Ciao a tutti, dietro a questo nick c’è un uomo di 34 anni con una vita normale, dei difetti e pregi normali e che normalmente cercava di guardare il futuro con quell’entusiasmo e speranza che ti fanno svegliare la mattina desideroso di credere in tutto quello che sogni e che fai. Almeno fino a poco tempo fa! Ora la mattina non vedo altro che strada, strada da fare correndo, perchè devi correre sei obbligato a correre e a sudare a essere sempre attivo presente brillante, ma non ho un posto dove arrivare e non so più dove andare. Mi guardo allo specchio e vedo un giovane di bell’aspetto vestito decentemente ma che non ha nulla da dire ne da dare ne a se ne a nessun’altro. Chi sta leggendo in questo momento dirà sei depresso amico mio, sei giovane ripigliati la VITA E’ BELLA!!! No, non sono depresso sono stanco!
Stanco di dare sempre, stanco di mandar giù merda per gli altri stanco di capire chi è fragile e rassicurare l’ansioso di turno, stanco di coccolare la ragazza paranoica, far ragionare il familiare che confessa di non aver coraggio di farla finita, andare a riprendere l’amico strafatto perchè sua figlia lo sta aspettando a casa, essere presente a casa perchè c’è bisogno di me, ed essere forte per rasserenare chi non lo è. Ma io non sono così forte!
Di solito mi si dice: ma tu sei speciale con te si può parlare tu capisci, comprendi, sei sensibile, sai aiutare, sei generoso tu sai perdonare non ti arrabbi, o peggio tu devi perchè è un tuo dovere……. e che c.... non sono mica un santo!!!!
Sono tutte balle di quelli che ti vogliono scaricare sopra le loro seghe mentali i loro problemi e tu come un pirla, perchè sei buono, stai li ad accoglierle a braccia aperte, e sapete, quando lo riceveno nemmeno un grazie perchè tanto sanno che quando avranno bisogno glie ne darai ancora è una sicurezza e non avrai niente in cambio, tanto è un tuo dovere tu sei fatto così.
Una cosa è vera c’è gente che dentro forse ha troppo amore e io penso di essere una di queste sfortunatamente, gente che pensa prima agli altri e poi a se stessa, ma il troppo amore può autodistruggerti se non sei abbastanza forte da gestirlo o se non hai qualcuno o qualcosa a cui donarlo e sapere che questo qualcuno o qualcosa lo accetta veramente perchè lo vuole non perchè ne ha bisogno!
L’ho capito oggi di non essere forte! Quando dopo mesi di strazio ho ricevuto l’ennesimo calcio nel culo dalla persona più importante della mia vita con la quale credevo di poter costruire un futuro, un futuro sereno nel quale essere solo me stesso. (di questo ho già scritto).
Mi sono detto no un’altra volta no…. e ho fatto pensieri che giuro non avrei mai pensato di fare…. mi sono spaventato di me stesso anzi per me stesso….
Ora basta! ho deciso di farmi gli affari miei, pensare a me a quello che mi conviene che mi piace fare, essere ciò che sono anche se questo farà soffrire qualcuno.
Ma la sapete la verità non sono sicuro di riuscirci perchè la gente può migliorare ma non cambia se uno è fatto in un modo così resta, e mi spaventa perchè ora che sono solo ma completamente solo sotto tutti i punti di vista, pur conoscendo molta gente, non so se riuscirei a prendermi un’altra mazzata, perchè si sa le sfighe arrivano tutte insieme. Ma mi sono posto un’obbiettivo diventare più egoista perchè la voglia di star bene è troppo forte e ne ho veramente bisogno. Voglio continuare a pensare ad un futuro sereno ma sono così disilluso e stanco che non ci conto più di tanto, forse ho solo bisogno di tempo, o forse ho solo bisogno di trovare chi sappia ricevere onestamente tutto questo amore che sento dentro. Ciao a tutti
ti capisco proprio….
Caro Teollo, proprio l’altro giorno ho detto le tue stesse parole ad un caro amico, lontano purtroppo, confidandomi con lui in uno sfogo senza precedenti. Dopo 38 anni che faccio la stessa vita tua, ricevendo i cosiddetti calci in quel posto, ho avuto il coraggio di dirgli che adesso sono io che ho bisogno di aiuto, di qualcuno che mi aiuti davvero, perchè sono disperata.
Ho trascorso i miei anni con responsabilità che sono iniziate a cinque quando è nata la mia sorellina. E da sorella più grande ho spianato la strada e preso punizioni e botte per lei. Sono stata viziata quanto lei ma per me dietro ad ogni regalo o carezza c’era sempre un ma o un se…tutto quello che mi veniva dato era condizionato da come mi sarei comportata. E non ho mai capito, prima di adesso, se i miei genitori mi volevano bene per quella che ero o per come mi comportavo.
Ero la bambina più grande e dovevo capire mia madre quando era stanca, mio padre quando non mi voleva parlare e questa devozione me la sono trascinata dietro nelle amicizie e volevo risolvere i problemi del mondo. Volevo aiutare perchè mi gratificava vedere gli altri felici. Quello che io non mi sentivo. E ne ero talmente gratificata che la mia prima relazione d’amore, andata avanti per cinque anni, mi ha vista compagna devota di un uomo che sfogava su di me tutti i suoi insuccessi della vita. Ma non importava, perchè tanto io ero talmente presa ad amare che ero convinta che avrei vinto tutto il male, tirando fuori tutti i miei cari dalle loro brutte esperienze.
Ma quando mi sono trovata io in difficoltà, e sapevo di avere il vuoto intorno, non ho avuto coraggio di chiedere aiuto e mi sono costruita un’armatura fatta di orgoglio e fierezza. Avevo aiutato tutti, quindi poteva farcela da sola.
E infatti da sola sono stata lasciata: ad arrangiarmi nel lavoro, ad aiutare il mio compagno a trovarne un altro altrettanto dignitoso dove si identificasse, a cercar casa, a mantenerla nei periodi difficili, a risolvere i miei problemi di donna. E gli amici? Nemmeno una parola di conforto, non che chiedessi tanto.
E la vita che cosa mi ha restituito per tanto aiuto dato?
Un cancro a mio figlio di nove mesi, ma per fortuna il Cielo è stato pietoso e me l’ha lasciato…dopo, però, cinque anni di agonie, sofferenze, e paura di perderlo.
E adesso tiro il fiato e dico: chi mi ha aiutato a sopravvivere fino adesso? E l’unica risposta che mi viene in mente è: io.
Quindi, si, Teollo…un sano egoismo a volta ci aiuta a vivere. Anche perchè ho imparato una cosa: per quanto ti dai, basta che manchi in una stupidaggine e subito sono pronti a rinfacciartelo.
Caro teollo, poche parole se mi permetti: Manda tutti al diavolo e PENSA A TE! La vita fugge e gli altri se ne fregano, pensano solo a se stessi.Se vuoi correre , corri, ma fallo per te. Se tu hai bisogno di qualcuno di loro, NON TI FANNO NEANCHE UNO SQUILLO AL CELLULARE! Scusami ma io la penso così, purtroppo per esperienza personale.Cmq un forte abbraccio e CONTINUIAMO A VIVERE.
per Lizzy
e Teollo:
Lizzy, da sola non puoi farcela per tutta la vita ecco perchè adesso sei disperata.
Un consiglio per quello che può valere, anche se non ti conosco vorrei dartelo in base alla mia esperienza personale. Sono un uomo che però guarda dalla parte delle donne,e in quanto tale ti dico che finchè aiuterai sarai sfruttata.
Solo quando deciderai di tirare i remi in barca vedrai che arriverà qualcuno che aiuterà te come desideri.
E questo vale anche per te Teollo.
Purtroppo chi sfrutta continua a sfruttare e non prova vergogna per la propria inerzia. Di irriconoscenti e moralmente tarati ne è pieno il mondo.
Mi domando solo perchè persone disponibili e caritatevoli devono meritare di incontrare certi sciagurati.
Helmut penso che Lizzy e Teollo troveranno qualcuno di buono sulla loro strada.
Ho una cara amica che aiuterò sempre in caso di bisogno e lo stesso farà lei per me.
Abbiamo preso questa decisione perchè le nostre vite finora coincidono abbastanza con la storia descritta da Teollo.
Quindi qualcuno di cui fidarsi per sempre si può trovare.
Helmut concordo
Raffaele,ci sono dei momenti in cui mi sembri un pò “lecchino” con certe persone!Ma chi è quella cara amica che aiuterai sempre:DISINTERESSATAMENTE,oppure vuoi qualcosa in cambio? Tu non sei uno che fa niente per niente,e mi accorgo che non mi rispondi mai.Hai forse paura che io sia una persona che ti conosce bene e ti faccia fare una figurina di cacca?
liu’ chi sei? sei contenta?
Spero vivamente di trovare qualcuno di buono sulla mia strada e spero che lo trovi anche lizzy. Ringrazio anche Margot ma non credo di aver bisogno di un’analista ma di un pò di sano egoismo sicuramente. Ho apprezzato tutti i vostri commenti e per quanto riguarda il CRISTIANAMENTE di Luc provvederò al più presto ad accendere un cero nel duomo.
Raffaele…chi sono non te lo dico,e da come rispondi:o sei una checca o hai bevuto.STAI ALL’OMBRA SENNO’ DIVENTI ACETO!