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Lettera pubblicata il 31 Ottobre 2018. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Attimo Ogi.
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Anche io non condanno le etnie, solo i comportamenti di una gran fetta di italiani viscidi e co...... e pure violenti dato che siamo a 78 femmicidi, chissà quante violenze non vengono nemmeno denunciate. Ti ho già raccontato cosa ho udito durante le serate di beneficienza x vittime di violenza.
Per concludere, amiche che hanno vissuto in est Europa e uomini di tali paesi mi dicono che è vero che alcuni casi di violenza esistono (ma non tanti quanti ci vieni a raccontare tu qua sopra), ma molto spesso perché le donne tradiscono. Ad esempio una donna che ha vissuto a Sofia mi ha detto che quasi tutte le bulgara tradivano anche se erano sposate.
Confermo quanto detto nel commento precedentemente scritto. Si sta andando fuori tema con gratuità. Vorrei esporre una mia visione di interpretazione di ciò che viene scritto da Attimo. Io personalmente non faccio una lettura in senso assoluto, ma la interpreto per capire cosa c’è dietro la parola scritta, molte persone scrivono delle cose che in realtà in cuor loro non pensano, ma usano mezzi e modalità sbagliate. Attimo possiede un ideale che è quello di perseguire una società sincera e basata sul matrimonio. Poichè la società è donna. Sono discutibili certe espressioni e certi concetti “del maschio” che io non condivido come già espresso più volte.
Poi Soinze, io da mezzo Brasiliano sono felicissimo di essere italiano e di non disprezzare il mio paese, usi un registro da scaricatore di porto, quasi avessi subito chissà quali torti dagli uomini, specialmente italiani. Una singola esperienza non basta per dire tutte le cattiverie che dici tu, riflettici un pò?
Caro Gabriele…
l’ho detto che sei un giovine onesto e sincero.
Non preoccuparti, Attimo ha le spalle larghe.
Tra tutti non mi interessa che LORO capiscano, ma che tu esponga il tuo pensiero.
Il mio obiettivo per la divulgazione sono gli uomini, non le donne.
Gabriele, ogni popolo ha i suoi difetti. Sentirsi superiore ad un altro come fa Attimo può avere delle conseguenze, come per esempio essere ripagati con la stessa moneta. Lui si permette di giudicare ? Anche gli altri possono farlo .
Fra l’altro io pur essendo italiana ho parenti all’estero e da una fetta di italiani ho sentito parlar male non solo dei popoli messi economicamente peggio, ma anche di quelli messi meglio, tipo gli australiani. A questo punto mi domando seriamente se alla base di ciò non vi sia un sentimento di inferiorità malcelato .
Gabriele io non mi considero solo italiana culturalmente, ho una famiglia stramista, ho cugini in Australia, zii negli USA, marito ucraino, parenti acquisiti irlandesi, ucraini e arabo-australiani, dunque ho una visione più chiara della situazione uomo-donna in Italia. Trovo gli uomini italiani veramente troppo sciovinisti e autoindulgenti, ma allo stesso tempo assolutamente pretenziosi dalle donne e Attimo ne è un esempio. No, mi dispiace, IO non ci sto. Preferisco gli anglosassoni, i nordici e gli slavi del nord (polacchi, ucraini, cechi, ecc ), sono molto più aperti e moderni di noi, si, persino i cechi e i polacchi sono più moderni degli italiani. Sarà il comunismo, ma tutto questo controllo sulla donna e sulla sua vita sessuale, che poi è un’invadenza nella sua sfera privata, io non l’ho MAI percepita in est Europa, dove ognuna fa quello che vuole senza essere costantemente giudicata.
L’unica inferiorità manifesta è la pochezza di argomentazioni delle donne qui presenti, le quali PUR DI AVERE RAGIONE, hanno espresso pareri FALSI in merito al sottoscritto e all’Italia.
Eccoli:
– Attimo condanna le etnie: falso, condanno i comportamenti
– L’Italia non ha patrioti: falso, è il paese con più patrioti al mondo ! (noti e meno noti)
– Attimo ha problemi di inferiorità con le donne: falso, mai avuto problemi. Semmai ho problemi a RIEQUILIBRARE le arroganti signore italiane e metterle al loro posto quando vogliono prevaricare.
Una ulteriore mistificazione è la seguente: “Lui si permette di giudicare ? Anche gli altri possono farlo”.
Infatti mentre io giudico il comportamento di GRUPPI E POPOLI e non mi sono permesso di giudicare gli utenti in particolare, queste due utenti si sono arrogate il diritto di esprimere un giudizio PERSONALE su di me senza conoscermi.
Per gli ignoranti della storia patriottica italiana, porto altri esempi.
I nomi di queste persone andrebbero ripetuti in eterno per non dimenticarli mai !
– Attilio ed Emilio Bandiera: fucilati per aver tentato la rivoluzione del regno delle due Sicilie
– Pilade Bronzetti: eroe nella battaglia di Milazzo e martire per l’Italia a Castel Morrone combattendo con altri uomini per ritardare la linea del nemico come fecero gli Spartani di Leonida alle termopili
– Emilio Morosini, giovane bersagliere, morto per la difesa di Roma contro i Francesi.
– Luciano Manara: comandante dei Bersaglieri, caduto per la difesa di Roma.
– Goffredo Mameli, morto a 21 anni per la difesa di Roma
– Guglielmo Oberdan, Nazario Sauro e Cesare Battisti, patrioti uccisi dagli austriaci, citati nella Leggenda del Piave:
https://www.youtube.com/watch?v=uwTo9bYo-g0
Non c’è spazio per citare tutti quelli della prima e seconda guerra mondiale, che sono il vanto di questo paese.
Attimo,
Secondo me giudicare interi popoli è molto più stupido che giudicare un singolo individuo, tanto che non mi pare esistano tribunali per i popoli, ma solo per le persone. Ergo, quando dici gli ucraini, gli italiani, le donne, parli di milioni e milioni di persone. Io giudico te perché il tuo modo di pensare è sotto gli occhi di tutti e a me fa impressione, non tanto le tue idee, ma la tua insistenza, i termini che usi, l’arroganza (porcelle, scostumate, cofane). Ma guardati tu. Pensi di essere sopportabile?!
Sul patriottismo, ho riferito l’opinione di un mio amico serbo, basata sugli italiani attuali e non sulle generazioni precedenti.
E per tornare agli uomini ucraini, è evidente che il tipo di individui che abbiamo conosciuto sono immensamente diversi. Io ho conosciuto uomini lavoratori, seri e mascolini e manco tanto sfigati (un medico, un vicedirettore di fabbrica, un manager bancario, ecc.). Le loro mogli non si sognerebbero mai di cercare marito all’estero. I mariti sono begli uomini, lavorano, loro sono casalinghe e hanno belle case e bei figli.
Solnze scrive al commento n. 78: “Secondo me giudicare interi popoli è molto più stupido che giudicare un singolo individuo”
E’ una persona molto coerente. Infatti al commento n.40 lei scrive: ” è anche vero che gli stessi quando subiscono una critica fanno autoanalisi, A DIFFERENZA DEGLI ITALIANI che si credono dei intoccabili.”
E poi ancora al commento 27: “Sei proprio la creme della merda d’Italia, proprio IL TIPICO MASCHIO ITALIOTA”
E poi ancora al commento 17: “Le donne dell’est dedite alla famiglia. Ma dove? Ma quando? Sono freddissime persino con i figli.”
Come dicevo… tutto, ma proprio tutto pur di aver ragione. Però hai torto.