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Identikit delle donne italiane: ITALIACIDE

di Simone Racioppa
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 6 Agosto 2018. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 322 commenti

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  1. 211
    OLLA -

    vacanze, i gatti, il Natale non stiamo a rinfacciare €50 in più o in meno

  2. 212
    Ana -

    Infatti e’come parlare al muro. Una vicina di casa a Roma che il marito l’ha lasciata per una rumena, lei va a fare le pulizie per le case perche’ l’ex marito gli da un manteninento bassissimo che ci paga solo le bollette. I figli sono grandi e sistemati, lei e’ dovuta tornare a vivere dalla madre. Quindi secondo molti italici questa sarebbe una fagiana che non si e’ fatta dare tutto lo stipendio. A parte che il marito di questa tizia lavora in proprio e dichiara quello che vuole lui, falsifica i redditi. Un altra mia conoscente si e’ sposata con uno pieno di debiti e lei deve andare a lavorare per pagare i debiti di lui. Questa per molti italici sarebbe una fagiana che non ha saputo trovarsi il buon partito. Idem mia madre, il primo marito l’ha sbattuta fuori casa e non gli ha dato un centesimo ne per lei ne per mio fratello, dichiarava redditi falsi. Se non era per mia nonna, sarebbe finita a fare la barbona. Quindi per molti italici e’ cretina che non ha saputo spennarlo.

  3. 213
    Trader -

    Ana, anche con te è come parlare al muro. A che indirizzo lavora tua cugina?

    OLLA: “Io quando mi sono sposata ho chiarito: ognuno il suo stipendio,ognuno la PROPRIA casa di proprietà”

    Che brutto avere con la persona che dovresti amare la mentalità “questo è mio e non lo tocchi”. Questo è egoismo e mancanza di fiducia.
    Io e mia moglie abbiamo il conto corrente cointestato. Io guadagno molto più di lei.
    Il deposito titoli ha due sottorubriche, la sua dovrebbe restare vuota, ma per sbaglio un paio di volte ho comprato dei titoli con la sua password, ma non fa niente, restano nella sottorubrica a lei intestata. Uso una sola sottorubrica per gestire il prestito con titoli in pegno.
    Abbiamo una sola abitazione, che per comodità è stata intestata a lei, anche se l’abbiamo pagata in due.
    Se ci dovessimo separare, sappiamo che divideremmo senza scannarci. Anzi, forse litigheremmo per dare di più all’altro.

  4. 214
    Ana -

    Io per motivi di privacy non posso dire.
    Io e mio marito abbiamo conti separati perche senno non sarei indipendente e litigheremmo per 100£ in piu’ che spendo per cibo vegano, cibo per gatti e palestra. Io spendo un sacco per mangiare perche’sono allergica al latte e al glutine e mangio molta verdura. Poi se devo comprare delle cose su Amazon e lui non fosse d’accordo litigheremmo. Io appena posso compro casa a Londra e il deposito lo metto io, sara’ intestata solo a me ed eventuali figli. Mio marito e’ d’accordo. Speriamo di non separarci mai. @OLLA Qui in UK si pagano gli alimenti ai figli, no alla ex. Molti padri separati vivono in condivisione con altre 5/6 persone. Io i primi anni a Londra ho vissuto con 3 padri separati. L’unico coinquilino inglese non padre, ma separato me lo sono preso io. La ex moglie thailandese gli ha svuotato il conto in banca e appena presa la ILR ha chiesto il divorzio.

  5. 215
    OLLA -

    @Trader: mi scusi ma Lei parla tanto per. Non ho scritto da nessuna parte che io e mio marito non condividiamo beni materiali. La macchina è intestata a lui, l’abbiamo pagata in due. Abbiamo conti correnti separati perché è comodo per entrambi così. Ma io ho il suo Bancomat. E i risparmi tutti cointestati. Ma la casa NO. Non è dire “questo è mio e non lo tocchi”ma TUTELARSI qualora domani finisca. Ho visto TROPPE storie di gente “innamoratissima” dividersi facendosi la guerra per la casa o perché lei non lavorava e dovevano versarle i soldi. Lei si vanta di aver intestato a Sua moglie un alloggio pagato tutto da Lei: Le auguro vada sempre tutto bene. Purtroppo a tanti agendo così è andata male…

  6. 216
    OLLA -

    Idem per l’indipendenza economica. Io non pretendo di fare chissà che carriera: mi piace dedicarmi alla casa e al mio uomo.Ma non rinuncio alla mia indipendenza economica. Anche su questo argomento avrei molto da dire poiché ho visto varie coppie di chiesa lasciarsi. E la donna in questione essere lasciata dal marito dopo aver rinunciato al lavoro per “curare la famiglia”…

  7. 217
    OLLA -

    Aggiungo: tra me e mio marito c’è la massima fiducia, “signor” Trader.
    E proprio perché c’è fiducia tra noi nessuno dei due vuole che l’altro finisca in mezzo alla strada. Inoltre…per essere uno che “guadagna molto più della moglie” ragiona in modo strano: se in una coppia ognuno ha la propria casa, non è egoismo. Si vive in un alloggio e l’altro lo si affitta in modo da ricavare qualcosa che possa andare a beneficio della famiglia.

  8. 218
    Trader -

    “Signora” OLLA, chi ragiona in modo strano è lei. Si contraddice da sola: prima afferma che c’è fiducia tra di voi, ma contemporaneamente parla di tutelarsi se il matrimonio finisce. Questa non è fiducia, “Signora” OLLA. Un matrimonio può finire, ma se i due ex coniugi sono onesti, non ci si fanno colpi bassi, da cui vicendevolmente vi avete tutelato.
    E non racconti scuse: due conti separati sono più scomodi da gestire; una casa si può mettere in affitto anche se è cointestata. Si possono avere due case cointestate.
    L’indipendenza economica non c’entra con tutto questo discorso.
    Le consiglio la sottoscrizione del contratto prematrimoniale Massey.

    Solo l’automobile è più comoda da gestire se intestata ad un unico proprietario, ma è lei l’ha cointestata. Al contrario nostro, che abbiamo le auto intestate personalmente. OLLA, lei ha cointestato l’auto per entrare nella classe assicurativa del marito?

  9. 219
    Trader -

    OLLA, mi piace che dice che avete i conti correnti separati, ma lei ha il suo bancomat. Ma lui ha il tuo bancomat?
    Risparmi cointestati, fate un investimento metà a testa, così se vi separate è facile, ognuno riprende la sua metà. Insomma, come dire “questo è mio e questo è tuo”, fino all’ultimo centesimo.
    No, per noi esiste un unico calderone, il calderone dell’amore. Per contratto la banca ha fatto le sottorubriche, ma non ci interessava questa separazione, anzi, è un fastidio per i prestiti con pegno su titoli. Per comodità ho intestato apposta a me solo le azioni della società che l’altro anno abbiamo quotato a Piazza Affari.

    OLLA: “Lei si vanta di aver intestato a Sua moglie un alloggio pagato tutto da Lei”
    Rilegga con attenzione, “Signora” OLLA. Ho scritto che l’abbiamo pagato in due.
    Il nostro nido d’amore porta il suo nome, ma lo pagammo insieme in contanti. Mi avanzarono poche decine di migliaia di Euro. Ma ho ricostruito il patrimonio in breve tempo.

    OLLA, perché ha scelto come nickname la parola “pentola” in spagnolo? Cosa bolle in pentola?

  10. 220
    OLLA -

    @”signor” Trader: tanto per chiarire. Io NON ho mai studiato lo spagnolo. OLLA è un nick scelto perché di derivazione germanica.
    Quando ci si sposa non si va a pensare che finirà. Ci mancherebbe. Ma proprio perché c’è stima e fiducia si cerca di evitare che l’altro non sia tutelato. Mio marito ha il mio Bancomat. Io il suo. I conti correnti separati perché lui in quanto dipendente bancario non poteva aprire un conto corrente cointestato tanto meno in un’altra banca. La macchina è stata pagata da entrambi ma intestata solo a lui. Come altri beni.
    Quindi come vede è molto diverso dal ragionare pensando “questo è mio e non lo tocchi”. Le dirò di più: io ho aiutato economicamente mio marito per acquistare la casa. Lei parla di “colpi bassi”. Non so cosa intenda ma certamente per esperienza diretta posso dire che in determinate situazioni, soprattutto quando a essere benefattore è l’uomo magari poi mollato per un altro, la gente sa veramente dare

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