora credo che il gentil sesso abbia ancora molta strad da percorrere sulla via della propria consapevolezza.
E quini da un lato sono iperattive e sorridenti, dall’altro ciniche, acide, arcigne, ma ancora caposotto per l’ex storico.
Altroché autonomia e libertà!!!!!!!!!
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maria grazia
Cara mia, la depressione crea soprattutto un fenomeno avvitatorio, ed il numero del tuo commento non è casulale nell’apice della nostra contrapposi-zione diametrale; in quanto all’Ego Sum, non dirmi che ti piacerebbe vederlo al guinzaglio delle amazzoni o confinato in qualche blindato sotterraneo… perchè è questo che si evince dalla tua propaganda ginocratica e dagli insulti diretti a suon di parolacce contro di Lui. :(((
Tu sei più che una provocatrice, sei una tromba d’aria che annuncia l’Uragano, per cui non posso fare a meno di farti da specchio, se mancavi dovevo inventarti. 🙂
Però nel frattempo dalle tue rea-zioni noto in te alcuni disturbi psicologici dovuti a disagi e conflitti interiori, come la sindrome di Lucrezia Borgia e la mania di perseci-zione persecutoria, nonchè il delirio di ginonnipotenza da implosione egocentrica, diagnosi resati non come un’offesa, bensì come una dispiaciuta constata-zione, non potendoti aiutare a venirne fuori, e chissà se ci riusciranno i tuoi colleghi del gruppo.
Veramente sono io che aspetto di leggere da te, anzi da tutti voi, qualcosa di serio e costruttivo basato sulla reale natura umana profonda, quella che continuamente invece contestate, calpestate e denigrate a botte d’ideologismi evolu-zionistici, dimenandovi contro di essa peggio delle streghe e dei maliardi della Santa Inquisi-zione, e dunque come posso non redarguirvi a senso unico facendovelo notare.? Di più non posso fare, perchè sulle sabbie mobili della dissolu-zione interiore non si può certo “costruire” nulla, viste le vostre insensate esterna-zioni.
Capisco bene che il tuo grande desiderio è vedermi bannato, cosa che io mai penserei di te, anzi di voi, in quanto so chi sono e cosa dico e non ho bisogno di rinchiudervi o rinchiudermi nel ghetto psichiatrico per sentirmi a posto con me stesso, sarebbe un’usanza tipica dei Talebani più oscurati, quelli da cui tanto vi dichiarate dissimili a parole, mentre i fatti li leggono tutti, e mica quelli sono tutti faziosi e campanilisti da ignorarli, eh?
Se avrete pazienza un giorno si iscriverà al forum il mio luogotenente, lui vi spiegherà in una lettera indelebile cos’è realmente la pazzia, dandovene il postulato fondamentale ed anche la dimostra-zione matematica, per cui alla Dire-zione non restano che due vie, aspettare paziente-mente o bannarmi subito. 🙂
Ma tu intanto chiediti come mai i miei insulsi deliri ti sconvolgono così tanto. Tanti baci.
ets, quelle che descrivi purtroppo sono tutte donne ( ed è vero, ce ne sono tante ) che si accorgono quando ormai è troppo tardi di aver gettato la loro vita alle ortiche in nome di un co....... Poi te le vedi, anche tra molte di quelle che vengono a scrivere qui, alla disperata ricerca di sodalizi – reali o virtuali – e di conferme, in modo che poi possano dire a se stesse:” Ma allora, non ho sbagliato tutto, non sono l’ unica a pensarla così!..”. Senza capire invece che chi gli fa da spalla, lo fa perchè come loro cerca “consolazione” e sta messa ancora peggio. Io mentirei se ti dicessi che il mio cammino di consapevolezza e di presa di coscienza l’ ho iniziato da subito, già in giovane età ( cioè prima dei trent’ anni ) perchè ero anch’ io una di quelle che sognano l’ amore idialliaco ad occhi aperti. E quando stai in quelle condizioni, se non riesci davvero a viverne uno nella realtà ( che a differenza dei sogni può essere infinitamente più cruda ), TE LO INVENTI ( come fanno molte utentesse qui ). Quindi sono cose che non condanno e che non giudico perchè le capisco, ma questo non vuol dire che io debba per forza allinearmi con queste donne e con la loro visione se loro a differenza di me hanno optato per altri riferimenti che non l’ autonomia o l’ indipendenza di pensiero, perchè io rispetto a loro ho già compiuto lo step successivo: quello per il quale arrivi a patti con la realtà e prendi atto una volta per tutte di come stanno le cose, regolandoti di conseguenza. A quel punto smetti di vivere di sogni e di fantasie fuorvianti perchè capisci che quelle, da sole, non ti servono a niente nell’ ottica di raggiungere una serenità e una realizzazione vere. Non mi stupisce nemmeno più di tanto il fatto che spesso siano proprio le più infelici e meno strutturate ad atteggiarsi a grandi donne di classe, equilibrate, sagge, ecc… ecc…. La nostra è una società basata sull’ apparenza, e l’ apparenza è l’ unica arma che queste donne hanno per proteggersi. Ma poi come hai constatato tu stesso basta avvicinarsi a loro un pò di più e andare a “toccare i punti dolenti” per sbrogliare il bandolo della matassa e capire come stanno realmente le cose. Golem e altri ne hanno messe a nudo alcune anche in questo sito, e le loro reazioni sono state sconvolgenti, per certi versi inaspettate. Ma è normale, si sono sentite “nude”. E non tutti reagiscono allo stesso modo quando vengono “spogliati”.
D-Ego, preso dalla foga che hai di rispondermi e di sopraffarmi ( in quanto rappresento quel tipo di donna che a te fa tanta rabbia ) non ti accorgi nemmeno delle contraddizioni in cui cadi continuamente. ma non mi stupisce. La contraddizione è l’ atteggiamento tipico di quelli che la pensano come te su determinate cose. Affermi che l’ uomo moderno si ostina ad andare contro le leggi naturali e contro il suo autentico e vero essere. Ma l’ uomo ( inteso come maschio ) è naturalmente e geneticamente predisposto a diffondere il suo seme quanto più possibile ( da qui nasce il suo bisogno ancestrale di andare con quante più donne possibili nel corso dell’ esistenza ) mentre la donna è istintivamente portata all’ ipergamia, cioè a “scegliere” ( anche se non è la parola esatta ) quel maschio di cui percepisce il patrimonio genetico migliore, selezionandolo tra tanti altri. Da tutto questo si spiega il grande equivoco dell’ amore che tanti credono di vedere nelle relazioni che intrecciano, e che sono solo il frutto, invece, di questi meccanismi. Così come le donne libertine o le prostitute rispondono semplicemente a una specifica ESIGENZA PRETTAMENTE MASCHILE: quella di espellere regolarmente il proprio sperma ( e quindi di diffondere, anche se solo simbolicamente, il proprio “seme” ), senza impedimenti e frustrazioni. Altrimenti la prostituzione non sarebbe mai esistita, e le donne “allegre” non se le filerebbe nessuno.
Voi moralizzatori, nei vostri deliri accusatori verso l’ oscena società odierna, sembrate ignorare il fatto che se l’ uomo ( inteso come essere umano ) vuole giungere a una condizione esistenziale più edificante e più elevata e liberarsi di meccanismi di abbruttimento, deve per prima cosa emanciparsi dai suoi istinti per usare l’ intelletto, e discostarsi da quelle “logiche” che invece a voi sono tanto care ( come, ad es., l’ uomo che può avere un infinito numero di partner sessuali e la donna che di contro non può andare con nessuno fino al matrimonio. Da contrarre, possibilmente, con il “maschio più prestante” della comunità ). Sono proprio questi dettami ( decisi unicamente dai nostri ISTINTI PRIMORDIALI e non da una visione cosciente e illuminata delle cose ) ad aver causato tutti i danni che vediamo quotidianamente.
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maria grazia – 19 giugno 2016 17:08
No cara, sei tu che ti contraddici, cerchi “l’UOMO vero” in uno scimmione prestante che intraprenda un’impresa economico-famigliare, non l’Uomo originale, cioè l’Anima vivente che rispecchia l’Amore vero dell’Id-Entità spirituale profonda.
E che vuoi di più? Ce ne sono tanti che esaltano il femminismo per “avere più femmine a disposizione”, stai tranquilla che ti daranno tutta la “libertà” che desideri e parleranno sempre di affari, sono felicissimi di approfittare della emancipazione femminile e di aprire molte nuove società S.r.l.
Secondo me queste sono tutte elucubrazioni mentali di maschi falliti, che del femminismo fanno il loro cavallo di tro.. per catturare ardite donnette instabili e capricciose, ne ho xisti tanti di questi forum, dove si annidano ragnacci con fakes di donne per attirare le mosche nella loro tela, usando la bamdiera dell’emancipazione femminile come esca., non è una novità, ma si scoprono subito, appena entra un Uomo incominciano ad offendere e a sminuire per cercare di farlo sgombrare.
Non so perchè insisti a scrivere cose tanto inverosimili, ma tu lo sai bene.
D-Ego, lascia perdere, giocati un’ altra carta. Già tempo fa ci provarono ad avallare l’ ipotesi che fossi un personaggio inventato, magari sotto mentite spoglie, che scriveva qui con scopi oscuri. Li ho sbugiardati completamente postando il mio profilo fb e provando a tutti gli effetti la mia reale esistenza, ma non ti aspettare che rifaccia una cosa del genere. Ti devi fidare sulla parola, spiacente. Del resto basta rileggersi tutta la mia “storia” sul forum per capire che sono una FEMMINA e una DONNA in tutto e per tutto.
Srl, affari, imprese ?… ma di cosa parli?? boh non ti seguo.. vaneggi come al tuo solito senza costrutto. Non farò più nemmeno caso a quello che scrivi. Vivi in un mondo tutto tuo del tutto disconnesso con la realtà, perciò è impossibile qualsiasi dialogo.
Stammi bene.
Diego è come il “campanile” del villaggio che fa l’ora sbagliata. E con “campanili” del genere, se pure hai l’ora giusta alla fine sei tu che hai quella sbagliata.
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maria grazia – 19 giugno 2016 23:41
Mi dispiace, ma qui c’è solo la donna di picche, anche se dalla sintassi sembri più maschio che femmina, spero di sbagliarmi…se non ti piace giocare a poker con me impara la dama. 🙂 a scacchi perderesti e saresti mooolto depressa.
Non hai capito cosa intendo per S.r.l. di coppia? Allora te lo spiego:
E’ quell’obbrobriosa accoppiata moderna in cui la donna è il manager addottorato e linguacciuto che dirige una sorta azienda denominata “famiglia”, una specie d’impresa lucrosa e spesso fallimentare in cui le priorità sono il lusso e la vanagloria femminina, a cui molti idioti si adeguano, costretti però sempre più spesso a fuggire lasciando a lei anche i figli, in quanto mostruosi cloni di costei. Ora è chiaro? E’ lo pseudoamore.
Dovresti dare un’occhiata alle statistiche sui divorzi e sulle separa-zioni, se i depravati o brutali fatti di cronaca non ti bastano a capire quanto sia deleterio il tuo femministico logos, seppure per me puoi tenertelo caro, tanto questa società invertita e intraprendente sta finalmente affondando, ma finchè non sbatte il muso non si pente.
Perché sono stanche di essere ignorate. Vogliono attenzione e così facendo credono di averla. Quando in realtà si limitano a peccare di vittimismo.
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iosonoio – 20 giugno 2016 15:05
Breve ma lapidario. Splendido.
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Golem – 20 giugno 2016 11:57
Golem, la depres-sione ti porta a vedere campanili di legno e orologi che segnano tutti la stessa ora legale, non l’ora solare, ma hai molti colleghi, consolati.