Salta i links e vai al contenuto

La fine improvvisa di un amore

di Loredana
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.

14.073 commenti

Pagine: 1 449 450 451 452 453 1.408

  • 4501
    SUNY -

    ..eccomi! Reduce da questo week-end?
    Come state?
    Alla fine ci sono uscita..ero così imbarazzata che pensavo di non riuscire a proferir parola..e invece sono stata bene con lui! Ho passato una serata piacevole..
    però non posso negarvi che ogni tanto mi sono chiesta “cosa ci faccio qui?” e che ogni tanto guardandolo negli non cercassi gli occhi di qualcun altre..
    Mi distoglievo subito da quei pensieri..
    Non so se sia normale oppure no..
    Forse è perchè non sono pronta per una storia..
    forse perchè è presto..
    forse perchè amo ancora il mio ex..Non lo so..
    So che non riuscire a tornare con lui adesso..la ferita ancora sanguina..ma non so se è giusto che io provi a frequentare questo ragazzo senza che il mio cuore sia libero..

  • 4502
    lucaCT -

    Per Luna
    Forse mi da fastidio quello che dici perchè hai ragione, e dato che non mi piace avere torto ti critico e cerco di farti passare per quello che non sei. Potrebbe essere. Forse mi hai frainteso per l’enfasi che ho messo in alcuni miei discorsi, d’altronde ho letto molti tuoi post, ti sbagli vedi, e noto che dispenzi con grande affetto buoni consigli a tante persone, dando un senso logico ai loro, spesso, insensati discorsi. Ma con me è diverso, cozzi contro una volontà che sa bene quello che pensa, che raramente agisce o arriva a conclusioni basandosi su istinti momentanei, ma spesso ci arriva attraverso lungi percorsi cognitivi. Tu credi in un sentimento stupido. Lo sai cos’è l’amore mia cara amica? l’unico mezzo possibile che la natura ha trovato per farci accoppiare capisci? Proviamo piacere nel compiere un atto sessuale, e ci “innamoriamo” dell’altra persona perchè i nostri geni ci ordinano di farlo, al solo e unico scopo, di preservare la coppia nel tempo utile necessario alla procreazione, non è un caso infatti che dopo circa 2 anni, le endorfine rilasciate dal cervello e coinvolte nel processo dell’innamoramento si riducono gradualmente fino a scomparire del tutto, l’amore dura 2 anni, ciò che rimane dopo è abitudine, routine, affetto (simile a quello che proviamo per il nostro cagnolino). A cercare di illudere l’essere umano dell’esistenza di questo presunto sentimento si è aggiunto, oltre la natura e l’evoluzione della specie, nel croso dei secoli, una stupida cultura basata sul romanticismo, che col contributo malsano di poeti idioti e idealisti, completamente con la testa campata tra le nuvole, hanno contorto il cervello alla gente che man mano ha cominciato a perseguire questo grande amore, scritto nelle poesie, visto nei film, letto nei romanzi, ma praticamente assente nella vita reale. Ti sfido a portarmi una, e dico solamente una, testimonianza di una coppia realmente felice, o di un amore che si avvicini anche solo lontanamente a quello che dovrebbe rappresentare questa parola. Vivere di illusioni è bello, ma io credo che sia arrivato il momento in cui l’individuo si liberi dalle catene del conformismo fine solo a se stesso, ci siamo liberate dalle idiozie arretrate della religione, ci libereremo anche dal grande frainteso chiamato amore, l’uomo riuscirà sicuramente, in quest’epoca, a tornare ad essere libero, o adiventarlo per la prima volta, esiste solo l’individuo, felicità e benessere partono da noi stessi in quanto individui, non esiste nessun amore, affetto si, passione si, desiderio sessuale si, ma nessun fottutissimo amore.

  • 4503
    lucaCT -

    La prova e la dimostrazione di quanto affermo sta nelle strade, nei vicoli, nelle piazze,ogni volta che sco per strada lo sai che bello, quando passano le coppiette e la tipa ti guarda maliziosamente negli occhi mentre il suo ragazzo o uomo è girato (amore), le miriadi di storie che ho avuto con donne felicimente fidanzate e innamorate dei loro uomini (amore), la ragazza con cui stavo e che amavo a cui piaceva tanto sco.... per il semplice gusto di provare piacere anche con altre persone (amore), ti dirò una cosa agghiacciante, ogni volta che mi voglio fare una storia o una sana sco...., trovo molto più semplice farmi a una bella innamorata (fa rima con annoiata vero?) che una single interessata solo a se stessa e stranamente di solito, meno disponibile! Amore, hehe. Mi ci faccio quattro sane risate, mi reputo fortunato, me ne sono uscito da tutte queste fangate.

  • 4504
    guerriero -

    suny un po di vita nn guasta mai, puoi anche stare da sola, l’importante e che chiudi la porta al’ex, e tutto ti verrà + facile

  • 4505
    Luna -

    LUCA: …non mi piace l’espressione “discorsi insensati”, alle volte si è semplicemente più presi da un’emozione a caldo, o si hanno opionioni diverse… è facile per chi sta fuori avere una visione più distaccata (non per questo per forza più sensata)… e poi ciascuno tenta di rendere le proprie esperienze utili agli altri, se può. sull’affetto comunque sì, hai ragione.

    Conosco il discorso dei diversi ormoni, dell’attaccamento ecc ecc, tuttavia lo trovo anche un discorso assolutamente riduttivo e, in molti casi, un alibi.
    Descrivi realtà che esistono, ovvio, ma non sono le uniche realtà.
    “Due anni” mi fa ridere… ma c’è gente che si annoia di qualsiasi cosa quindi non mi sorprende che possa annoiarsi del fatto di fare sempre meglio, semmai, l’amore con una persona… tu dimentichi che c’è un sacco di gente che per motivi suoi (spesso neanche consapevoli) ha un vivo terrore dell’intimità, della vera vicinanza. Saltare da un letto all’altro permette di sperimentare la finta intimità, o meglio quella più facile, più usa e getta, ma di scappare a gambe levate (facile sarebbe stato fare uno scurrile giuoco di parole… ma comunque ciò vale assolutamente per entrambi i sessi) da un’intimità più profonda, che terrorizza come il fuoco che potrebbe bruciare ben più di un godimento momentaneo…
    l’altra intimità, quella più profonda, presuppone un ben differente mettersi in gioco, aprirsi e lasciarsi compenetrare da un’altra persona. Ci sono persone veramente libere sessualmente, che vivono la sessualità con gioia, ma altre che si dicono libere sessualmente e che in realtà, a conti fatti, non sono libere per nulla.
    Comunque sì, potrei portarti più esempi di coppie felici, e ben oltre i due anni.
    Ma è tipico di chi non crede che l’amore possa essere anche felice – e sul lungo termine – pensare che coloro che lo sono sicuramente in realtà sono solo due fratelli che giunti a casa non si guardano in faccia o al massimo giocano a briscola e tre sette o parlano di cosa dare da mangiare al gatto…
    Ora, ciò non toglie che l’amore sia quanto di più incerto esiste al mondo, avendo per protagonisti degli esseri umani – ben più complessi degli animali, per definizione, molto più irrisolti, e bisognosi, anche quando risolti, anche di cose diverse da una semplice sco....… perché gli esseri umani gioiscono di affinità che vanno altre al senso di ciò che sta dentro le mutande, si piacciono e non si piacciono per ragioni ben più complesse del semplice istinto di procreazione (molto spesso gli animali non vanno troppo per il sottile), gli esseri umani conoscono la noia, il bisogno di avere progetti che esulano dal fatto di mettere via ghiande per l’inverno o di spostarsi ad est, si trovano a prendere decisioni che interessano più persone, hanno un discorso più complesso di territorialità e di bisogno di conciliare soddisfazione personale e di coppia…

  • 4506
    Luna -

    …hanno più bisogno di trovare nell’altro una conferma, che l’altra persona riempia i vuoti che hanno lasciato l’infanzia e la mancanza d’affetto di mamma e papà, eccetera eccetera…
    le coppie sono spesso (sempre?) organismi complessi, che hanno i loro equilibri, i loro squilibri…

    E ciò che dico non è razionale, anzi, intendo sottolineare proprio l’irrazionalità dei rapporti umani, e quindi, ripeto, il fatto che l’amore, come relazione a lungo termine, sia quanto di più incerto e in via di costruzione (a volte, certo, anche di distruzione) esista… ma non per questo dev’essere per forza una cosa brutta. In fondo a parte che nasciamo e moriremo nulla ma proprio nulla è certo nella vita.
    Per amare bisogna accettare che gli amori possano anche finire, ma non per questo guardare ad una relazione umana fischiettando cupamente “ricordati che devi morire”…

    Insomma, sarebbe quasi facile se davvero tutto, nelle relazioni amorose, ruotasse attorno al fatto che gli ormoni comandano e che dopo due anni la passione muore e avere vicina una persona è come prendere uno snauzer (a parte il fatto che c’è sicuramente gente che ama più il proprio cane del proprio coniuge, ma a volte è anche il coniuge che si rende molto meno amabile del cane…).

    Dunque, caro Luca, come vedi non penso che viviamo nel paese delle meraviglie, penso che viviamo in un mondo emotivo e sociale in cui le variabili sono milioni, ma, ripeto ancora una volta, ciò non significa che debba essere solo un brutto mondo per forza.

    In fondo, però, se tu sei giunto alla conclusione che siamo tutti bestie, che è quindi connaturato nella nostra bestialità scocciarci di qualcuno dopo due anni, non amare veramente mai o non amare più così facilmente, andare alla ricerca di altro che possa sfamare i nostri bisogni ormonali e primari, e che tutti, ma proprio tutti facciamo parte di questo gioco (dunque anche tu, perché non sarai mica il solo su questo pianeta a fare un’eccezione)… dicevo, se hai capito tutto questo, e ne sei così persuaso, perché parli di rabbia e vendetta verso la tua ex?
    non ti puoi mica incazzare con chi semplicemente ha seguito il corso naturale delle cose, no?!?

  • 4507
    Luna -

    SUNY: il centro del tuo post mi sembra

    @Ho passato una serata piacevole..

    nel senso che comunque, al di là del disorientamento che mi sembra più che normale, come dice guerriero un po’ di vita male non fa. Non intesa come una botta di vita, per forza, ma proprio come il fatto di vivere, ascoltandoti inserita in una dimensione più ampia, senza elucubrare e basta, e distaccandoti un attimo dalle elucubrazioni che comunque certamente hai e dalle questioni esistenziali-settoriali che ti poni chissà quante volte al giorno.

    non è che devi iniziare un’altra relazione per forza, no? soprattutto se non ti senti pronta, che è naturale anche quello!
    prenditi i tuoi tempi e ascoltati con calma 🙂

    un bacione

  • 4508
    lucaCT -

    Chi lo sa, forse sono io che sono un vaso di murano, sono fragile, ho subito un colpo e non riesco a riprendermi nel modo giusto. Forse il nocciolo, il punto centrale del problema è come l’amore viene visto e interpretato oggi dalla stragrande maggioranza della gente. Io per esempio, credevo, una volta, che il sentimento amore, intendo quello vero, forte, autentico, non era capace di estinguersi, di essere sconfitto dalle difficoltà e avversità, a meno che cause di forza maggiore o così grandi da impedire fisicamente o con gravi rischi a due persone di vedersi si sovrapponessero tra i due amanti. Perchè avevo questa convinzione? risposta: cultura del romanticismo, mistificazione di un sentimento forse inesistente. Quando due innamorati condividono una vita, si contrappongono sentimenti amorosi e problemi di carattere pratico, che vanno dalla giusta condivisione di spazi e tempi, pratici e mentali, con la conseguente gestione di questi opposti (praticità e sentimento) cercando di trovare l’equilibrio giusto per poter restare insieme. Oggi, anche nelle storie “serie” che durano da anni, succede che viene anteposto al sentimento la praticità, così succede che se io non riesco a raggiungere il mito dello stare bene perfetto (soldi, amici, uscire, interessi, discoteca, ristorante ecc…)proposto dalla cultura occidentale in compagnia del mio partner,me ne frego se lo amo, lo lascio e cerco una sostituzione più ottimale ai miei interessi. La maggior parte della gente oggi ragiona così. Cosa ne rimane, all’interno di questo diffuso ragionamento ormai acquisito, del sentimento dell’amore se non una burla, una parodia di se stesso? Io non voglio anestetizzare una parte purtroppo presente e autentica di me, non voglio limitare quel famoso pacchetto completo di sentimenti levando ciò che mi fa soffrire, voglio solo adeguarmi alla società in cui vivo, coscente che non esiste probabilmente una donna capace di starti accanto, affrontando con coraggio le difficoltà che la vita propone esternamente e internamente alla coppia, e cercando di superarle, accettando anche una dose di rinunce e sofferenze se necessario, attivandosi realmente, per raggiungere uno stato di equilibrio che rende possibile a due innamorati di vivere insieme. Se una donna del genere esistesse, e se io la trovassi un giorno per caso, e casualmente me ne innamorerei e lei di me, è probabile che forse, potrei di nuovo scommettere qualcosa in un rapporto a due. Ma su questo sono talmente poco convinto, che credo non possa accadere, e concentro quindi me stesso verso obbiettivi più realistici. E’ facile per tanti infarcirsi la bocca con la parola amore, più difficile diventa viverlo quell’amore, con tutti i rischi e le sofferenze che a volte comporta, io non scappo perchè sono capace di vivere quei rischi, sono solo stanco di incontrare codardi, incapaci di farlo, codardi che impari ad amare e che poi ti spezzano il cuore.

  • 4509
    lucaCT -

    l’ Esempio lampante è quella sotto specie di essere umano della mia ex. Quando l’ho conosciuta, era praticamente una persona insicura, piena di problemi, in balia di se stessa e di persone veramente schifose, senza soldi, in una situazione lavorativa degradante, e non aveva mai ricevuto vero amore e rispetto da un uomo (confessato da lei stessa) ma anzi, aveva sofferto e ricevuto solo immondizia. Io me ne sono innamorato e lei di me (e credo che fosse vero amore reciproco), ho aumentato la sua sicurezza facendole notare tutte le cose belle che possedeva caratterialmente e fisicamente, ho risolto attivamente i suoi problemi aiutandola senza riserve e realisticamente in ogni modo, le ho fatto notare certa gente nociva che le ruotava intorno portandola ad un autonomo percorso di consapevolezza che alla fine l’ha portata a recupare amicizie più antiche ed autentiche che già possedeva, gente che le voleva bene davvero, le ho garantito una sicurezza economica in un periodo in cui studiava impedendole di fare lavori sotto pagati e degradanti permettendole di laurearsi con più facilità, infine le ho dato amore vero e rispetto, facendole capire che un uomo oltre che portarsela a letto, potrebbe apprezzare di lei anche altre cose (e fatto da me che non sono niente male, ne fisicamente che mentalmente per lei è stato un bel colpo positivo all’autostima). Questo è accaduto nei primi 2 anni della nostra storia. Nel frattempo lei mi tradica ed io lo avrei scoperto successivamente. Nei 2 anni finali invece, è avvenuto un ribaltamento dei ruoli, ovvero mi sono ritrovato io ad essere al suo posto e ad avere bisogno di aiuto, in modo molto simile al suo. Il risultato? lasciamo perdere. Mi sono ritrovato ad avere a che fare con una persona meschina ed egoista, a cui dava quasi fastidio il mio non essere in forma come ai tempi in cui avevo contribuito al suo risollevarsi, infatti nonostante ero io a non stare bene ed avere dei problemi, mi ricordo che l’emozione che provavo spesso erano sensi di colpa, a cui non riuscivo a dare un nome, ora capisco che mi sentivo in colpa perchè non riuscivo a darle il massimo come sempre. Da tutto questo ho tratto un insegnamento, anzi tanti insegnamenti, diffidenza verso la donna in generale, anche se sono coscente che non tutte sono così basse moralmente e così abiette. Adesso, da solo e con le mie forze, mi sto evolvendo come non mai, e mi permetto di dire che l’amore è una cosa ambigua solo sulla base delle mie esperienze e da ciò che c’è in giro, il problema non è che c’è troppa gente che fa schifo, ma che c’è troppa gente che fà schifo che si maschera bene, per quanto riguarda lei devo dire che la colpa un pò èp anche della sua famiglia, perchè se cresci con un branco di idioti ovviamente non puoi essere in gamba (esclusi madre e padre che erano veramente squisiti). Insomma, non so che dire, questa è la mia esperienza, Luna, mi ha portato a diventare più cattivo. Paura di amare ed essere amato. E’ così che va la vita.

  • 4510
    guerriero -

    lucact, la tua storia è simile alla mia, ed è vero, ci sono troppe m che si sanno mascherare

Pagine: 1 449 450 451 452 453 1.408

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili