Salve a tutti, siccome sono nuovo nel sito mi voglio come prima cosa presentare: mi chiamo Marco, ho quasi 29 anni e vivo a Roma.
Ho letto tantissimi messaggi molto simili tra loro lasciati da sfortunati/e “colleghi/e” in varie sezione del sito quasi tutti riguardanti delusioni amorose; ebbene nonostante ciò, ho deciso comunque di scrivere la mia personale lettera al direttore, non perchè sia un egocentrico, ma perchè mi piacerebbe avere da tutti Voi il vostro personale consiglio, parere o punto di vista che sia.
Il tema principale neanche a dirlo è stato appunto una delusione amorosa, la mia. Prima di raccontarvi il fatto (che tra l’altro non ha niente di diverso o speciale dalle altre Vostre storie) mi piacerebbe farvi conoscere un pò meglio la persona che sono, così da poter avere una quadro maggiore della situazione.
Come già detto all’inizio, ho quasi 29 anni e sono nato e cresciuto a Roma; all’età di 16 anni perdo il mio papà (allora 44enne) per cause naturali ma nonostante tutto continuo solo con la mia mamma per la mia strada arrivando al diploma; all’età di 22 anni perdo anche mia mamma (allora 50enne) sempre per cause naturali e da quel momento il mio carattere subisce un significativo cambiamento: la mia sensibilità nei confronti del genere umano aumenta esponenzialmente (pensate che a volte mi commuovo e piango anche davanti a una pubblicità!).
Nel frattempo, un anno dopo e cioè a 23 anni entro a lavorare come impiegato al comune di Roma e conosco una ragazza che ha 3 anni più di me e che mi fa letteralmente perdere la testa (che comunque in quel periodo vista l’ultima disgrazia non avevo molto a posto!).
Andiamo subito a convivere a casa di lei e dopo circa un anno di convivenza da questa relazione nasce una splendida bambina, ma la mamma subito dopo il parto cambia letteralmente atteggiamento nei miei confronti, quasi diventando una iena! Per farla breve, sono costretto a lasciare la casa dopo un anno e mezzo perchè la situazione era diventata insostenibile! (e non potete capire quanti sforzi e sacrifici abbia fatto prima di questo passo, anche accettare diversi tradimenti!).
Nel frattempo passa circa un anno, le cose con la mamma di mia figlia tornano a quietarsi per il bene comune della bimba; infatti ora abbiamo un ottimo rapporto da gentitori in quanto lei ha trovato la persona giusta.
Intanto la mia vita ruotava tra mia figlia, lavoro e qualche storiella che lasciava il tempo che trovava fino a che una sera un mio caro amico non mi presenta una ragazza che è appunto la protagonista della lettera in questione.
Premetto che questa ragazza mi viene presentata nel giorno dell’anniversario della morte di mia mamma (non so, all’inizio pensavo ad un segno del destino, sapete quelle cose tipo film no?!); con lei si instaura subito dalla prima sera un feeling straordinario, complicità, interessi, passione, sesso, amore, modo di pensare e di dire le cose ect ect, tutto perfetto all’ennesima potenza!
Ragazzi credetemi, avevo pensato di aver trovato veramente (e sopratutto finalmente!) il vero amore della mia vita! Con lei ho aperto il mio cuore a 360°, e lei con me aveva fatto lo stesso fatto sta che decidiamo di andare a convivere solo dopo 4 mesi di relazione! Il rapporto prosegue stupendo così per circa un anno e dieci mesi durante i quali anche mia figlia (che attualmente ha 4 anni) si affeziona a lei in un legame fortissimo. Ho dimenticato di dirvi che questa ragazza non è romana come me, ma è della provincia di Latina e studia qui a Roma e a week-end alterni e nel mese di agosto scende a casa per trovare i suoi genitori.
Poi circa a maggio 2008 il rapporto inizia a cambiare: lei si allontana piano piano quasi impercettibilmente, passa sempre meno tempo insieme a me, ritorna a vivere nella camera che comunque aveva in affitto a Roma dicendomi che deve concentrarsi per gli esami perchè la distraevo. Poi nei primi mesi di luglio 2008 la mia ragazza mi lascia proprio per una banalità (la mamma di mia figlia mi dà un pezzo di crostata che aveva fatto per far fare colazione alla bambina che quella sera dormiva da me) arrabbiandosi tantissimo dicendomi che non può tollerare questa situazione (premetto che MAI prima si era lamentata di niente); da allora per 3 settimane circa io cado nel panico! Fino a qualche mese parlavamo di matrimonio e ora mi lasci cosi ?! Io non demordo e cerco in tutte le maniere di riconquistarla ma lei è sempre molto vaga… ci vediamo un paio di volte e finiamo a letto insieme e puntualmente dopo aver fatto l’amore si mette a piangere dicendomi che è confusa che non sa se tornare con me,che sta valutando bene la situazione ma che comunque mi ama tanto, che le manco ma che la devo lasciare in pace… Io allora la assecondo e per un po’ ( un paio di giorni) non la chiamo.. lei si incavola pure dicendomi “..ma allora lo vedi che non ami ?!, non mi cerchi più?! “, io le rispondo se è impazzita o no visto che comunque me lo aveva chiesto lei di lasciarla tranquilla e poi in fin dei conti erano passati solo due giorni!
Per un altra settimana le cose proseguono staticamente, anzi lei ora inizia a rispolverare episodi vecchi di circa un anno (ma sempre stupidaggini) per cercare di farmi sentire in colpa, fino a che una sera, l’impensabile! A fine luglio a Roma c’è stato un festone di musica elettronica in un locale dell’Eur, (roba per amanti del genere, non per tutti, nel senso buono capiamoci!) al quale vado insieme ad alcuni miei amici e sorpresa, chi ti trovo li ?! la mia ex ragazza! seduta vicino ad un coattone assurdo! rasato a boccia, tatuaggi, un coattone insomma! Io la osservo per circa 10 minuti, prima si prendevano la mano, poi si parlavano molto vicini, e alla fine si baciano anche!!! Allorchè non ci ho visto più e ho fatto incursione! Mi sono avvicinato loro di lato mentre ancora erano vicini e le ho detto: “.. e meno male che eri in pausa di riflessione eh?! .. con questo avevi la pausa eh?! “.. e poi vari insulti tipo mi fai schifo ect, ma mai sul volgare però. Lei rimane di sasso, non riesce ad aprire bocca, fadei sorrisini isterici, si guarda intorno ma non mi dice niente… Allora mi rivolgo a lui chiedendo chi fosse e lui tutto imbarazzato mi dice che è un amico del suo paese; io penso, tombola! Dopo la sua risposta volto le spalle e me ne vado ma il tipo si alza in piedi e inizia a gridare: ” chi è questo co..ione che si permette di disturbarmi?!” .. allora non c’ho visto più .. torno indietro e gli dico: “hai ragione io sono proprio un co..ione…” e gli mollo un montante che gli avrà fatto cadere la mascella… me ne vado. Poi nel corso della serata vedo che lei da lontano mi guarda ma io distolgo subito lo sguardo.. alla fine mi passa anche davanti con lui mano per la mano, io la blocco un secondo dicendole che un minimo di spiegazione dopo due anni me la meritavo, e lei mi risponde con un : “.. non mi rompere il ca..o, è un mio amico…” da quell’ ultima frase sono passati circa 20 giorni e lei non mi ha più cercato, nulla, il niente assoluto neanche un sms in bianco…
Allora io mi chiedo, dopo tutto l’amore che c’è stato tra noi, dopo due anni fantastici, dopo tutti i bei discorsi, le promesse di matrimonio, i progetti, e sopratutto dopo che lei mi ripeteva sempre che MAI e poi MAI dopo quello che avevo passato nella mia vita mi avrebbe fatto soffrire, COME si fa a comportarsi cosi, come si può essere cosi meschini nei confronti del partner che fino pochi mesi fa reputavi fosse per sempre. Ragazzi aiutatemi voi, io non so più quello che devo fare.rso
Marco, anche io ho sofferto eccome, ma col tempo (molto presto)la mia natura è venuta fuori ed infatti sono sparito nel nulla, e nn ho dato, quando lei si è fatta risentire, possibilità alcuna.Niente nisba, silenzio e indifferenza , armi perfette, quando ci si trova di fronte a degli esseri senza testa e cuore. E dopo un anno sto da dio, ma solo perchè “io”ho deciso di nn dare nessuna possibilità ad un imbecille che col seno di poi, voleva manterenere certi rapporti con me e ci ha provato(ovvio) No c...., io ho difeso la mia dignità, autostima e basta.Certe persone vanno cancellate perchè nn meritano un attimo in + della nostra vita. Chi in modo violento vigliacco ed irrispettoso esce dalla mia vita, dal mio cuore nn entra +, chi fa soffrire la mia anima il mio cortpo, la mia mente, nn esiste +
. Fai altrettanto tu dato che da quello che ho letto , quella è solo na merda, che nn merita nulla, nn farti + sentire, e quanso lo farà lei rispondi col silenzio, pensa alla tua vita e poi cerca una persona migliore (esistono).
bravi giuly, fritz e mara.
no no Pamela, Marco ha fatto bene a dargli un cazzotto, perchè la sofferenza, l’umiliazione, l’ipocrisia,sono ferite molto + pesanti e lunghe di un pugno, soprattutto per persone ONESTE, e poi molti terzi incomodi sanno bene a quale rischi possono andar incontro ficcandosi in storie altrui.
Guerriero è come dici tu : nel primo anno e mezzo di storia eravamo in simbiosi perfetta : io la vedevo voleva sempre stare con me a tutti i costi , faceva anche molti sacrifici , insomma si capiva a 2000 che era stra innamorata. Ma poi le cose sono andate via via quasi impercettibilmente degenerando… ha iniziato a tornare a dormire nalla sua camera che ha in affitto a Roma , ha iniziato a dirmi che forse tutto quell’ amore che c’era prima era un pò troppo e che dovevamo ridimensionare le cose.. ma io dico ma come si fà dire ste cose ???!!!!!!! Cioè alla fine mi faceva : “.. io ti ho dato sempre 1000 , forse ora è meglio che ti dia 800 , non credi ?! ” Poi alla fine quando mi ha lasciato le ho chiesto se c’era un altro e lei : ” ma no amore mio , che dici mai ?” . Sicuramente lei pensava tanto questo è del paese mio , tra un pò di giorni il mese finisce (luglio) e me ne torno giù, ma quando mai lo becca qui a Roma ? E invece ! Forse sarà stata l ‘ unica volta che sarà stato a Roma con lei e il destino me li fà incontrare in quel posto micidiale ?!
marco, il cazzotto lo dovevi dare a lei, il terzo incomodo neanche sapeva di esserlo! invece, come al solito, sempre troppo rispetto per la “ghiandola mammaria” (avete presente la canzone di elio?). hai l’ENORME merito di aver tirato fuori il discorso SOCIO-ECONOMICO, anche se solo relativamente alle tipe, bisognerebbe conoscere anche il tuo e dei terzi incomodi. vedi, in antropologia, la prima cosa che si analizza sono i parametri di base culturali: classe sociale, lavoro, lavoro dei genitori, in che quartiere vivono, che gente frequentano, ecc. credo che dovreste tutti parlare di meno dei complicatissimi aspetti psicologici e più di quelli economici…e sessuali.
dedicato a spectre e guerriero
– “Anche in una società più decente di questa, mi troverò sempre con una minoranza di persone. Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d’accordo con una minoranza”.
(da ‘Caro diario’).
Marco è un insicura che vuole apparire come una persona coraggiosa, nnn ci soo persone eggiori di queste, è la classica mina vagante.Non vale nulla fidati
Luc stai tranquillo che il 99% dei terzi incomodi, sa benissimo che le ragazze col quale se la fanno NN SONO LIBERE,nn raccontiamoci storie!!!
E’ gente in malafede così come tutti gli ex che ci stanno.
Ecco perchè loro meritano tanti bei cazzoti (prima o poi), ed invece le ex meritano o indifferenza totale (io ho scelto così), o un bel paio di sonori schiaffoni, sia nell’immediato o nel caso insistessero nel ritornare,o tenere amicizie fasulle per placare i sensi di colpa ecc
@ guerriero
[…] SE io avessi dovuto ascoltare il mio carattere, la mia natura ed il mio istinto, avrei dovuto fanculizzare con violenza mooolto presto quella z… della mia ex, ma nn l’ho fatto perchè ho visto delle cose positive che mi andavano bene, ed ho accettato i suoi difetti, ma lei immatura e m.., nn ha fatto lo stesso anzi.. […]
nel mio caso non uso gli stessi termini, perchè non ne ho nessun motivo, però sposo TOTALMENTE il senso di quel che dici. Io ho fatto proprio lo stesso. Di diverso c’è che la mia ex di cuore ne ha, di sensibilità da vendere, di intelligenza pure. non è una brutta persona come potrebero essere le ex di altri qui dentro, però nel momento clou mi ha mostrato quanto è capace di essere inaffidabile ed immatura. Uso il termine “inaffidabile” perchè così comprendo nei miei ragionamenti tutte le attenuanti del caso (che ci sono e che non voglio dimenticare = tutti sbagliano, pure io che non vorrei si pensasse che penso di essere perfetto). La differenza tra me e lei è che io, quando ho dovuto prendere di petto delle decisioni dure, anche contro i miei principi base, abbassando la testa, lasciando in secondo piano me stesso e i miei ideali, sbriciolandomi pian piano per non dover fare una guerra ogni volta, per senso del amore/dovere, SO di aver scelto sempre per il bene comune. Lei invece, non lo ha quasi mai dovuto fare, perchè non le ho mai dato “pensieri”, per cui quando è toccato a lei ha preso paura, e mi ha fo**u*o.
man mano ho proprio maturato il pensiero, non tanto bello, che se fossi stato più conservativo, avrei chiuso la mia storia senza arrivare al 2° anno. però ho fatto come hai fatto tu. sicuramente anche ma mia ex lei ci ha messo del suo con me, però… sono CERTO che sulla bilancia ho messo ben più cose io. non che sia una consolazione o un discorso che mi premia, ovviamente. sono solo considerazioni sul passato e sugli errori che, col senno di poi, si sono dimostrati tali.
E poi, datoche ci siamo, scendiamo un po’ dal trono dell’aMMMore e finiamola con certi pensierini rosa da liceo/telenovela del tipo “quel che è stato è stato, l’ho fatto per amore, lo rifarei”. No, non è sempre e per forza così, quasi sacrificarsi per amore fosse un gesto positivo a prescindere, di cui non avere rimpianti.
è per questo che allora sposo certi discorsi sull’accortezza che ho letto di recente su questo sito. c’è chi li ha schifati perchè sanno di “programmare l’amore”, ma se la vediamo in maniera più auto conservativa, per me non fanno una grinza. ho visto bene, io, cosa mi sono trovato in mano, dopo aver inseguito ed inseguito, lottato, pianto per la frustrazione dicendomi che dovevo tenere duro per amore (non so se immaginate quanto)/dedizione/dovere, che sarebbe andata meglio. [continua…]
[… continua]
No, non è andata meglio. non so se lo rifarò e vi giuro che maturare l’idea di essere sconfitto da una relazione tanto impegnativa sotto tutti i punti di vista, mi ha davvero toccato nel profondo. Quella era una battaglia che volevo vincere, io, anche per tutti e due. Invece ho perso, io che credevo di essere abbastanza forte per fare anche per lei, potendomi permettere il lusso di mettermi da parte. Eccomi qui.
Chiudo con un bel vaff***ulo di frustrazione.
Spectre, la tua ex è stata + egoista di te, perchè nonstante tutto si è stacanta di te.Può capitare ovviamente, ma il rischio di queste persone mai contente, può essere quello di prendere grosse tramvate a vita.
La vita di coppia è un continuo compromesso, ci si viene incontro, e la persona meno egoista accetta il compromesso per il bene della coppia e dell’altro (oggi questa la chiamano cedevolezza, invece per me è forza, maturità e sentimento, dato che è + facile essere meno “cedevole e mandare all’aria subito tutto” e quindi per come la vedo io, molto immaturo), perchè essendo persone diverse le une dalle latre, è chiaro che esisterebbero le scuse per litigare ogni sec. Invece la vita di coppia seria è proprio quella che immagino io, compatibilità, sinergia, compensanzione,complicità, reciprocità ecc, e nn solo baci abbracci affetto ecc, perchè se questi ultimi diventano gli “idicatori di amore” di una coppia, allora essa è già morta all’inizio.( e poi anche quelli nel tempo scadono).
Se nn ci si accetta più , (a parte che nel caso del matrimonio o fidanzamenti pre,si prendono impegni importanti sotto molti aspetti) sopratutto dopo anni ed in età matura, allora è meglio restare soli, perchè mai si troverà una persona compatibile. Ed infatti i risultati li vediamo, divorzi a gogò, matrimoni figli zero, un mix epslosivo di immaturià, vigliaccheria, egoismo,coglionaggine ecc
per stemperare la rabbia iniziale, non avete sentito la necessità di una sottile vendetta? o l’indifferenza rimane sempre la migliore condanna?
[…] Invece la vita di coppia seria è proprio quella che immagino io, compatibilità, sinergia, compensanzione,complicità, reciprocità ecc, e nn solo baci abbracci affetto ecc, perchè se questi ultimi diventano gli “idicatori di amore” di una coppia, allora essa è già morta all’inizio.( e poi anche quelli nel tempo scadono). […]
certamente. non so se la giorno d’oggi sia una cosa più possibile ahahaha! (risata amara).
@ giuly
certamente. ma il silenzio è la cosa migliore. per tutta una serie di motivi. silenzio per te, non come arma contro l’altro.