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Ho combattuto il coronavirus

Buongiorno Direttore,
sono un’energica signora di veneranda età in buona salute fisica. Purtroppo la mia mente non è lucida come una volta, così ho chiesto aiuto a mio figlio per raccontarle la mia storia. Ero ospite di una struttura per anziani, ma passavo molto del mio tempo a casa dei miei figli; mi piaceva ballare e raccogliere i fiori nei prati. E’ stato così per anni finché è arrivato il corona virus che ha cambiato la mia vita. Sono stati giorni difficili in cui non potevo vedere i miei figli che aspettavo invano seduta in un salone. Alla fine il virus è arrivato anche lì. Per alcune settimane ho lottato tra la vita e la morte in ospedale dove i miei figli mi hanno fatto ricoverare. Purtroppo però il mio corpo ormai troppo debilitato non è stato più in grado di recuperare le forze.
Voglio ringraziare tutti quei medici e infermieri dell’ospedale di Piacenza che mi hanno curata con passione, tra tutti l’infermiera che col suo cellulare personale mi ha mostrato i video inviati dai miei figli per farmi coraggio.
Oggi ho lasciato il mio corpo e sono salita in cielo, abbandonando su questo piccolo pianeta tutti i miei affetti. Spero che la mia morte, come quella di tanti altri in tutto il mondo, non sia stata vana. Spero che l’umanità capisca che ciò che ci ha ridotto in questa condizione sono l’incompetenza e l’avidità di pochi a cui troppo spesso le nostre società delegano i ruoli di potere. Parlo degli “esperti” che, nonostante l’esempio della Cina e a dispetto del buon senso e della prudenza che ogni vero ricercatore o scienziato dovrebbe avere quando parla di un argomento che ancora non comprende a fondo, venivano mandati in TV per tranquillizzarci, dicendo che il virus sarebbe stato poco più di un’influenza. Parlo anche di quei direttori di RSA che ordinavano ai sanitari di non utilizzare le mascherine per non metterci paura, o che sostenevano che andava tutto bene per tranquillizzare i nostri parenti anche quando non era vero. Ecco, se un giorno la società in cui ho vissuto imparerà a difendersi da queste persone allora le nostre sofferenze e quelle dei nostri cari non saranno state inutili.

per mia madre

Lettera pubblicata il 16 Aprile 2020. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Famiglia - Salute

La lettera ha ricevuto finora 2 commenti

  1. 1
    Riccardo -

    Grazie, bellissimo contributo.

  2. 2
    rossana -

    Franco,
    grazie per la testimonianza, dimostrazione di affetto e di attenzioni che le fanno onore.

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